ambiente & territorio
Cava de’ Tirreni (SA). Collaudato il 22 maggio l’impianto fotovoltaico dell’unità operativa di Igiene Ambientale.
La presentazione questa mattina al Comune di Cava de’Tirreni.
È stato collaudato il 22 maggio 2023 e presentato questa mattina al Comune di Cava de’Tirreni l’impianto fotovoltaico grid-connected, della potenza di 60 kWp (di picco), realizzato da Metellia Servizi sulla copertura dell’unità operativa sede del cantiere del ramo di Igiene Ambientale, localizzata in via Ugo Foscolo.
L’impianto, composto da 150 pannelli, è dotato di un software di gestione per l’ottimizzazione della performance. L’impianto fotovoltaico grid-connected di Metellia funzionerà in parallelo alla rete di distribuzione dell’energia elettrica e l’energia prodotta dallo stesso potrà essere autoconsumata dalla società per coprire il proprio fabbisogno energetico, canalizzata in sistema di accumulo a batterie di litio da 42 kWh o ceduta alla rete quando l’energia prodotta dall’impianto risulti in esubero rispetto all’assorbimento ed alla capacità di accumulo delle batterie impiegate.
La produzione energetica dell’impianto stimata è pari a 75.400 kWh annui e garantirà una riduzione delle emissioni equivalenti di CO2 pari a ca. 30.000 kg/anno e ca. 600 tonnellate di CO2 per tutta la vita utile dell’impianto. L’impianto, inoltre, consentirà anche una riduzione in termini di TEP (Tonnellata equivalente di petrolio), ossia della quantità di petrolio, espressa in tonnellate, che si deve impiegare per produrre una data quantità di energia elettrica, nella misura di 14,10 TEP/anno e 280 TEP per tutta la vita utile dell’impianto.
“Le motivazioni che ci hanno spinto ad investire in questo impianto fotovoltaico grid-connected – ha spiegato l’Amministratore Unico di Metellia Servizi, Giovanni Muoio – sono sia di carattere ambientale che gestionale-economico. Sotto il profilo della tutela dell’Ambiente, infatti, l’impianto realizzato presso la sede del cantiere dell’Igiene Ambientale consente un risparmio sia in termini di consumo di energia che di produzione di CO2. Il sistema, inoltre, produrrà energia che può essere utilizzata per autoconsumo, ovvero per coprire il fabbisogno energetico delle attività espletate in loco durante la giornata dal personale aziendale, sia, per quella in esubero rispetto al predetto fabbisogno, essere trasferita alla rete di fornitura di energia elettrica con conseguente ristoro economico per la società. Va sottolineato, infine, che questo intervento può rappresentare il punto di partenza per una vera e propria comunità energetica”.
Quello dell’impianto fotovoltaico grid-connected non è l’unico investimento “green” in cui la società è impegnata. In questo filone si inseriscono anche alcuni interventi recentemente avviati anche nel settore Sosta.
“L’obiettivo – ha continuato Muoio – è di investire in tecnologia innovativa, che sia anche sostenibile, in maniera graduale e in tutti i settori aziendali. Tra questi la nuova cassa automatica installata a via Schreiber, come alcuni nuovi parcometri dotati di sistema fotovoltaico, in fase di approvvigionamento, che riducono i tempi di attesa, consentono il risparmio di CO2 e carta, in quanto non è prevista l’emissione del ticket, e allungano la vita utile delle batterie presenti all’interno dell’attrezzatura che vengono sottoposte ad uno sfruttamento minore”.
“L’intervento di Metellia – ha dichiarato il Sindaco Vincenzo Servalli – è in perfetta armonia con le progettualità dell’Amministrazione comunale improntate a innovazione, ecologia e ambiente e inclusione. La scelta di Metellia per l’investimento che abbiamo presentato questa mattina è un primo passo che potrà costituire il nucleo portante di una potenziale comunità energetica come riferito dall’Amministratore Unico. Ancora una volta la nostra società in house si conferma valore aggiunto per il nostro territorio”.
Ischia (NA). Cantiere Ischia 2030: Legambiente presenta le sue proposte per la ricostruzione dell’isola campana alla presenza del Commissario Straordinario Giovanni Legnini.
Sicurezza, innovazione e partecipazione, i tre pilastri al centro del Manifesto nazionale della ricostruzione “Cantiere Ischia 2030” tracciato all’associazione ambientalista e che mette al centro dieci aree di intervento che puntano in particolare su prevenzione, sostenibilità, legalità. Sull’isola campana il consumo di suolo è pari ad un terzo della superfice isolana (32,9%).
Sicurezza, innovazione e partecipazione. Sono questi per Legambiente i tre pilastri su cui si deve basare la ricostruzione territoriale, economica e sociale dell’isola di Ischia, ferita dall’alluvione del novembre 2022 e prima ancora dal sisma del 2017. Un’isola fragile aggravata in primis dall’alto valore del consumo di suolo pari ad un terzo della superfice isolana (32,9%), con punte del 47,6% a Lacco Ameno e del 45,4% a Ischia. E dove ben il 15,4% di consumo di suolo è avvenuto in aree a rischio idrogeologico1, con punte del 26,70% a Serrara Fontana e 24,56% a Barano. L’alto valore del consumo di suolo non fa che aumentare l’esposizione al rischio.
Di fronte a questo quadro, per Legambiente sono dieci le aree tematiche di intervento su cui devono poggiare questi tre pilastri e che, in sintesi, possono rappresentare i punti di un Manifesto nazionale per la ricostruzione di Ischia al 2030 e un modello virtuoso a cui guardare in futuro anche per altre aree del Paese: si va dal tema sicurezza territoriale in termini di prevenzione e adattamento allo stop al consumo di suolo e agli abusi edilizi, dalla legalità alla valorizzazione delle bellezze isolane dal turismo e l’agricoltura di qualità, alla rigenerazione energetica con lo sviluppo delle rinnovabili e delle comunità energetiche, poi inclusione e partecipazione. Aree tematiche che si traducono in azioni ben precise: dalla delocalizzazione degli insediamenti residenziali e produttivi più vulnerabili agli strumenti per prevenire l’illegalità negli appalti e sul lavoro, dall’upgrading degli impianti di depurazione e della rete fognaria all’istituzione di un’area protetta per tutelare la natura del Monte Epomeo, dalla promozione delle Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali (CERS) all’istituzione di un Osservatorio del Mercato immobiliare locale, solo per citarne alcuni. Proposte e temi che l’associazione ambientalista ha riassunto nel dossier “Cantiere Ischia 2030” e che ha presentato oggi a Ischia, a Casamicciola, alla presenza di Giovanni Legnini, Commissario straordinario per la ricostruzione post terremoto 2017 e commissario delegato per l’emergenza post frana 2022 e del vice commissario delegato per l’emergenza post frana 2022 Gianluca Loffredo, in occasione dell’arrivo di Goletta Verde a Ischia, in Campania, e della tappa campagna itinerante congressuale I cantieri della transizione ecologica (raccontata anche sul sito cantieridellatransizione.legambiente.it con la mappa aggiornamento di cantieri, storie e proposte che vanno nella giusta direzione della transizione ecologica).
Per l’associazione ambientalista Ischia rappresenta il cantiere dei cantieri per eccellenza, l’occasione per voltare pagina nel governo del territorio; ma per far ciò è fondamentale coinvolgere tutta l’isola e non solo i Comuni colpiti dagli ultimi tragici eventi perché, pur nel rispetto delle autonomie locali, l’intero territorio isolano va considerato nella sua totalità e ha bisogno di una governance unitaria. Un’occasione per garantire il massimo della sicurezza possibile, salvaguardare il suolo e il paesaggio, consumare meno energia e materia, offrire nuove e durature opportunità lavorative alla gioventù ischitana. Per questo la scelta di raccontare Ischia come cantiere al centro della sua campagna.
“Per vincere la sfida di ripensare e realizzare il futuro della splendida Isola di Ischia – dichiara Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente – non ci si può affidare, per quanto efficace, solo ad una struttura commissariale. C’è bisogno del protagonismo delle forze locali a partire dalle istituzioni locali, dal mondo produttivo, dalla società civile tutta. Per questo vogliamo aprire un confronto con i protagonisti istituzionali, produttivi, sociali, e cittadini sulle nostre proposte per definirle e realizzarle in modo collettivo e partecipato. A livello nazionale, chiediamo che si approvi quanto prima una legge per dire stop al consumo di suolo e per velocizzare gli abbattimenti delle costruzioni abusive, ponendo fine alla logica dei condoni edilizi”.
“A Ischia – aggiunge Mariateresa Imparato, presidente di Legambiente Campania – la filosofia della pianificazione non può essere quindi quella del “dov’era com’era” ma quella del “ricostruire meglio e in sicurezza”. Ciò comporterà che un certo numero di edifici, privati e pubblici, dovranno necessariamente essere delocalizzati. Siamo consapevoli, e non lo sottovalutiamo, dell’impatto sociale che le delocalizzazioni possono avere sulle famiglie e le imprese. Sarà quindi fondamentale, da parte delle istituzioni in primis garantire un percorso trasparente e partecipato con un ruolo importante anche degli organi di informazione e di tutta la società civile organizzata per gestire con cura questa fase”.
L’incontro di oggi è stata anche l’occasione in cui Giovanni Legnini, Commissario straordinario per la ricostruzione post terremoto 2017 e commissario delegato per l’emergenza post frana 2022, insieme al vice commissario delegato per l’emergenza post frana 2022, Gianluca Loffredo, ha presentato il Piano degli interventi di messa in sicurezza del territorio e di mitigazione del rischio idrogeologico.
“Oggi – dichiara il Commissario straordinario Giovanni Legnini – ho provato molta emozione per l’ingresso di Goletta Verde nel Porto di Casamicciola, appena dragato e ripristinato dopo l’invasione di fango e detriti con la catastrofe del 26 novembre scorso. Ringrazio moltissimo Legambiente per aver previsto una tappa di Goletta Verde e un momento di comune riflessione sul futuro dell’Isola nel segno di proposte concrete e lungimirante racchiuse nel documento oggi presentato insieme ai Sindaci, alla Regione e ai cittadini. Il porto e le aree accessorie e di servizio investite dalla drammatica frana sono tornate ad essere belle e fruibili, con l’intervento di dragaggio e molti altri lavori che siamo riusciti a concludere in appena cinque mesi. Il fatto che Goletta Verde sia una delle prime imbarcazioni a entrare nel porto di Casamicciola è motivo di grande soddisfazione. Ischia è pronta ad accogliere i turisti che merita e a ripartire in sicurezza. Con l’impegno di tutti riusciremo a vincere le sfide enormi della ricostruzione post sisma e posta frana, che per gran parte devono trovare compimento nel segno della sicurezza, della sostenibilità e dell’ambiente”.
Fondamentale la sicurezza del territorio: Per Legambiente il Piano di ricostruzione previsto a seguito del sisma del 2017 e dell’alluvione del 2022, che dovrà essere approvato dalla regione Campania, deve tenere conto sia di tutti gli elementi di rischio, di vulnerabilità, di pericolosità al fine di garantire il massimo della sicurezza possibile alla popolazione e alle attività produttive; sia dei risultati delle indagini scientifiche e delle migliori tecnologie costruttive disponibili; sia delle misure di adattamento ai cambiamenti climatici, prevedendo una maggiore frequenza degli eventi meteorologici estremi (alluvioni e ondate di calore).
Le criticità di Ischia, la piaga dell’abusivismo. Per mettere fine alla piaga dell’abusivismo Legambiente propone a tal riguardo tre proposte. 1) è fondamentale accelerare l’esame di tutte le pratiche di condono che giacciono negli archivi dei sei Comuni. 2) Sorvegliare il territorio per bloccare l’abuso già alla posa in opera della prima pietra. 3) Procedere con le demolizioni di ciò che non è sanabile, per eliminare le situazioni di rischio. Le demolizioni costituiscono anche un deterrente. Il numero delle demolizioni: Quanto alle demolizioni, secondo i dati raccolti da Legambiente nell’ambito della campagna “Abbatti l’abuso”, nel solo Comune di Ischia su 1.274 ordinanze di demolizione emesse dal 2004 al 2022 ne sono state eseguite appena 175, pari al 13,8%2. Insomma, quasi otto volte su dieci chi ha costruito illegalmente nel Comune di Ischia ed è stato oggetto di un’ordinanza di demolizione l’ha fatta, finora, franca. A spese della sicurezza del territorio, dell’ambiente, di chi ha costruito nella legalità e persino di chi ha commesso un abuso edilizio ma può beneficiare di un condono.
Ritardi sul fronte sostenibilità: (Report Isole Sostenibili 2023 Legambiente e CNR-IIA). La raccolta differenziata è molto indietro: ad Ischia con una produzione annua di 38.987 ton di rifiuti ci attestiamo ancora su una media del 45% di raccolta differenziata, con migliore performance del comune di Ischia che però e fermo al 50%, mentre il dato peggiore è di Serrara Fontana con il 21%. Si registra una produzione annua di 625 Kg/ab, ben superiore alla media nazionale che si attesta al di sotto dei 500 Kg/ab. Sul fronte delle rinnovabili, come in tutte le isole minori, anche Ischia registra uno sviluppo lento delle fonti rinnovabili.
In termini assoluti l’installazione del fotovoltaico è di 3.960,40 kW, pari a 0,06 kW/ab, circa il 16% della media nazionale. Il solare termico a Ischia si attesta, dato del 2021, a 1.504,33 m2 installati. Quanto all’eolico siamo all’anno zero. La dispersione della rete idrica si attesta sul 26%, al di sotto della media nazionale del 43%. Il problema che ancora perdura nell’isola è quello della depurazione. Infine, sul fronte mobilità l’isola campana ha un parco auto di ben 39.249 veicoli su una popolazione di 62.374 abitanti, pari a 63,5 auto ogni 100 abitanti (compresi bambini e anziani). Inoltre, con riguardo all’inquinamento atmosferico il 63% delle vetture è inferiore o uguale a Euro 4 e solo il 37% è Euro 5 o più.
La Goletta Verde approda in Campania
Mercoledì 12 luglio ore 11.00 la presentazione di “Cantiere Isola di Ischia 2030. Le proposte di Legambiente per la rigenerazione territoriale, economica e sociale”. Presente il commissario straordinario Giovanni Legnini.
Quinta tappa del viaggio di Goletta Verde, che è partita il 30 giugno dalla Liguria e arriverà in Friuli Venezia-Giulia l’11 agosto. La campagna di Legambiente è realizzata con le partnership principali di ANEV, CONOU, Novamont e Renexia e la media partnership de La Nuova Ecologia.
Si parte il 12 luglio ore 11.00 da Ischia dove, presso la casa comunale di Casamicciola Terme, nell’ambito della campagna congressuale di Legambiente I cantieri della transizione ecologica, si terrà l’incontro dal titolo “Cantiere Isola di Ischia 2030. Le proposte di Legambiente per la rigenerazione territoriale, economica e sociale”. L’associazione ambientalista farà il punto e si confronterà sulle strategie per far diventare l’isola un cantiere modello per una ricostruzione sicura e di qualità, per la rigenerazione urbana ed economica. Nel corso dell’incontro il Commissario straordinario delegato per la ricostruzione post terremoto 2017 e interventi contro il dissesto idrogeologico, Giovanni Legnini, e il Vice Commissario straordinario Gianluca Loffredo presenteranno il Piano degli interventi di messa in sicurezza del territorio e di mitigazione del rischio idrogeologico.
Gli appuntamenti di Goletta Verde proseguiranno il pomeriggio con i laboratori dedicati all’educazione ambientale: alle 15,30 Alla scoperta del mare, realizzati grazie ai progetti Life Delfi e Life Elife a bordo di Goletta Verde ormeggiata presso il porto di Forio (NA). A seguire ReciclaEstate, attività realizzata con il CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) per scoprire che impatto hanno i rifiuti sull’ambiente, soprattutto quello marino.
Il 13 luglio doppio appuntamento: alle 10,30 Goletta Verde al largo di Casamicciola esporrà uno striscione per chiedere l’istituzione del Parco dell’Epomeo e alle 19 a Scario un appuntamento di Aspettando Goletta: presentazione del circolo Legambiente di Scario e San Giovanni a Piro e inaugurazione del Sentiero dei Monaci.
L’ultima giornata a Scario inizia alle ore 10 con la consegna delle 5 vele al comune di San Giovanni a Piro (SA) e prosegue, all’insegna dell’educazione ambientale, con i laboratori Alla scoperta del mare e ReciclaEstate.
La tappa campana si concluderà il 15 luglio alle ore 10:30, presso la casa del volontariato di Salerno, via Patella Filippo, con la conferenza stampa di presentazione dei dati del monitoraggio di Goletta Verde lungo le coste campane.
Per accreditarsi inviare un’e-mail a golettaverde@legambiente.it
Il programma di Goletta Verde in Campania
martedì 11 luglio Ischia
Ore 18,00 | Accoglienza della Goletta Verde nel Porto di Forio (NA)
mercoledì 12 luglio Ischia
Ore 11,00 | Sala comunale di Casamicciola Terme c/o il Capricho (NA)
Incontro “Cantiere Isola di Ischia 2030. Le proposte di Legambiente per la rigenerazione territoriale, economica e sociale”
Coordina
Annamaria Punzo – circolo Legambiente Ischia e Procida
Interventi
Maria Teresa Imparato – Presidente Legambiente Campania
Giosi Ferrandino – Sindaco di Casamicciola
Stanislao Verde – Sindaco di Forio
Giacomo Pascale – Sindaco di Lacco Ameno
Nel corso dell’incontro ci sarà anche la presentazione del Piano degli interventi di messa in sicurezza del territorio e di mitigazione del rischio idrogeologico :
Giovanni Legnini – Commissario straordinario delegato per la ricostruzione post terremoto 2017 e interventi contro il dissesto idrogeologico
Gianluca Loffredo – Vice Commissario straordinario delegato per la ricostruzione post terremoto 2017 e interventi contro il dissesto idrogeologico
Conclusioni
Fulvio Bonavitacola – Vice Presidente Regione Campania
Stefano Ciafani – Presidente nazionale Legambiente
A seguire alle ore 13.30 la visita alla sala operativa di controllo permanente di protezione civile del comune di Casamicciola Terme.
Ore 15,30 |Laboratori didattici “Alla scoperta del mare” a bordo di Goletta Verde ormeggiata presso il porto di Forio (NA)
Anche quest’anno la Goletta Verde ospita i laboratori di educazione ambientale per ragazzi e ragazze, bambini e bambine. Salite a bordo per un viaggio alla scoperta del nostro mare, delle specie che vi abitano e dei rischi per la biodiversità. Grazie ai progetti Life Delfi e Life Elife impareremo come comunicano i delfini tra di loro, perché non dobbiamo avere paura degli squali, come evitare che restino impigliati nelle reti e tante altre curiosità sulla vita di questi meravigliosi animali. I laboratori sono gratuiti e aperti a tutti e tutte!
Ore 16,30 | “RiciclaEstate” a bordo di Goletta Verde ormeggiata presso il porto di Forio (NA)
Attività educative sui temi della raccolta differenziata e della tutela del mare realizzate grazie al contributo del CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi). Un interessante modo di conoscere l’impatto dei rifiuti, non correttamente conferiti, sull’ambiente in particolare quello marino.
giovedì 13 luglio Ischia
Ore 10,30 | Striscionata al largo di Casamicciola per chiedere l’istituzione del Parco Nazionale dell’Epomeo.
Per accreditarsi inviare un’e-mail a golettaverde@legambiente.it
giovedì 13 luglio Scario
Aspettando Goletta a Scario (SA)
ore 19:00 | presentazione del circolo Legambiente di Scario e San Giovanni a Piro con inaugurazione del “Sentiero dei Monaci” – Partenza dal Cenobio Basiliano San Giovanni a Piro (SA)
Partecipano
Ferdinando Palazzo – Sindaco San Giovanni a Piro
Francesca Ferro – Direttore Legambiente Campania
Lucio Sorrentino – Circolo Legambiente San Giovanni a Piro
Don Simone Lacorte – Parroco San Giovanni a Piro
venerdì 14 luglio Scario
Ore 10:00 | Porto di Scario – Consegna delle 5 vele al comune di San Giovanni a Piro (SA)
Ore 11:00 – Laboratori didattici “Alla scoperta del mare” a bordo di Goletta Verde ormeggiata presso il porto di Scario (SA)
Anche quest’anno la Goletta Verde ospita i laboratori di educazione ambientale per ragazzi e ragazze, bambini e bambine. Salite a bordo per un viaggio alla scoperta del nostro mare, delle specie che vi abitano e dei rischi per la biodiversità. Grazie ai progetti Life Delfi e Life Elife impareremo come comunicano i delfini tra di loro, perché non dobbiamo avere paura degli squali, come evitare che restino impigliati nelle reti e tante altre curiosità sulla vita di questi meravigliosi animali. I laboratori sono gratuiti e aperti a tutti e tutte!
Ore 12:00 – “RiciclaEstate” a bordo di Goletta Verde ormeggiata presso il porto di Scario (SA)
Attività educative sui temi della raccolta differenziata e della tutela del mare realizzate grazie al contributo del CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi). Un interessante modo di conoscere l’impatto dei rifiuti, non correttamente conferiti, sull’ambiente in particolare quello marino.
Sabato 15 luglio Salerno
10:30 | presso la casa del volontariato di Salerno, via Patella Filippo, 84123 Salerno (SA)
Conferenza stampa di presentazione dei dati del monitoraggio di Goletta Verde lungo le coste campane.
Intervengono
Mariateresa Imparato – Presidente Legambiente Campania
Francesco Esposito – Ufficio scientifico Legambiente Campania
Luigi Stefano Sorvino – Direttore Generale Arpa Campania
Attilio Maria Daconto – Comandante della Guardia Costiera di Salerno*
Massimiliano Natella – Assessore Politiche Ambientali del Comune di Salerno*
*ospiti in attesa di conferma
Cava de’ Tirreni (SA). “Carta, Forbici, Disegno – Tanto colore per la carta”
830 lavori per “Carta, Forbici, Disegno – Tanto colore per la raccolta della carta”.
Sono stati 830 i lavori presentati dagli alunni delle scuole primarie di Cava de’Tirreni, tra singoli e opere di gruppo, nell’ambito di “Carta, Forbici, Disegno – Tanto Colore per la raccolta Carta”, Contest realizzato da Metellia Servizi nell’ambito della terza edizione della Paper-Week organizzata da Comieco, in collaborazione con Federazione Carta e Grafica, Assocarta, Assografici, Unirima e con il patrocinio di ANCI, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e Rai Per la Sostenibilità.
Nell’ambito del Contest cittadino, svoltosi dal 17 aprile al 20 maggio, gli studenti partecipanti sono stati chiamati a presentare una proposta, costituita da una parte visual e da una testuale, per la nuova veste grafica del contenitore salvacarta. L’avvio del contest è stato preceduto, nella settimana dall’11 al 14 aprile, da lezioni tenute dal personale di Metellia Servizi e incentrate sulla raccolta differenziata della carta, sulle corrette modalità di espletamento e sui benefici della stessa, oltre che sulla presentazione dell’iniziativa.
La giuria del Contest, al termine dei lavori di selezione pervenuti, espletati in funzione dei criteri di originalità, creatività e immaginazione, coerenza, completezza e chiarezza del messaggio, nonché rispetto del tema assegnato, ha stilato la seguente classifica, con assegnazione dei relativi premi:
n. | Istituto | Classe | Alunno/i | Premio |
1° | Istituto Comprensivo “Don Bosco” | IV C | Leonardo Penza | – 300,00 € da spendere in materiale didattico per la classe;
– targa alla classe; – utilizzo dell’elaborato per la mappatura dei contenitori cartonati realizzati nell’ambito del Contest e distribuiti a tutte le scuole partecipanti; – fornitura all’Istituto scolastico di appartenenza della classe vincitrice del 30% dei contenitori prodotti nell’ambito del contest. |
2 ° | Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” | IV Plesso S. Arcangelo | Francesca Monetta | – 200,00 € da spendere in materiale didattico per la classe;
– targa alla classe; – fornitura all’Istituto scolastico di appartenenza della classe vincitrice del 10% dei contenitori prodotti nell’ambito del contest. |
3 ° | Istituto Comprensivo “S. Nicola” | III B | Domenico Bisogno | – 100,00 € da spendere in materiale didattico per la classe;
– targa alla classe; – fornitura all’Istituto scolastico di appartenenza della classe vincitrice del 10% dei contenitori prodotti nell’ambito del contest. |
Il restante dei contenitori cartonati prodotti nell’ambito del Contest sarà distribuito, in parti uguali, tra tutti gli altri Istituti scolastici partecipanti diversi da quelli a cui afferiscono le classi 1ª, 2ª e 3ª classificata.
La Commissione si è anche determinata per l’assegnazione di una “Menzione speciale” di seguito indicata:
n. | Istituto | Classe | Alunno/i | Premio |
1 | Istituto “Nostra Signora SS. Rosario” | V | Sara D’Amico | Pergamena |
“L’investimento nella formazione-sensibilizzazione delle nuove generazioni in tutti i campi – ha affermato il Sindaco Servalli – e ancora di più in materia ambientale è l’unica strategia attuabile per garantire un futuro al nostro pianeta. Come Amministratori ne siamo fermamente convinti e per questo siamo sempre vicini ad iniziative, in particolare quelle della partecipata Metellia Servizi, che si muovono in questa direzione. Non è solo un obbligo istituzionale, il nostro, ma piuttosto un obbligo morale. Per poterlo concretamente adempiere, però, abbiamo bisogno della partecipazione di tutti, dal gestore dei servizi di Igiene Ambientale alle scuole, sempre sensibili e attente alle tematiche ambientali e partner senza il quale l’obiettivo che ci poniamo non si potrebbe raggiungere”.
“L’attività di informazione-sensibilizzazione in materia ambientale all’interno degli Istituti scolastici – ha dichiarato l’Amministratore unico della Metellia Servizi, Giovanni Muoio – è da anni il fulcro della comunicazione aziendale. Sono tante le iniziative già realizzate e tante ancora quelle in fase di pianificazione per il prossimo futuro. In tutte, e «Carta, Forbici Disegno – Tanto colore per la raccolta della carta» non ha fatto eccezione, le scuole non finiscono mai di sorprenderci. Il numero, ma soprattutto la qualità degli elaborati dagli alunni delle scuole primarie, l’entusiasmo e l’impegno registrati per questo progetto, rappresentano una ricompensa per gli sforzi e il lavoro che profuso, ma, soprattutto, uno stimolo per proseguire in questo solco, con nuove iniziative già in cantiere e che dal prossimo settembre interesseranno i vari gradi scolastici del territorio”.