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Festa dell’albero di Legambiente: “Piantiamo alberi contro il consumo di suolo”
NAPOLI. Domenica 20 e lunedì 21 novembre torna in tutta la Campania la Festa dell’albero organizzata da Legambiente. Tante le iniziative previste nei territori, dove grazie alla piantumazione di giovani alberi, zone degradate, parchi cittadini e cortili delle scuole guadagneranno in vivibilità e nuova bellezza. All’invito di Legambiente per celebrare la festa hanno risposto nella nostra regione circa 150 classi, che coinvolgeranno più di 15 mila studenti, e si prevede nella due giorni la piantumazione di centinaia di piante.
In particolare, questa edizione della Festa è dedicata al fenomeno del consumo di suolo. In Campania è ancora fortissima la tendenza a cementificare disordinatamente il suolo libero. Un consumo dovuto principalmente alla costruzione di nuove infrastrutture, di insediamenti commerciali e all’espansione di aree urbane a bassa densità, senza dimenticare la marea grigia di cemento illegale. I dati del Rapporto ISPRA sul Consumo di suolo in Italia 2016 elaborati da Legambiente sono eloquenti: in Campania viene superato il 10% di suolo consumato, con un incremento dello 0,6% rispetto agli ultimi dati del 2012. A livello provinciale maglia nera per la provincia di Salerno con 43.807 ettari di suolo consumato nel 2015 pari al 9,2 % di suolo consumato; segue la provincia di Napoli con 39.618 ettari di suolo consumato pari al 33,8% di suolo consumato; segue la provincia di Caserta con 26.168 ettari pari al 9,9% del suolo consumato. Chiudono la provincia di Avellino con 19.481 ettari di suolo consumato pari al 7% del suolo consumato e la provincia di Benevento con 13.797 ettari (pari al 6,7 %).
Molti degli appuntamenti – tra cui, solo per citarne alcuni, quelli di Napoli, Pontecagnano, Battipaglia, Caserta, Terzigno, Avellino – saranno l’occasione per condividere e approfondire i contenuti della petizione #salvailsuolo, la campagna di raccolta firme promossa da cittadini europei per chiedere all’Unione una direttiva contro il consumo di territorio. Ogni anno in Europa vengono inghiottiti dal cemento 1000 chilometri quadrati di suolo nell’assenza totale di norme condivise che lo difendano. Per questo oltre 300 associazioni in tutta Europa tra cui Legambiente, insieme ai cittadini, si sono mobilitati per chiedere all’UE norme specifiche per tutelare il suolo, bene essenziale alla vita, come l’acqua e l’aria.
Domani anteprima nazionale a Giffoni Sei Casali con messa a dimora di Alberi presso Parco Pineta Capitignano. Lunedì 21 novembre il circolo di Legambiente Parco Letterario Vesuvio e il Museo e il Real Bosco di Capodimonte, con la collaborazione dell’Assessorato all’Ambiente del Comune di Napoli e la Municipalità 3 – Stella San Carlo, organizza presso il Bosco di Capodimonte una mattinata di impegno e di festa con scuole e cittadini per conoscere il Parco e il Bosco e sensibilizzare alla cura e all’amore per alberi, piante e verde pubblico. A piantumare saranno gli studenti del Liceo Statale Don Lorenzo Milani e della Scuola media G. Verga di Napoli ai quali si uniranno altre scuole del territorio il personale addetto e i volontari di Legambiente. Durante la mattinata le scuole parteciperanno all’inaugurazione del progetto Phallaina, installazione audiovisiva di Marietta Ren: un dispositivo narrativo “ibrido” composto da un romanzo grafico digitale e da un affresco visivo, sonoro e interattivo, ospitato per la prima volta dal Museo. Sempre a Napoli, appuntamento con gli studenti del ITIS Da VINCI di Napoli che ripuliranno i cortili della scuola e metteranno a dimora piante e arbusti della macchia mediterranea. A Pozzuoli presso l’Auditorium dell’Istituto Magistrale Virgilio avrà luogo un’assemblea plenaria tra le associazioni e i ragazzi della IVQ e IVR su varie tematiche: Festa dell’Albero, sfruttamento intensivo del suolo, legalità. Successivamente partenza dalla scuola ed arrivo al Parco attrezzato di via Vecchia delle Vigne a Pozzuoli per la piantumazione di due alberi e incontro con i familiari delle vittime innocenti delle mafie a cui la piantumazione degli alberi è dedicata. A Terzigno cittadini e studenti saranno impegnati nella piantumazione di alberi nelle zone oggetto di incendi nel corso dell’estate e ora a rischio di dissesto idrogeologico. Iniziative anche a Eboli con piantumazione di alberi della macchia mediterranea presso gli Orti di città, presso il Liceo Artistico e nell’area adiacente alla Basilica di San Pietro alli Marmi e a Battipaglia dove la festa dell’Albero sarà occasione per inaugurare gli Orti Urbani e della presentazione Piano del Verde e censimento alberi monumentali del Comune.
Nuova gestione del Patrimonio Comunale
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Martedì 15 novembre, il Sindaco Vincenzo Servalli e la Consigliera comunale delegata al Patrimonio, Anna Padovano Sorrentino, hanno illustrato il sistema informativo “Gestione del Patrimonio”.
“Una svolta – afferma il Sindaco Servalli – di quelle magari poco visibili ma estremamente concreta, nel segno della trasparenza, efficienza ed efficacia. Anche in questo delicatissimo snodo dell’apparato comunale stiamo mettendo ordine rispetto al caos trovato. Finora non si aveva piena contezza neppure del patrimonio effettivo del Comune, che è di grande valore e deve essere gestito con oculatezza e competenza per evitare anche situazioni spiacevoli di contenziosi sui canoni di locazione, oltre che mappare e verificare condizioni e contratti di immobili, appartamenti e appezzamenti ed ogni altro bene dell’Ente”
L’azione avviata dall’Amministrazione Servalli di “due diligence immobiliare”, prevede un sistema “web-based “ che dovrà gestire, attraverso processi trasparenti e sicuri, il completo controllo del patrimonio immobiliare comunale che sarà consultabile anche dal singolo cittadino. Tutto ciò con la collaborazione di un archivio informatico contenente i dati censiti riferito a ciascuno dei beni di proprietà comunale. Tale sistema quindi ottimizzerà attraverso la codifica QRCode il censimento dei beni immobili e sarà mirato alla gestione di tutti i processi rilevanti per una corretta ed efficiente operatività ed una gestione economico – produttiva dello stesso.
Il Gestionale doterà l’Ente di un sistema documentale digitale (fascicoli elettronici) costantemente aggiornato e quindi rappresentativo della reale consistenza del patrimonio immobiliare comunale . Attraverso metodologie e tecniche di Business Process Management sarà analizzato, definito e migliorato il flusso di lavoro dell’ufficio.
Il sistema a regime sarà in grado in ogni momento di verificare la consistenza ed il valore del patrimonio e di tenere traccia della manutenzione ordinaria e degli interventi straordinari, inoltre,
vi sarà un controllo tempestivo di tutte le scadenze (con implementazione di Alert che segnalano le irregolarità ) e quindi l’avvio automatico di processi/procedimenti propri dell’ufficio (missive, aggiornamento canone all’indice ISTAT, procedure automatizzate per il pagamento delle Imposte di Registro, messe in mora, ingiunzioni di pagamento , solleciti, ecc).
Oltre a memorizzare i dati classici tabulari il sistema memorizza anche informazioni georeferenziate, documenti digitali (fotografie, piantine, certificazioni energetiche, certificati catastali, shape, immagini vettoriali, ecc) .
“L’adozione di questo sistema informativo – afferma la Consigliera comunale, Anna Padovano Sorrentino – è solo il punto di partenza per l’assunzione di scelte fondamentali in materia di valorizzazione immobiliare, che avranno una ricaduta economica per l’Ente, oltre che garantire trasparenza e quindi superamento di tutte le situazioni di irregolarità che insistono sul Patrimonio.
E’ ormai da tutti percepita l’importanza di riuscire a far si che il patrimonio immobiliare pubblico divenga una potenziale fonte di reperimento di risorse da dedicare al risanamento della finanza pubblica, al miglioramento dei servizi ad esso collegati e più in generale allo sviluppo del territorio”
Concorso “La Legalità è …”: al via il bando promosso da Legambiente Campania
NAPOLI. Un concorso pensato per valorizzare esperienze, idee e persone che guardano al futuro della Campania, capaci di rigenerare e produrre nuova bellezza nelle comunità e nei territori. Al via il concorso “La Legalità è..” promosso da Legambiente Campania nell’ambito del progetto “Ricominciamo dalla Bellezza: diamo la parola ai giovani!”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale nell’ambito del Piano di Azione Coesione “Giovani no profit”, che ha come obiettivo principale quello di diffondere la legalità in Campania tra i giovani e con i giovani. Tema centrale del concorso è declinare le parole legalità e bellezza, attraverso un breve filmato o con disegni o foto.
Lo scopo del bando è quello di raccontare e premiare le migliori esperienze e idee messe in atto sul territorio che guardano all’economia circolare, alla salvaguardia dell’ambiente, al rispetto della legalità per rigenerare e produrre bellezza nelle comunità. Volti, storie, racconti, della Campania che ci piace. Possono partecipare al concorso tutti i giovani di età compresa tra i 16 e i 35 anni residenti nella regione Campania. È possibile partecipare al concorso in forma individuale o in gruppo. La composizione numerica del gruppo è consentita da un minimo di due fino ad un massimo di quattro componenti. Le proposte dovranno essere inviate entro il 31 dicembre 2016 tramite l’apposita sezione del sito www.campaniasostenibile.it
Ogni giovane o gruppo può partecipare presentando uno o più progetti nelle sezioni video “L’Alfabeto della legalità” o nella sezione disegno/foto “Dillo con gli occhi”.
La giuria sarà composta dai rappresentati di Legambiente Campania e del mondo della cultura, della scuola, della società civile.
I lavori dei vincitori di ogni singola categoria del concorso saranno premiati nel corso di Festambiente Campania Sostenibile in programma a Napoli tra febbraio/marzo 2017. Legambiente offrirà come premio – per i vincitori delle due categorie – un ticket d’ingresso a COMICON 2017 – Salone Internazionale del fumetto e del gioco e un abbonamento alla rivista La Nuova Ecologia. In caso di gruppo i ticket saranno offerti a ognuno dei partecipanti. Tutti i lavori dei vincitori saranno inoltre pubblicati sul sito www.campaniasostenibile.it.
Cavese: ancora una vittoria in casa
CAVA DE’ TIRRENI (SA). La Cavese allunga la striscia di vittorie superando al Simonetta Lamberti anche il Pomigliano ma non è stata la sua più brillante prestazione. Pallino del gioco sempre tra i piedi degli aquilotti ma poche e mai pericolose le palle giocate dagli avanti metelliani. Alla fine anche con qualche patema d’animo per l’inferiorità numerica dopo l’espulsione di D’Ancora al 42’st può gioire per i tre punti pesanti incamerati. Parte col piede giusto la Cavese che dimostra di voler subito imporre il proprio gioco. E così al 1’pt è Rossi che su assist di Golia potrebbe far male alla retrovia partenopea ma spreca. Al 5’pt tocca a Gabrielloni che fa tutto bene al limite poi però perde l’attimo giusto e si fa anticipare dalla difesa ospite. Ma dopo la fiammata cala il ritmo e ne approfitta il Pomigliano per rompere l’assedio. Valentino se ne va sulla destra grazie a un tocco al volo di Suriano. Il diciottenne partenopeo entra in area e sull’abbozzo di uscita di Conti schiaccia troppo la conclusione mettendola sul fondo. Man mano che i minuti passano però la verve aquilotta si fa sempre meno incisiva. E la partita vive un lungo momento di stanca. Che si rompe solo al 37’pt. Palla gettata nel mucchio dal centrocampo aquilotto su Gabrielloni nel cuore dell’area ospite. Sull’attaccante si abbatte Gerardo Alfano, ex di lusso della sfida, e per Tremolada di Monza non c’è dubbio : è calcio di rigore. Dal dischetto va l’esperto Ciarcià che mette la palla in gol. Nessuna reazione da parte degli ospiti fino al termine della prima frazione di gioco tranne, al 41’pt, una personale incursione da destra di Pisani che andatosene alla marcatura di Migliaccio in diagonale non inquadra lo specchio della porta. Ripresa fotocopia del primo tempo. Scarne le emozioni. La prima azione degna di nota è al 4’st. Suriano inzucca male un traversone dalla sinistra di Labriola alzandolo sulla trasversale. È ancora Suriano protagonista al 18’st ma questa volta a favore della Cavese. L’attaccante sbaglia il rinvio e non ne approfitta Gabrielloni che si gira, nel cuore dell’area ospite, ma non inquadra lo specchio della porta. Occasione del pareggio sui piedi di Labriola al 20’st. La prima conclusione è neutralizzata da Conti, Sulla ribattuta spara alle stelle dagli undici metri l’attaccante. Il pericolo scampato allarma la Cavese. Dalla panchina Longo incita i suoi invitandoli a spostare il proprio baricentro in avanti. Ma le emozioni da entrambe le parti latitano. A complicare il finale aquilotto la doppia ammonizione rimediata da D’Ancora che fa restare in dieci la Cavese. Stringono i denti gli aquilotti e senza subire pericoli particolari riescono dopo cinque minuti di recupero a chiudere vittoriosi. Poco spettacolo nella domenica che porta la squadra al secondo posto in classifica, grazie ai risultati rimbalzati dagli altri campi. Ma ciò che conta sono i tre punti in cassaforte che permettono alla Cavese di sedere a pieno titolo tra i passeggeri del vagone di testa del girone I della serie D.
CAVESE POMIGLIANO 1-0
CAVESE (4-3-3): Conti, Padovano, Loreto, Ciarcià (13’st Di Deo), Parenti, Migliaccio, Bellante, Alleruzzo (23’st D’Ancora), Gabrielloni, Rossi, Golia (30’st D’Anna). A disp. D’Amico, Castaldo, Galullo, Armenise, Giannattasio, Pappalardo. All. Emilio LONGO.
POMIGLIANO (4-4-2): Di Costanzo, Avella, Esposito, Cuomo, Iovanella (43’st Poziello), Moracci, Valentino, Alfano (21’st Mattioli), Pisani, Suriano, Labriola (21’st Di Roberto). A disp. Falcone, Liberti, Blandi, Imbriani, Salvato, Savanelli. All. Armando VIGORITO .
ARBITRO: Paride TREMOLADA (Monza), I ass. Alberto VIOLA (Isernia) II ass. Antonio DI TOMASO (Isernia).
RETI: 37’pt Ciarcià (C ) su rigore.
NOTE: Cielo sereno, terreno in ottime condizioni. Spettatori circa 1200 con una sparuta rappresentanza ospite. Espulso al 41’st D’Ancora per somma d’ammonizioni. Ammoniti: Suriano (P), Loreto (C ), D’Ancora (C ), Conti (C ), Padovano (C ), Di Deo (C ). Angoli:1 a 1. Recuperi: 0’pt, 5’st.