Politica & Amministrazione
Città cardioprotetta, sottoscritto il protocollo d’intesa: più tutela per la salute pubblica
PONTECAGNANO FAIANO (SA). Pontecagnano Faiano si candida a divenire una Città cardioprotetta.
Grazie all’impegno del Sindaco Ernesto Sica e dell’Assessore alle Politiche sociali Francesco Pastore, è stato, infatti, sottoscritto al Comune il protocollo d’intesa tra l’Amministrazione e l’Associazione “Angeli del cuore onlus”.
L’accordo è rivolto sia alla diffusione della cultura dell’emergenza attraverso strumenti e conoscenze di primo soccorso cardiaco sia all’attivazione di uno sportello di ascolto e assistenza socio-sanitaria.
Il piano vanta una proficua sinergia istituzionale con Perugia, ente riferimento nazionale del progetto, che era rappresentato alla conferenza dal Presidente di “Angeli del cuore onlus” e Consigliere delegato del Comune umbro Carmine Camicia. Per l’associazione era presente anche il referente Adolfo Stellato.
Sono, inoltre, intervenuti il Presidente dell’Azienda speciale “Farmacia Pontecagnano Faiano” Gerardo Ragosa, la Direttrice Rosaria Falace e il membro del Cda Giovanni Giordano che ha predisposto l’iniziativa.
Venerdì 1 dicembre 2017, alle ore 10.30, a tal proposito, presso la Farmacia Comunale in località Sant’Antonio, avrà ufficialmente inizio il percorso per rendere il territorio più sicuro attraverso l’inaugurazione della prima colonnina salvavita, contenente un defibrillatore, che potrà essere utilizzata, in caso di emergenza, da operatori sanitari e cittadini opportunamente formati.
In sala, questa mattina, c’erano, inoltre, il Presidente della Consulta Comunale degli Anziani Domenico Landi e altre rappresentanze associative.
Grande soddisfazione da parte del Primo Cittadino Ernesto Sica “per un progetto di straordinaria valenza sociale che, attraverso una proficua rete, di cui siamo davvero orgogliosi, si prefigge di tutelare la salute dei nostri cittadini e ci spinge a consolidare la collaborazione avviata per concretizzare gli obiettivi indicati nel protocollo e ampliarne il raggio di azione”.
“E’ l’ennesimo passo avanti – ha ribadito l’Assessore Francesco Pastore – di una programmazione che coinvolge Comune, associazioni, enti, consulte, Piano di Zona e cittadini a favore di un miglioramento complessivo di tutti i servizi alla persona. ‘Progetto Cuore’, in tal senso, assume un’importanza fondamentale e siamo impegnati ad estenderlo ad altre aree e strutture del territorio. La salute dei cittadini viene prima di tutto e anche la tutela di una sola vita umana vale l’investimento nell’acquisto dei defibrillatori”.
“E’ un sogno – le parole del Presidente Carmine Camicia – che finalmente si realizza anche a Pontecagnano Faiano. A Perugia e in altre realtà abbiamo raggiunto risultati straordinari che sicuramente verranno riproposti su questo territorio, dove forte è l’impegno per la salvaguardia della Comunità. Andremo avanti formando un esercito di volontari esperti nell’utilizzo dei defibrillatori di cui dovranno essere dotate sempre più zone e strutture pubbliche e private anche attraverso le agevolazioni che sono al centro dell’agenda nazionale”.
Adolfo Stellato, referente di “Angeli del Cuore onlus” ha, dunque, illustrato le attività dello sportello di ascolto “che rappresenterà un fondamentale punto di assistenza, informazione e formazione”.
“Orgogliosi di essere il primo punto sul territorio ad ospitare una colonnina salvavita e a sostenere un progetto così importante” è quanto, invece, espresso dalla Direttrice della Farmacia Comunale Rosaria Falace mentre il Direttore Gerardo Ragosa ha rivolto apprezzamento “per la vicinanza e l’operato dell’Amministrazione a favore di una farmacia che continua a crescere e mette a disposizione del territorio risorse per la difesa della salute pubblica”.
Il vice Ministro Nencini incontra il sindaco Servalli
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Stamattina il vice Ministro alle infrastrutture Riccardo Nencini, è stato ospite del Sindaco Vincenzo Servalli. Ad attenderlo anche l’on. regionale, Vincenzo Maraio e l’intera rappresentanza del Psi di Cava de’ Tirreni.
L’incontro è servito a fare il punto sul progetto di decongestionamento della ex statale.
Dopo l’apertura del viadotto, grazie allo sblocco del fondo di 1 milione e 400 mila euro da parte del Ministero delle Infrastrutture, il vice Ministro Nencini ha voluto rendersi conto dell’intero progetto che prevede il prolungamento dell’opera dall’intersezione di via Pasquale Adinolfi (l’attuale punto di uscita del sottovia) fino all’intersezione con via Arti e Mestieri.
“E’ un opera importante per la città – afferma il vice Ministro Nencini – ma anche per il territorio circostante e stiamo valutando le possibilità per dare il sostegno necessario per il completamento”.
Intanto, è in corso di definizione con la Regione Campania, un finanziamento di 8 milioni di euro per i lavori di prolungamento del viadotto oltre la stazione ferroviaria.
“Abbiamo riscontrato da parte del vice Ministro Nencini – afferma il Sindaco Vincenzo Servalli – la piena disponibilità ad individuare un percorso per poter candidare ai finanziamenti Cipe tutta la grande opera di completamento del viadotto. A brevissimo chiederemo un protocollo d’intesa su quest’opera con la Provincia e con la Regione e successivamente ci relazioneremo con il Ministero. L’auspicio e che si possa concretizzare almeno il finanziamento da parte del Governo per poter lasciare alla Città e alla prossima amministrazione gli strumenti per proseguire questo importantissima opera”.
Il Vice Ministro Riccardo Nencini, infine , ha visitato il centro storico e il complesso di San Giovanni e per le condizioni avverse del tempo, in auto ha percorso il nuovo viadotto.
La preoccupante escalation microcriminale richiede interventi immediati
PONTECAGNANO FAIANO (SA). Una preoccupante escalation di episodi di microcriminalità che richiede azioni di contrasto immediate.
E’ la sintesi della missiva inoltrata questa mattina dal Sindaco Ernesto Sica al Prefetto di Salerno Salvatore Malfi.
“A nome della mia Comunità – ha spiegato il Primo Cittadino – le rappresento la grave situazione sociale che si è venuta a creare sul nostro territorio. Non si contano più, infatti, i furti ai danni di abitazioni, depositi, negozi e auto che hanno determinato un clima di notevole sconforto ed esasperazione tra residenti e imprenditori”.
“In particolare – ha proseguito il Sindaco Sica – stando anche alle numerose segnalazioni dei cittadini, reputo necessaria una più incisiva attività di monitoraggio in alcune aree, soprattutto periferiche, già oggetto di verifiche da parte della Polizia Municipale, dove sono presenti nuclei di cittadini stranieri la cui liceità dei comportamenti e movimenti quotidiani appare alquanto dubbia. Ritengo che tale situazione possa essere affrontata, congiuntamente a tutte le Forze di Polizia, con la convocazione di un tavolo per rappresentarle meglio le criticità e definire un ulteriore rafforzamento delle misure di vigilanza. Sono certo del suo interessamento, come più volte dimostrato nelle precedenti circostanze con importanti risultati”.
Già nei mesi scorsi, infatti, l’Amministrazione Comunale, in concomitanza con un incremento dei fenomeni delinquenziali sul territorio che poteva mettere a rischio una condizione di sicurezza generale ritenuta complessivamente ancora positiva dagli organi preposti, aveva chiesto e ottenuto, in una serie di incontri istituzionali in Prefettura, rassicurazioni agli organi competenti ottenendo riscontri di rilievo in termini di una presenza più capillare di tutte le Forze di Polizia.
“Adesso – spiega il Primo Cittadino – è indispensabile riaffermare tutte le azioni congiunte che, già in passato, hanno favorito migliori condizioni di vivibilità. Il nostro impegno per la sicurezza cittadina resta prioritario. L’attivazione dei sistemi di videosorveglianza in punti nevralgici del territorio, con la volontà di ampliarne l’azione, il costante lavoro quotidiano per consolidare la sinergia istituzionale tra Comune e Forze dell’Ordine e un’attività più forte di controllo e verifiche da parte della Polizia Municipale e degli uffici comunali nelle aree a rischio lo testimoniano appieno. Andremo avanti, con determinazione, senza fermarci perché ogni famiglia ha il diritto di vivere serena e tranquilla in casa e fuori”.