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Ischia (NA). Cantiere Ischia 2030: Legambiente presenta le sue proposte per la ricostruzione dell’isola campana alla presenza del Commissario Straordinario Giovanni Legnini.

Sicurezza, innovazione e partecipazione, i tre pilastri al centro del Manifesto nazionale della ricostruzione “Cantiere Ischia 2030” tracciato all’associazione ambientalista e che mette al centro dieci aree di intervento che puntano in particolare su prevenzione, sostenibilità, legalità. Sull’isola campana il consumo di suolo è pari ad un terzo della superfice isolana (32,9%).


Sicurezza, innovazione e partecipazione. Sono questi per Legambiente i tre pilastri su cui si deve basare la ricostruzione territoriale, economica e sociale dell’isola di Ischia, ferita dall’alluvione del novembre 2022 e prima ancora dal sisma del 2017. Un’isola fragile aggravata in primis dall’alto valore del consumo di suolo pari ad un terzo della superfice isolana (32,9%), con punte del 47,6% a Lacco Ameno e del 45,4% a Ischia. E dove ben il 15,4% di consumo di suolo è avvenuto in aree a rischio idrogeologico1, con punte del 26,70% a Serrara Fontana e 24,56% a Barano. L’alto valore del consumo di suolo non fa che aumentare l’esposizione al rischio.  

Di fronte a questo quadro, per Legambiente sono dieci le aree tematiche di intervento su cui devono poggiare questi tre pilastri e che, in sintesi, possono rappresentare i punti di un Manifesto nazionale per la ricostruzione di Ischia al 2030 e un modello virtuoso a cui guardare in futuro anche per altre aree del Paese: si va dal tema sicurezza territoriale in termini di prevenzione e adattamento allo stop al consumo di suolo e agli abusi edilizi, dalla legalità alla valorizzazione delle bellezze isolane dal turismo e l’agricoltura di qualità, alla rigenerazione energetica con lo sviluppo delle rinnovabili e delle comunità energetiche, poi inclusione e partecipazione. Aree tematiche che si traducono in azioni ben precise: dalla delocalizzazione degli insediamenti residenziali e produttivi più vulnerabili agli strumenti per prevenire l’illegalità negli appalti e sul lavoro, dall’upgrading degli impianti di depurazione e della rete fognaria all’istituzione di un’area protetta per tutelare la natura del Monte Epomeo, dalla promozione delle Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali (CERS) all’istituzione di un Osservatorio del Mercato immobiliare locale, solo per citarne alcuni. Proposte e temi che l’associazione ambientalista ha riassunto nel dossier Cantiere Ischia 2030” e che ha presentato oggi a Ischia, a Casamicciola, alla presenza di Giovanni Legnini, Commissario straordinario per la ricostruzione post terremoto 2017 e commissario delegato per l’emergenza post frana 2022  e del vice commissario delegato per l’emergenza post frana 2022  Gianluca Loffredo, in occasione dell’arrivo di Goletta Verde a Ischia, in Campania, e della tappa campagna itinerante congressuale I cantieri della transizione ecologica (raccontata anche sul sito cantieridellatransizione.legambiente.it  con la mappa aggiornamento di cantieri, storie e proposte che vanno nella giusta direzione della transizione ecologica).  

Per l’associazione ambientalista Ischia rappresenta il cantiere dei cantieri per eccellenza, l’occasione per voltare pagina nel governo del territorio; ma per far ciò è fondamentale coinvolgere tutta l’isola e non solo i Comuni colpiti dagli ultimi tragici eventi perché, pur nel rispetto delle autonomie locali, l’intero territorio isolano va considerato nella sua totalità e ha bisogno di una governance unitaria. Un’occasione per garantire il massimo della sicurezza possibile, salvaguardare il suolo e il paesaggio, consumare meno energia e materia, offrire nuove e durature opportunità lavorative alla gioventù ischitana. Per questo la scelta di raccontare Ischia come cantiere al centro della sua campagna. 

“Per vincere la sfida di ripensare e realizzare il futuro della splendida Isola di Ischia – dichiara Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente – non ci si può affidare, per quanto efficace, solo ad una struttura commissariale. C’è bisogno del protagonismo delle forze locali a partire dalle istituzioni locali, dal mondo produttivo, dalla società civile tutta. Per questo vogliamo aprire un confronto con i protagonisti istituzionali, produttivi, sociali, e cittadini sulle nostre proposte per definirle e realizzarle in modo collettivo e partecipato. A livello nazionale, chiediamo che si approvi quanto prima una legge per dire stop al consumo di suolo e per velocizzare gli abbattimenti delle costruzioni abusive, ponendo fine alla logica dei condoni edilizi”.  

“A Ischia – aggiunge Mariateresa Imparato, presidente di Legambiente Campania – la filosofia della pianificazione non può essere quindi quella del “dov’era com’era” ma quella del “ricostruire meglio e in sicurezza”. Ciò comporterà che un certo numero di edifici, privati e pubblici, dovranno necessariamente essere delocalizzati. Siamo consapevoli, e non lo sottovalutiamo, dell’impatto sociale che le delocalizzazioni possono avere sulle famiglie e le imprese. Sarà quindi fondamentale, da parte delle istituzioni in primis garantire un percorso trasparente e partecipato con un ruolo importante anche degli organi di informazione e di tutta la società civile organizzata per gestire con cura questa fase”.  

 L’incontro di oggi è stata anche l’occasione in cui Giovanni Legnini, Commissario straordinario per la ricostruzione post terremoto 2017 e commissario delegato per l’emergenza post frana 2022, insieme al vice commissario delegato per l’emergenza post frana 2022, Gianluca Loffredo, ha presentato il Piano degli interventi di messa in sicurezza del territorio e di mitigazione del rischio idrogeologico.  

“Oggi – dichiara il Commissario straordinario Giovanni Legnini – ho provato molta emozione per l’ingresso di Goletta Verde nel Porto di Casamicciola, appena dragato e ripristinato dopo l’invasione di fango e detriti con la catastrofe del 26 novembre scorso. Ringrazio moltissimo Legambiente per aver previsto una tappa di Goletta Verde e un momento di comune riflessione sul futuro dell’Isola nel segno di proposte concrete e lungimirante racchiuse nel documento oggi presentato insieme ai Sindaci, alla Regione e ai cittadini. Il porto e le aree accessorie e di servizio investite dalla drammatica frana sono tornate ad essere belle e fruibili, con l’intervento di dragaggio e molti altri lavori che siamo riusciti a concludere in appena cinque mesi. Il fatto che Goletta Verde sia una delle prime imbarcazioni a entrare nel porto di Casamicciola è motivo di grande soddisfazione. Ischia è pronta ad accogliere i turisti che merita e a ripartire in sicurezza. Con l’impegno di tutti riusciremo a vincere le sfide enormi della ricostruzione post sisma e posta frana, che per gran parte devono trovare compimento nel segno della sicurezza, della sostenibilità e dell’ambiente”. 

Fondamentale la sicurezza del territorio: Per Legambiente il Piano di ricostruzione previsto a seguito del sisma del 2017 e dell’alluvione del 2022, che dovrà essere approvato dalla regione Campania, deve tenere conto sia di tutti gli elementi di rischio, di vulnerabilità, di pericolosità al fine di garantire il massimo della sicurezza possibile alla popolazione e alle attività produttive; sia dei risultati delle indagini scientifiche e delle migliori tecnologie costruttive disponibili; sia delle misure di adattamento ai cambiamenti climatici, prevedendo una maggiore frequenza degli eventi meteorologici estremi (alluvioni e ondate di calore).   

Le criticità di Ischia, la piaga dell’abusivismo. Per mettere fine alla piaga dell’abusivismo Legambiente propone a tal riguardo tre proposte.  1) è fondamentale accelerare l’esame di tutte le pratiche di condono che giacciono negli archivi dei sei Comuni.  2) Sorvegliare il territorio per bloccare l’abuso già alla posa in opera della prima pietra. 3) Procedere con le demolizioni di ciò che non è sanabile, per eliminare le situazioni di rischio.  Le demolizioni costituiscono anche un deterrente. Il numero delle demolizioni: Quanto alle demolizioni, secondo i dati raccolti da Legambiente nell’ambito della campagna “Abbatti l’abuso”, nel solo Comune di Ischia su 1.274 ordinanze di demolizione emesse dal 2004 al 2022 ne sono state eseguite appena 175, pari al 13,8%2. Insomma, quasi otto volte su dieci chi ha costruito illegalmente nel Comune di Ischia ed è stato oggetto di un’ordinanza di demolizione l’ha fatta, finora, franca. A spese della sicurezza del territorio, dell’ambiente, di chi ha costruito nella legalità e persino di chi ha commesso un abuso edilizio ma può beneficiare di un condono.  

Ritardi sul fronte sostenibilità: (Report Isole Sostenibili 2023 Legambiente e CNR-IIA). La raccolta differenziata è molto indietro: ad Ischia con una produzione annua di 38.987 ton di rifiuti ci attestiamo ancora su una media del 45% di raccolta differenziata, con migliore performance del comune di Ischia che però e fermo al 50%, mentre il dato peggiore è di Serrara Fontana con il 21%. Si registra una produzione annua di 625 Kg/ab, ben superiore alla media nazionale che si attesta al di sotto dei 500 Kg/ab. Sul fronte delle rinnovabili, come in tutte le isole minori, anche Ischia registra uno sviluppo lento delle fonti rinnovabili.  

In termini assoluti l’installazione del fotovoltaico è di 3.960,40 kW, pari a 0,06 kW/ab, circa il 16% della media nazionale. Il solare termico a Ischia si attesta, dato del 2021, a 1.504,33 m2 installati. Quanto all’eolico siamo all’anno zero.  La dispersione della rete idrica si attesta sul 26%, al di sotto della media nazionale del 43%. Il problema che ancora perdura nell’isola è quello della depurazione. Infine, sul fronte mobilità l’isola campana ha un parco auto di ben 39.249 veicoli su una popolazione di 62.374 abitanti, pari a 63,5 auto ogni 100 abitanti (compresi bambini e anziani). Inoltre, con riguardo all’inquinamento atmosferico il 63% delle vetture è inferiore o uguale a Euro 4 e solo il 37% è Euro 5 o più. 

Amalfi (SA). Amalfi e le Repubbliche Marinare nei nuovi francobolli dedicati all’Italia del Mare.

Il Sindaco Daniele Milano è intervenuto alla presentazione con i Ministri Musumeci ed Urso.


C’è anche Amalfi, con la sua croce irsuta di otto punte, sul francobollo che la Zecca dello Stato ha dedicato alla quattro Repubbliche Marinare. La nuova emissione fa parte di un pacchetto di cinque francobolli ordinari dedicati all’Italia del mare, una serie turistica in cui, oltre alle quattro Repubbliche Marinare, sono raffigurati i comuni di Monfalcone, Mazara del Vallo, Sabaudia e la tecnologia marina con la wave energy e l’eolico offshore. La presentazione ufficiale dei cinque francobolli si è svolta ieri pomeriggio a Roma presso la sala degli Arazzi di Palazzo Piacentini, alla presenza del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e del Ministro della Protezione Civile e Politiche del Mare, Nello Musumeci.

Il Sindaco di Amalfi Daniele Milano, presente insieme all’Assessore allo Sport di Genova Alessandra Bianchi, è intervenuto alla presentazione dichiarando: «Lo stemma di Amalfi – prima Repubblica Marinara d’Italia – insieme a quello delle consorelle Genova, Pisa e Venezia batte orgogliosamente al centro del vessillo della nostra Marina quasi ad eternare una tradizione lunga mille anni. Un piccolo Ducato incastonato tra mare e roccia che, nel Medioevo, diede all’intero Mediterraneo i primi codici della navigazione. Questa terra, crocevia di culture da sempre, grazie alla sapiente combinazione tra la mano della natura e quella dell’uomo è riconosciuta Patrimonio Mondiale dell’Umanità da parte dell’UNESCO e, più recentemente, tra i Paesaggi Rurali di Interesse Storico, per l’eccezionale valore culturale dettato dalla sua complessa topografia e dalla sua evoluzione storica».

La cerimonia si è conclusa con il “disvelamento” delle riproduzioni grafiche dei nuovi francobolli da parte dei Ministri, insieme ai rappresentanti delle Città ed al Sottosegretario con delega alla Filatelia, Fausta Bergamotto, all’Amministratore delegato dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Francesco Soro ed al presidente di Assonautica italiana, Giovanni Acampora.

Un’iniziativa di valore che intende rendere omaggio al mare, protagonista delle vicende culturali italiane, e alle Città del mare attraverso cinque illustrazioni accomunate dalla medesima impostazione grafica che contraddistingue la serie turistica in cui sono raffigurate anche le Repubbliche marinare, con gli stemmi di Venezia, Genova, Amalfi e Pisa. Con una tiratura di 250mila esemplari per ciascun pezzo e rientranti tra i valori bollati di tariffa B pari a 1,20 euro per ciascun francobollo, i francobolli e i prodotti filatelici correlati (cartoline, tessere e bollettini illustrativi) saranno disponibili presso gli uffici postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” e sul sito filatelia.poste.it.

Pompei (SA). Pompei Inn … Jazz 2023

La nuova edizione tra artisti emergenti e interpreti affermati.
C’è attesa per le esibizioni dei giovanissimi Fratelli Cutello e per la voce graffiante e raffinata di Sarah Jane Morris.


Il jazz d’autore colora l’estate a Pompei, con tre doppi concerti che creeranno una perfetta alchimia musicale tra artisti emergenti e interpreti affermati. L’appuntamento è dal 15 al 17 luglio 2023 (sempre a partire dalle ore 20.45) in piazza Schettini con “Pompei Inn… Jazz”. Il festival del jazz, giunto quest’anno alla XI edizione, è promosso dall’associazione “Musicology” ed è patrocinato dal Comune di Pompei. L’ingresso è gratuito.

 

Il day one è sabato 15 luglio (ore 20.45) e si aprirà con l’esibizione di due enfant prodige del jazz. Giovanissimi eppure già noti al pubblico internazionale, i fratelli Cutello, Giovanni al sax contralto e Matteo alla tromba, suoneranno a Pompei (peraltro reduci dall’Umbria Jazz 2023) accompagnati da Andrea Rea al piano, Daniele Sorrentino al contrabbasso e Luigi Del Prete alla batteria.

A seguire (ore 22), lo spettacolo Walter Ricci sings N. K. Cole feat. Stefano Di Battista, che vedrà l’esibizione di Walter Ricci (piano/voce), Dario Rosciglione (contrabbasso), Amedeo Ariano (batteria) e Stefano Di Battista (sax).

 

“Pompei Inn… Jazz” prosegue domenica 16 luglio (ore 20.45) con il concerto del Nothing Serious 6tet, vale a dire Ivan Forlenza al sax tenore, Antonio Scannapieco alla tromba, Pasquale Geremia al sax tenore, Alessandro Pennino al piano, Vincenzo Nigro al contrabbasso e Angelo Gregorio alla batteria.

La serata prosegue (ore 22) con gli Ofunké – Latin Sound Project, e cioè Katia Lopez voce, Gerardo Palumbo congas percussioni, Pasquale Panico chitarra/voce, Arianna Muro voce, Bruno Salicone piano, Francesco Galatro basso, Domenico Guastafierro flauto, Fabio Renzullo tromba, Aniello Sessa trombone e Fiorenzo Di Palma timbales/batteria.

 

È “Pompei Inn… Jazz” anche lunedì 17 luglio. Si parte come di consueto alle 20.45 con il Michele Di Martino 5Tet Feat. Jerry Popolo. Sul palco si esibiranno Michele Di Martino al piano, Jerry Popolo al sax tenore, Giuseppe Dilengite alla tromba, Gianpiero De Honestis al basso e Luigi Del Prete alla batteria.

Questa edizione “Pompei Inn… Jazz” si chiude (ore 22) con Sarah Jane Morris & Solis String 4tet in “All you need is love”. Sul palco sarà di scena l’inconfondibile voce di Sarah Jane Morris. Gli appassionati di musica ricorderanno l’artista britannica nelle sue varie apparizioni al Festival di Sanremo (dove ha duettato, tra gli altri, con Riccardo Fogli, Riccardo Cocciante, Noemi) e nelle collaborazioni con artisti italiani (tra cui Stadio, Mario Biondi, Annalisa Minetti, Enzo Avitabile, Dodi Battaglia e altri). Ad accompagnare la stella internazionale del jazz e dell’R’n’B ci saranno Vincenzo Di Donna al violino, Luigi Di Maio al violino, Gerardo Morrone alla viola e Antonio Di Francia al violoncello.

L’XI edizione di “Pompei Inn… Jazz” è promossa dall’associazione “Musicology”, presieduta dall’avvocato e musicista Gianpiero De Honestis e gode del patrocinio del Comune di Pompei. La manifestazione è inserita nel cartellone di eventi estivi “Stay in Pompei – Summer Edition” organizzato dall’amministrazione comunale.

«Pompei, patrimonio dell’umanità per eccellenza – commenta il sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio – e meta ogni giorno di turisti provenienti da ogni parte del mondo, non poteva esimersi dall’organizzare un evento che utilizza un linguaggio universale come il jazz. Anche in questa edizione di “Pompei Inn… Jazz”, questo genere musicale sarà esaltato dall’interpretazione di artisti di livello internazionale».

L’ingresso è gratuito.

Amalfi (SA). Amalfi in jazz con Ronnie Jones

Cantante e compositore statunitense, tra gli artisti più eclettici e versatili dello scenario musicale internazionale. Un concerto tra jazz, soul, black music, con contaminazioni funky e disco.


È la storia della musica, cantante e compositore statunitense, tra gli artisti più eclettici e versatili dello scenario musicale internazionale. Un nuovo, straordinario appuntamento di Amalfi in Jazz, con l’energia travolgente di Ronnie Jones.

Un viaggio tra jazz, soul, black music, con contaminazioni funky e disco, in programma il prossimo venerdì 14 luglio 2023 alle ore 22. Piazza Duomo ad Amalfi si trasforma in un grande anfiteatro naturale, pronta ad accogliere Ronnie per una serata tutta da ballare e cantare.

Una carriera di successo, quella di Ronnie, partita negli anni ’60 quando fu scelto da Alexis Korner, “padre” del blues inglese, come cantante solista per uno dei suoi gruppi più noti, i “Blues Incorporated” entrando nel movimento del ‘British Blues’ accanto a Eric Clapton, Mick Jagger, Ginger Baker.

Oggi, ad 86 anni, conquista ancora il pubblico partecipando all’ultima edizione di “The Voice Senior” e si prepara per regalare ad Amalfi uno show eccezionale, come sempre ad ingresso libero, inserito nel più ampio e variegato programma di eventi estivi “Amalfi Summer Fest”, promosso dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Daniele Milano, curato dalla consigliera Enza Cobalto con delega alla Cultura e Beni culturali, Eventi e Tradizioni.

«Amalfi in Jazz è una delle rassegne di punta dell’estate amalfitana, che cresce di anno in anno. Dopo il sound trascinante del concerto di apertura della scorsa settimana, che ha fatto ballare tutta Piazza Duomo registrando il sold out, siamo orgogliosi di poter ospitare un altro personaggio simbolo che, con la sua arte, ha attraversato 7 decenni, rimanendo sempre attuale – sottolinea il Sindaco Daniele Milano – Il nostro obiettivo è educare alla musica di qualità suonata rigorosamente dal vivo. Altro punto di forza che rende indimenticabile l’esperienza ad Amalfi è il light design: in un gioco di luci, la piazza si spegne e si illuminano le architetture arabo normanne della Cattedrale di Sant’Andrea, proiettando pubblico e musicisti in una dimensione onirica, ricca di fascinazione, musica e storia, che solo Amalfi riesce a regalare».

Il salotto elegante di Piazza Duomo e la scala monumentale si trasformeranno in un grande palcoscenico per Ronald Hugo Jones, nato a Springfield il 14 settembre 1937 ed oggi residente in Italia, Paese in cui ha scelto di vivere.

«Per rendere l’esperienza ad Amalfi un unicum, abbiamo predisposto un’offerta culturale e artistica di grande spessore, variegata, per vivere tutti insieme momenti di bellezza e sempre ad ingresso gratuito perché la cultura deve essere condivisa, favorendo l’attrattività turistica del nostro territorio – spiega la Consigliera Enza Cobalto –  Esploriamo nuove sfumature di jazz con Ronnie Jones, avremo tanta black e disco music. Tanto divertimento e allegria, ma soprattutto cultura, per non disperdere il nostro grande patrimonio artistico. Il 21 Luglio proseguiremo con Joy Salinas e il 28 luglio gran finale con Daniela Tenerini and Four Seasons Quintet. Gli eventi però proseguono, con il debutto di Borghi in Festa e l’ultimo appuntamento degli incontri letterari di Amalfi d’Autore. In contemporanea il programma degli eventi dedicati ai bambini, per rendere davvero l’estate ad Amalfi un sogno per tutti, grandi e piccini».

Popolarissimo DJ radiofonico e televisivo a metà degli anni ’70, Ronnie Jones fonda con John McLaughlin i “Nightimers”, duetta con Wilson Pickett. Seguono formazioni musicali e audizioni strepitose tra Usa e l’Inghilterra, collaborazioni con i più grandi musicisti.

 E poi si trasferisce in Italia dove giunge al successo con la canzone Rock Your Baby e rientra come cantante, ballerino e attore di teatro d’eccezione nella prima versione italiana del mitico musical “Hair”: nel cast insieme a lui Renato Zero, Teo Teocoli e Loredana Bertè con Bill Conti come Direttore Musicale.

Arrivano gli anni Ottanta, quando la disco music è ai massimi livelli e incide quattro album con Jurgen Korduletsch (di cui uno con Claudja Barry) grazie ai quali è entrato nelle classifiche di tutto il mondo. In Canada ha raggiunto il primo posto nelle chart con il singolo Soulsister.

Si ritrova a lavorare per radio RAI con Renzo Arbore e Gianni Boncompagni, Radio 105, 101, RTL e 105 Classics e subito dopo come conduttore televisivo negli anni ’80 su Canale 5 con la trasmissione musicale Pop Corn (insieme ad Augusto Martelli) e a Buona Domenica con Maurizio Costanzo (come DJ showman).

In qualità di compositore ha scritto più di 200 canzoni. Ronnie è solito affermare che ne ha vendute solo un paio: una con Zucchero Fornaciari, ossia Bambino Io Bambino Tu (Fornaciari, Jones, Mamolti). L’altra è Let’s All Dance per la Band Of Jocks, ma ce ne sono altre come Me And Myself, The Man, I Wanna Make A Wow e Welcome To The Party, e colonne sonore per la pubblicità.

Nel 2008 realizza il cd Again, prodotto da Emilio Foglio e Nicolosi Productions ed al quale hanno partecipato artisti di livello internazionale come Steve Lukather (Toto), Bill Evans e Billy Cobham.

Ronnie Jones continua con le esibizioni live e tra le sue collaborazioni spiccano i Gospel Times, il coro creato da Joyce E. Yuille. In seguito realizza il progetto Ray Charles Memories in cui interpreta più di venti successi del grande artista accompagnato da una Big Band composta da quasi 20 elementi.

Il 5 febbraio 2014, a Milano, sotto il Patronato della Regione Lombardia, viene insignito del riconoscimento di socio onorario di “Senza veli sulla lingua”, la no-profit internazionale che opera in tutto il mondo per l’abbattimento delle discriminazioni. Dal 2015 è testimonial dei City Angels.

La Goletta Verde approda in Campania

Mercoledì 12 luglio ore 11.00 la presentazione di “Cantiere Isola di Ischia 2030. Le proposte di Legambiente per la rigenerazione territoriale, economica e sociale”. Presente il commissario straordinario Giovanni Legnini.


Quinta tappa del viaggio di Goletta Verde, che è partita il 30 giugno dalla Liguria e arriverà in Friuli Venezia-Giulia l’11 agosto. La campagna di Legambiente è realizzata con le partnership principali di ANEV, CONOU, Novamont e Renexia e la media partnership de La Nuova Ecologia. 

Si parte il 12 luglio ore 11.00 da Ischia dove, presso la casa comunale di Casamicciola Terme, nell’ambito della campagna congressuale di Legambiente I cantieri della transizione ecologica, si terrà l’incontro dal titolo “Cantiere Isola di Ischia 2030. Le proposte di Legambiente per la rigenerazione territoriale, economica e sociale”. L’associazione ambientalista farà il punto e si confronterà sulle strategie per far diventare l’isola un cantiere modello per una ricostruzione sicura e di qualità, per la rigenerazione urbana ed economica. Nel corso dell’incontro il Commissario straordinario delegato per la ricostruzione post terremoto 2017 e interventi contro il dissesto idrogeologico, Giovanni Legnini, e il Vice Commissario straordinario Gianluca Loffredo presenteranno il Piano degli interventi di messa in sicurezza del territorio e di mitigazione del rischio idrogeologico.  

Gli appuntamenti di Goletta Verde proseguiranno il pomeriggio con i laboratori dedicati all’educazione ambientale: alle 15,30 Alla scoperta del mare, realizzati grazie ai progetti Life Delfi e Life Elife  a bordo di Goletta Verde ormeggiata presso il porto di Forio (NA). A seguire ReciclaEstate, attività realizzata con il CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) per scoprire che impatto hanno i rifiuti sull’ambiente, soprattutto quello marino.  

Il 13 luglio doppio appuntamento: alle 10,30 Goletta Verde al largo di Casamicciola esporrà uno striscione per chiedere l’istituzione del Parco dell’Epomeo e alle 19 a Scario un appuntamento di Aspettando Goletta: presentazione del circolo Legambiente di Scario e San Giovanni a Piro e inaugurazione del Sentiero dei Monaci

L’ultima giornata a Scario inizia alle ore 10 con la consegna delle 5 vele al comune di San Giovanni a Piro (SA) e prosegue, all’insegna dell’educazione ambientale, con i laboratori Alla scoperta del mare e ReciclaEstate

La tappa campana si concluderà il 15 luglio alle ore 10:30, presso la casa del volontariato di Salerno, via Patella Filippo, con la conferenza stampa di presentazione dei dati del monitoraggio di Goletta Verde lungo le coste campane
Per accreditarsi inviare un’e-mail a golettaverde@legambiente.it 

 Il programma di Goletta Verde in Campania 

 martedì 11 luglio Ischia 
Ore 18,00 | Accoglienza della Goletta Verde nel Porto di Forio (NA) 

mercoledì 12 luglio Ischia  
Ore 11,00 | Sala comunale di Casamicciola Terme c/o il Capricho (NA) 
Incontro “Cantiere Isola di Ischia 2030. Le proposte di Legambiente per la rigenerazione territoriale, economica e sociale” 
Coordina 
Annamaria Punzo – circolo Legambiente Ischia e Procida 
Interventi 
Maria Teresa Imparato – Presidente Legambiente Campania 
Giosi Ferrandino – Sindaco di Casamicciola 
Stanislao Verde – Sindaco di Forio 
Giacomo Pascale – Sindaco di Lacco Ameno  

Nel corso dell’incontro ci sarà anche la presentazione del Piano degli interventi di messa in sicurezza del territorio e di mitigazione del rischio idrogeologico :  
Giovanni Legnini – Commissario straordinario delegato per la ricostruzione post terremoto 2017 e interventi contro il dissesto idrogeologico 
Gianluca Loffredo – Vice Commissario straordinario delegato per la ricostruzione post terremoto 2017 e interventi contro il dissesto idrogeologico 
Conclusioni 
Fulvio Bonavitacola – Vice Presidente Regione Campania 
Stefano Ciafani – Presidente nazionale Legambiente 

A seguire alle ore 13.30 la visita alla sala operativa di controllo permanente di protezione civile del comune di Casamicciola Terme.   

Ore 15,30 |Laboratori didattici “Alla scoperta del mare” a bordo di Goletta Verde ormeggiata presso il porto di Forio (NA) 

Anche quest’anno la Goletta Verde ospita i laboratori di educazione ambientale per ragazzi e ragazze, bambini e bambine. Salite a bordo per un viaggio alla scoperta del nostro mare, delle specie che vi abitano e dei rischi per la biodiversità. Grazie ai progetti Life Delfi e Life Elife impareremo come comunicano i delfini tra di loro, perché non dobbiamo avere paura degli squali, come evitare che restino impigliati nelle reti e tante altre curiosità sulla vita di questi meravigliosi animali. I laboratori sono gratuiti e aperti a tutti e tutte! 

Ore 16,30 | “RiciclaEstate” a bordo di Goletta Verde ormeggiata presso il porto di Forio (NA) 
Attività educative sui temi della raccolta differenziata e della tutela del mare realizzate grazie al contributo del CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi). Un interessante modo di conoscere l’impatto dei rifiuti, non correttamente conferiti, sull’ambiente in particolare quello marino. 

giovedì 13 luglio Ischia 

Ore 10,30 | Striscionata al largo di Casamicciola per chiedere l’istituzione del Parco Nazionale dell’Epomeo.      
Per accreditarsi inviare un’e-mail a golettaverde@legambiente.it 

giovedì 13 luglio Scario  

Aspettando Goletta a Scario (SA) 
ore 19:00 | presentazione del circolo Legambiente di Scario e San Giovanni a Piro con inaugurazione del “Sentiero dei Monaci” – Partenza dal Cenobio Basiliano San Giovanni a Piro (SA) 
Partecipano 
Ferdinando Palazzo – Sindaco San Giovanni a Piro  
Francesca Ferro – Direttore Legambiente Campania  
Lucio Sorrentino – Circolo Legambiente San Giovanni a Piro  
Don Simone Lacorte – Parroco San Giovanni a Piro  

venerdì 14 luglio Scario 
Ore 10:00 | Porto di Scario – Consegna delle 5 vele al comune di San Giovanni a Piro (SA) 

Ore 11:00 – Laboratori didattici “Alla scoperta del mare” a bordo di Goletta Verde ormeggiata presso il porto di Scario (SA) 
Anche quest’anno la Goletta Verde ospita i laboratori di educazione ambientale per ragazzi e ragazze, bambini e bambine. Salite a bordo per un viaggio alla scoperta del nostro mare, delle specie che vi abitano e dei rischi per la biodiversità. Grazie ai progetti Life Delfi e Life Elife impareremo come comunicano i delfini tra di loro, perché non dobbiamo avere paura degli squali, come evitare che restino impigliati nelle reti e tante altre curiosità sulla vita di questi meravigliosi animali. I laboratori sono gratuiti e aperti a tutti e tutte! 

Ore 12:00 – “RiciclaEstate” a bordo di Goletta Verde ormeggiata presso il porto di Scario (SA) 

Attività educative sui temi della raccolta differenziata e della tutela del mare realizzate grazie al contributo del CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi). Un interessante modo di conoscere l’impatto dei rifiuti, non correttamente conferiti, sull’ambiente in particolare quello marino. 

Sabato 15 luglio Salerno 
10:30 | presso la casa del volontariato di Salerno, via Patella Filippo, 84123 Salerno (SA) 

Conferenza stampa di presentazione dei dati del monitoraggio di Goletta Verde lungo le coste campane. 
Intervengono 
Mariateresa Imparato – Presidente Legambiente Campania  
Francesco Esposito – Ufficio scientifico Legambiente Campania  
Luigi Stefano Sorvino – Direttore Generale Arpa Campania 
Attilio Maria Daconto – Comandante della Guardia Costiera di Salerno* 
Massimiliano Natella – Assessore Politiche Ambientali del Comune di Salerno* 

*ospiti in attesa di conferma