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Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Domenica 13 e Venerdì 18 aprile 2014, dalle ore 20.30, il territorio della Parrocchia di Santa Maria del Rovo in Cava de’ Tirreni farà da suggestivo scenario alla 4ª “Via Crucis Vivente“, manifestazione storico-religiosa promossa e fortemente voluta don Francesco Della Monica, Parroco dell’amena frazione, organizzata dal Consiglio Pastorale e realizzata con la collaborazione del Gruppo Giovani della parrocchia.
Anche quest’anno, nel corso della prima serata, sarà presente l’Arcivescovo S.E. Mons. Orazio Soricelli, Arcivescovo della Diocesi di Amalfi-Cava de’ Tirreni.
La “Domenica delle Palme” e “Venerdì Santo” diventeranno, dunque, due forti occasioni di riflessione e preghiera su quello che è il momento fondamentale del mistero cristiano: la Passione, Morte e Resurrezione di nostro Signore Gesù Cristo.
Adulti, giovani e giovanissimi, sapientemente diretti da Alfonso Bisogno per le scenografie, Rossella Bisogno e Andrea Palestra per i dialoghi, assumeranno le vesti di Gesù, Ponzio Pilato, Barabba, Maria Maddalena, Giuda, Giuseppe, Maria, Giovanni, dei Sommi Sacerdoti, del Cireneo, il Demonio, dei Soldati e di tutti gli altri personaggi del Vangelo, per ricostruire il percorso doloroso verso la crocifissione di Gesù sul Golgota.
Circa in centocinquanta saranno i protagonisti e le comparse, a comporre il corteo in costumi d’epoca, che attraverserà cinque particolari aree (l’orto degli ulivi, il Sinedrio, l’area della Flagellazione e Condanna di Gesù, la sua Crocifissione ed il Sepolcro) nei dintorni della sede parrocchiale per offrire ai fedeli una riflessione sulla drammaticità e, al tempo stesso, sulla sublimità degli ultimi giorni di Cristo.
Tanti sono poi coloro che, dietro le quinte, offriranno la loro preziosa collaborazione e si interesseranno delle luci, delle musiche, dei costumi, delle immagini e degli effetti scenici, appositamente pensati e realizzati in un lavoro sinergico e di condivisione.
La durata prevista del corteo è di 60 minuti. Disponibilità del parcheggio in loco. Laddove nei giorni scelti le condizioni meteo non fossero favorevoli la Sacra Rappresentazione non sarà realizzata.
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Impegnativa e varia l’attività del Corpo di Polizia Locale cavese
Numerose infrazioni al codice della strada, occupazione di suolo pubblico, emissioni sonore oltre i limiti consentiti, conferimento di rifiuti non differenziati, abusi edilizi, spegnimento d’incendio, esecuzione ordinanza Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO): questo ed altro “reso” alla comunità cavese dal Corpo di Polizia Locale dal 18 al 25 marzo 2014.
Il Corpo di Polizia Locale di via Ido Longo (800.279.221 gratis da cellulare e da telefono fisso e 089.341692), agli ordini del Dirigente-Comandante Ing. Antonino Attanasio, stabilmente e molto professionalmente supportato dal Vice Comandante, Ten. Col. Dr. Giuseppe Ferrara, col concorso del Tenente Michele Lamberti, Istruttore di Vigilanza – Funzionario Responsabile Incaricato in Posizione Organizzativa, che si avvale degli Istruttori di Vigilanza, i: Tenenti Gerardo Avagliano, Giuseppe Senatore, Angelo D’Acunto e Franco Ferrara della Sezione Viabilità, Motorizzata, Annonaria e Tributaria, in attuazione dei mirati indirizzi politici dell’Assessore alla Polizia Locale, Prof. Vincenzo Passa, ha rilevato 220 violazioni al Codice della Strada, di cui 8 per l’uso del telefonino durante la guida, le restanti 212 si riferiscono all’annosa sosta selvaggia in via Canale e via Schreiber, entrambe ubicate nei pressi del Santuario di San Francesco e Sant’Antonio, restituendo, lo ribadiamo ancora una volta, legalità e sicurezza ai residenti dell’intera area; le restanti sono state contestate per la sosta sulle strisce pedonali, agli incroci, nei box di carico/scarico merci, negli stalli riservati ai diversamente abili e nelle aree ove è consentita la sosta gratuita per 30 o 60 minuti, come in via Vittorio Veneto, viale Degli Aceri, viale Guglielmo Marconi, corso Giuseppe Mazzini, via Pietro De Ciccio, via Clemente Tafuri e traverse adiacenti. I Caschi Bianchi della medesima Sezione hanno eseguito un ordinanza sindacale per il T.S.O. a carico di una cittadina di nazionalità ucraina, ricoverata presso la struttura psichiatrica sanitaria dell’Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, ma hanno anche effettuato posti di controllo, ispezionando la legittima circolazione di 25 veicoli. Inoltre hanno elevato 2 verbali, con la sanzione di 50 €. cadauno, nei confronti dei titolari di 2 esercizi commerciali per occupazione abusiva di suolo pubblico e 2 verbali per emissioni sonore oltre i limiti consentiti, comminando una sanzione pecuniaria di €. 500 (scattata la recidiva), ma anche 9 accertamenti inerenti i requisiti di sorvegliabilità per pubblici esercizi e trasferimento sede di esercizi commerciali di vicinato. Sono state anche esitate 65 informazioni a richiesta dell’Anagrafe, dell’IACP e del Servizio Federalismo Fiscale, del dirigente, Avv. Angelo Trapanese.
La Sezione U.O.C. – Polizia Edilizia e Giudiziaria, agli ordini del Tenente dr.ssa Annamaria Adinolfi, Istruttore di Vigilanza – Funzionario Responsabile Incaricato in P. O., ha posto in essere 29 attività delegate dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, 8 sopralluoghi urbanistici/edilizi ed 1 sequestro penale, per violazioni urbanistiche/ambientali; mantenendo un carico operativo, da esitare, di ben 339 attività di varia natura.
La Sezione U.O.C. – Polizia Ambientale, agli ordini del Tenente dr. Vincenzo Della Rocca, Istruttore di Vigilanza – Funzionario Responsabile Incaricato in P. O., ha effettuato controlli nelle zone di Rotolo-Maddalena, Corpo di Cava, Sant’Anna, Pregiato e Località Petrellosa, San Giuseppe al Pennino, via Leonardo Angeloni e Località San Martino e San Cesareo, elevando in via Paolina Craven, venerdì 21 marzo, alle ore 9,10 antimeridiane, 2 verbali nei confronti di altrettanti cittadini per aver differenziato i rifiuti; comminando nei loro confronti una sanzione di 150 €.
Il Nucleo Comunale di Protezione Civile, diretto dal Ten. Col. dr. Giuseppe Ferrara e coordinato dall’Assistente Capo Matteo Senatore, unitamente al personale dell’Ufficio Ambiente comunale è intervenuto in Località Cannetiello, della Frazione di San Pietro, vuotando la vasca che raccoglie il percolato, ma intervenuto anche nel Parco Diecimare per spegnere un incendio.
Alcuna notizia è dalla Sezione U.O.C. – Servizio Contenzioso, Contravvenzioni e Controllo ZTL del Tenente dr. Claudio Zito – Funzionario Responsabile Incaricato in P. O..
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Sono operativi i 142 “Ispettori Ambientali” cavesi
“Tutto è bene, quel che finisce bene”, sottolinea un vecchio adagio e mai come questa volta ci viene voglia di echeggiarlo, anzi di urlarlo, anche noi per la “scesa in campo” dei 142 Ispettori Ambientali cavesi, che dopo circa due mesi di silenzio, dopo la conclusione dell’apposito corso tecnico-pratico a cui si sono sottoposti. Da sabato 22 marzo 2014 i nostri baldi operatori dell’igiene urbana sono “operativi a tutti gli effetti”. Pettorina e cappellino rigorosamente verdi, decreto di nomina a firma del Sindaco Avv. Prof. Marco Galdi e “tessera persona di riconoscimento”, sono gli arnesi del mestiere a cui i volontari, uomini e donne, alle dirette dipendenze dell’Ing. Antonino Attanasio, Dirigente del VI Settore e Comandante della Polizia Locale, adopereranno per riportare l’ordine e l’igiene urbano di Cava de’ Tirreni ai livelli sperati. Mai cava de’ Tirreni, sebbene l’impegno della Metellia Servizi S.r.l. (ex Se.T.A.) del dr. Giovanni Muoio, e del Consorzio di Bacino SA1, del Commissario Avv. Fabio Siani, per colpa di non pochi, si presenta sporca; una brutta cartolina che certamente non confà coi costumi dei cavoti o cavajuoli e che non onora la tanto rinomata “piccola Svizzera” o “Bologna del sud”. L’Assessore al ramo, Fortunato Palumbo, ha sottolineato che nel corso della prima fase operativa, le “giubbe verdi metelliane”, armate anche di tanta, ma tanta pazienza e bon ton, si limiteranno ad assolvere il mero compito educativo dei non pochi nostri concittadini, adusi a non osservare il calendario di conferimento dei rifiuti, a non differenziarli e ad abbandonarli ove pare e piace a loro. Noi, dopo il capillare lavoro svolto dalla Sezione Ambiente, del Ten. Dr. Vincenzo Della Rocca, non avremmo concesso neanche un giorno di tregue, applicando, da subito, “tolleranza zero”, disponendo che fossero sanzionati tutti coloro (privati cittadini, imprenditori e ristoratori, atteso che le sanzioni si differenziano: 50, 150 e 250 euro) che, colti in flagrante, non vogliono intendere che l’ordinato conferimento dei rifiuti, nel rendere decorosa la Città di Cava de’ Tirreni, consente loro di comprendere che fuori dalla porta di casa, ogni luogo pubblico o condominiale deve essere rispettato come se fosse la loro abitazione. Noi, essendo fiduciosi, siamo certi che i risultati si vedranno, e come!
CAVA DE’ TIRRENI (SA). La settimanale attività svolta dal Commissariato di P.S., dalle Tenenze dei CC. e G. di F. e dal Corpo di Polizia Locale cavese
Denunce per rapina, lesioni, gioco d’azzardo, reati ambientali, inosservanza dei provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria, controllo soggetti agli arresti domiciliari, evasione fiscale e posti di controllo: questo ed altro “reso” alla comunità cavese e della costa d’Amalfi dalle Forze di Polizia cavesi dal 10 al 17 marzo 2014.
I poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di corso Giovanni Palatucci, 4 (089.340511), diretti dal Vice Questore Aggiunto dr.ssa Marzia Morricone, hanno denunciato, in stato di libertà, 1 soggetto per rapina ed 1 per lesioni, oltre ciò, le Fiamme Oro cavesi, durante l’esecuzione dei 25 posti di controllo, eseguiti lungo le arterie che dall’agro nocerino sarnese e dal salernitano conducono a Cava de’ Tirreni, hanno potuto acclarare la regolare circolazione di 201 automotomezzi, con a bordo 286 persone, di cui 58 risultate avere precedenti penali. I diuturni controlli ai soggetti agli arresti domiciliari sono stati 75, mentre gli interventi a richiesta della collettività per: patiti furti, liti familiari e di vicinato, danneggiamenti e rilevazione di incidenti stradali (dalle 22 alle 7,30) sono stati 32. Il numero delle sanzioni amministrative per mancanza temporanea dei documenti di circolazione, uso del telefonino durante la guida e mancato allaccio delle cinture di sicurezza sono state 12. I passaporti rilasciati (anche per le comunità residenti lungo la “divina costiera”, fino a Positano) sono stati 39, mentre 12 sono stati i porto d’armi rilasciati per uso caccia e sportivo; buona parte di quest’ultimi sono destinati ai pistonieri cavesi.
I militari della Tenenza dell’Arma dei Carabinieri di via Pasquale Atenolfi, 72 (089.441010), agli ordini del Tenente Vincenzo Tatarella, dai 52 posti di controllo eseguiti lungo le strade che dall’agro nocerino sarnese e dal salernitano conducono a Cava de’ Tirreni, hanno potuto acclarare la legale circolazione di 81 automezzi, con a bordo 89 persone, di cui 35 risultate pregiudicate. I controlli agli assoggettati agli arresti domiciliari sono stati 65, mentre gli interventi a richiesta della collettività per patiti furti, liti di vicinato e familiari, danneggiamenti e rilevamento incidenti stradali (dalle 22 alle 7,30) sono stati 13. L’Arma cavese ha anche denunziato all’A.G. nocerina, in stato di libertà, 10 soggetti per reati ambientali e: percosse, lesioni, inosservanza dei provvedimenti emessi dall’A.G. e truffa, elevando anche 5 violazioni al Codice della Strada per: utilizzo del telefonino durante la guida e omesso allaccio delle cinture di sicurezza.
La Tenenza della Guardia di Finanza -aliquota Nucleo Mobile– (089.463797) di via Generale Luigi Parisi, 104/a, del Luogotenente Donato Affinito, ha elevato 12 verbali di constatazione, di cui 7 per omesso rilascio delle ricevute/scontrini fiscali e 5 per guida di autoveicolo, senza tenere allacciate le cinture di sicurezza, ma. nell’ambito di un’attività finalizzata al contrasto del fenomeno delle scommesse illegali ha, con l’intervento di militari del Nucleo Mobile, accertato, in flagranza di reato, la raccolta illegale di scommesse, nonostante l’imprenditore fosse privo dei necessari titoli abilitativi. L’ispezione culminava col sequestro preventivo di un’area commerciale di 56 mq. circa, con 3 postazioni telematiche, 7 monitor, 5 stampanti termiche, 2 lettori ottici di codice a barre, 3 gruppi di continuità, 1 fotocopiatrice/stampante, 1 stampante/scanner, 2 personal computer assemblati, 2 televisori ed una cospicua somma di denaro, frutto delle scommesse illegali. I responsabili sono stati deferiti all’A.G. nocerina per i seguenti reati: Art.. 4, commi 1, 2, 4 bis della Legge 13 dicembre 1989, n. 401, che contempla interventi nel settore del giuoco e delle scommesse clandestine; art 17 del T.U.L.P.S., art. 7, comma 3 quater, della Legge n. 189 del 2012: Decreto Balduzzi, che precede misure di prevenzione per contrastare la ludopatia. L’avventore è stato denunciato per violazione di cui al comma 3, dell’art. 4 della citata Legge n. 401 del 1989.
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Risplende nuovamente l’Icona di Maria alla Madonna del Rovo
La comunità parrocchiale di Santa Maria del Rovo, guidata da don Francesco Della Monica, a conclusione del decennale della riapertura al culto della storica chiesa parrocchiale, nonché rinomato Santuario Mariano, ha fatto restaurare il quadro della Santa Vergine Maria, che il trascorrere del tempo e alcune manomissioni di incompetenti, avevano privato della sua bellezza e particolarità. Il lavoro di restauro è durato sei mesi e il 29 marzo 2014, alle 18.30, alla presenza dell’Arcivescovo, Mons. Orazio Soricelli, del Sindaco Marco Galdi ed altre autorità civili, militari e religiose, all’uopo invitate, accoglieremo, in forma solenne la Sacra Icona per vivere un intenso momento di fede, cultura e festa.
La diffusione dell’evento ha suscitato vasta eco non solo nella comunità rovese, ma nell’intera città di Cava de’ Tirreni ed in tanti, sabato 29 marzo, affolleranno la secolare chiesa parrocchiale di Santa Maria del Rovo.
Dopo sei mesi d’intenso lavoro, sabato 29 marzo 2014 alle ore 18.30, sarà presentato, presso la Sede del Gruppo Pistonieri S. Maria del Rovo, il restauro del dipinto su tela e legno raffigurante la Vergine Santissima Incoronata del Rovo realizzato nel 1840 dal pittore cavese Vincenzo Meccia. Ennesimo recupero organizzato e voluto dal giovane e instancabile parroco don Francesco Della Monica che, da quando è arrivato nella frazione quattro anni fa, non ha mai smesso di adoperarsi sia per la cura pastorale delle anime che per il recupero delle opere e dei lustri della Comunità a lui affidata. Una grandissima gara di solidarietà e il profondo amore per questi luoghi hanno permesso il recupero della “perla preziosa” che il tempo e alcune manomissioni avevano oscurato e che stava per essere irrimediabilmente persa. Il Santuario mariano costruito nel 1875 prima come cappella di Passiano e poi come Parrocchia a sé stante, pian piano, sta di nuovo riacquistando la bellezza e lo spirito di fede che gli sono propri e per cui è stato voluto dagli abitanti di questa zona della città. Un grande plauso va al Gruppo Pistonieri S. Maria del Rovo che ha offerto l’intero restauro del quadro e ai tanti fedeli che si sono divisi la spesa necessaria per il restauro della cornice argentea, dei dieci candelieri, del giardinetto votivo e della porta del tabernacolo dell’altare maggiore. Dopo sei mesi di assenza ritorna presso il suo altare privilegiatum il “dolce giglio tra le spine” per continuare a indirizzare la vita e la fede dei suoi devoti al Figlio Gesù unica speranza in questo tempo gravido e pieno di insidie.
PROGRAMMA
18.30 Accoglienza del Quadro, dell’Arcivescovo, delle Autorità, dei Gonfaloni dei Casali cittadini e del Popolo presso la Sede dei Pistonieri S. Maria del Rovo sita in Via S. Maria del Rovo, 87. Dopo il saluto del Sindaco e del Rappresentante della Provincia l’Arcivescovo di Amalfi – Cava, S.E. mons. Orazio Soricelli, presiederà il rito di benedizione del quadro e la processione verso la chiesa parrocchiale.
19.00 S. Messa solenne animata dalla Corale parrocchiale e dal Gruppo Ministranti. 20.00 Presentazione dei lavori dalla viva voce dei restauratori Diana Spada e Nicola Iovine.
20.30 Concerto in “Laude Mariae”. La storia della frazione e della devozione alla S. Vergine raccontata con i versi poetici composti dal neolaureato Andrea Palestra e accompagnati dai canti animati dai giovani della Corale parrocchiale della SS. Annunziata di Cava de’ Tirreni.
Termineranno la serata le corografie i fuochi dei Pistonieri S. Maria del Rovo e degustazioni varie.