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CAVA DE’ TIRRENI (SA). Diventato operativo il Centro Studi per la Storia di Cava. Eletto Direttore il prof. Giuseppe Foscari

Il Battesimo è avvenuto la settimana scorsa in due momenti solenni, oltre che aperti al pubblico.


Si è insediato ufficialmente il Centro Studi per la Storia di Cava de’ Tirreni, proposto da un qualificato gruppo di studiosi, creativi e giornalisti cittadini, germogliato come organo interno al Comune e ora pienamente operativo e pronto per iniziative di ricerca e per manifestazioni pubbliche incentrate sulla storia e sulla cultura e sugli usi e costumi di ieri e di oggi.

Martedì 17, alle 11,30, nell’Aula Consiliare del Palazzo di Città si è tenuta la prima riunione, aperta al pubblico, del Consiglio Direttivo, convocata e presieduta da Vincenzo Servalli, Sindaco di Cava de’ Tirreni e Presidente pro tempore. Una volta insediato, il Consiglio ha eletto come Direttore il prof. Giuseppe Foscari, docente universitario, e come Segretaria la Dott.ssa Beatrice Sparano, archivista e funzionaria della locale Biblioteca Comunale.

Gli altri componenti del Gruppo Dirigente sono Tommaso Avagliano, Lucia Avigliano, Claudio Azzara, Agnello Baldi, Serena Bisogno, Dario Cantarella, Gianluca Cicco, Enrico De Nicola, Giuseppe Foscari, Francesco Senatore.

Il Direttivo ha anche definito le prime linee operative: cooptazione di alcuni qualificati operatori della Cultura nel territorio, già a suo tempo proponenti della nascita del Centro; piena apertura alla partecipazione e alla collaborazione all’interno della comunità cittadina; ricerche e studi, a tutto campo, locale e globale, nell’ambito della storia e della vita culturale e sociale di ieri e di oggi; nessuna preclusione pregiudiziale o ideologica; promozione di iniziative pubbliche in tema; rapporto di leale collaborazione e interazione con le istituzioni in quanto tali, a prescindere dalle appartenenze politiche.

Per l’applicazione concreta di queste linee, il Direttivo si è dato appuntamento al 4 settembre prossimo, quando saranno definiti i primi aspetti concreti del programma.

L’ultimo atto di nascita da compiere, cioè l’approvazione da parte del Sindaco delle nomine effettuate dal Direttivo, è avvenuta venerdì 18 luglio ed è stata ufficialmente comunicata il giorno successivo nel corso del Convegno su “Cava Aragonese”, organizzato dal prof. Francesco Senatore in cui, con la partecipazione di qualificatissime personalità, tra cui il neodirettore Foscari, sono state ridefinite su basi scientifiche le premesse storiche di importanti rievocazioni folkloriche cittadine.

Più opportuno “battesimo” non poteva esserci. Non resta che augurare buon lavoro ad un Gruppo che potrà e dovrà dare una spinta importante al processo di ampio respiro promosso dall’Assessore alla Cultura e Vicesindaco Armando Lamberti verso la candidatura di Cava a Capitale Nazionale della Cultura nel 2022.

CETARA (SA). Premiazione del Concorso e Canto del Mare: sarà spettacolo Maric

Sarà una spettacolare serata tutta MARIC, quella di mercoledì 24 luglio 2019 a Cetara, in Costiera Amalfitana.


Nell’ambito della Mostra CetArte, che prevede l’esposizione di quadri nella Torre di Cetara dal 5 al 30 luglio, alle ore 18, nella Torre stessa, sarà effettuata la premiazione del Concorso Nazionale di Poesia, Narrativa e Fotografia “Disarmiamo l’ignoranza”, organizzato dal MARIC (Movimento Artistico per il Recupero delle Identità Culturali), giunto alla sua seconda edizione, che ha avuto una bella risonanza e una ricca partecipazione, con circa centocinquanta opere in gara e concorrenti di varie regioni italiane (nutrita e qualificata soprattutto la rappresentanza toscana) e di tutte le generazioni ed età, dai dodici ai novant’anni.

La premiazione è supportata anche dall’Associazione Giornalisti di Cava e Costa d’Amalfi “Lucio Barone”, che sarà rappresentata dal suo Presidente, Emiliano Amato. I saluti istituzionali saranno portati dall’Assessore alla Cultura di Cetara, Angela Speranza, e dal Presidente e Fondatore del Maric, l’artista salernitano Vincenzo Vavuso.

Spettacolare conclusione, alle 21,30 circa, con la performance di poesia, danza, musica e arte “Il canto del mare“, ideata e diretta da due creativi del Movimento, la cetarese doc Lucia De Santis e il riminese Mario Formica. Teatro della performance, le emozionanti suggestioni del borgo e del mare di Cetara, nella cornice sempre straordinaria della Divina Costiera Amalfitana.

Per il Maric sarà un’anticipazione spettacolare del grande evento del 21 settembre prossimo, quando ad Accumoli, paese del Centro Italia distrutto dai terremoti del 2016, avverrà l’inaugurazione della Casa della Cultura, realizzata grazie ad una raccolta di fondi promossa e gestita dal Movimento e diretta alla grande dal Presidente Vavuso.

È il segno prezioso della fusione possibile tra Creatività, Solidarietà e Società. Un esempio da seguire e da percorrere fino in fondo …

CAVA DE’ TIRRENI (SA). La 45ª Disfida dei Trombonieri al Casale “Santa Maria del Rovo”

Con un’ottima batteria di sparo il Casale “Santa Maria del Rovo” si è aggiudicato la 45ª edizione della “Disfida dei Trombonieri – La Pergamena Bianca”.


Trionfo del Casale “Santa Maria del Rovo” nella 45ª edizione della “Disfida dei Trombonieri – La Pergamena Bianca”, andata in scena domenica 21 luglio 2019 allo stadio “Simonetta Lamberti” di Cava de’ Tirreni (Sa).

L’attesissima gara di sparo del pistone (arma ad avancarica tramandata di padre in figlio) tra gli 8 Casali dell’Associazione Trombonieri Sbandieratori e Cavalieri di Cava de’ Tirreni (ATSC), presieduta da Paolo Apicella, ha fatto registrare dunque il 3° successo consecutivo del sodalizio appartenente al Distretto Pasculanum.

Un’ottima e ben cadenzata batteria di sparo ha permesso al Casale presieduto da Sabato Bisogno e capitanato da Alfonso Bisogno di inanellare la 4ª vittoria negli ultimi 5 anni, iscrivendo così per la 14ª volta il proprio nome nell’Albo d’Oro della manifestazione.

Irrefrenabile l’esultanza dei trionfatori al momento della lettura del verdetto della Giuria, composta dai giudici di gara Carmine Apicella (Presidente), Maurizio Senatore, Arturo Rotondo e Nicola De Cesare, assistiti dalla Commissione Tecnica (composta da Salvatore Pollice, Vincenzo Senatore e Isaia Gabola) e dai cronometristi del Centro Sportivo Italiano di Cava de’ Tirreni, Aldo Scarlino, Rosa Luciano, Angelo Fiorillo, Giuseppe Fiorillo e Carmine Gallo.

È stato direttamente il Sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, a premiare il Casale “Santa Maria del Rovo” con la consegna del Drappo della Vittoria, realizzato anche quest’anno dall’artista Ettore Senatore, e del Gonfalone dell’ATSC. Il tutto nel festoso “delirio” dei numerosi fans biancoverdi, che hanno gremito il “Simonetta Lamberti” unitamente a migliaia di spettatori ed agli encomiabili sostenitori dei vari Casali in gara.

Da applausi anche la performance del Casale “Sant’Anna all’Oliveto”, piazzatosi al 2° posto. Sul 3° gradino del podio il Casale “Borgo Scacciaventi-Croce”, che ha preceduto nell’ordine i Casali “Sant’Anna”, “Monte Castello”, “SS. Sacramento”, “Senatore” e “Filangieri”.

La suggestiva ed emozionante serata è stata ulteriormente impreziosita dalle esibizioni degli “Sbandieratori Cavensi” e degli “Sbandieratori Città de la Cava” e dallo spettacolo “di fuoco” proposto da “I Cavalieri della Pergamena Bianca”.

Si è chiuso così nel migliore dei modi un intenso week-end dedicato alla storia, alle tradizioni ed al folklore cavesi, apertosi venerdì 19 luglio con il Convegno di Studi “Cava aragonese: la costruzione di un’identità” e proseguito sabato 20 luglio con il Corteo Storico dei Casali dell’ATSC lungo il Borgo cittadino e con la Rappresentazione scenica “La Pergamena Bianca” a cura del regista Andrea Carraro.

Appuntamento fin d’ora fissato al mese di luglio 2020 per la 46ª edizione della “Disfida dei Trombonieri – La Pergamena Bianca”.

Foto Angelo Tortorella

BARONISSI (SA). Dagli USA la voce black di SHANNA WATERSTOWN apre il cartellone della 5a edizione del BBF

Dagli Usa a Parigi, dall’UK all’Italia: 3 serate di musica ad ingresso gratuito dal 23 al 25 luglio 2019 #BBF2019. SHANNA WATERSTOWN Guest star del Baronissi Blues Festival.


Una voce calda, sensuale, potente e autentica. Appassionata e ispirata, riconosciuta come una vera “Blueswoman”: direttamente dagli Stati Uniti, Shanna Waterstown è la prima guest star internazionale che aprirà la quinta edizione del Baronissi Blues Festival.

Dagli Usa a Parigi, dall’UK all’Italia: 3 serate di musica ad ingresso gratuito in un giro ipnotico e travolgente intorno al mondo, in un crossover tra il blues dei puristi, dal classicismo di Chicago, alle influenze più funk, all’R,n,B, alle incursioni fusion nell’universo jazz, alla sonorità più electro. La Irno Valley diventerà patria del Blues con un denso cartellone internazionale dal 23 al 25 luglio per il Baronissi Blues Festival, organizzato dall’Associazione Culturale “Tutti Suonati”, nell’ambito del cartellone estivo “Baronissi Fest”, promosso dal comune di Baronissi, avvolti nell’emozionante cornice dell’anfiteatro comunale “Pino Daniele”.  

“Sono nata e cresciuta in Florida, negli Stati Uniti, il sud mi ha definito e raffinato come puro zucchero di canna selvatico. Un giorno ho incontrato il Blues, quando è entrato in casa e si è seduto … ed è sempre stato qui da allora”, racconta la cantante.

Rythm’n’blues, funk, soul: Shanna Waterstown è considerata una delle più interessanti voci blues femminili degli ultimi anni.  Nata nel profondo sud, in Florida, è cresciuta cantando il Vangelo in una piccola chiesa battista, in un momento in cui la musica più popolare della radio e in casa erano  “Motown Soul”, “Country” e “Gospel”. È cresciuta nelle “churches” della sua città cantando prevalentemente gospel, per poi trasferirsi a New York, poco più che adolescente. In questo nuovo contesto entra a contatto con il jazz e il musical. Queste nuove espressioni musicali uniti ad alcuni fortunati tour ln giro per il mondo con artisti del calibro di Buddy Guy la portano ad avvicinarsi sempre più a Parigi, città che nel giro di pochi anni diventerà la sua nuova sede abitativa. Il suo ultimo lavoro discografico, Inside My Blues, ha incontrato il parere più che favorevole di pubblico ed addetti ai lavori che l’hanno consacrata all’unanimità come la voce più autorevole della nuova scena mondiale.

Nella sua carriera  ha avuto il privilegio di aprire grandi icone musicali, tra cui James Brown, Buddy Guy, Maceo Parker, Matt Bianco, Louisiana Red e Mud Morganfield. Tour negli Stati Uniti in Europa, in Francia, Germania, Svizzera, Belgio, Italia, Spagna, Austria, Polonia, Lettonia, con partecipazioni in alcuni dei più importanti rassegne internazionali, tra cui il  Festival di Blues Baden, il Festival di Basilea, il Festival Jazz Ascona, il Festival Ecaussines Blues e molti altri.

Dopo aver trascorso molti anni a scrivere, Shanna, ha realizzato il suo primo album  “Inside My Blues” / “A Real Woman” nel 2008, scritto, composto, prodotto e cantato da lei con tutte canzoni originali. La sua band è composta da musicisti di consolidata esperienza che vantano collaborazioni di prestigio con artisti dell’ambiente Rock, Blues, Soul, Funky internazionale: Jay Gogan – guitar, Walter Cerasani– bass, Gianpaolo Feola – drums.

OPEN ACT – L’apertura del concerto di Shanna Waterstown è affidato invece a “la Grange”, la storia inizia nel novembre del 2006 da una intuizione di Fabio Gagliardo adottato, musicalmente parlando, da un grande armonicista di Amburgo di nome Claus Dierks. Brani che vanno da “Footprints” di Wayne Shorter a “Manic Depression” di Jimi Hendrix, passando dal blues classico di Chicago, toccando latin jazz, fusion e funky in uno spettacolo tutto di un fiato con sonorità molto particolari e dinamiche eccezionali… Fabio “La Grange” Gagliardo chitarra e voce, al basso Luca Di Caprio bassista di ottimo spessore, alla batteria Fabio Rotondo batterista che ha calcato i migliori palchi italiani, al sax Emilio Silva Bedmar sassofonista dalle note capacita molto conosciuto neqli ambienti jazz e blues di tutta Europa.

PREVIEW –  Il Festival sarà anche il palco per i giovani talenti del territorio, con l’apertura unplugged del cantautore blues salernitano Armando D’Ambrosio. Voce, chitarra, armonica, questi sono gli strumenti musicali del cantautore bluesman Armando D’Ambrosio. Altamente socievole e dannatamente asociale: IL BLUES. La storia da cantautore bluesman risale nel 2003, quando gli fu regalata, per caso, una chitarra classica per il Natale. Fin dal principio ha sempre mostrato un particolare e vivo interesse per la musica. Da BB KING a De André, da Edoardo Bennato suo idolo, da Bob Dylan a Bruce Springsteen, da Zucchero a Piero Pelù, da Guccini a Rino Gaetano e così via, questi furono le sue “muse ispiratrici” che hanno accompagnato e accompagneranno per tutto il suo iter formativo musicale.  Da poco è uscito il suo primo album di inediti “Il Gioco del Mondo”.

VIETRI SUL MARE (SA). La straordinaria Orchestra sinfonica Mozart in Villa comunale

Lunedì 22 luglio alle ore 21,00 un eccezionale appuntamento a “Vietri in Scena” con la musica classica nella splendida cornice della Villa Comunale di Vietri sul Mare.


Sul palco tra cielo e mare si esibirà l’Orchestra Sinfonica Mozart, diretta da Gerardo Estrada Martinez; violoncello solista Giuliano De Angelis. Gerardo Estrada Martínez

nato a Caracas, in Venezuela, nel 1980, ha studiato come violinista e percussionista ed è uno dei conduttori emergenti di respiro internazionale.
Diplomantosi alla Royal Academy of Music di Londra, è  vincitore nel 2015 del primo premio “Golden Baton” su oltre 80 direttori d’orchestra in tutto il mondo, nell’ambito della International Conducting Competition 3.0, organizzata da Spagna e Paraguay; nel 2016 ha vinto il 2° premio e il Premio Speciale dell’Orchestra al Concorso internazionale di direzione del Danubio a Budapest, in Ungheria.

È stato condirettore della Royal Schools of Music, Regno Unito (Music Direction Symphony Orchestra, con distinzione). Come direttore d’orchestra, Gerardo Estrada Martínez si è esibito con orchestre straordinarie in prestigiosi palchi in Spagna, Portogallo, Russia, Bielorussia, Germania, Austria, Italia, Polonia, Cipro, Grecia, Croazia, Serbia, Romania, Ungheria, Venezuela, Colombia, Ecuador, Perù, Messico, Argentina, Repubblica Dominicana. Attualmente è membro corrispondente della cooperazione internazionale della Royal Academy of Music di Valencia, in Spagna.

Giuliano De Angelis, diplomato in violoncello sotto la guida del M° Marianne Chen presso il conservatorio “O.Vecchi” di Modena, studia presso l’Accademia di Alto Perfezionamento Santa Cecilia di Portogruaro con il M°Enrico Bronzi e poi con F.Pepicelli, L.Piovano e M.Polidori per il violoncello; con A.Spiri, M.Zuccarini e Quartetto di Cremona per la musica da camera.

In qualità di solista si è esibito con prestigiose orchestre, sia in Italia che all’estero: Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele di Messina, Orchestra del Teatro Cilea di Reggio Calabria, Pazardzik Symphony Orchestra, Orchestra Filarmonica Campana, Orchestra Sinfonica di Salerno Claudio Abbado, Mozart Italian Orchestra, Ensemble Accademia degli Orfei, Interamnia Ensemble.

Da solista si è esibito in tournée in Cina e nella basilica Aracoeli di Roma ha eseguito in mondovisione il primo concerto di Saint Saens per violoncello e orchestra; prossimamente sarà in tournée negli Stati Uniti. Ha collaborato con musicisti del calibro di R.Muti, V. Repin, R.Vlad, G. Sollima, D.Renzetti, R.Filippini, I.Pogorelich, A.Carbonare, I.Abdrazakov, Y.Grubert, D.Conti e, in formazione cameristica, con B.Canino, A.Allegrini, F.Meloni.

Ricopre stabilmente il ruolo di primo violoncello in numerose orchestre italiane. Ha registrato per la Bongiovanni, Rai Trade, Medusa Film, Mediaset, Fabbri Editori. Per il teatro si è esibito con Proietti, Placido, Preziosi e Gravina.  Ha collaborato inoltre con jazzisti di fama mondiale, come Galliano, Di Battista, Bosso, Mirabassi, Rea. È direttore artistico del Festival di Maggio, città di Cervinara.

Il programma prevede:

Mozart: Le Nozze di Figaro Ouverture; Saint Saens: Cello Concerto n. 1 in LA min (Allegro non troppo; Allegretto con moto; Un peu moins vite); Rossini: Il Barbiere di Siviglia Ouverture; Mascagni: Intermezzo da Cavalleria Rusticana; Rossini: Italiana in Algeri; Bernstein: America from West Side Story.

“Vietri in Scena” è diretta artisticamente dal maestro Luigi Avallone ed è organizzata in collaborazione con il Conservatorio Martucci di Salerno; fa parte del progetto annuale “Vietri Cultura”, che gode del finanziamento Poc 2014-2020 linea strategica 2.4 “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura”.