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NAPOLI. L’Orchestra Scarlatti Junior di Napoli protagonista del tradizionale Concerto di Natale della Camera dei Deputati

L’Orchestra Scarlatti Junior di Napoli sarà protagonista del tradizionale Concerto di Natale della Camera dei Deputati, diretta dal M.° Gaetano Russo, in un programma sinfonico spaziante da Bizet a Sibelius, da Morricone a Beethoven.
L’evento si terrà quest’anno lunedì 9 dicembre, alle ore 18.00, e sarà trasmesso in diretta da RAI5, e poi in differita, il 22 dicembre da RAI3.
L’Orchestra, cuore giovane della Comunità delle Orchestre Scarlatti che da alcuni anni cresce intorno alla Nuova Orchestra Scarlatti, ritorna a Roma, alla Camera dei Deputati dopo il successo del concerto del 16 dicembre 2018, realizzato nell’ambito della manifestazione “Montecitorio a porte aperte”.

Circa 90 ragazze e ragazzi della Scarlatti Junior saranno impegnati in un ricco e vario programma sinfonico in cui ogni brano scelto ha un suo specifico valore musicale o significato sociale, come afferma il M.° Russo (direttore artistico della Nuova Scarlatti e coordinatore didattico-musicale della Junior).
Così, ad esempio, dopo l’Inno di Mameli a cui si unirà il Coro del Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, l’esecuzione, senza direttore, della trascinante Farandole dalla Seconda Suite dell’Arlesiana di Bizet, guidata dall’interno dell’Orchestra dalla Spalla (il Primo violino) Chiara Rollini, sarà una prova anche di forte coesione per i giovani e giovanissimi della Junior.

Tra i musicisti, anche le violiniste Nicole Vitale e Chiara Guida, allieve, rispettivamente, del Liceo musicale e del Liceo classico “Marco Galdi” dell’IIS “De Filippis Galdi” di Cava de’Tirreni, e Alessia Sorrentino e Ludovica Ventre, violinista e violoncellista, diplomatesi al l Liceo musicale metelliano nello scorso anno scolastico. Un’altra prova di bravura degna di un’orchestra professionale sarà poi l’esecuzione del poema sinfonico Canto di primavera di Jean Sibelius, una pagina tutta in crescendo, di ampio respiro sinfonico, veramente difficile da trovare nel repertorio di un’orchestra giovanile.
Una particolarissima versione strumentale di Here’s to You di Ennio Morricone (dalla colonna sonora del film Sacco e Vanzetti), portata all’essenza di un canto senza parole che si leva su un ritmo ostinato di marcia, trasformerà questa celebre ballad in un corteo che man mano si avvicina, irrompe sulla scena al massimo dell’energia, per poi sfumare gradualmente.
Un Inno laico di libertà a cui risponderanno idealmente, a fine programma, le note dell’Inno alla Gioia di Beethoven (di nuovo con la partecipazione del Coro del Conservatorio di Roma): il grande sogno di fraternità universale del sommo musicista in cui, non a caso, l’Europa Unita riconosce oggi il suo Inno.

Partecipano al Concerto di Natale anche due giovani voci napoletane, Laura Paolillo e Naomi Rivieccio, giovane cantante che spazia dall’opera del ’700 al pop (nota al grande pubblico anche come finalista dell’edizione 2018 di X Factor)

Tra gli altri brani in programma ricordiamo alcune tra le pagine più amate di Roberto De Simone e un brano inedito composto espressamente per l’Orchestra Scarlatti Junior da Bruno Persico, musicista napoletano che si muove con versatilità fra classico e jazz, composizione e improvvisazione: Don Duke, brillante omaggio sinfonico a Duke Ellington (in cui a un certo punto sentiremo come la nostra Munasterio ‘e Santa Chiara fa il verso a In a sentimental mood, a ricordare che la nostra è da sempre terra di incontri fecondi tra culture diverse).
Dice infine Gaetano Russo: “Sarà una grande soddisfazione per i nostri ragazzi manifestare in uno dei più importanti luoghi delle nostre istituzioni, della nostra democrazia, tutto l’entusiasmo e l’impegno spesi per raggiungere obiettivi di alto professionismo e, insieme, esprimere tutti i valori di autentica comunità che fioriscono dentro un’Orchestra, chiaro esempio per una vera coesione artistica e sociale”.

CASTEL SAN GIORGIO (SA). Ti racconto il Natale

L’antico borgo di Torello ospita una due giorni di cultura, spettacoli e tradizioni.


Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre l’antico Borgo di Torello ospiterà una due giorni di musica, gastronomia, tradizioni folkloristiche e attività didattiche per i più giovani, tese alla riscoperta dei valori del Natale e alla rivalutazione degli antichi siti storici del territorio comunale. L’Amministrazione comunale guidata da Paola Lanzara in collaborazione con la locale Associazione Santa Barbara, l’Istituto Superiore Professionale per l’Agricoltura e l’Associazione Thule, hanno organizzato l’evento “Ti racconto il Natale” al quale ha fornito la collaborazione anche l’assessorato alle Pari Opportunità e Politiche Giovanile guidato da Giustina Galluzzo.

Nel corso della due giorni si potranno gustare eccellenze della gastronomia locale, allietati per le vie del borgo da animazione, danza, tammorre itineranti e spettacoli di artisti di strada. Da non perdere la fattoria di Babbo Natale e il pranzo domenicale con “voce chitarra e fucarone”,

A chiudere l’evento, il 1 dicembre alle 18,00 il Concerto del Maestro Espedito De Marino presso la Chiesa di Santa Barbara.

Per i più piccoli la manifestazione prevede anche attività didattiche organizzate dall’Associazione Thule presso la Villa Comunale Galluzzo. In via Casa Falco poi, sono previsti i mercatini di Natale:  con i maestri artigiani che provvederanno all’esposizione di presepi artistici. Nell’ottica di una rivalutazione dell’antico sito di Torello, inoltre, nei portoni della frazione si svolgeranno alcuni tavoli tematici con le fasi di preparazione dei prodotti culinari e artigianali con esperti del settore che inviteranno i presenti a partecipare al “Come è fatto – cuciniamo insieme” per riscoprire le ricette Natalizie locali.

“Un evento che va nella direzione di coniugare la riscoperta delle tradizioni con la spensieratezza dello svago – spiega il primo cittadino Paola Lanzara – I nostri borghi antichi, come lo è Torello, non hanno nulla da invidiare alle contrade di altre località più prestigiose e ci sembra giusto non solo rivalutarli ma permettere a chi vi risiede stabilmente di ritrovare le ragioni di una presenza”.

Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore Giustina Galluzzo: “Questa di Torello è soltanto la prima di una iniziativa che mira a restituire specie nei bambini la gioia di una festa che affonda le sue radici nella storia. Porteremo gli spettacoli in tutte le frazioni del territorio coscienti che Castel San Giorgio nella sua unità pur tra tante diversità localistiche può trovare un punto di forza e non di debolezza come è stato fino a questo momento”.

CASTEL SAN GIORGIO (SA). La giunta chiede lo Stato di Calamità naturale dopo gli allagamenti

Lunedì 4 novembre 2019 scuole chiuse per motivi precauzionali. Evacuate circa venti famiglie nelle zone maggiormente a rischio.


Il sindaco di Castel San Giorgio, Paola Lanzara, a seguito dei gravi eventi legati all’esondazione di canali e torrenti ha disposto per domani, 4 novembre 2019, la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio a scopo precauzionale e per non intralciare le attività di messa in sicurezza del territorio e di alcune frazioni in maniera specifica.

 Dopo i sopralluoghi tecnici disposti dal primo cittadino, nelle frazioni di Torello, Aiello, Campomanfoli e Santa Croce, è stata disposta, fino a questo momento, l’evacuazione di circa venti nuclei familiari. Il numero delle famiglie interessate al provvedimento potrebbe aumentare se l’acqua ed i detriti presenti nella vasca di laminazione, in località Valesana, dovesse tracimare provocando l’allagamento di tutta la zona ai confini con Siano. La vasca in questione raccoglie le acque provenienti dai comuni a nord come Bracigliano e Siano ma è prospiciente alla frazione di Aiello che subirebbe i maggiori danni in caso di tracimazione.

Le famiglie evacuate saranno ospitate in strutture alberghiere del territorio, in B&B ed in residence per il tempo necessario ai sopralluoghi tecnici e per il periodo di garanzia ad un loro ritorno nella abitazioni senza particolari allarmi.

In serata una giunta comunale d’urgenza ha provveduto a chiedere lo stato di calamità.

“Una situazione incresciosa – ha dichiarato il sindaco Paola Lanzara – diretta conseguenza degli incendi di questa estate. Non è un caso, infatti, che ad essere interessate alla discesa a valle di detriti, fango e acqua, siano proprio quelle frazioni pedemontane poste sotto le colline la cui vegetazione è stata devastata questa estate da incendi dolosi. Abbiamo chiesto lo stato di calamità e mi auguro che se ne prenda atto anche perché le frazioni interessate alla paralisi totale e al blocco di ogni viabilità sono quelle di collegamento con Nocera Inferiore da un lato e con Mercato San Severino dall’altro. Ora abbiamo la necessità di rimettere tutto in sicurezza, dopo tireremo le somme anche riguardo le responsabilità di alcuni enti più volte sollecitati e che mai hanno seriamente effettuato la pulizia di canaloni e torrenti”.

CAVA DE’ TIRRENI (SA). Due novembre al Sacrario Militare di Cava

“La sete di ideali dei caduti in guerra, testimonia che il sacrificio non è stato vano”.


“Dobbiamo la nostra libertà alla sete di ideali di questi ragazzi”. Così il presidente del Comitato per il Sacrario Militare di Cava de’ Tirreni Daniele Fasano, stamani in occasione della consueta cerimonia al civico cimitero in ricordo dei caduti in tutte le guerre.

In tanti, nonostante il tempo non clemente, hanno preso parte alla tradizionale messa che, ogni anno è officiata all’interno del Sacrario di Cava de’ Tirreni. A celebrarla, per il terzo anno consecutivo, don Giuseppe Nuschese.

Erano presenti numerose autorità civili, religiose e militari tra cui la Finanza, l’esercito, i Carabinieri ed i componenti dell’associazione Bersaglieri Maggiore Marcello Garzia. Non sono mancati i componenti del Comitato del Sacrario Militare di Cava de’ Tirreni tra cui il Presidente Daniele Fasano, il Colonnello Carlo De Martino, Vincenzo Lamberti, Roberto Catozzi, Maddalena Annarumma, Luigi Fasano ed i familiari, la madre ed il fratello di Massimiliano Randino, primo caporal maggiore della Brigata Paracadutisti “Folgore”, insignito della Croce d’Onore alla memoria e morto in Afghanistan il 17 settembre 2009.

“I caduti hanno donato la vita per un futuro di pace – annota don Giuseppe Nuschese – regalandoci una speranza che noi siamo chiamati a custodire gelosamente. In questo Sacrario Militare il mio sguardo va ai volti, alle foto di chi ha sacrificato la propria esistenza. C’è chi ha uno sguardo sorridente, chi invece ha un’espressione severa. Tutti viviamo un’esistenza preziosa che varrà la pena di ricordare come quella dei nostri cari caduti in guerra”.

“Se il grado di civiltà di una nazione si misura dalla forza con cui si rievocano i defunti – aggiunge Daniele Fasano – allora, la vostra presenza oggi così numerosa in questo giorno di memoria, testimonia che stiamo operando bene. Voglio ringraziare tutti voi, in particolare le forze armate e l’amministrazione comunale per aver preso parte alla cerimonia. Il mio grazie va anche e soprattutto all’associazione Bersaglieri Maggiore Marcello Garzia che risponde, egregiamente, alla turnazione per l’apertura domenicale del Sacrario.”

CAVA BASKET. Il tris è servito: i metelliani espugnano il campo del Flavio BK Pozzuoli

Gli Eagles continuano a volare sulle ali dell’entusiasmo. I ragazzi cari al presidente Emilio Maddalo, protagonisti di un ottimo avvio di stagione, domenica 27 ottobre, nella sfida valida per la quarta giornata della C Silver Campana, che si è disputata sull’ostico campo del Flavio BK Pozzuoli, hanno regolato con un netto 56-88 i padroni di casa, centrando il terzo successo, in altrettante partite giocate in Campionato.

La contesa è rimasta in bilico solo nel primo quarto, terminato in parità (20-20); già nella seconda frazione di gioco, infatti, i ragazzi di Coach Alfonso Senatore hanno cominciato a prendere il largo e sono andati al riposo con un confortante vantaggio di 15 punti (29-44). Al rientro degli spogliatoi, la musica non è cambiata: i metelliani hanno continuato ad imporre la loro superiorità e, dopo aver chiuso il terzo quarto sul +28 (39-67), hanno archiviato la pratica nell’ultimo parziale, fissando il risultato sul definitivo 56-88.

Nell’ottima prova corale del Cava Basket – tutti e dodici i cestisti iscritti a referto sono scesi in campo, mostrando cose positive –  va sottolineata la prestazione di Pasquale Catapano, miglior realizzatore della sfida con 21 punti.

“Devo fare i complimenti ai ragazzi – ha dichiarato Alfonso Senatore –. Pozzuoli è una squadra giovane che ha sempre venduto cara la pelle; dovevamo cercare di non farli entrare in ritmo, spezzando il loro modo di giocare fatto di penetra e scarica molto veloce e di tiri dalla lunga distanza, e ci siamo riusciti egregiamente. Sono molto contento – ha proseguito il tecnico degli Eagles –  anche di chi è entrato dalla panchina, che ci ha permesso di cambiare marcia e aumentare il vantaggio”.

Nel prossimo turno, il Cava Basket ospiterà, alla palestra “Mauro e Gino Avella” di Cava de’ Tirreni, il Basket Parete. La sfida è in programma, domenica 3 novembre, alle 18:30.


TABELLINO

FLAVIO BK POZZUOLI – CAVA BASKET 56-88 (20-20; 9-24; 10-23; 17-21) 

FLAVIO BK POZZUOLI: CAGNACCI 11, PAONE 11, INNOCENTE 8, CARESTA 6, LUCCI 6, VOLODIN 6, MARINO 3, DI DOMENICO 2, STAIANO 2, AJAYI, CRESCENZI, IACCARINO ne.

All. FERRARIO M.

CAVA BASKET: CATAPANO P. 21, CUCCO 13, D’APICE 9, RUSSO R. 9, DI SOMMA 8, CIRILLO 7, FIORILLO 7, DI MARINO 6, ACCONCIAGIOCO 3, RUSSO C. 3, CATAPANO G. 2   SANTUCCI.

All. SENATORE A.