Politica & Amministrazione
Doppia cerimonia al Sacrario Militare di Cava per le due nuove targhe commemorative dei caduti in guerra
CAVA DE’ TIRRENI (SA). “La vita è fragile ma preziosa e quindi va sempre onorata”. Questo il messaggio veicolato da don Giuseppe Nuschese ricordando, stamattina, in occasione della consueta celebrazione del Comitato per il Sacrario Militare dedicata ai defunti nel cimitero di Cava de’ Tirreni in attesa della solennità pomeridiana con un evento senza precedenti, l’inaugurazione delle lapidi con i nominativi di 713 eroi morti in guerra.
La parte più numerosa con quasi 500 caduti della prima guerra mondiale è stata disposta a sinistra della chiesa madre quindi, a destra le oltre 200 denominazioni dei morti durante la seconda guerra mondiale per un totale di 712 persone cui è stato aggiunto Massimiliano Randino, scomparso tragicamente nel 2009, come “caduto in missione di pace”.
L’opera ideata dal comitato cavese in collaborazione con il comune rappresenta per la città metelliana una pagina di storia. “Le targhe – sottolinea il presidente del comitato per il Sacrario Militare Daniele Fasano- sono state ideate da mio padre, il grand’Ufficiale Salvatore Fasano che dopo anni di studi le raccolse idealmente nella sua opera L’Albo D’Oro dei caduti cavesi, ed oggi sono finalmente realtà”. Commozione da parte di tutti. “I caduti in guerra hanno sacrificato la propria vita per noi – rivela don Giuseppe- come noi anche loro avevano tante speranze, sogni e desideri che hanno infranto per regalarci un mondo migliore. Abbiamo quindi il dovere di custodire nel nostro cuore la pace”.
Tantissimi fedeli hanno affollato il sacrario cavese in attesa della solennità delle 15 quando un corteo è partito dal sacrario dove è stata deposta una corona d’alloro per portarsi, in processione, e raggiungere la chiesa madre, luogo in cui alla presenza del picchetto d’onore del Battaglione Guide di Salerno c’è stata l’attesissima inaugurazione.
“Oggi è un bel giorno per la nostra città – sottolinea Daniele Fasano – si porta a compimento quel sogno iniziato tanto tempo fa da mio padre. L’emozione era già sul volto dei componenti del comitato felici ma increduli quando, qualche mese, fa con il sindaco Vincenzo Servalli e l’assessore Enrico Polichetti si è concretizzata questa possibilità.
Ho visto vere lacrime balenare negli occhi dei coniugi Randino quando hanno saputo dell’aggiunta del suo nome sulle lapidi”. Alla cerimonia hanno preso parte in tantissimi. In particolare hanno presenziato il presidente del Comitato per il Sacrario Militare Daniele Fasano, il Grand’Ufficiale Salvatore Fasano, il Sindaco Vincenzo Servalli, il vicesindaco Nunzio Senatore, l’assessore Enrico Polichetti, Monsignor Orazio Soricelli Vescovo della Arcidiocesi Amalfi-Cava, i componenti del comitato per il Sacrario Militare Lucio Cesareo, Gerardo Canora, Vincenzo Lamberti, Maddalena Annarumma, Antonio Proto con l’associazione Bersaglieri, Vincenzo Consalvo, Roberto Catozzi, Angelo Canora, Antonio Pisapia, Gennaro Vituliano, Carlo De Martino, Beatrice Sparano, Matteo Fasano, Francesco Di Salvio, i genitori e familiari di Massimiliano Randino.
Presenti le municipalità, l’associazione Carabinieri, l’associazione nazionale polizia di Stato Sezione di Salerno con il presidente Cav. Gianpietro Morrone e le altre associazioni del territorio, le più alte autorità civili, politiche e militari, tra cui il reggimento Vulture di Nocera, la polizia locale, il reggimento “Cavalleggeri Guide” di Salerno che ha omaggiato il momento con un picchetto d’onore. (Lara Adinolfi)
Mercatini di Natale: pronto il bando
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Pubblicato il bando per l’assegnazione di spazi ad associazioni, società e gruppi economici, ai fini di esposizione/vendita su area pubblica in occasione del Natale 2017, dal 1 dicembre 2017 all’8 gennaio 2018.
Le aree individuata per l’allestimento dei mercatini, sono piazza Abbro, via Tommaso Cuomo, viale Crispi, villa Comunale “Falcone e Borsellino”, congiungente piazza Abbro e piazza Vittorio Emanuele III ( piazza Duomo) e villa Schwerte di via Veneto.
“Anche quest’anno la città sarà animata dai mercatini di natale – dichiara l’assessore alle Manifestazioni ed Eventi Enrico Polichetti – che rientrano tra le iniziative natalizie programmate dall’Amministrazione Servalli. Cava de’ Tirreni è un palcoscenico naturale che esprime al meglio l’aria di natale, con i portici illuminati, il grande albero, le tante manifestazioni e i bellissimi presepi storici come quello del Convento di San Francesco ed artistici di grandissimo pregio. Stiamo cercando di allargare i punti di interesse anche in altre aree della città e sono certo che anche quest’anno avremo un ottimo riscontro di visitatori”.
Le tipologie dei prodotti esposti per la vendita al pubblico, dovranno essere, strettamente, rapportate al tema del Natale ( prodotti dolciari, , addobbi natalizi, giocattoli, presepi, pastori, libri, dischi e cd a tema , fiori, artigianato, oggettistica, opere dell’ingegno e dell’ hobbistica a tema natalizio).
Il bando è consultabile sul sito del Comune www.cittadicava.it, nella sezione Suap e le domande dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune, in via Tommaso Cuomo, entro e non oltre le ore 12.00, del 17 novembre 2017
“I mercatini – dichiara l’Assessore alle Attività Produttive Barbara Mauro – aggiungono fascino offrendo odori, sapori, colori e piccoli doni legati al Santo Natale e sono un deciso richiamo per i turisti ma anche per gli stessi cavesi che si ritrovano nell’atmosfera natalizia che a Cava de’ Tirreni è sempre particolare”.
Il Museo “Gli Etruschi di Frontiera” incanta la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum
PONTECAGNANO FAIANO (SA). Grande interesse per il Museo “Gli Etruschi di Frontiera” alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico.
Grazie alla sinergia tra l’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Ernesto Sica, e il Giffoni Experience, diretto da Claudio Gubitosi, la XX edizione del famoso salone espositivo di Paestum ospita uno stand interamente dedicato al patrimonio storico di Pontecagnano Faiano.
A ribadire sinergia e obiettivi, questa mattina, un momento di condivisione particolarmente seguito e apprezzato.
“Siamo davvero orgogliosi – le parole dell’Assessora alla Cultura Lucia Zoccoli – di aver creato le condizioni per presentare la nostra casa della cultura in una vetrina così prestigiosa. Fondamentale, ancora una volta, è la sinergia tra Comune, Giffoni Experience e Direzione del Museo. Mi preme, a tal proposito, rinnovare i ringraziamenti alla Direttrice Luigina Tomay, per una collaborazione sempre più proficua, e al Direttore del Gex Claudio Gubitosi, per la sua lungimiranza rispetto a un’idea di promozione condivisa dei Picentini”.
“‘Gli Etruschi di frontiera’ – ha aggiunto, a tal proposito, l’Assessora Zoccoli – non è soltanto patrimonio di Pontecagnano Faiano, ma di tutta la Regione e dell’intero Paese. Pertanto ribadisco l’appello agli amministratori del nostro comprensorio affinché possano inserirlo nella propria agenda amministrativa. Noi siamo impegnati a rafforzare le iniziative del Museo collegandole alle nostre e riteniamo che, solo tramite intese con realtà come quella di Paestum e tutto ciò che promuove un percorso vincente di attrazione turistica, sia possibile rilanciare il nostro patrimonio. Pontecagnano Faiano sta facendo la sua parte e auspichiamo il prezioso contributo di tutti”.
“Un’occasione preziosa – le parole della Direttrice Luigina Tomay – per promuovere il nostro Museo. E’ d’obbligo un ringraziamento al Comune di Pontecagnano Faiano, al Giffoni Experience e alla Dirigente del Polo Museale Campania Anna Imponente per averci assicurato questa straordinaria opportunità. Attraverso l’allestimento di questo stand e le videoproiezioni, siamo impegnati a far conoscere le eccellenze che caratterizzano la nostra collezione, dall’Età del Ferro fino all’Arte Contemporanea”.
“Poter essere alla Bmta – spiega il direttore di Giffoni Experience, Claudio Gubitosi – insieme al Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano e ai Comuni di Giffoni Valle Piana e Pontecagnano Faiano, rafforza la mia tesi che il Gex debba consolidare le sue radici in un territorio più ampio. Non è un caso che entrambe le amministrazioni abbiano scelto di presentare qui a Paestum il loro fiore all’occhiello, anzi è la conferma che la forza delle realtà locali sta nel sapere creare sinergia sotto il profilo culturale. In tal senso, è da tempo che abbiamo messo in cantiere il progetto ‘Picentini’, una piattaforma in grado di formare, con la collaborazione dei comuni e della Comunità Montana, un brand riconosciuto, affidabile, quale attrattore turistico, che possa inserirci a pieno titolo nella grande bellezza italiana. Giffoni Multimedia Valley, in questo contesto, sarà la factory creativa in grado di creare una forte occupazione giovanile ed una ancora più forte ricaduta economica destagionalizzata e continuativa”.
Ad arricchire l’appuntamento anche una degustazione tipica cilentana a cura dell’Oasi Fiume Alento.
Per la referente Maria Maura Lisanti “un modo per unirci rafforzando la nostra identità territoriale e valorizzando il nostro patrimonio storico anche attraverso l’eccellente gastronomia e i prodotti a km 0 che ci contraddistinguono”.
Si inaugura l’asilo di via Carillo
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Il Piano di Zona Ambito S2 informa che giovedì 26 ottobre prossimo, alle ore 9.30, presso l’asilo nido comunale di via Carillo a Cava de’Tirreni si svolgerà la cerimonia di inaugurazione dei servizi socio – educativi per la Prima Infanzia, promossi dall’Ambito Territoriale S2, finanziati prevalentemente dal Piano di Azione e Coesione Infanzia – Autorità di gestione – Ministero dell’Interno.
Il piano prevedeva l’incremento dei posti disponibili nei servizi per i bambini da zero a tre anni così da assicurare il sostegno del ruolo genitoriale, la conciliazione dei tempi di lavoro.
Alla cerimonia saranno presenti il sindaco Vincenzo Servalli e l’assessore alle Politiche Sociali Enrico Bastolla del Comune di Cava de’Tirreni – ente capofila dell’Ambito S2.
Attraverso l’espletamento della gara per lo svolgimento dei servizi socio-educativi, aggiudicata in via provvisoria alla Cooperativa Citta della Luna, il personale verrà incrementato nel rispetto dei requisiti previsti dal regolamento regionale.
L’aumento di personale permetterà alla struttura di raggiungere la capienza massima di 60 bambini.
Inoltre, sarà garantita l’apertura anche il sabato mattina. Infine, a breve, presso la scuola dell’Infanzia di via S. Maria del Rovo, vi sarà l’apertura del servizio di ludoteca che permetterà, senza la somministrazione dei pasti, la permanenza dei bambini per quattro ore al giorno in modo che anche le madri non lavoratrici potranno fruire di un aiuto quotidiano.
“A conclusione di un lungo iter burocratico possiamo dare avvio ad una qualificazione dell’offerta dei servizi del nostro asilo comunale- afferma l’assessore alle Politiche Sociali Enrico Bastolla –, una struttura che è destinata a diventare punto di riferimento per le famiglie della nostra città. A breve, inoltre, procederemo con l’avvio del servizio ludoteca presso l’asilo di via S. Maria del Rovo”.
Condivisione dal basso, a Pontecagnano Faiano nasce il Laboratorio delle idee
CAVA DE’ TIRRENI (SA). L’inizio di un percorso di condivisione, responsabile e aperto all’intera società civile, a tutte le forze civiche e a tutte le rappresentanze di categoria e delle professioni per definire, insieme, una visione di Città che parta davvero dal basso.
E’ questo l’obiettivo alla base della nascita del Laboratorio delle idee a Pontecagnano Faiano.
A promuoverne la costituzione, attraverso la sottoscrizione di un documento politico-programmatico, Roberta D’Amico per “Avanti per Pontecagnano Faiano”, Giuseppe Corrado e Angelo Mazza per “Movimento Libero”, Giuseppe Palo e Giovanni Sorgente per “Pontecagnano Faiano Libera”, Francesco Pastore per “Moderati – Durantes Vincunt”, “Popolo Democratico” e “Riformisti per Pontecagnano Faiano”.
“Oggi più di ieri – si legge nel documento – c’è bisogno di un momento di condivisione: la massima esaltazione del confronto deve essere rappresentata dalla volontà di sedersi tutti insieme per creare un progetto comune volto allo sviluppo concreto e serio del nostro territorio. Chi oggi ha la pretesa di dar vita a questo contenitore, con umiltà e determinazione, parte da un punto fermo: amiamo la nostra Città, perciò non ci arrendiamo mai. Il senso civico e il sentire comune d’appartenenza primeggiano in noi e ne andiamo fieri”.
Sei movimenti civici che, con grande maturità, si aprono a nuove proposte e nuove sinergie guidati da un comune denominatore.
Pensato da “Avanti per Pontecagnano Faiano”, rilanciato da “Movimento Libero” e pienamente sostenuto da “Pontecagnano Faiano Libera”, “Moderati – Durantes Vincunt”, “Popolo Democratico” e “Riformisti per Pontecagnano Faiano”, il progetto, infatti, si fonda su un leit motiv ben preciso: ascolto e pluralità.
“Crediamo – sostengono, in tal senso, i promotori del Laboratorio – che se si vuole iniziare un nuovo percorso, forte di idee e programmi, guardando al presente per costruire il futuro, bisogna mettere da parte i tanti io e far nascere una squadra che giochi per un unico fine: il nostro obiettivo si chiama Pontecagnano Faiano e da qui vogliamo ripartire. Il tempo dei personalismi e delle individualità sta per volgere al termine. Sì, forse sarà difficile e da folli; forse abbiamo delle aspirazioni più grandi di noi, ma siamo consapevoli che, se così non fosse, se in noi non esistessero questi sentimenti, non riusciremmo mai a cogliere questa preziosa opportunità”.
Un concetto reso, a seguire, ancora più chiaro: “Non è peccato avere dei sogni, piuttosto lo sarebbe non inseguirli. Non siamo vinti dalla rassegnazione, ma spinti da passione ed entusiasmo per costruire una visione di Città che parta dal basso. La nostra azione quotidiana si è sempre contraddistinta per impegno, costanza e condivisione delle idee. Siamo stati educati alla cultura delle maniche rimboccate e del sudore della fronte”.
Con queste premesse, dunque, nasce il Laboratorio delle idee “aperto a tutti coloro che hanno maturato la consapevolezza che il nostro futuro passi attraverso la capacità di condivisione, dialogo e progettualità”. “Crediamo fortemente – si legge ancora – nella comunità e nel suo legame con il cittadino; vogliamo riscoprire e ridare lustro alla storia e alla tradizione della nostra città. Intendiamo ricercare e valorizzare le risorse che hanno fatto grande questo territorio”.
I promotori del Laboratorio delle idee, pur confermando coerenza dei rispettivi percorsi politici intrapresi, testimoniano grande responsabilità nell’aprirsi al confronto e si impegnano, formalmente, ad essere parte attiva del processo di compartecipazione dando continuità all’intera esperienza che sarà contraddistinta da un’assemblea finale quale massimo momento di condivisione, unità di intenti e visione di Città.
E, a tal proposito, il messaggio finale del documento politico-programmatico fissa definitivamente il traguardo: “Insieme possiamo creare qualcosa di grande e di forte: una comunità unita che decide il proprio futuro”.