Politica & Amministrazione
Al via i lavori al parco giochi “Peter Pan”
PONTECAGNANO FAIANO (SA). Hanno preso il via questa mattina i lavori di riqualificazione del parco giochi “Peter Pan”.
L’intervento in via Sanzio, predisposto dall’Amministrazione su impulso del Sindaco Ernesto Sica e dell’Assessore ai Lavori pubblici Mario Vivone, prevede, per un importo complessivo di circa 52mila euro, la sostituzione e sistemazione dell’intera pavimentazione antitrauma, la manutenzione e installazione di nuovi giochi, tra cui attrezzature per disabili, la fornitura di panchine e cestini.
E’ stata, inoltre, già programmata l’installazione di un impianto per l’attivazione del sistema di videosorveglianza.
“Siamo orgogliosi – dichiara il Primo Cittadino Ernesto Sica – di aver avviato una riqualificazione complessiva di un’area che rappresenta un grande centro di aggregazione per bambini e famiglie del nostro territorio. Il parco è stato più volte oggetto di atti vandalici e, pertanto, garantiremo maggiori condizioni di tutela della struttura auspicando, allo stesso tempo, la collaborazione di tutti i cittadini contro gli incivili che sono sempre in agguato”.
“Alle chiacchiere – aggiunge l’Assessore Mario Vivone – rispondiamo ancora una volta coi fatti. Dopo aver aggiudicato i lavori a fine luglio, abbiamo subito predisposto il via libera all’intervento consapevoli dell’importanza che questi spazi rivestono per la nostra Città. L’esecuzione di ogni opera necessita di un iter ben preciso e, pertanto, ritengo che le polemiche di qualche esponente della minoranza, oltre a confermare poca conoscenza delle procedure amministrative, si siano rivelate anche in questa circostanza strumentali. Noi andiamo avanti senza sosta per riaprire in breve tempo un parco Peter Pan più bello e sicuro e avviare, contestualmente, nelle prossime settimane la sistemazione dell’area ludica di via Cavalleggeri”.
Aeroporto, sentenza sulle quote consortili e intesa con Gesac
PONTECAGNANO FAIANO (SA). “La nostra cultura politica e amministrativa, come sempre, ci impone di rispettare le sentenze. Allo stesso tempo, crediamo che quelle quote non vadano versate e, pertanto, stiamo già valutando di proporre appello per continuare a difenderci nelle sedi opportune”.
A dichiararlo è il Sindaco Ernesto Sica che interviene in merito al provvedimento del Tribunale di Salerno sulla questione Aeroporto.
La I Sezione Civile ha, infatti, rigettato l’opposizione dell’Amministrazione confermando il decreto che ingiunge al Comune di Pontecagnano Faiano il pagamento in favore della società consortile dello scalo salernitano di 1 milione e 300mila euro, relative alle quote di partecipazione, oltre alla liquidazione delle spese del giudizio pari a circa 20mila euro.
“Vogliamo andare avanti per tutelare gli interessi della nostra Comunità – afferma il Primo Cittadino – in quanto riteniamo che le somme consortili che ci vengono richieste non si riferiscono a reali esigenze di gestione e valorizzazione dello scalo in quei periodi, ma sono state utilizzate impropriamente rispetto a un piano di potenziale rilancio dell’Aeroporto e, quindi, sprecate in una fase che si è contraddistinta per una forte caratterizzazione politica”.
“Non mi stancherò mai di ripetere – prosegue il Sindaco Sica – che la politica deve uscire dall’Aeroporto. Quando, invece, continuiamo a osservare un’attenzione così forte, costante e smodata dei simboli di partito verso lo scalo e, nella circostanza, anche nei confronti di una sentenza, allora capiamo che purtroppo la strumentalizzazione spiccatamente politica è ancora viva e presente”.
Il Primo Cittadino Ernesto Sica, inoltre, esprime una certa perplessità sull’intesa con Gesac. “Per venti anni si è difesa l’autonomia dell’Aeroporto di Pontecagnano Faiano con investimenti, energie delle Comunità e progettazioni. Improvvisamente si rischia che il nostro scalo diventi subalterno in tutto e per tutto a Napoli. Penso che la mia sia una preoccupazione legittima. Pur condividendo l’importanza strategica di Capodichino, ritengo necessario un piano industriale che possa concretamente integrare l’offerta aeroportuale campana e assicurarci pari dignità. Su questo aspetto sono abbastanza preoccupato: non possiamo nemmeno immaginare di divenire una sorta di parcheggio di Napoli. Servono maggiori garanzie sull’accordo e sulla nuova programmazione generale che investe così direttamente quella che a mio avviso è una grandissima e straordinaria risorsa per la nostra Provincia, una risorsa che merita chiarezza, rispetto, sostegno e massima condivisione”.
Polizia Locale arresta un ladro di appartamenti. Inaugurato stamani il nuovo punto sicurezza in centro
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Sventato un furto in appartamento in pieno centro. Agenti di Polizia Locale, stamattina intorno alle 9.30, allertati da alcuni cittadini, hanno inseguito e arrestato un ladro che insieme ad altri due complici stava cercando di introdursi in un appartamento di un palazzo in via Alcide De Gasperi.
L’operazione congiunta con il Commissariato della Polizia di Stato, si è conclusa dopo un inseguimento tra i cortili dei palazzi fino a via Arena dove D.I, napoletano, di anni 37 anni, veniva bloccato dagli agenti della Polizia Locale mentre tentava di scavalcare un cancello per raggiungere via XXV Luglio, gli altri due complici, invece, riuscivano a dileguarsi. Il malvivente è stato poi preso in consegna dagli agenti della Polizia di Sato che lo hanno condotto presso il Commissariato di corso Palatucci per l’interrogatorio e il prosieguo delle indagini per individuare gli altri due complici e delle procedure d’arresto.
Stamattina è stato anche inaugurato il drappello Centro Storico, della Polizia Locale aperto in via Sorrentino, 17, nei locali che ospitano anche il Punto Inps. Presenti, il Sindaco Vincenzo Servalli, il Presidente del Consiglio, Lorena Iuliano, il Consigliere comunale delegato alla Polizia Locale, Giovanni Del Vecchio il Ten. Col. Giuseppe Ferrara. Il nuovo punto sicurezza in pieno centro, a regime, permetterà un maggior controllo del centro cittadino e consentirà di avere anche un front-office per i cittadini.
“L’arresto operato dalla Polizia Locale congiuntamente con la Polizia di Stato – afferma il Sindaco Servalli – è un ulteriore elemento di garanzia sull’operato delle Forze dell’Ordine, seppur con le note criticità di organico, a conferma, stante i dati del Ministero degli Interni, che i reati in Città risultano in calo. Un ringraziamento in particolare ai nostri agenti che sono riusciti a sventare il furto e bloccare uno dei ladri. E proprio nell’ottica di un maggior controllo del territorio e per avvicinare la Polizia Locale ai cittadini, stamattina abbiamo inaugurato gli uffici del drappello centro storico”.
Tra le altre attività connesse alla sicurezza anche l’implementazione della rete di videosorveglianza.
“Stiamo ultimando altre tre installazioni di street controllo fissi – afferma il Consigliere Del Vecchio – per controllare altrettanti punti di accesso della città che si aggiungono alle altre telecamere sparse in città e che amplieremo maggiormente anche sulle frazioni. A breve avremo anche il nuovo comandante per dare un nuovo assetto organizzativo alla Polizia Locale”.
Verso la chiusura dei campi containers
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Stamattina sono state consegnate le chiavi di tre alloggi popolari agli eventi diritto, Anna Ronca, Elena D’Elia, che si trasferiranno negli alloggi di via Luigi Ferrara e Fulvio Maiello, in quelli di via Aniello Ferrigno.
Presenti il vicesindaco Nunzio Senatore, la Consigliera comunale, delegata al Patrimonio, Anna Padovano Sorrentino e il dirigente del II Settore, Antonino Attanasio.
Con queste nuove assegnazioni ci si avvia alla completa chiusura di tutti i campi containers della città, dove sono rimasti alloggiati solamente tre persone che a breve potranno finalmente lasciare il prefabbricato per un nuovo appartamento in corso di ultimazione.
Tutti gli altri occupanti che, senza titolo, risiedono nelle baracche saranno sgomberati per dare il via allo smantellamento dei prefabbricati.
In corso di espletamento, quest’oggi, anche la gara per l’affidamento dei lavori di dismissione delle coperture in amianto dei prefabbricati esistenti sui siti de Le Ginestre, Sant’Arcangelo e San Pietro (Largo Genovesi) che avranno inizio a settembre.
“Entro l’anno – dichiara il Vicesindaco Nunzio Senatore – tutti avranno una degna sistemazione e si porrà fine a questa brutta pagina della nostra città che dura da oltre trent’anni e che ha visto i campi destinati al post terremoto diventare anche un ghetto per disagiati e senza dimora. In questi due anni abbiamo fatto un duro lavoro di verifica di tutte le assegnazioni, di concerto con le Forze dell’Ordine, Carabinieri, Guardia di Finanza, che ha permesso di scoprire tanti furbetti, oltre che reperire i fondi per arrivare alla completa chiusura dei campi. Un ringraziamento particolare va all’Ufficio Patrimonio e alla Consigliera comunale delegata, Anna Padovano Sorrentino, che hanno svolto un ottimo lavoro per consentire di superare tanti ostacoli e dare finalmente una risposta a chi attendeva da decenni una vera casa.”
Il ricordo del Finanziere Daniele Zoccola nel 17° anniversario del sacrificio
PONTECAGNANO FAIANO (SA). Anche quest’anno la Città di Pontecagnano Faiano si è stretta attorno al ricordo del Finanziere Daniele Zoccola, Medaglia d’Oro al Valor Civile, nel 17° anniversario del suo sacrificio.
Ad organizzare la cerimonia commemorativa, che si è svolta ieri sera, l’Amministrazione, guidata dal Sindaco Ernesto Sica, insieme alla Guardia di Finanza di Salerno, retta dal Comandante provinciale, Generale di Brigata Alessandro Marin, in collaborazione con l’Associazione “Amici del Tricolore”, presieduta da Antonio Galdi, e con il Comitato di Coordinamento territoriale delle Associazioni Militari in congedo, Simpatizzanti e operatori di Polizia, presieduto da Adriano Ciancio.
Presenti, insieme alla famiglia del Finanziere Daniele Zoccola, il Questore di Salerno Pasquale Errico, il Capo Gabinetto Rosa Maria Falasca in rappresentanza del Prefetto di Salerno Salvatore Malfi, il colonnello Antonio Masi del Comando Comprensorio militare di Persano dell’Esercito Italiano e le rappresentanze del 4° Reggimento Carri e dell’8° Reggimento Artiglieria, il colonnello Andrea Mazzotta, Comandante del Reggimento Cavalleggeri Guide 19esimo di Salerno, il colonnello Francesco Franza della Brigata Bersaglieri Garibaldi, il capitano Erich Fasolino, Comandante della Compagnia Carabinieri di Battipaglia, la signora Angela Lampasona Arena vedova del Carabiniere Fortunato Arena, Medaglia d’Oro al Valor Militare, rappresentanze istituzionali dei Comuni limitrofi.
Primo momento della serata, la santa messa presso la Chiesa SS Immacolata celebrata dal cappellano militare della Guardia di Finanza Don Roberto Tortora.
A seguire, le autorità civili, militari e religiose hanno raggiunto i giardini pubblici di via Carducci per la cerimonia commemorativa con la benedizione e la deposizione di una corona al monumento dedicato al giovane Finanziere che fu inaugurato, su iniziativa del Comune, il 3 febbraio 2005, alla presenza dell’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
“Grazie al Comune di Pontecagnano Faiano, a tutte le autorità presenti e ai tanti cittadini – ha dichiarato il Generale di Brigata Alessandro Marin – che, ancora una volta, ricordano l’eroico sacrificio del nostro Finanziere Daniele Zoccola a testimonianza di un legame davvero indissolubile. Ma un ringraziamento sentito voglio rivolgerlo alla sua famiglia che custodisce con orgoglio la medaglia: nonostante il dolore e la stanchezza, conserva sul viso il sorriso dei martiri e la gioia, gli stessi che Daniele aveva sicuramente impressi nell’ultimo istante della sua vita quando testimoniava con la sua azione la presenza forte dello Stato, una presenza e una memoria che anche i due fratelli Finanzieri contribuiscono a portare avanti ogni giorno”.
“Ancora una volta – ha detto il Primo Cittadino Ernesto Sica dopo aver salutato le autorità e i cittadini presenti – ci troviamo accanto a Daniele per trarre dal suo eroismo un insegnamento di vita. Il riconoscimento che abbiamo voluto tributare attraverso questo monumento e tante altre iniziative vuole testimoniare soprattutto la consapevolezza che il suo sacrificio deve essere esempio quotidiano, in particolare per le giovani generazioni. E’, pertanto, doveroso ricordare e onorare sempre chi si è sacrificato per la Patria come il Finanziere Daniele Zoccola, i Carabinieri Claudio Pezzuto e Fortunato Arena e il colonnello dell’Esercito Carmine Calò. Mi preme concludere esprimendo un ringraziamento alla Guardia di Finanza, non solo per il lavoro straordinario svolto nel nostro Paese, ma anche perché, puntualmente, è pronta a intervenire per contrastare tutte le forme di criminalità nell’interesse della nostra Città”.