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Vietri, polemiche sulla lite Sgarbi – Pinto
VIETRI SUL MARE (SA). La lite tra il critico d’arte Vittorio Sgarbi e il giornalista Vito Pinto, avvenuta nell’aula consiliare di Vietri sul Mare durante la cerimonia conclusiva del premio “Viaggio attraverso la ceramica”, non solo impazza sul web insieme alla furibonda reazione del sindaco Francesco Benincasa contro Pinto, noto studioso della ceramica vietrese, ma sta anche provocando malumore tra i vietresi che si aspettavano visibilità solo per il premio. Al sindaco è arrivata una lettera dal presidente della AssoGiornalisti Cava Costa d’Amalfi “Lucio Barone”, il giornalista Walter Di Munzio. «Ci colpisce non tanto la veemente, abituale, reazione del critico Sgarbi alle osservazioni legittime formulate dal giornalista Vito Pinto – scrive Di Munzio – quanto la sua iniziativa di cacciare quest’ultimo dall’aula. Iniziativa a nostro avviso sbagliata, inopportuna e inaccettabile, giustificabile solo con la concitazione del momento che ha impedito una serena valutazione da parte di un sindaco sinora sempre attento ai rapporti con la stampa. Le ricordo che non si può espellere da una pubblica manifestazione chicchessia, tantomeno un giornalista che legittimamente esercita il diritto di cronaca e di critica, che per definizione non può essere conciliante, né ossequiante». Ma al primo cittadino sono arrivate anche le critiche dei consiglieri di minoranza Massimiliano Granozi e Alessio Serretiello: «La trasformazione dell’aula consiliare di Vietri in “Bar dello Sport”, rappresenta una pagina nera per il nostro amato paese. Ci saremmo aspettati che invitando Sgarbi ed altre importanti personalità quali giurati del premio, l’importante investimento economico fatto potesse dare all’evento, e di conseguenza al nostro paese ed al comparto ceramico, rilievo a livello nazionale. Siamo invece a parlare dell’ennesima pessima figura».
Di nuovo danneggiata la Sirena a Vietri
VIETRI SUL MARE (SA). E’ di nuovo rotta la” Sirena”, l’opera di Giuseppe Manzo posta all’inizio di Vietri.
Alle prime luci dell’alba i vietresi hanno di nuovo trovata rotta l’opera ceramica,che accoglie i turisti a Piazza Matteotti a Vietri.
Nei mesi scorso furono dei vandali ad amputare la coda del personaggio mitologico provocando sdegno e rabbia nei ceramisti vietrsi e nei cittadini, da sottolineare che ad oggi pur essendoci delle telecamere, nessun colpevole è stato identificato, ma oggi la cosa sembra un po’ diversa.
Infatti il cattivo tempo della scorsa notte con forti precipitazioni e tuoni che hanno squassato la notte vietrese, potrebbero avere arrecato il nuovo danno al’opera di Manzo, anche se non è da escludere l’atto vandalico.
Nella mattinata l’assessore Giovanni De Simone, allertato da alcuni cittadini, ha chiamato prontamente l’ufficio tecnico ed alcuni ceramisti che hanno, provvisoriamente riattaccato il braccio alla statua.
Per al riparazione finale i tempi si prospettano medio-brevi, soprattutto in virtù del fatto che queste giornate piovose non aiutano il lavoro degli artigiani che saranno chiamati a riparare, di nuovo, l’opera d’arte.
Walter Di Munzio confermato alla guida dell’associazione giornalisti Cava – Costa d’Amalfi “Lucio Barone” anche per il prossimo biennio
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Dopo l’assemblea degli associati, venerdì 16 gennaio scorso, il consiglio direttivo ha proceduto all’elezione dei nuovi vertici. Al fianco di Di Munzio, rieletto all’unanimità, ci saranno ancora la vicepresidente Imma Della Corte, il segretario Magrina Di Mauro, il tesoriere Franco Romanelli e il portavoce Franco Bruno Vitolo e i consiglieri Paolo De Leo , Nino Maiorino, Antonio Di Giovanni, Maurizio Di Salvio e Adriano Mongiello a cui si sono affiancati i membri di diritto Antonio De Caro, Vito Pinto.
Di Munzio ha accolto di buon grado l’invito a proseguire “nel filone della continuità“, avendo sempre sottolineato che tutte le iniziative e le attività associative sono state opera di un gruppo affiatato di lavoro.
Come giornalista, Walter Di Munzio, potentino di nascita, napoletano di crescita, cavese di adozione (attualmente è residente a Scala dove ha casa nella frazione di Minuta), ha collaborato negli anni ’80 alla redazione napoletana de “Il Mattino” ed ha contribuito all’apertura della sede di Campobasso diretta da Ciro Paglia.
È stato direttore responsabile della rivista Psicomed e del Bollettino della Società di Psichiatria e successivamente fondatore e direttore del periodico “Il Giornale di Cava”, che grazie a lui è stato anche una bella scuola e fucina di giovani giornalisti. Attualmente collabora con numerosi quotidiani e riviste specializzate.
Di Munzio è psichiatra di alto rango: Direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL Salerno 1, ricopre tuttora incarichi di insegnamento universitario ed è Membro del Direttivo nazionale dell’AIPP (Associazione per l’intervento precoce nella psicosi) e della SIEP (Società Italiana di Epidemiologia Psichica), oltre che consulente e direttore scientifico del Team regionale per l’attuazione del Progetto “Campania in libertà”.
Rubata Madonna del’700 nella Chiesa di Albori
VIETRI SUL MARE (SA). Furto sacrilego avvenuto nella notte del 06 gennaio 2015 presso la Chiesa di S. Margherita di Antiochia in Albori di Vietri sul Mare.
Rubata la statua lignea vestita di Maria SS.ma Addolorata risalente alla seconda metà del ‘700.
I ladri sono penetrati in Chiesa forzando la serratura dell’ingresso laterale nonostante la presenza dell’impianto di allarme locale che ha funzionato regolarmente. In pochi minuti gli stessi sono riusciti a fuggire con la refurtiva senza lasciare alcuna traccia.Immediatamente allertati ,sono arrivati sul posto i carabinieri di Vietri comandati dal M.llo Gerardo Ferrentino che hanno svolto le i primi rilievi e le indagini del caso.
L’evento ha notevolmente ferito l’animo di tutti gli abitanti della frazione che hanno dovuto assistere impotenti alla profanazione di un luogo sacro a loro molto caro. Il Parroco Don Ciro Giordano ha così deciso di organizzare per venerdì 9 gennaio 2015 alle ore 19,00 un incontro di preghiera al quale parteciperà l’intera comunità parrocchiale che culminerà con l’adorazione eucaristica in riparazione del furto sacrilego subito. Si ripropone quindi, per il territorio vietrese l’annoso problema della sicurezza che in questi mesi ha messo a dura prova diversi cittadini. Occorre da parte delle istituzioni un maggiore impegno su un tema che sta divenendo prioritario.” Che fine ha fatto il tanto ventilato progetto di installare le telecamere di sicurezza su tutto il territorio vietrese ?” si chiedono i cittadini vietresi.
Il Maestro Lucio Ronca da Palermo a Barcellona
VIETRI SUL MARE (SA). Dopo l’esposizione delle sue opere nella Salle Gustave Eiffel dove il maestro vietrese Lucio Ronca espone una sua opera, fino alla fine di marzo,un altro importante appuntamento attende Lucio Ronca. Dal giorno 11 e fino al 25 di gennaio,infatti,l’artista vietrese parteciperà,con una sua opera alla Biennale di Palermo.La mostra,organizzata dall’Associazione Socio Culturale “EA EDITORE”,verrà inaugurata dal famoso critico d’arte Vittorio Sgarbi,già direttore artistico del “Viaggio attraverso la ceramica”,in svolgimento a Vietri sul mare .Da sottolineare che Lucio Ronca è stato anche scelto per partecipare come ospite al Museo d’arte contemporanea di Barcellona.Lucio Ronca è un creativo conosciuto in tutto il mondo e attivo in diverse sperimentazioni artistiche. Sviluppa la sua formazione nelle grandi botteghe di Vietri sul Mare. L’originalità della sua arte, che spazia dalla ceramica al design e dalla pittura alla scultura, consiste nel saper conciliare lo stile antico con quello moderno, attraverso il recupero di forme e cromie tradizionali e la loro rilettura in chiave innovativa, attraverso accattivanti contaminazioni. Seguace di Léger, Ronca ha saputo imprimere alla sua arte una graduale e sapiente evoluzione, fino a raggiungere le forme tipiche del cubismo. Ha al suo attivo numerose mostre personali realizzate in Italia e all’estero.Un prestigioso riconoscimento non solo a Lucio Ronca,ma anche e soprattutto alla ceramica vietrese.