eventi & appuntamenti

 

Un campetto di calcio per i bambini, il 27 giugno “Piatto al Centro” a Santa Lucia di Cava de’ Tirreni

piatto-al-centro-locandina-giugno-2017-cava-de-tirreni-vivimediaCAVA DE’ TIRRENI (SA). La Parrocchia di Santa Lucia di Cava de’ Tirreni (Sa) ha organizzato per martedì 27 giugno 2017 “Piatto al Centro”, percorso enogastronomico di beneficenza volto a reperire fondi per completare il campetto di calcio del Nuovo Centro Pastorale della frazione metelliana. Previste 8 postazioni per l’assaggio di piatti realizzati con prodotti d’eccellenza secondo i canoni della cucina slow food. Partner dell’iniziativa l’azienda cavese Lamberti Food, sempre molto “sensibile” alla qualità ed alle esigenze del territorio

Lamberti Food
partner dell’iniziativa “Piatto al Centro”, percorso enogastronomico di beneficenza organizzato dalla Parrocchia di Santa Lucia di Cava de’ Tirreni (Sa).

In programma martedì 27 giugno 2017 presso il Nuovo Centro Pastorale della frazione Santa Lucia, la manifestazione è finalizzata a reperire fondi per il completamento del campetto di calcio del Nuovo Centro Pastorale, in modo da dare a tanti bambini della comunità luciana la possibilità di mettere il “pallone al centro”.

Il percorso enogastronomico sarà caratterizzato da 8 postazioni per l’assaggio di piatti realizzati con prodotti d’eccellenza nel rispetto del buono, pulito e giusto. Spazio anche a vini e cantine, dolci tipici e frutta, oltre che ad una stuzzicante esposizione alimentare.

Grazie alla preziosa collaborazione della “Condotta Slow Food” dell’Agro Nocerino Sarnese e di Salerno, l’iniziativa punta anche a promuovere la cucina “slow food”, che ha l’obiettivo di valorizzare i prodotti dell’eccellenza locale, sostenibile per il pianeta, per la salute e per un gusto genuino.

La Cucina Slow guiderà i partecipanti alla scoperta della tradizione regionale italiana attraverso ingredienti di qualità e ricette firmate da cuochi autorevoli di vari ristoranti della zona, che offriranno la possibilità di degustare piatti squisiti.

35 euro
il “contributo” per partecipare alla serata, che sarà animata dalle ammalianti note del violinista Felice D’Amico. Ingresso gratis per i bambini fino a 12 anni se accompagnati da un adulto. Per info e prenotazioni telefonare al 324.5672202.

A tale manifestazione, per la cui realizzazione si ringraziano anche l’associazione “LuciAnna” e le aziende “Vini La Delizia” e “Cantine Iannella”, non poteva mancare di certo il pieno sostegno di Lamberti Food S.r.l., che, pur rappresentando ormai un riferimento di eccellenza del settore Horeca, continua a mantenere ben saldo il proprio legame con il territorio. Ed in tale ottica l’azienda cavese non è rimasta insensibile alla finalità dell’iniziativa, destinata a regalare momenti di gioia e spensieratezza ai bambini della locale comunità.

Così come l’offerta dell’evento – prodotti culinari d’eccellenza – risponde appieno alla “mission” di Lamberti Food, che ha sempre fatto della qualità, unitamente ad innovazione, esperienza ed affidabilità, il suo punto di forza ed il suo tratto peculiare. Da qui la “naturale” partnership alla manifestazione “Piatto al Centro”, partecipando alla quale, oltre a soddisfare il proprio palato, si contribuirà a realizzare il sogno di tanti bambini.

Appuntamento fissato in Piazza Felice Baldi martedì 27 giugno 2017, dalle ore 19.30 alle ore 22.30, presso il Nuovo Centro Pastorale della frazione Santa Lucia di Cava de’ Tirreni.

“Fatima. Un appello al cuore della Chiesa”, giovedì 22 giugno al Comune di Sarno la presentazione del nuovo libro di P. Serafino M. Lanzetta

locandina-libro-fatima-giugno-2017-salerno-vivimediaSALERNO. L’Aula Consiliare del Comune di Sarno (Sa) ospiterà giovedì 22 giugno 2017 la presentazione del nuovo libro di Padre Serafino M. Lanzetta, “Fatima. Un appello al cuore della Chiesa” (Casa Mariana editrice). Insieme all’autore interverranno il Sindaco Giuseppe Canfora, il Vicesindaco Gaetano Ferrentino, il Presidente del Consiglio comunale Maria Rosaria Aliberti e l’Assessore alla Cultura Vincenzo Salerno. Al termine della presentazione è prevista l’esibizione canora della Corale Polifonica “Laetamini in Domino”. L’appuntamento è alle ore 17.30

Giovedì 22 giugno 2017
, presso l’Aula Consiliare del Comune di Sarno (Sa), alle ore 17.30 si terrà la presentazione del libro “Fatima. Un appello al cuore della Chiesa” (Casa Mariana editrice), ultimo lavoro editoriale di Padre Serafino M. Lanzetta, originario di Sarno ed attualmente Sacerdote in carica della parrocchia di St. Mary – Gosport, nella diocesi di Portsmouth, in Inghilterra.

Patrocinato dal Comune di Sarno, l’evento, oltre alla partecipazione dell’autore, vedrà gli interventi del Sindaco di Sarno, nonché Presidente della Provincia di Salerno, Dott. Giuseppe Canfora, del Vicesindaco Avv. Gaetano Ferrentino, del Presidente del Consiglio comunale, Avv. Maria Rosaria Aliberti, e dell’Assessore comunale alla Cultura, Prof. Vincenzo Salerno. Al termine della presentazione del libro, inoltre, ci sarà un’esibizione canora a cura della Corale Polifonica “Laetamini in Domino”.

padre-serafino-lanzetta-giugno-2017-vivimediaPubblicato in concomitanza del Centenario delle Apparizioni della Vergine di Fatima, vissuto lo scorso 13 maggio, P. Serafino M. Lanzetta nel suo nuovo libro (che ha già ricevuto richieste di traduzione in portoghese per la diffusione in Brasile) tratta dell’evento di Fatima, il più importante messaggio soprannaturale del XX secolo che ancora ci interpella. Una profezia che deve ancora compiersi, dando una lettura celeste degli eventi storici ed ecclesiali.

«Fatima ci interroga sul modo in cui stiamo vivendo la nostra fede e il nostro Cristianesimo – spiega P. Serafino M. LanzettaFatima è una grande lezione di teologia della storia: gli eventi non sono forze cieche che ci sovrastano, ma sono guidati dalla Provvidenza. Se l’uomo si pente e si converte, con lui cambia anche il corso della storia, altrimenti la punizione divina è inevitabile. Parole come inferno, peccato, sacrificio, castigo, per troppo tempo andate in disuso, ritornano con tutta la loro freschezza e ci interrogano. A cento anni di distanza dall’apparizione della Bianca Signora venuta dal Cielo, l’evento-Fatima si impone per la sua attualità».

Sacerdote in carica della parrocchia di St. Mary – Gosport, nella diocesi di Portsmouth, in Inghilterra, Padre Serafino M. Lanzetta è libero docente di teologia dogmatica alla Facoltà Teologica di Lugano (Svizzera) e collabora con la School of the Annunciation di Backfust Abbey (Inghilterra). Tra le sue opere recenti si segnala “Il Vaticano II, un Concilio pastorale. Ermeneutica delle dottrine conciliari” (Cantagalli 2014). Per Casa Mariana Editrice ha pubblicato nel 2006 “Il sacerdozio di Maria nella teologia cattolica del XX secolo. Analisi storico-teologica”.

Ha collaborato con “L’Osservatore Romano” e con diverse riviste teologiche. Ha diretto la rivista teologica “Fides Catholica” fin dal suo nascere (25 marzo 2006). Ha curato la realizzazione di alcuni convegni teologici internazionali e le relative pubblicazioni: “Karl Rahner, un’analisi critica” (Cantagalli, Siena 2009); “Inferno e dintorni. È possibile un’eterna dannazione?” (Cantagalli, Siena 2010); “Il sacerdozio ministeriale: l’amore del Cuore di Gesù” (Casa Mariana Editrice, Frigento 2010); “Concilio Ecumenico Vaticano II, un Concilio pastorale. Analisi storico-filosofico-teologica” (Casa Mariana Editrice, Frigento 2011). 

Aspettando l’estate a Cetara: sabato 17 gran festa nel borgo marinaro dal pomeriggio fino a una mezzanotte di fuochi

CETARA (SA). Fuochi d’artificio in tutti i sensi a Cetara, in attesa della nascita di un’estate che di fatto è già nata in questo giugno già bollente di sole.

Sabato 17giugno, infatti, nei deliziosi spazi del borgo marinaro è stata organizzata una scoppiettante gran festa, la prima edizione di Aspettando l’estate a Cetara, che inizierà alle cinque della sera per protrarsi fino ad una mezzanotte di fuoco. E sarà corredata da danze, suoni, esibizioni di artisti di strada e animazioni speciali per piccini e grandi e per “grandi piccini”, grazie alla dinamica organizzazione, sostenuta dal patrocinio del Comune di Cetara.

Si parte con un happy our accompagnato dai ritmi musicali del DJ Kantony, che preparerà la strada all’esibizione e ai karaoke della scintillante coppia Sabry e Giò, in alternanza con i tambureggiamenti del gruppo ‘A tammorra ‘e Castielle. All’interno dello show sarà accolto un ospite d’eccezione, cioè Denny Celentano, che da anni mette in scena canzoni, intonazioni, cappelli, movenze e molleggiamenti del grande Adriano e che a suo tempo è stato anche star della trasmissione TV nazionale Italia’s got talent. Alle porte della mezzanotte, il fascino intramontabile dei fuochi a mare.

Al termine, progressivo ritorno a casa per tutti e sangue già caldo per diventare ognuno caldo come l’estate e godersi al meglio possibile il profumato calore della vita …

XXVIII “Città di Cava de’ Tirreni”, doppio trionfo della Nazionale Lega Pro

CAVA DE’ TIRRENI (SA). Successo della Rappresentativa Lega Pro nella categoria Allievi del 28° Torneo Internazionale di Calcio Giovanile “Città di Cava de’ Tirreni”. Battuta 2-1 in finale la Rappresentativa LND. Nei Giovanissimi bis della Nazionale Lega Pro, impostasi 1-0 sulla Salernitana. Vittoria dell’Arci Scampia nei Mini Giovanissimi, degli Azzurri negli Esordienti, del Maraotto nei Pulcini 2006, della Turris nei Pulcini 2007, della Spes Battipaglia nei Primi Calci e della Dream Soccer nei Piccoli Amici. Jacopo Gianelli della Lega Pro Under 17 il miglior calciatore. Filippo Frison della Lega Pro Under 15 la “giovane promessa”. Il Trofeo Vincenzo Pellegrino al “calciatore più comunicativo” assegnato ai venezuelani della Real Academia San Antonio per il loro forte “desiderio di libertà”

La Rappresentativa Lega Pro sbanca il “Città di Cava de’ Tirreni”. Nella 28ª edizione del Torneo Internazionale di Calcio Giovanile, terminata domenica 11 giugno 2017 con le finali di tutte le categorie e la Cerimonia di Chiusura allo stadio “Simonetta Lamberti” di Cava de’ Tirreni (Sa), le due selezioni nazionali della Lega Pro si sono aggiudicate sia il Trofeo D’Amico negli Allievi che il Trofeo Gino Avella nei Giovanissimi. In trionfo anche l’Arci Scampia nei Mini Giovanissimi, gli Azzurri negli Esordienti, il Maraotto nei Pulcini 2006, la Turris nei Pulcini 2007, la Spes Battipaglia nei Primi Calci e la Dream Soccer nei Piccoli Amici.

Nella categoria Allievi, al termine di una finale molto combattuta, arbitrata da Ilario Guida (Can Pro) di Salerno, la Rappresentativa Nazionale Lega Pro di mister Daniele Arrigoni ha superato 2-1 la Rappresentativa Nazionale LND, allenata da Fausto Silipo. Decisivo l’uno-due firmato ad inizio ripresa da Manuel Poledri (complice una deviazione di Manuel Maggioli) e Fabio Corradini. Inutile il rigore realizzato allo scadere per la LND da Alex Cossalter, il quale si è “consolato” aggiudicandosi con 5 reti il titolo di miglior marcatore della categoria.

Grande esultanza al triplice fischio da parte dei giocatori e di tutto lo staff della Rappresentativa Lega Pro, che succede così al Göteborg nell’Albo d’oro e che nel corso della Cerimonia di Chiusura ha “ritirato” l’ambito Trofeo D’Amico e la targa della Rappresentanza della Commissione Europea in Italia. Un trionfo completato dall’assegnazione della Coppa Tremil come miglior calciatore dell’intero Torneo al centrocampista Jacopo Gianelli (classe 2001), tesserato con la Cremonese.

Successo anche nei Giovanissimi per la Nazionale Lega Pro, sempre allenata da Daniele Arrigoni, che in finale ha battuto 1-0 la Salernitana di mister Mario Landi. A decidere il match il gol realizzato all’“alba” della partita da Christian Cassano, che con 7 reti si è imposto come miglior marcatore della categoria. Buona comunque la prestazione dei granata, che soprattutto nella ripresa hanno messo in grande difficoltà i pari età della selezione nazionale. La Rappresentativa Lega Pro ha così “incassato” il Trofeo Gino Avella, consegnato da Rosanna Avella, moglie dell’indimenticabile giornalista cavese al quale è dedicato il “Città di Cava de’ Tirreni”, e la targa della Rappresentanza della Commissione Europea in Italia. Senza dimenticare il Trofeo “Scommettiamo che… – Premio Adriana D’Incecco”, tributato dal Comitato Organizzatore alla “giovane promessa” particolarmente distintasi nel corso della kermesse, che è stato assegnato a Filippo Frison (classe 2002), tesserato con il Bassano Virtus.

Oltre ad impreziosire tecnicamente il Torneo, la partecipazione al 28° “Città di Cava de’ Tirreni” da parte delle Nazionali Lega Pro e LND è stata seguita assiduamente dai vertici calcistici nazionali. Dopo la presenza nella giornata inaugurale, è infatti ritornato al “Simonetta Lamberti” in occasione delle finali Cosimo Sibilia, Presidente della Lega Nazionale Dilettanti e Vicepresidente vicario della FIGC, accompagnato da Saverio Mirarchi e Felicio De Luca, rispettivamente Capo Delegazione e Presidente dei Revisori dei Conti della LND. «Una manifestazione splendida, perfettamente organizzata, alla quale mi onoro di aver partecipato in rappresentanza delle oltre 13mila società della Lega Nazionale Dilettanti», ha dichiarato Cosimo Sibilia durante la Cerimonia conclusiva.

Nei Mini Giovanissimi trionfo della S.C. Arci Scampia, trascinata da Raffaele Paduano (miglior marcatore della categoria con 5 reti), che ha sconfitto 2-0 in finale la S.C. Nocera Superiore. Ai vincitori sono andati il Trofeo Damarila e la targa della Rappresentanza della Commissione Europea.

Necessari i calci di rigore (7-6, 1-1 i tempi regolamentari) negli Esordienti – Trofeo Pasqualino Lodato. La “lotteria” dagli 11 metri ha premiato la S.S.D. Azzurri, che l’ha spuntata sull’A.S.D. Sant’Aniello, “rifattasi” con il titolo di miglior marcatore (9 reti) vinto da Cristian Orlando.

Nei Pulcini 2006 – Trofeo Marco Luciano successo dell’A.S.D. Maraotto, che nell’ultima sfida ha superato 2-0 l’A.S.D. Casalnuovo. Non è passata inosservata in questa categoria la partecipazione dei venezuelani della Real Academia San Antonio (“prima assoluta” al Torneo per il Paese sudamericano), arrivati fino ai quarti di finale e vincitori del “Trofeo Vincenzo Pellegrino”, riservato al “calciatore più comunicativo” e messo in palio dal giornalista Antonio Di Giovanni. Premiata eccezionalmente quest’anno un’intera squadra e non un singolo giocatore, “per aver comunicato un grandissimo desiderio di libertà, dimostrato nel voler fortemente partecipare al Torneo malgrado la crisi economica, politica ed umanitaria in cui versa attualmente il Venezuela”.

Nei Pulcini 2007 – Trofeo IMA vittoria dell’A.P. Turris, impostasi largamente (6-1) sulla S.S.D. Virtus Junior Napoli. Nei Primi Calci – Trofeo Catello Mari successo dell’A.S.D. Spes Battipaglia, che in finale ha “regolato” 3-0 la S.C. Diecipiù. Posto d’onore anche nei Piccoli Amici – Trofeo Power Tech per la S.C. Diecipiù, sconfitta 8-1 in finale dai trionfatori della S.C. Dream Soccer.

Durante la Cerimonia sono state consegnate anche le Coppe Fair Play, che sono andate alla Rappresentativa LND tra gli Allievi (Coppa “TE.RI”), alla Rappresentativa Lega Pro nei Giovanissimi (Coppa “Città di Cava de’ Tirreni”), al Castel San Giorgio nella categoria Mini Giovanissimi (Coppa “Lamberti Food”), all’Alba Cavese tra gli Esordienti (Coppa “Comm. Federico De Filippis”) ed ai venezuelani della Real Accademia San Antonio nei Pulcini 2006-2007 (Coppa “Grafica Metelliana”).

104 formazioni in gara, il testimonial Antonio Mirante, l’assidua presenza dei vertici di FIGC, Lega Pro e LND, la prima partecipazione del Venezuela: sono le “chicche” dell’ennesima edizione da record del “Città di Cava de’ Tirreni”. Ancora a segno, dunque, il Presidente Giovanni Bisogno e l’intero Comitato Promotore, già pronti a rilanciare la sfida in vista della 29ª edizione.

I RISULTATI DELLE FINALI
Allievi – Trofeo D’Amico: Rappresentativa Nazionale Lega Pro-Rappresentativa Nazionale LND 2-1
Giovanissimi – Trofeo Gino Avella: Rappresentativa Nazionale Lega Pro-Salernitana 1-0
Mini Giovanissimi – Trofeo Damarila: Nocera Superiore-Arci Scampia 0-2
Esordienti – Trofeo Pasqualino Lodato: Sant’Aniello-Azzurri 6-7 ai rig. (1-1 t.r.)
Pulcini 2006 – Trofeo Marco Luciano: Casalnuovo-Maraotto 0-2
Pulcini 2007 – Trofeo IMA: Turris-Virtus Junior Napoli 6-1
Primi Calci – Trofeo Catello Mari: Diecipiù-Spes Battipaglia 0-3
Piccoli Amici – Trofeo Power Tech: Diecipiù-Dream Soccer 1-8

Tornerà a suonare la campana del (Monte) Castello di Sant’Adiutore

CAVA DE’ TIRRENI (SA). Tornerà presto il tanto caro din don che tante volte ha scandito le celebrazioni della Festa di Monte Castello. Tornerà al suo posto la grande campana, trafugata nella notte tra il 30 settembre e l’1 ottobre del 2013, dopo cinquant’anni di vita e di suono: era stata infatti ricollocata a spese del Comitato di Monte Castello dopo la distruzione dovuta ai bombardamenti della guerra. Ed è lo stesso Ente, che tanto si è dato da fare per trovare qualche cittadino di buona volontà che desse una mano e un contributo, oggi, attraverso il sorriso e le parole del Presidente Mario Sparano, sprizza gioia e soddisfazione e grande gratitudine per l’obiettivo finalmente raggiunto.

Ad assumersi le spese del recupero, insieme con i figli Giampaolo e Luciano, sarà l’ottico Giuseppe Di Maio, storico commerciante della Città. La nuova campana sarà consacrata in Piazza Duomo sabato 24 dall’Arcivescovo Mons. Orazio Soricelli durante la tradizionale benedizione dei trombonieri. Nei prossimi mesi saranno effettuati i lavori per la ricollocazione nel suo sito sul Monte e già dal prossimo autunno si dovrebbero risentire i suoi rintocchi. Sulla sua superficie, oltre alla firma dei donatori in latino, saranno stampate anche delle brevi parole, opera dello scrivente, sempre in latino, per sottolineare il ruolo millenario del Castello e rievocare la lingua dell’iscrizione presente prima della guerra. Esse esaltano nel ritorno della campana sia il canto della storia sia la speranza che anche la città tutta faccia di nuovo sentire forte la sua voce.

Giuseppe Di Maio, insieme con i suoi figli, con questa donazione si ricollega ad una traduzione di famiglia. Suo zio Nicola Di Maio, soldato al fronte durante dopo la prima guerra mondiale, in seguito ad un voto e come ringraziamento per essere tornato sano e salvo dai combattimenti, aveva ricostruito l’altare all’interno della cappelletta sul Monte Castello, che ancora oggi porta il suo nome. Oltre che il legame con la tradizione, don Peppino, che da pochissimo ha varcato la soglia di novant’anni splendidamente portati (e/o sopportati), ha stabilito anche un ponte con la memoria delle future generazioni. I futuri rintocchi della campana avranno il suo segno e la sua firma. Per tanti decenni ancora: a meno che, naturalmente, non ci siano i soliti ignoti che riusciranno a portarsela a casa. Ma questo dipenderà dalla forza dei sistemi di sicurezza. E comunque facciamo gli scongiuri.

Grazie mille, don Peppino, a voi, a Giampaolo, a Luciano, grazie di cuore da tutta la città!