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Le Torri Metelliane di Cava de’ Tirreni al FLAG RANKING MASTER FINAL

francesco-gorini-faenza-dicembre-2014-vivimediaFAENZA (RA). Sarà la città di Faenza – socio fondatore della Federazione Italiana Sbandieratori (F.I.SB.) che conta oltre 90 gruppi in tutta Italia, ad organizzare l’ultima gara della stagione delle bandiere, denominata FLAG RANKING MASTER FINAL che si disputerà il giorno 7 dicembre alle ore 15,30.Quarta edizione del prestigioso trofeo dopo le città di Copparo (due volte) e Volterra, sarà il Rione Rosso di Faenza ad avere il compito di organizzare e allestire la due giorni di bandiere e musici.Con questa gara fra i migliori gruppi sbandieratori nella specialità di singolo, coppia e piccola squadra, arriveranno a Faenza 21 gruppi da tutta Italia, i cui esercizi hanno ottenuto i migliori piazzamenti durante tutti i tornei federali dell’anno in corso.Giungeranno a Faenza, gruppi dal Piemonte alla Campania, dal Veneto alle Marche, con Lazio, Toscana, Emilia Romagna, oltre all’Umbria e Lombardia, qui di seguito l’elenco:Alba – Terre Sabaude,Artena – Alfieri del Cardinal Borghese,Asti – Rione S. Lazzaro,Ascoli Piceno – Sestiere Porta Maggiore,Ascoli Piceno – Sestiere Porta Romana,Castelfranco di Sotto – Contrada torri-metelliane-stendardo-vivimediaSan Michele in Caprugnana,Cava de’ Tirreni – Torre Metelliane,Faenza – Rione Giallo,Faenza – Rione Verde,Ferrara – Borgo San Giacomo,Ferrara – Borgo San Giovanni,Ferrara – Borgo San Luca,Ferrara – Contrada Santa Maria in Vado,Lugo – Rione Cento,Noale – Musici e Sbandieratori Tempesta,Quattro Castella – Contrada Monticelli,Quattro Castella – Maestà della Battaglia,Querceta – Palio dei Micci,Saletto – Gruppo Storico Musici e Sbandieratori di Saletto,Volterra – Gruppo Storico Sbandieratori Volterra,Faenza – Rione Rosso.Saranno presenti i campioni d’Italia di Ferrara Borgo San Giacomo e di Ascoli Porta Romana. Invece ci sarà un interessante prologo il sabato 6 dicembre dalle ore 16.30 il Centro Commerciale la Filanda si animerà con le bandiere dei migliori sbandieratori italiani nel FLAG RANKING SHOW, esibizione di sbandieratori e musici nella Galleria Conad “La Filanda” Shopping Center, sarà una animazione e invasioni di suoni e colori ad opera di oltre 65 sbandieratori e musici in costume.Alle ore 17.00 ci sarà, alla presenza di autorità comunali, l’inaugurazione della mostra: “50 anni di Nott de Bisò”, esposizione dei servizi in ceramica che hanno reso famosa la festa del 5 gennaio.I premi sono in collaborazione con l’azienda Newcom di Ascoli Piceno che ha contribuito con le coppe per i primi tre classificati create per questo evento, oltre ai riconoscimenti di rappresentanza della Provincia di Ravenna, della Camera di Commercio di Ravenna.Il Rione Rosso organizzerà eventi collaterali presso la sede in Via Campidori, 28 nelle giornate di sabato 6 e domenica 7, organizzando pranzo e cena nei locali del Baiocco.La domenica sera al BAIOCCO vi sarà il FLAG RANKING AFTER PARTY … con DJ SET e alcune band che suoneranno dal vivo (live band).

Un libro per gli “ultimi”

anche-dio-lavora-antonio-armenante-vivimediaVIETRI SUL MARE (SA). Mercoledì 3 dicembre, alle ore 18,30 nell’aula consiliare del Comune di Vietri sul Mare, Antonio Armenante presenta il suo libro “Anche Dio lavora e non non gli mettiamo i contributi”. Oltre l’autore saranno presenti il sindaco Francesco Benincasa, l’assessore alla cultura Giovanni De Simone ed il parroco don Mario Masullo. Il ricavato del libro sarà devoluto in parte a favore di Casa Rut di Caserta, impegnata nell’accoglienza e nel recupero delle ragazze migranti vittime della nuova tratta delle schiave.  Il libro, edito da area blu, rappresenta un racconto – inchiesta dei momenti più salienti dell’ esperienza dell’autore di volontario di strada tra i senza fissa dimora di Salerno e dintorni. «Con esso – dice l’autore, tra l’altro già assessore comunale a Cava de’ Tirreni –  ho voluto far conoscere al di là delle storie di ognuno, l’anima profonda, i valori di cui queste persone troppe volte considerate pietre di scarto,  sono portatori. E’ un fare dunque emergere dall’invisibile dei volti, lo scavo della perla pur nel fango ed oltre il fango, la dimensione spirituale, il loro rapporto presente e permanente, un’ alleanza, con il Dio con cui costantemente colloquiano. Da tutto questo deriva un grido di denuncia e uno di annuncio. Denuncia che scaturisce dal constatare come la strada e gli ultimi, rappresentano le contraddizioni del sistema attuale in cui viviamo e di una globalizzazione senza volti, che si regge su un sistema guerra che non è solo armato ma anche economico, politico  ed escludente. Infatti, per strada trovi gli effetti collaterali delle guerre, rifugiati, richiedenti asilo politico, migranti che fuggono dalla miseria e dalle dittature, gente di diverse nazionalità senza lavoro, tra cui anche un numero crescente di italiani, giovani con problemi particolari, ecc.. Annuncio rappresentato dal prendere consapevolezza che gli ultimi chiamano tutti noi ad interrogarci e nella nostra interiorità, e nel nostro essere sociale, per far vivere nuovi estuari di rapporti umani e di giustizia sociale. Fermiamoci dunque, per ascoltare anche la loro lezione di vita, perché  ogni vita è un bene comune ed è nelle nostre mani far nascere la festa dei volti e la speranza».

Frana la roccia: ”scompare” parte della spiaggia dell’Acqua del Fico

frana-acqua-del-fico-1-vietri-sul-mare-novembre-2014-vivimediaVIETRI SUL MARE (SA). Sempre più in pericolo le spiaggette che da Vietri portano a Cetara,per via della instabilità delle rocce che cadono a picco sul mare.Una serie di frane,infatti,sono cadute,nella giornata di ieri, su alcune di queste piccole ,quanto caratteristiche insenature di cui è costellata la Costa d’Amalfi,e solo per il fatto che siamo in inverno,non si sono verificati tragedie.Uno smottamento di rocce ,con relativa caduta di massi ,anche di grandi dimensioni,si è abbattuto su una delle spiaggette più caratteristiche della costiera,ovvero la spiaggia dell’Acqua del Fico,meta,in estate,di tanti bagnanti che raggiungono la splendida insenatura sia con le proprie barche,o con canoe, o persino a nuoto,ma soprattutto la spiaggia più amata dai vietresi che la considerano da sempre al “loro” spiaggia.L’Acqua del Fico è una delle spiagge ,in costiera,che come la maggior parte di esse,sono sovrastate da rocce e natura selvaggia,per cui ,vista anche la scarsa,se non del tutto assente manutenzione che gli enti preposti riservano a questi luoghi,le frane sono all’ordine del giorno.In estate già si erano avute le prime avvisaglie,con una serie di cadute massi in alcune spiagge ,alcune delle quali erano state anche interdette alla balneazione.Oggi questa nuova è più importante frana che ha quasi del tutto fatto scomparire la parte della spiaggia che va verso Cetara,mette in evidenza la fragilità geologica della Costa d’Amalfi,su cui tanto si discute,oramai da anni, ma che fino a questo momento ha prodotto solo grandi progetti,ma pochi risultati.Rimane il fatto che,fortunatamente,non ci sono state vittime o feriti,e solo il caso ha voluto che non ci fossero su quella spiaggia,vista anche la bella giornata di sole,canoisti o pescatori.Un intervento di monitoraggio di tutte le spiagge libere della Costa d’Amalfi ora diventa assolutamente indispensabile da parte degli enti preposti,per evitare tragedia che per ora sono annunciate,ma che potrebbero diventare realtà,soprattutto nel periodo estivo.

Progetto Erasmus + “T.U.R.I.AR.T. – Training opportUnities for young gRaduated In ARt  and Tourism”

mario-pagano-vietri-sul-mare-dicembre-2013-vivimediaVIETRI SUL MARE (SA). Su iniziativa dell’Assessore alle Politiche Giovanili, Mario Pagano, promotore del progetto T.U.R.I.AR.T, lunedì 1° Dicembre, nel Teatro Comunale presso l’Oratorio Salesiano, il Comune di Vietri sul Mare presenterà in via ufficiale il bando che prevede la selezione per i primi 15 tirocini all’estero, così come previsti dal progetto finanziato nell’ambito dei fondi UE di Erasmus + della nuova programmazione 2014/2020. 

Il progetto vede il Comune di Vietri in qualità di Ente capofila, con la partnership dei Comuni di Cetara, Maiori, Atrani, Scala, Minori, Tramonti e due Istituti Superiori, il Della Corte – Vanvitelli di Cava de’ Tirreni e il Marini – Gioia di Amalfi.  La progettazione è stata curata dalla società di consulenza Glocal Srl, in virtù di una convenzione stipulata con il Comune di Vietri sul mare e che prevede l’attivazione della collaborazione nella presentazione di ipotesi progettuali in risposta a bandi regionali, nazionali ed europei. 

Mediante l’accrescimento delle competenze di capitale umano specializzato, il progetto mira a promuovere e sviluppare il turismo e a diffondere prassi e processi volti ad implementare un tipo di sviluppo sostenibile nonché a sviluppare e promuovere una “cultura europea del turismo” creando sinergie positive tra le conoscenze possedute e le diverse esperienze e le tecniche degli operatori nei diversi Paesi coinvolti. Il progetto, che avrà una durata di 24 mesi e con tirocini previsti nella durata di 120 giorni (distribuiti nell’arco di tempo che va da gennaio 2015 a maggio 2016 e realizzati presso Spagna e Regno Unito), si rivolge ai giovani neodiplomati disponibili sul mercato del lavoro che alla pubblicazione del bando abbiano conseguito, entro un anno dalla data della presentazione della domanda, il diploma di istituto tecnico o professionale in uno dei seguenti indirizzi: amministrazione e marketing, turismo, ambiente e territorio; agricoltura e sviluppo rurale, enogastronomia e ospitalità alberghiera, produzioni artigianali e industriali, servizi commerciali.

La grande vocazione turistica del comprensorio amalfitano, riconosciuta in tutto il mondo, dovrebbe far scaturire nelle giovani generazioni – afferma l’Assessore Mario Pagano – la consapevolezza della potenzialità dell’area e, pertanto, della necessità di formare professionisti in grado di contribuire a fare la storia e le fortune delle aziende ricettive e rendere più agevole il cammino di alcune località, sulla difficile strada del turismo. In tale ottica, il Comune di Vietri ha promosso questo progetto di mobilità transnazionale. Alla luce di tali considerazioni, il progetto T.U.R.I.AR.T costituisce una delle azioni auspicali, in quanto agisce sia a livello dei beneficiari delle Borse di Studio, che accresceranno le proprie competenze specifiche, sia a livello del territorio, che indirettamente beneficerà dell’azione di sensibilizzazione effettuata per la promozione del progetto, e soprattutto del know how dei partecipanti che, in qualità di operatori di settore, trasferiranno le prassi ed i processi innovativi di salvaguardia appresi nel corso delle work experience effettuate all’estero”.

Il comune “sfratta” il C.U.C. ? Appello del Presidente Anna Maria Garofalo a Istituzioni e cittadini

cuc-club-universitario-cavese-700x_vivimediaCAVA DE’ TIRRENI (SA). Sembra proprio che la fine per il glorioso Club Universitario Cavese sia vicina.Una delle eccellenze culturali di Cava de’ Tirreni, potrebbe chiudere i battenti per la fine dell’anno in seguito ad una decisione dell’amministrazione comunale di Cava che pensa ad un diverso utilizzo della struttura.Un appello accorato è stato lanciato dal Presidente del Club Universitario Maria Grazia Garofalo che, in un post su Facebook, ha deciso di rendere pubblico il suo rammarico e informare i cittadini sulla questione: ”L’amministrazione comunale ha deciso che il CUC deve essere concesso al Forum dei Giovani – ha postato la Presidente – pertanto il nostro sodalizio, che e’ diventato associazione di promozione sociale, deve chiudere dopo piu’ di 60 anni di attività. Anziani, associazioni, comunita’ straniere, disabili, manifestazioni socio culturali, ecc. … tutti fuori!. Vi sembra una decisione accettabile?”
Infine lancia un appello ai cavesi: ”Aiutatemi per far ragionare i nostri politici e far capire loro che e’ una decisione lesiva per tutto quello che e’ stato fatto in tutti questi anni.”
Una vera a propria sollevazione si è avuta da parte di molti cavesi .prima tra tutti l’ex vicesindaco Tania Lazzerotti che tra l’altro ha commentato: ”Già tempo fa espressi la mia contrarietà al trasferimento del CUC all’ex mattatoio considerata in primis la presenza storica e utile data appunto la stessa storicità del gruppo universitario che aveva dato origine al CUC, oltre l’aspetto logistico che avrebbe sicuramente causato difficoltà per raggiungere la sede, per la distanza e per il traffico.Ciò avrebbe comportato un sicuro abbandono del CUC da parte della maggioranza dei soci. Il sindaco rinvió, così la decisione. Apparentemente, peró, poiché nel giro dei saluti di inizio scolastico abbiamo saputo che il sindaco ha dato per certo questo cambio di sede con il Forum giovani. Le sue decisioni sono dettate da scopi politici-personali che nulla hanno a che fare con il bene della città come spesso usa affermare.Credo che non abbia compreso che la Politica è una cosa seria e non una partita a scacchi!”.
Ma anche molti sono stati i cittadini che hanno espresso la loro contrarietà: ”Questa – secondo Tommaso Avallone – è la cultura degli uomini di cultura. Mandare a rotoli 60 anni di storia variegata, piena di accadimenti unici e di eventi memorabili!
Francesco Tenneriello: ”Anziani disabili comunità associazioni varie dove andranno? Il Comune deve impegnarsi a trovare diversa collocazione a sue spese a quanti sono attualmente in tale luogo ospitati a pagamento”.
Roberto Seguino, invece ricorda che: ” … al CUC vi sono giovani ed anziani che coesistono. Non mi spiego questo accanimento del sindaco contro il CUC. Il CUC e’ una istituzione che va protetta come il Social Tennis Club.”