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Presentata l’XI edizione del Festival Internazionale delle Mongolfiere: a Paestum dal 28 settembre al 6 ottobre 2019

E’ stata presentata oggi, martedì 24 settembre, nella Sala Giunta di Palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia di Salerno, l’undicesima edizione del Festival Internazionale delle Mongolfiere, che avrà luogo a Paestum dal 28 settembre al 6 ottobre 2019.

All’incontro il sindaco di Capaccio Paestum Franco Alfieri e l’ideatore ed organizzatore della manifestazione Michele Torlo, presidente dell’associazione Vivere Paestum. Il Festival Internazionale delle Mongolfiere è una manifestazione dedicata al volo in aerostato, organizzata in uno scenario reso straordinario dalla vicinanza dei templi di Paestum, al di sopra dei quali si vola, con una vista mozzafiato: per questo la manifestazione si è attestata tra i cinque festival internazionali della mongolfiera più suggestivi del mondo.

Ogni anno l’evento attira migliaia di visitatori, molti dei quali stranieri, con un trend in continua crescita: le fotografie scattate dalla mongolfiera diventano vere e proprie cartoline che raccontano dall’alto l’area archeologica abbinando la conoscenza del territorio all’emozione del volo.

Di forte riscontro è anche l’impatto mediatico che deriva dalla manifestazione, le cui immagini rimbalzano sui social di tutto il mondo, promuovendo i templi ma anche l’intero territorio regionale come meta di un turismo particolare e di qualità, che punta ad andare oltre la stagionalità, con una “coda” invernale fatta di eventi collegati al Festival ancora top secret.

Il Festival delle Mongolfiere, con aerostati provenienti dall’Italia e da numerosi paesi esteri, nelle passate edizioni ha fatto registrare oltre 30mila presenze, ospitando personaggi illustri del settore e campioni nazionali e internazionali, desiderosi di essere in prima fila in questo importante raduno.

“Questo evento aggiunge valore ad un territorio già caratterizzato da bellezze straordinarie di carattere archeologico e paesaggistico. Il Comune è al fianco dell’associazione Vivere Paestum che da anni porta avanti la manifestazione, tassello importante per puntare con decisione alla destagionalizzazione di un territorio che guarda ad un turismo che va anche oltre le attrattive tipiche dell’estate. Il Poc Campania 2014-2020 che il Comune si è aggiudicato è solo il primo passo dell’impegno dell’amministrazione per la valorizzazione e la promozione del territorio, impegno che ci vedrà ancora al fianco di Vivere Paestum anche nelle prossime edizioni del Festival”, ha dichiarato il sindaco Alfieri.

Una dichiarazione condivisa dal consigliere delegato del sindaco al Turismo Antonio Scariati: “La parola d’ordine è destagionalizzare ed offrire eventi di qualità: il Festival delle Mongolfiere risponde ad entrambe le esigenze e lo sosterremo di qui in avanti”.

Torlo ha espresso grande soddisfazione per il sostegno ottenuto dall’amministrazione comunale, anche in vista di una crescita esponenziale della manifestazione: “Fino ad oggi il Festival è andato avanti sulle sole forze di Vivere Paestum, sapere che da oggi in poi l’evento proseguirà insieme all’amministrazione comunale mi riempie di gioia”.

Nel villaggio del Festival, dove si effettuano sia il volo libero che il volo vincolato, sono organizzati anche spazi per l’animazione dei bambini, esibizione di artisti di strada, laboratori didattici indirizzati alle scuole, aree espositive dei prodotti e dell’artigianato locale, giornate dedicate alla scoperta del territorio.

Il Festival delle Mongolfiere gode del finanziamento Poc 2014-2020 – linea strategica 2.4 “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura”.

SALERNO. Un Master in leadership strategica e digital innovation come primo passo verso l’Università della Difesa

Il sistema della formazione del nostro Paese sta per arricchirsi di un’importante componente. Nel Piano Triennale del MIUR è stata, infatti, inserita la previsione della trasformazione del Centro Alti Studi per la Difesa (CASD) in istituto di tipo universitario.

A dare notizia di questo progetto, voluto dai vertici politici e militari, è il prof. Giuseppe Valditara, Capo Dipartimento Formazione Superiore e Ricerca del MIUR, intervenuto al convegno organizzato dal Centro Alti Studi per la Difesa (CASD), presieduto dal Gen. Fernando Giancotti, dal Dipartimento di Scienze Aziendali – Management & Innovation Systems (DISA/MIS), diretto dal prof. Vincenzo Loia (neo-eletto Rettore dell’Università di Salerno), e dal Centro interdipartimentale per la Ricerca in Diritto, Economia e Management della Pubblica Amministrazione (CIRPA), diretto dalla prof.ssa Paola Adinolfi, che si è svolto presso il Centro Congressi di Confindustria il 18 settembre.

Ed è stato proprio il prof. Valditara ad inquadrare tale progetto come risposta perfetta alla necessità di educare al ragionamento strategico quale conditio sine qua non per l’implementazione di una visione di lungo periodo nella valorizzazione delle competenze presenti nel nostro Paese.

A fargli eco il dott. Andrea Bianchi, Direttore Politiche Industriali di Confindustria, che ha sottolineato il crescente bisogno di un connubio costruttivo tra il settore della formazione e il sistema delle imprese, divenuto imprescindibile in ottica di sviluppo innovativo del sistema Paese.

La rapidità del cambiamento, così come evidenziato dal Presidente del CASD Gen. Fernando Giancotti, rende improcrastinabile l’investimento nella formazione del capitale umano, sì da favorire lo sviluppo di capacità distintive in particolare nella gestione di organizzazioni, pubbliche e private, che operano in contesti altamente competitivi e complessi. Tale investimento, nato su impulso dei vertici politici e militari, ha trovato espressione concreta nel Master di II livello “Leadership, Change Management and Digital Innovation – DAOSAN”, promosso in partnership tra il CASD, il Dipartimento DISA/MIS e il Centro Interdipartimentale CIRPA, che ha l’ambizione di attivare quelli che l’economista prof. Gustavo Piga, nel corso del convegno, ha efficacemente definito “fattori abilitanti” all’innovazione.

L’intento del Master, presentato durante l’evento alla vasta e qualificata platea di rappresentanti aziendali e delle istituzioni, è quindi molto chiaro: accrescere le skill innovative, le abilità di leadership e innovation management, l’approccio creativo.

Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Gen. Enzo Vecciarelli, nel corso del suo intervento ha sottolineato come l’iniziativa di tale Master costituisca il primo tassello di un progetto di più ampio respiro, che vede il CASD impegnato nella costituzione di un sistema virtuoso della formazione che, partendo dal mondo della Difesa, si apra sistemicamente, attraverso la collaborazione con l’università e il dialogo con le imprese, al miglioramento del livello delle competenze del nostro Paese.

Alla prof.ssa Paola Adinolfi è spettato illustrare il modello di change management che il percorso formativo adotterà, denominato TREE – Targeted planning, Re-organizing, Ev-acting, Exhibiting, sottolineandone il portato di innovazione dell’approccio seguito, fondato su una relazione intensa e un dialogo costante con le aziende.

Il Master, al quale è possibile candidarsi sino al prossimo 8 ottobre, si propone di creare un contesto favorevole all’apprendimento per l’innovazione. Esso costituisce un’esperienza unica nel panorama formativo italiano di collaborazione interistituzionale per l’alta formazione.

Hanno partecipato ai lavori della giornata, tra gli altri, il dott. Carlo Riccini (Direttore Centro Studi e Responsabile Piccola Industria di Farmindustria), l’Avvocato dello Stato avv. Gaetana Natale, e gli esponenti dell’ANVUR prof. Daniele Livon e prof. Antonio Felice Uricchio.

Legambiente: puliamo il mondo

20, 21 e 22 settembre 2019 record di appuntamenti per la ventisettesima edizione della campagna di Legambiente. Oltre 5000 studenti in azione nei comuni del Parco Nazionale del Vesuvio e del Cilento , Vallo di Diano e Alburni.


Entreranno in azione di prima mattina con la tradizionale “divisa” formata da cappello, guanti, pettorina e sacca. Oltre 5000 studenti di tutte le età saranno protagonisti domani venerdì 20 settembre della prima giornata di Puliamo il Mondo, la campagna di volontariato ambientale organizzata in Italia da LegambienteUn’ edizione che quest’anno prevede nella tre giorni la partecipazione in tutta la Campania di oltre 20mila volontari impegnati nel ripristino ambientale di oltre 200 aree. In prima fila il Parco Nazionale del Cilento ,Vallo di Diano e Alburni e Parco Nazionale del Vesuvio.

Restituire aree degradate delle nostre città alla fruizione comune; sensibilizzare i cittadini sull’abbandono dei rifiuti, una pratica ancora troppo diffusa in tutte le città; ripulire parchi, stazioni, cortili delle scuole, bordi di strade, argini di fiumi; raccontare l’economia circolare, che in parte è già realtà ma che pochi conoscono; favorire l’inclusione sociale e scardinare i pregiudizi, a cominciare dalla xenofobia, combattere le paure che ci impediscono di costruire relazioni di comunità. Puliamo il Mondo è tutto questo, e molto di più. Appuntamento dal 20 al 22 settembre e gode del patrocinio del Ministero dell’Ambiente, della Tutela del territorio e del Mare, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, di UPI, di Federparchi e di Unep; è organizzato in collaborazione con la Commissione europea.

Cittadinanza responsabile, a cominciare dalle scuole, alla cui partecipazione è dedicata la giornata di venerdì 20 settembre con protagonisti i comuni del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, del Parco Nazionale del Vesuvio gli studenti insieme ai tanti gruppi di volontari saranno impegnati nella pulizia di sentieri ed aree ricreative.

“Negli ultimi anni – dichiara Francesca Ferro,direttore Legambiente Campania– è aumentata tra i cittadini l’attenzione e la sensibilità sui temi ambientali e la voglia di contribuire con azioni concrete alla tutela del territorio. Negli anni a Puliamo il Mondo è stata l’occasione per parlare di periferie, di rigenerazione urbana, di condivisione, di protagonismo dei cittadini, di disagio sociale, di virtù civica, di spreco alimentare, di pace, di legalità. Puliamo il Mondo, insomma, è una battaglia di civiltà. Per questo non potevamo non allargarlo, da qualche anno, alla battaglia contro i pregiudizi che stanno inquinando la civile convivenza nel nostro paese e mettendo a repentaglio il principio che i diritti umani siano diritti di tutti”

Appuntamento centrale di Puliamo il Mondo con diretta Rai3 domenica 22 settembre a Napoli, nel quartiere San Giovanni a Teduccio, dove l’iniziativa è organizzata in collaborazione con la Fondazione Famiglia di Maria e prevede la pulizia del piazzale antistante la Fondazione, che pochi giorni fa è stata vittima di un vile atto intimidatorio: contro il portone d’ingresso sono stati esplosi, infatti, alcuni colpi d’arma da fuoco. L’organizzazione Famiglia Di Maria opera sul territorio di Napoli Est, attuando attività educative territoriali, in favore dei minori e delle famiglie che presentano disagi socio-economici; diversi sono i progetti dedicati alle mamme del quartiere e le iniziative di impegno per la legalità promosse in collaborazione con Libera e Legambiente.

CAVA DE’ TIRRENI (SA). Bruno racconta, Venturini canta, il pubblico applaude

Si sono avviati a conclusione, con il concerto di Bruno Venturini, i festeggiamenti in onore della Madonna dell’Olmo, Patrona di Cava de’ Tirreni, con gli applausi del folto pubblico presente per un artista che ha portato la canzone napoletana classica in tutto il mondo e che nel 2019 festeggia i 60 anni di carriera.

“Non è stato solo un concerto – afferma il Sindaco Vincenzo Servalli – ma il racconto della vita e della storia straordinaria di un artista che rappresenta, credo, l’ultimo grande interprete della grande scuola musicale napoletana. Una storia che si intreccia con la nostra città, dove c’è parte del cuore di Venturini. Una scelta, quella dell’Amministrazione, che si collega al sostegno dell’iniziativa per il riconoscimento a parte dell’Unesco come patrimonio dell’umanità della canzone classica napoletana”.

Un ricco cartellone di iniziative hanno accompagnato i festeggiamenti per la Santa Patrona, per la rima volta organizzati dall’Amministrazione comunale, con animazioni per bambini, la Corale polifonica, iniziative sportive con il Csi, i concerti bandistici e la grande Fanfara dell’Arma dei Carabinieri, il concerto dei Solisti di Napoli e del soprano Margherita De Angelis, proiezione del docufilm su fede e tradizioni popolari dell’Istituto Luce, l’incontro con S. E. Beniamino Depalma sull’enciclica “Laudato Sii”e, inoltre, i concerti in piazza duomo, con stasera venerdì 13, i “I Napule è”, domani sabato 14, con le canzoni di Arbore e Carosone e domenica 15 con l’artista di strada “Brillo”.

“Ricordi di vita vissuta a Cava de’ Tirreni e in giro per il mondo – afferma il vice Sindaco e Assessore alla Cultura, Armando Lamberti – inseriti in un crescendo di emozioni che la possente voce di Bruno Venturini ha donato alle tantissime persone che hanno affollato piazza Vittorio Emanuele III (piazza duomo), interpretando magistralmente le più belle canzoni popolari napoletana. La scelta di coinvolgere Venturini negli eventi organizzati dall’Amministrazione in onore alla Santa Patrona, dedicati alla canzone popolare napoletana, è stata, quindi, ampiamente condivisa dalla città. I concerti proseguono questa sera e domani sempre in piazza duomo”.

CAVA DE’ TIRRENI (SA). Successo per “CSI E’ DANZA”

Nella splendida location dei Giardini di S.Giovanni si è svolta la manifestazione CSI E’ DANZA indetta ed organizzata dal Comitato Territoriale del CSI di Cava de’ Tirreni, sotto l’egida dell’Amministrazione Comunale ed inserita nei programmi dei festeggiamenti civili in onore della Beatissima Vergine dell’Olmo.

250 atleti appartenenti a ben 15 gruppi di ballo davanti ad un pubblico assiepato in ogni ordine di posto hanno dato vita ad una serata di sport e di spettacolo con le varie esibizioni accompagnate da coreografie che hanno esaltato e divertito il pubblico presente.

La manifestazione CSI E’ DANZA unitamente al Giro Cicloturistico “ASPETTANDO LA MADONNA” sono le due uniche attività sportive inserite nel ricco programma dei festeggiamenti alla nostra beatissima patrona.

Un ringraziamento all’amministrazione comunale nella persona del Sindaco Dottor Vincenzo Servalli e dell’Assessore agli eventi Prof. Armando Lamberti che hanno ritenuto di continuare quello che per anni è stato un punto di riferimento del programma della festività della Madonna ovvero le attività sportive che hanno fatto da cornice ai tanti momenti di festa del programma stesso, fortemente voluto dal rettore della Basilica Padre Giuseppe Racalbuto.

Presente ad entrambi le manifestazioni l’Assessore Armando Lamberti il quale nel ringraziare il CSI ha portato il saluto dell’amministrazione e a tutti i partecipanti alla Kermesse di Danza.

Durante la premiazione il presidente del CSI Cava Giovanni Scarlino ha ribadito come il CSI durante tutta questa Estate è stata sempre presente con proprie attività all’interno dei vari festeggiamenti patronali (S.Lucia – Passiano – San Gaetano ai Pianesi – S.Anna – Dupino) annunciando che per Domenica 13 Ottobre in collaborazione con l’Associazione Mani Amiche e con la benedizione filiale di Sua Eccellenza Mons. Orazio Soricelli organizza un pellegrinaggio alla Basilica di Pompei con partenza e benedizione da Piazza Duomo.