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Cava de’ Tirreni (SA). “Le corti dell’arte” tra jazz, classica, tango, e colonne sonore.

Dal 29 luglio al 31 agosto, a Cava de’ Tirreni, la 34esima edizione dell’atteso festival diretto da Giuliano Cavaliere.


Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello in un omaggio a Pino Daniele, l’Anna Tifu Tango Quartet, Riccardo ed Emilia Zamuner con “I virtuosi di San Severo” in un viaggio partenopeo dal barocco alla canzone d’autore, l’ensemble di musica antica Armoniosa, il Felix Piano Trio con Diego Di Paolo e Amedeo Ariano in un tributo al cinema italiano, esponenti della classica come Vitaly Samoshko, Gabriele Geminiani e Monaldo Braconi, sono gli artisti attesi a Cava de’ Tirreni per il 34° festival “Le Corti dell’Arte”, dal 29 luglio al 31 agosto in quattro suggestive location del centro storico.

C’è spazio per diversi generi musicali nel cartellone del festival, parte dell’ampia stagione 2023 dell’Accademia Jacopo Napoli”, che mira a promuovere una sempre più diffusa cultura musicale di qualità, con la direzione artistica di Giuliano Cavaliere, la conduzione di Eufemia Filoselli, il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Campania e del Comune di Cava de’ Tirreni.

Si parte sabato 29 luglio, nel Giardino del Complesso di San Giovanni, con il Quartetto della rinomata violinista Anna Tifu che, affiancata da Massimiliano Pitocco (bandóneon), Romeo Scaccia (pianoforte) e Gianluigi Pennino (contrabbasso), presenterà uno spettacolo frutto di un accurato percorso di ricerca, spaziando dal tango tradizionale ad Astor Piazzolla fino a composizioni originali di Scaccia. Alle ore 20.30 iniziano tutti i concerti, per i quali sono in corso le prevendite dei biglietti (posto unico: 10 euro), a Cava de’ Tirreni presso l’edicola “Al Borgo” e online su www.postoriservato.it.

Un itinerario attraverso due secoli di musica napoletana attenderà gli spettatori della serata del 6 agosto, nella Galleria del Centro per l’Artigianato Digitale, dove saranno di scena Riccardo Zamuner (violino) ed Emilia Zamuner (voce) con il Quintetto d’archi de “I virtuosi di San Severo”. Seguirà, il 13 agosto, nel Giardino del Complesso di San Giovanni, “Il cielo è pieno di stelle”, l’emozionante omaggio a Pino Daniele di due acclamati interpreti del jazz italiano, il trombettista Fabrizio Bosso e il pianista Julian Oliver Mazzariello.

Alla musica barocca è dedicato l’appuntamento che il 21 agosto, nella Corte di Palazzo Quaranta, vedrà protagonista l’ensemble Armoniosa in “La Serenissima”, con brani di Albinoni, Bach, Platti e Vivaldi. Sarà poi la Corte di Palazzo Salsano ad ospitare il pianista ucraino Vitaly Samoshko (24 agosto), vincitore, tra gli altri, del Primo premio al prestigiosissimo Queen Elisabeth Competition di Bruxelles nel 1999, in scena a Cava con brani di Schumann, Chopin e Prokofiev. Ancora immortali pagine della classica per l’appuntamento che, il 27 agosto (Corte di Palazzo Quaranta), impegnerà altri due apprezzati concertisti, il violoncellista Gabriele Geminiani e il pianista Monaldo Braconi, in opere di Beethoven, Schumann e Brahms.

Gran finale con le più belle colonne sonore di film della commedia all’italiana sceneggiati da Age & Scarpelli, eseguite in quattro suite, il 31 agosto nella Galleria del Centro per l’Artigianato Digitale, dal Felix Piano Trio con il bassista Diego Di Paolo e il batterista Amedeo Ariano (musiche di Rota, Morricone, Trovajoli, Cicognini, Bacalov).

Il cartellone del festival è, inoltre, arricchito dalla sezione concertista “Corsi in Corti” che, dal 20 al 30 agosto (ingresso libero), punterà i riflettori sui giovani talenti partecipanti alle attività di perfezionamento musicale curate dall’Accademia Jacopo Napoli e tenute da illustri maestri. I singoli appuntamenti di questa rassegna saranno annunciati sulla pagina facebook dell’Accademia.

Amalfi (SA). È online VisitAmalfi.info, il sito web della Destinazione Amalfi.

Presentati il nuovo sistema di comunicazione integrata: il portale turistico multilingue e multimediale, il progetto della Rete di Destinazione con il coinvolgimento di tutti gli operatori di settore e il Marchio di qualificazione turistica.


È online VisitAmalfi.info, il sito web della Destinazione Amalfi, realizzato dalla Destination Management & Marketing Organization DMO e presentato ieri in diretta streaming dal Salone Morelli, nell’ambito dell’innovativa progettualità turistica sviluppata dal Comune di Amalfi, guidato dal Sindaco Daniele Milano.

Il nuovo sito multilingue sarà navigabile in ben 5 lingue (Italiano, Inglese, Tedesco, Francese e Spagnolo) ed avrà il delicato compito di dialogo e punto d’informazione turistica della destinazione, con un criterio metodologico qualitativo, sostenibile ed inclusivo.

L’approccio è multimediale, con utilizzo di video e immagini per orientare, suggerire, stimolare, attrarre, creare uno storytelling con suggestioni originali per permettere al turista di immergersi e di vivere l’esperienza amalfitana, rendendo unico il soggiorno, in linea con le direttive del “Piano Strategico per la riattivazione e il rilancio turistico post Covid della Destinazione Amalfi” redatto dal Professor Josep Ejarque.

«Visitamalfi.info, insieme ai nuovi canali social Instagram e Facebook, è la piattaforma di comunicazione della DMO, questa nuova organizzazione tra le prime in Campania incaricata di gestire il turismo ad Amalfi e non più subirlo come è capitato nel corso degli ultimi decenni – sottolinea il Sindaco Daniele Milano – Siamo felici di lanciare questo portale, a cui abbiamo lavorato tanto, con l’obiettivo di promuovere Amalfi attraverso i segmenti individuati dal Piano redatto dal Prof Ejarque per riqualificare la Città e riposizionarla sui mercati internazionali come destinazione Boutique e Premium. VisitAmalfi.info è una vetrina della nostra offerta turistica, ma anche uno strumento attraverso cui i turisti di tutto il mondo scoprono Amalfi e desiderano visitarla. La nostra vision strategica è ambiziosa: intendiamo migliorare il valore della “visitor experience”, assicurando accessibilità, accoglienza e sostenibilità».

Il portale web diventa un ‘tourist board’ per scoprire Amalfi, i suoi punti di interesse, i monumenti da visitare, o per scegliere la propria esperienza di soggiorno attraverso 7 macro aree, tra cui Premium, Outdoor (per le attività all’aperto o fuori casa), per Vivere il Mare, o per chi desidera vivere una vacanza all’insegna del Romanticismo, con un’ampia sezione Gourmet per gli appassionati di food. E ancora il Well Being, la ricerca del benessere e della qualità di vita, o il segmento Wedding per chi sogna di coronare il proprio sogno d’amore sposandosi ad Amalfi. A delineare l’idea creativa e la dinamicità del sito è intervenuto il web master, Mario Acunto, che ha condotto il visitatore nell’esplorazione delle potenzialità offerte dal nuovo sistema di comunicazione integrata.

Il sito è fornito anche di una sezione ‘Pianifica’, con un motore di ricerca interno che risponde ad una serie di domande dal ‘dove dormire’ al ‘dove mangiare’, con ampi spazi dedicati ai servizi disponibili per facilitare il turista ad orientarsi e creare il suo soggiorno ‘su misura’, in base alle proprie esigenze.

All’interno del portale sarà sempre attivo un Blog aggiornato con tutte le ultime news e curiosità, oltre ad una sezione Eventi, pensata per il tempo libero, già attiva su Amalfi Summer Fest 2023, il programma di concerti, spettacoli e iniziative in corso, che si snoderà fino al prossimo settembre.

Sezione dedicata, all’interno del portale, è riservata alle varie attività che rientrano nel Progetto della Rete di Destinazione, che coinvolge tutto il sistema economico, ricettivo e turistico del Comune, facilitando la collaborazione tra operatori e tra il pubblico e il privato.

«La Rete di Destinazione è una realtà creata dagli operatori locali che si riconoscono e scelgono di condividere un processo di qualificazione turistica attraverso la sottoscrizione di un documento che prevede l’innalzamento dei requisiti in capo alle singole attività, per presentarsi con standard elevati sui mercati nazionali e internazionali – insiste il Sindaco Milano – Saranno promosse attraverso i motori di ricerca presenti su VisitAmalfi. È una sfida per gli operatori che decideranno di partecipare in maniera ancora più convinta al progetto che prevede la riqualificazione dell’immagine della Città dopo gli anni del Covid: una ripresa in termini di qualità percepita e garantita agli ospiti. Amalfi offre la possibilità di essere visitata per lunghi mesi all’anno: la rete di destinazione punta ad offrire diverse attività secondo diversi segmenti che abbiamo scelto di promuovere, ad esempio il Well Being, il Romantic o l’Outdoor. Offerte segmentate attraverso cui gli ospiti potranno scegliere. Il nuovo portale prevede una sezione aggiornatissima anche degli eventi che vengono organizzati in città, di respiro soprattutto internazionale, come Amalfi in Jazz, alla sua ottava edizione che rappresenta un must dell’estate amalfitana».

Svelato, nel corso della presentazione, anche il logo della DMO Amalfi: non un “City brand” ma un marchio di qualificazione turistica che accompagnerà, tra l’altro, gli operatori che intenderanno abbracciare il progetto della Rete di Destinazione per renderli immediatamente riconoscibili agli ospiti.

«Oggi iniziamo un nuovo percorso, con un sito multilingue con l’obiettivo di presentarci ai mercati internazionali, andando a recuperare il turista là dove si crea la domanda. Non vogliamo che sia soltanto un portale come tanti. La nostra finalità è offrire ai nostri futuri ospiti ispirazioni e suggestioni – spiega il Professor Ejarque – Fondamentale è la collaborazione e la partecipazione di tutti gli operatori turistici di Amalfi, dalla ricettività alla ristorazione, al commercio, alle escursioni. Tutti, nessuno escluso, per trasmettere la percezione di questa terra autentica e ospitale. Andare a cercare nuovi ospiti e farli arrivare quando noi riteniamo e vogliamo che arrivino per declinare il turismo 365 giorni l’anno. È possibile solo attraverso la rete di destinazione: la partecipazione è volontaria, ognuno svolge il suo compito dando il meglio di sé. La Destination Management Organization DMO è al servizio del territorio, degli operatori, per comunicarli e aiutarli, supportandoli in tutti i bisogni».

E aggiunge: «L’obiettivo comune non è altro che fare quel salto di qualità che ci permetta di diventare destinazione turistica tutto l’anno, proponendo il nostro territorio, le nostre caratteristiche, per far sì che l’esperienza turistica ad Amalfi sia sempre più soddisfacente, creando un’offerta unica. Dobbiamo stimolare un racconto autentico dell’esperienza. Amalfi è una delle destinazioni più identificative dell’Italia a livello mondiale. Deve essere in grado di reinventarsi e di riorganizzarsi affinché il turismo possa continuare, in futuro, ad essere il principale motore economico di questo territorio»

Amalfi (SA). Amalfi e le Repubbliche Marinare nei nuovi francobolli dedicati all’Italia del Mare.

Il Sindaco Daniele Milano è intervenuto alla presentazione con i Ministri Musumeci ed Urso.


C’è anche Amalfi, con la sua croce irsuta di otto punte, sul francobollo che la Zecca dello Stato ha dedicato alla quattro Repubbliche Marinare. La nuova emissione fa parte di un pacchetto di cinque francobolli ordinari dedicati all’Italia del mare, una serie turistica in cui, oltre alle quattro Repubbliche Marinare, sono raffigurati i comuni di Monfalcone, Mazara del Vallo, Sabaudia e la tecnologia marina con la wave energy e l’eolico offshore. La presentazione ufficiale dei cinque francobolli si è svolta ieri pomeriggio a Roma presso la sala degli Arazzi di Palazzo Piacentini, alla presenza del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e del Ministro della Protezione Civile e Politiche del Mare, Nello Musumeci.

Il Sindaco di Amalfi Daniele Milano, presente insieme all’Assessore allo Sport di Genova Alessandra Bianchi, è intervenuto alla presentazione dichiarando: «Lo stemma di Amalfi – prima Repubblica Marinara d’Italia – insieme a quello delle consorelle Genova, Pisa e Venezia batte orgogliosamente al centro del vessillo della nostra Marina quasi ad eternare una tradizione lunga mille anni. Un piccolo Ducato incastonato tra mare e roccia che, nel Medioevo, diede all’intero Mediterraneo i primi codici della navigazione. Questa terra, crocevia di culture da sempre, grazie alla sapiente combinazione tra la mano della natura e quella dell’uomo è riconosciuta Patrimonio Mondiale dell’Umanità da parte dell’UNESCO e, più recentemente, tra i Paesaggi Rurali di Interesse Storico, per l’eccezionale valore culturale dettato dalla sua complessa topografia e dalla sua evoluzione storica».

La cerimonia si è conclusa con il “disvelamento” delle riproduzioni grafiche dei nuovi francobolli da parte dei Ministri, insieme ai rappresentanti delle Città ed al Sottosegretario con delega alla Filatelia, Fausta Bergamotto, all’Amministratore delegato dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Francesco Soro ed al presidente di Assonautica italiana, Giovanni Acampora.

Un’iniziativa di valore che intende rendere omaggio al mare, protagonista delle vicende culturali italiane, e alle Città del mare attraverso cinque illustrazioni accomunate dalla medesima impostazione grafica che contraddistingue la serie turistica in cui sono raffigurate anche le Repubbliche marinare, con gli stemmi di Venezia, Genova, Amalfi e Pisa. Con una tiratura di 250mila esemplari per ciascun pezzo e rientranti tra i valori bollati di tariffa B pari a 1,20 euro per ciascun francobollo, i francobolli e i prodotti filatelici correlati (cartoline, tessere e bollettini illustrativi) saranno disponibili presso gli uffici postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” e sul sito filatelia.poste.it.

Pompei (SA). Pompei Inn … Jazz 2023

La nuova edizione tra artisti emergenti e interpreti affermati.
C’è attesa per le esibizioni dei giovanissimi Fratelli Cutello e per la voce graffiante e raffinata di Sarah Jane Morris.


Il jazz d’autore colora l’estate a Pompei, con tre doppi concerti che creeranno una perfetta alchimia musicale tra artisti emergenti e interpreti affermati. L’appuntamento è dal 15 al 17 luglio 2023 (sempre a partire dalle ore 20.45) in piazza Schettini con “Pompei Inn… Jazz”. Il festival del jazz, giunto quest’anno alla XI edizione, è promosso dall’associazione “Musicology” ed è patrocinato dal Comune di Pompei. L’ingresso è gratuito.

 

Il day one è sabato 15 luglio (ore 20.45) e si aprirà con l’esibizione di due enfant prodige del jazz. Giovanissimi eppure già noti al pubblico internazionale, i fratelli Cutello, Giovanni al sax contralto e Matteo alla tromba, suoneranno a Pompei (peraltro reduci dall’Umbria Jazz 2023) accompagnati da Andrea Rea al piano, Daniele Sorrentino al contrabbasso e Luigi Del Prete alla batteria.

A seguire (ore 22), lo spettacolo Walter Ricci sings N. K. Cole feat. Stefano Di Battista, che vedrà l’esibizione di Walter Ricci (piano/voce), Dario Rosciglione (contrabbasso), Amedeo Ariano (batteria) e Stefano Di Battista (sax).

 

“Pompei Inn… Jazz” prosegue domenica 16 luglio (ore 20.45) con il concerto del Nothing Serious 6tet, vale a dire Ivan Forlenza al sax tenore, Antonio Scannapieco alla tromba, Pasquale Geremia al sax tenore, Alessandro Pennino al piano, Vincenzo Nigro al contrabbasso e Angelo Gregorio alla batteria.

La serata prosegue (ore 22) con gli Ofunké – Latin Sound Project, e cioè Katia Lopez voce, Gerardo Palumbo congas percussioni, Pasquale Panico chitarra/voce, Arianna Muro voce, Bruno Salicone piano, Francesco Galatro basso, Domenico Guastafierro flauto, Fabio Renzullo tromba, Aniello Sessa trombone e Fiorenzo Di Palma timbales/batteria.

 

È “Pompei Inn… Jazz” anche lunedì 17 luglio. Si parte come di consueto alle 20.45 con il Michele Di Martino 5Tet Feat. Jerry Popolo. Sul palco si esibiranno Michele Di Martino al piano, Jerry Popolo al sax tenore, Giuseppe Dilengite alla tromba, Gianpiero De Honestis al basso e Luigi Del Prete alla batteria.

Questa edizione “Pompei Inn… Jazz” si chiude (ore 22) con Sarah Jane Morris & Solis String 4tet in “All you need is love”. Sul palco sarà di scena l’inconfondibile voce di Sarah Jane Morris. Gli appassionati di musica ricorderanno l’artista britannica nelle sue varie apparizioni al Festival di Sanremo (dove ha duettato, tra gli altri, con Riccardo Fogli, Riccardo Cocciante, Noemi) e nelle collaborazioni con artisti italiani (tra cui Stadio, Mario Biondi, Annalisa Minetti, Enzo Avitabile, Dodi Battaglia e altri). Ad accompagnare la stella internazionale del jazz e dell’R’n’B ci saranno Vincenzo Di Donna al violino, Luigi Di Maio al violino, Gerardo Morrone alla viola e Antonio Di Francia al violoncello.

L’XI edizione di “Pompei Inn… Jazz” è promossa dall’associazione “Musicology”, presieduta dall’avvocato e musicista Gianpiero De Honestis e gode del patrocinio del Comune di Pompei. La manifestazione è inserita nel cartellone di eventi estivi “Stay in Pompei – Summer Edition” organizzato dall’amministrazione comunale.

«Pompei, patrimonio dell’umanità per eccellenza – commenta il sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio – e meta ogni giorno di turisti provenienti da ogni parte del mondo, non poteva esimersi dall’organizzare un evento che utilizza un linguaggio universale come il jazz. Anche in questa edizione di “Pompei Inn… Jazz”, questo genere musicale sarà esaltato dall’interpretazione di artisti di livello internazionale».

L’ingresso è gratuito.

Amalfi (SA). Amalfi in jazz con Ronnie Jones

Cantante e compositore statunitense, tra gli artisti più eclettici e versatili dello scenario musicale internazionale. Un concerto tra jazz, soul, black music, con contaminazioni funky e disco.


È la storia della musica, cantante e compositore statunitense, tra gli artisti più eclettici e versatili dello scenario musicale internazionale. Un nuovo, straordinario appuntamento di Amalfi in Jazz, con l’energia travolgente di Ronnie Jones.

Un viaggio tra jazz, soul, black music, con contaminazioni funky e disco, in programma il prossimo venerdì 14 luglio 2023 alle ore 22. Piazza Duomo ad Amalfi si trasforma in un grande anfiteatro naturale, pronta ad accogliere Ronnie per una serata tutta da ballare e cantare.

Una carriera di successo, quella di Ronnie, partita negli anni ’60 quando fu scelto da Alexis Korner, “padre” del blues inglese, come cantante solista per uno dei suoi gruppi più noti, i “Blues Incorporated” entrando nel movimento del ‘British Blues’ accanto a Eric Clapton, Mick Jagger, Ginger Baker.

Oggi, ad 86 anni, conquista ancora il pubblico partecipando all’ultima edizione di “The Voice Senior” e si prepara per regalare ad Amalfi uno show eccezionale, come sempre ad ingresso libero, inserito nel più ampio e variegato programma di eventi estivi “Amalfi Summer Fest”, promosso dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Daniele Milano, curato dalla consigliera Enza Cobalto con delega alla Cultura e Beni culturali, Eventi e Tradizioni.

«Amalfi in Jazz è una delle rassegne di punta dell’estate amalfitana, che cresce di anno in anno. Dopo il sound trascinante del concerto di apertura della scorsa settimana, che ha fatto ballare tutta Piazza Duomo registrando il sold out, siamo orgogliosi di poter ospitare un altro personaggio simbolo che, con la sua arte, ha attraversato 7 decenni, rimanendo sempre attuale – sottolinea il Sindaco Daniele Milano – Il nostro obiettivo è educare alla musica di qualità suonata rigorosamente dal vivo. Altro punto di forza che rende indimenticabile l’esperienza ad Amalfi è il light design: in un gioco di luci, la piazza si spegne e si illuminano le architetture arabo normanne della Cattedrale di Sant’Andrea, proiettando pubblico e musicisti in una dimensione onirica, ricca di fascinazione, musica e storia, che solo Amalfi riesce a regalare».

Il salotto elegante di Piazza Duomo e la scala monumentale si trasformeranno in un grande palcoscenico per Ronald Hugo Jones, nato a Springfield il 14 settembre 1937 ed oggi residente in Italia, Paese in cui ha scelto di vivere.

«Per rendere l’esperienza ad Amalfi un unicum, abbiamo predisposto un’offerta culturale e artistica di grande spessore, variegata, per vivere tutti insieme momenti di bellezza e sempre ad ingresso gratuito perché la cultura deve essere condivisa, favorendo l’attrattività turistica del nostro territorio – spiega la Consigliera Enza Cobalto –  Esploriamo nuove sfumature di jazz con Ronnie Jones, avremo tanta black e disco music. Tanto divertimento e allegria, ma soprattutto cultura, per non disperdere il nostro grande patrimonio artistico. Il 21 Luglio proseguiremo con Joy Salinas e il 28 luglio gran finale con Daniela Tenerini and Four Seasons Quintet. Gli eventi però proseguono, con il debutto di Borghi in Festa e l’ultimo appuntamento degli incontri letterari di Amalfi d’Autore. In contemporanea il programma degli eventi dedicati ai bambini, per rendere davvero l’estate ad Amalfi un sogno per tutti, grandi e piccini».

Popolarissimo DJ radiofonico e televisivo a metà degli anni ’70, Ronnie Jones fonda con John McLaughlin i “Nightimers”, duetta con Wilson Pickett. Seguono formazioni musicali e audizioni strepitose tra Usa e l’Inghilterra, collaborazioni con i più grandi musicisti.

 E poi si trasferisce in Italia dove giunge al successo con la canzone Rock Your Baby e rientra come cantante, ballerino e attore di teatro d’eccezione nella prima versione italiana del mitico musical “Hair”: nel cast insieme a lui Renato Zero, Teo Teocoli e Loredana Bertè con Bill Conti come Direttore Musicale.

Arrivano gli anni Ottanta, quando la disco music è ai massimi livelli e incide quattro album con Jurgen Korduletsch (di cui uno con Claudja Barry) grazie ai quali è entrato nelle classifiche di tutto il mondo. In Canada ha raggiunto il primo posto nelle chart con il singolo Soulsister.

Si ritrova a lavorare per radio RAI con Renzo Arbore e Gianni Boncompagni, Radio 105, 101, RTL e 105 Classics e subito dopo come conduttore televisivo negli anni ’80 su Canale 5 con la trasmissione musicale Pop Corn (insieme ad Augusto Martelli) e a Buona Domenica con Maurizio Costanzo (come DJ showman).

In qualità di compositore ha scritto più di 200 canzoni. Ronnie è solito affermare che ne ha vendute solo un paio: una con Zucchero Fornaciari, ossia Bambino Io Bambino Tu (Fornaciari, Jones, Mamolti). L’altra è Let’s All Dance per la Band Of Jocks, ma ce ne sono altre come Me And Myself, The Man, I Wanna Make A Wow e Welcome To The Party, e colonne sonore per la pubblicità.

Nel 2008 realizza il cd Again, prodotto da Emilio Foglio e Nicolosi Productions ed al quale hanno partecipato artisti di livello internazionale come Steve Lukather (Toto), Bill Evans e Billy Cobham.

Ronnie Jones continua con le esibizioni live e tra le sue collaborazioni spiccano i Gospel Times, il coro creato da Joyce E. Yuille. In seguito realizza il progetto Ray Charles Memories in cui interpreta più di venti successi del grande artista accompagnato da una Big Band composta da quasi 20 elementi.

Il 5 febbraio 2014, a Milano, sotto il Patronato della Regione Lombardia, viene insignito del riconoscimento di socio onorario di “Senza veli sulla lingua”, la no-profit internazionale che opera in tutto il mondo per l’abbattimento delle discriminazioni. Dal 2015 è testimonial dei City Angels.