eventi & appuntamenti
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Due novembre al Sacrario Militare di Cava
“La sete di ideali dei caduti in guerra, testimonia che il sacrificio non è stato vano”.
“Dobbiamo la nostra libertà alla sete di ideali di questi ragazzi”. Così il presidente del Comitato per il Sacrario Militare di Cava de’ Tirreni Daniele Fasano, stamani in occasione della consueta cerimonia al civico cimitero in ricordo dei caduti in tutte le guerre.
In tanti, nonostante il tempo non clemente, hanno preso parte alla tradizionale messa che, ogni anno è officiata all’interno del Sacrario di Cava de’ Tirreni. A celebrarla, per il terzo anno consecutivo, don Giuseppe Nuschese.
Erano presenti numerose autorità civili, religiose e militari tra cui la Finanza, l’esercito, i Carabinieri ed i componenti dell’associazione Bersaglieri Maggiore Marcello Garzia. Non sono mancati i componenti del Comitato del Sacrario Militare di Cava de’ Tirreni tra cui il Presidente Daniele Fasano, il Colonnello Carlo De Martino, Vincenzo Lamberti, Roberto Catozzi, Maddalena Annarumma, Luigi Fasano ed i familiari, la madre ed il fratello di Massimiliano Randino, primo caporal maggiore della Brigata Paracadutisti “Folgore”, insignito della Croce d’Onore alla memoria e morto in Afghanistan il 17 settembre 2009.
“I caduti hanno donato la vita per un futuro di pace – annota don Giuseppe Nuschese – regalandoci una speranza che noi siamo chiamati a custodire gelosamente. In questo Sacrario Militare il mio sguardo va ai volti, alle foto di chi ha sacrificato la propria esistenza. C’è chi ha uno sguardo sorridente, chi invece ha un’espressione severa. Tutti viviamo un’esistenza preziosa che varrà la pena di ricordare come quella dei nostri cari caduti in guerra”.
“Se il grado di civiltà di una nazione si misura dalla forza con cui si rievocano i defunti – aggiunge Daniele Fasano – allora, la vostra presenza oggi così numerosa in questo giorno di memoria, testimonia che stiamo operando bene. Voglio ringraziare tutti voi, in particolare le forze armate e l’amministrazione comunale per aver preso parte alla cerimonia. Il mio grazie va anche e soprattutto all’associazione Bersaglieri Maggiore Marcello Garzia che risponde, egregiamente, alla turnazione per l’apertura domenicale del Sacrario.”
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Al Liceo “De Filippis-Galdi” un coro tedesco per il trentennale della caduta del Muro
Più di 100 eventi per una riflessione sui rapporti tra Germania e Italia a 30 anni dalla caduta del muro di Berlino. È quanto l’Ambasciata di Roma della Repubblica Federale di Germania ha avviato, al motto di “Non farmi muro”, in oltre venti città italiane nella settimana dal 6 al 14 ottobre.
Anche Cava de’ Tirreni non farà mancare il suo contributo alla “settimana tedesca”.
Su iniziativa della professoressa Flavia D’Amato, docente di Lingua e Letteratura tedesca, il Liceo “De Filippis-Galdi”, presieduto dalla Dirigente scolastica professoressa Maria Alfano, in collaborazione con l’Acit, Associazione culturale italo-tedesca di Avellino, rappresentata dal professor Giovannantonio Capobianco, e con il Goethe Institut di Roma, ospiterà, lunedì 14, alle ore 11, nell’Aula Magna di via Senatore, il Coro tedesco del Liceo ETS di Frankenberg, accompagnato dal Dirigente scolastico, professor Herr Claus-Hartwig Otto e da una rappresentanza di docenti.
Dopo il saluto di benvenuto della preside Maria Alfano e degli alunni della sezione A del Liceolinguistico “Federico De Filippis”,che intoneranno anche l’ “Inno alla gioia” di Schiller, seguirà un dibattito sul Progetto “Non farmi muro”. Chiuderanno l’evento gli allievi dell’indirizzo musicale del Liceo “Marco Galdi” con l’esecuzione di brani di Telemann, Bach, Clementi.
CAVA DE’ TIRRENI (SA). La 58ª “Podistica Internazionale San Lorenzo” al ruandese Hitimana, straordinario record della keniana Moseti
Tanti attori protagonisti. Dal ruandese Hitimana, vincitore della Gara Assoluti, al campione di pallanuoto Paolo Trapanese, applauditissimo testimonial. Una regia perfetta, firmata dal Gruppo Sportivo “Mario Canonico S. Lorenzo” e dal Comitato di Cava de’ Tirreni del Centro Sportivo Italiano. Ma soprattutto una prima donna, la keniana Moseti, interprete di una recita straordinaria, che le è valso il record della gara. Decisamente da “Oscar” il film della 58ª edizione della “Podistica Internazionale San Lorenzo”, andata in scena domenica 29 settembre 2019 a Cava de’ Tirreni (Sa) con partenza ed arrivo nella frazione San Lorenzo.
Circa 300 gli atleti ai nastri di partenza della storica manifestazione metelliana, che rappresenta una delle gare podistiche più antiche sul territorio nazionale e che anche quest’anno è stata inserita nel calendario dei Meeting Nazionali del Centro Sportivo Italiano.
C’era molta attesa in particolare per la Gara Assoluti Maschile e Femminile, alla quale ha dato il via uno “starter” d’eccezione: il cavese doc Paolo Trapanese, grande campione di pallanuoto, attualmente avvocato civilista e Presidente della FIN (Federazione Italiana Nuoto) Campania.
Autentica ovazione e numerosi attestati di stima da parte del folto pubblico presente per l’illustre testimonial di quest’edizione 2019, la cui carriera, impreziosita da numerosi titoli nazionali ed internazionali e da 200 partite a difesa della porta della Nazionale, è iniziata nella sua città natale ed è stata caratterizzata tra l’altro dall’appartenenza al Centro Sportivo Italiano. Paolo Trapanese è stato tra le “star” anche della Cerimonia di premiazione post-gara, durante la quale ha ricevuto dagli organizzatori un’opera ceramica realizzata da Giuseppe Cicalese.
Ritornando al “fronte agonistico”, nella Gara Maschile – Trofeo Armando Di Mauro (km 7,8) trionfo del ruandese Noel Hitimana (classe 1990) dell’Atletica Castello Firenze, che con il tempo finale di 23’23” ha preceduto i marocchini Hicham Boufars (classe 1988) dell’ASD International Security Service e Youssef Aich (classe 1987) di Mondragone in Corsa.
L’atleta ruandese ha imposto il suo ritmo fin dalle prime falcate, staccando progressivamente tutti gli avversari e transitando solitario al passaggio intermedio a San Lorenzo (km 2,8). Una seconda parte di gara più “controllata” non ha comunque impedito ad Hitimana di tagliare il traguardo con un buon margine sui più diretti inseguitori, giunti Boufars a 20” ed Aich a 27” dal vincitore.
Quarto e primo degli italiani una “vecchia” conoscenza della “Podistica Internazionale San Lorenzo”, Gilio Iannone (classe 1985, tempo 25’13”) dell’ASD Carmax Camaldolese, che ha preceduto il “collega di club” Giorgio Mario Nigro (classe 1987, tempo 25’34”).
Nella Gara Femminile – Trofeo Agnese Lodato straordinaria performance della keniana Winfridah Moraa Moseti (classe 1996), grande favorita della vigilia, che con il crono finale di 25’19” ha letteralmente polverizzato il precedente record della corsa, stabilito nel 2012 da Claudia Pinna con il tempo di 27’11”. L’atleta africana, portacolori dell’ASD Virtus VII Miglio Settimello, ha viaggiato all’impressionante media di 3’14” al km, arrivando addirittura 5ª nella classifica generale degli Assoluti.
Una prestazione davvero incredibile, grazie alla quale la Moseti ha scavato fin da subito il vuoto tra sé e le avversarie. Basti pensare che la 2ª classificata, Aurora Ermini (classe 1986) dell’ASD ACSI Italia Atletica, è arrivata al traguardo con un distacco di 3’23” dalla trionfatrice. Sul 3° gradino del podio la marocchina Hanane Janat (classe 1983, tempo 29’02”) dell’ASD Podistica Il Laghetto.
In contemporanea e sullo stesso percorso degli Assoluti hanno gareggiato anche gli Allievi – Trofeo Giuliano Ferrara, che hanno terminato la loro “fatica” al traguardo intermedio di San Lorenzo (km 2,8). Successo di Alessandro Amantea (classe 2003, tempo 10’01”) dell’ASD Atletica Isaura Valle dell’Irno, alle cui spalle si sono piazzati Diego Caliendo (classe 2003, tempo 10’47”) dell’ASD Carmax Camaldolese e Matteo Memoli (classe 2003, tempo 10’57”) del Circolo Canottieri Irno ASD.
La giornata si è aperta come da tradizione con la gara (m 900) dedicata agli studenti delle Scuole Medie, a conclusione del progetto “Aspettando la San Lorenzo”, alla quale ha dato il via Antonio Fogliano, attuale Presidente dell’ASD Napoli Running ed indimenticabile vincitore nel 1974 della 13ª edizione della “Podistica San Lorenzo”. Si è imposto Giorgio Bisogno dell’Istituto Comprensivo Balzico, davanti a Martina Lodato (Istituto Comprensivo Trezza) e Luca Bisogno (Istituto Comprensivo Balzico).
Da segnalare anche le affermazioni nelle Allieve di Anna Luisa Sbozza dell’ASD Atletica Isaura Valle dell’Irno, tra i Cadetti di Ferdinando Bassano sempre dell’ASD Atletica Isaura Valle dell’Irno e nelle Cadette di Marina Guadagno del Circolo Canottieri Irno ASD.
Nella classifica per società trionfo dell’ASD Carmax Camaldolese, che ha preceduto l’ASD Atletica Isaura Valle dell’Irno e l’ASD Liberi Insieme di Cava de’ Tirreni, mentre per le categorie giovanili ha primeggiato il Circolo Canottieri Irno di Salerno, cui è andata l’ambita Medaglia di Bronzo del Presidente del Senato.
Le intense emozioni della giornata, “amplificate” dalla calda voce dello speaker Marco Cascone, sono proseguite durante la Cerimonia di premiazione, svoltasi nella Corte Rinascimentale di Casa Apicella e preceduta da un’esibizione musicale dell’“Orchestra&Coro Con…fusione” dell’Istituto Comprensivo “Trezza”, alla cui Dirigente scolastica, Filomena Adinolfi, il Presidente del Gruppo Sportivo “Mario Canonico S. Lorenzo”, Antonio Del Pomo, rivolge un sentito ringraziamento per la grande collaborazione prestata.
Alla presenza di numerose autorità, tra cui il Sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, il Delegato provinciale del CONI, Paola Berardino, ed il Presidente regionale del Centro Sportivo Italiano, Enrico Pellino, oltre a vari Assessori comunali e Dirigenti scolastici, si sono succedute le premiazioni per le varie categorie. Con due apprezzatissimi “intermezzi”: la proiezione del videomessaggio di saluti ed auguri inviato alla kermesse cavese da George Aaron Hirsch, Presidente del Consiglio d’Amministrazione del New York Road Runners e tra i fondatori della celebre Maratona della “Grande Mela”, e la consegna del riconoscimento allo “Sportivo cavese dell’anno”, istituito dall’Amministrazione comunale – in collaborazione con il Gruppo Sportivo “Mario Canonico S. Lorenzo” e con il Comitato CSI di Cava de’ Tirreni – per premiare lo sportivo metelliano maggiormente distintosi nel corso dell’anno.
Quest’anno eccezionalmente il premio è stato attribuito alla Cavese Calcio 1919, con la seguente motivazione: “Per il suo Centenario, ad espressione dell’apprezzamento e della riconoscenza per l’impegno e la vicinanza sempre profusi nella crescita sportiva della Città di Cava de’ Tirreni”. A ritirare il riconoscimento è stato personalmente il Presidente aquilotto Massimiliano Santoriello.
La consueta foto di gruppo finale è stata la degna conclusione di una giornata intensa ed emozionante. Come quelle che solo la “Podistica Internazionale San Lorenzo” sa regalare ai suoi atleti ed ai suoi appassionati. Appuntamento fissato a settembre 2020 per la 59ª edizione.