Politica & Amministrazione
Living Street, va in appalto il salotto urbano di Taverne-Croce
NOCERA SUPERIORE (SA). Led, marciapiedi, aree verdi ed arredo urbano: va in gara d’appalto alla S.U.A. (Stazione Unica Appaltante) di Salerno il progetto esecutivo di riqualificazione che riguarda il quartiere Taverne-Croce.
«Il progetto si chiama Living Street ed ‘inglesizza’ il concept di salotto urbano inteso come spazio d’arredo di cui prenderci cura come se fosse il soggiorno di casa nostra – spiega Cuofano – recupero e rigenerazione sono le due parole-chiave che scandiscono il piano di riqualificazione urbana nel senso che, con il progetto esecutivo, vogliamo recuperare la storia antica di questa frazione e rigenerare tutti gli spazi con architettura e materiali di qualità. Stiamo cercando di dare alla città quella dimensione europea che mancava – prosegue Cuofano – ovvero coniugare in maniera intelligente storia ed innovazione per fare di Nocera Superiore una vera smart city. Anche qui, nonostante sembrasse un traguardo irrealizzabile, stiamo per dare avvio ai lavori. Ci teniamo a rispettare il patto che abbiamo assunto con i nostri cittadini».
Le arterie principali interessate dall’intervento sono via Taverne e viale Croce.
Il team di progettisti che ha curato il piano è composto da Vincenzo Sportiello, Maurizio Fabbricatore, Rosario Landi, Luigi Vinciguerra, Alfonso Coppola ed Alessandro Ingenito.
Via libera al Bilancio di previsione e al Programma triennale delle Opere pubbliche
PONTECAGNANO FAIANO (SA). Un Consiglio Comunale ricco di spunti interessanti quello che si è svolto questa mattina presso la Biblioteca Civica “Alfonso Gatto”. La seduta, convocata dal Presidente Alfonso Gallo, ha dato il via libera al Programma triennale delle Opere pubbliche 2017/2019 con elenco annuale 2017 e al Bilancio di previsione.
Convalida temporanea, inoltre, per il Consigliere Angelo Mazza, che ha rappresentato la sua collocazione da indipendente, mentre il Consigliere Antonio Anastasio, con una nota, ha rassegnato le proprie dimissioni.
Nel suo intervento, il Primo Cittadino Ernesto Sica ha voluto confermare “l’importanza della stabilità amministrativa dell’Ente quale bene straordinario” soffermandosi sulla tenuta del piano finanziario nonostante il ridimensionamento delle risorse a livello nazionale.
“E’ indispensabile confrontarci sul fabbisogno di questa Comunità”, ha ribadito il Sindaco Sica prima di rinnovare l’impegno per completare la programmazione delle opere pubbliche e la trasformazione urbanistica anche attraverso il nuovo Puc “mettendoci dentro mesi e mesi di fatica, condivisione ed equilibrio per cambiare radicalmente il volto del territorio e di zone nevralgiche come la Litoranea”.
“L’auspicio – ha aggiunto rivolgendosi alla minoranza – è che ognuno possa garantire il proprio contributo rimanendo uniti, pur nel rispetto di ogni posizione, perché la difficile congiuntura socio-economica penalizza soprattutto le Comunità locali che risultano indifese al cospetto di un vero terremoto finanziario”.
Ad introdurre la votazione al piano delle opere pubbliche, l’Assessore ai Lavori pubblici Mario Vivone che ha posto l’attenzione “sul forte impulso da parte dell’Amministrazione per la manutenzione di strade, aree cittadine ed edifici scolastici e pubblici per i quali sono previsti investimenti di tre milioni di euro”.
Ha, quindi, elencato la sistemazione delle aree circostanti il cimitero comunale, l’ultimazione della variante alla SS18, la riqualificazione degli alloggi in via Pertini, per i quali il Comune ha già ottenuto un finanziamento, la prossima gara di appalto per via Verdi e per l’affidamento dei lavori di ultimazione del polo scolastico di Faiano, l’esito positivo per la richiesta di spazi finanziari per l’edilizia scolastica, l’approvazione dei progetti di adeguamento e ammodernamento di via Mar Mediterraneo, nuovi interventi per ogni area del territorio, tra cui Casa Parrilli, via Toscana, piazza Risorgimento e piazza Sabbato, via Carducci e via Marconi, zona stazione, i progetti per l’efficientamento energetico della casa comunale, la sistemazione di via Sanzio e piazza degli Etruschi già inseriti in graduatoria regionale per i fondi di rotazione.
A relazionare sui provvedimenti finanziari, invece, l’Assessore al Bilancio Maria Rosalba de Vivo che ha confermato come “nonostante i tagli nei trasferimenti e vincoli normativi che irrigidiscono la programmazione dell’Ente, il Comune è riuscito a garantire tutti i servizi alla Comunità contenendo le spese e predisponendo nuovi investimenti”. Ha, quindi, evidenziato il mancato incremento dei tributi, in particolare della Tari, il trend positivo registrato dalla farmacia comunale, la capacità di tenuta in qualità di Comune Capofila dell’Ambito S4 del Piano di Zona e l’impegno per la digitalizzazione delle scuole cittadine.
L’Assessore De Vivo, in merito alla previsione di contrazione di nuovi mutui, ha, inoltre, rappresentato l’ottimo stato di salute delle finanze comunali puntando l’attenzione sul rapporto tra interessi passivi ed entrate correnti che registra un’incidenza ben al di sotto della soglia massima consentita.
Con riferimento agli emendamenti del Partito democratico, invece, è stata condivisa una delibera di intenti relativa ad un fondo di rotazione per l’imprenditoria giovanile e femminile sul territorio mentre, sulle agevolazioni Tari, maggioranza e minoranza hanno provveduto, come da normativa in materia, ad adeguare il regolamento prevedendo agevolazioni per le imprese individuali o società di giovani dai 18 ai 35 anni e donne fino all’età pensionabile con esenzione per i primi due anni di attività fino a 500 euro.
Condivisione anche sul recupero e la valorizzazione dei murales artistici di Faiano con il Sindaco Ernesto Sica e l’Assessora alla Cultura Lucia Zoccoli che, con grande soddisfazione, hanno nuovamente ricordato gli obiettivi del progetto dall’Amministrazione che vuole coinvolgere artisti, scuole ed associazioni con un evento già nel mese di giugno “in linea con il rilancio del borgo di Faiano che passa sicuramente attraverso il restauro dell’ex convento benedettino”.
Via libera, inoltre, anche gli altri punti all’ordine del giorno:
Approvazioni verbali sedute precedenti: 28/07/2016 – 13/09/2016 – 24/11/2016 e 23/12/2016;
Comunicazioni del Presidente: trasmissione delibera di G.C. n. 262 del 29.12.2016 avente ad oggetto “Servizio di stampa e postalizzazione verbali di Polizia Municipale. Prelievo dal fondo di riserva ex art. 166, comma 2, e art. 176 del TUEL”;
Eventi sismici 1980-81 T.U. 76/90 L. 32/92 e s.m.i. – Situazione pratiche e utilizzazione fondi post 1995: aggiornamento al 28.02.2017. Provvedimenti;
Dichiarazione di inesistenza di aree da destinarsi in assegnazione a residenza ed attività produttive. Art. 172 comma 1, lett. c);
Approvazione Regolamento Comunale per la tenuta del registro della Bigenitorialità;
Nuovo Regolamento per la disciplina dei contratti di lavori, servizi e forniture;
Regolamento Comunale Forum dei Giovani;
Schema di convenzione tipo per edilizia residenziale convenzionata ai sensi dell’art. 18 del DPR 380/01 e smi per applicazione art. 7 della LRC 19/09 e smi (Piano Casa Regionale). Esame ed approvazione.
Un ulteriore approfondimento, invece, riguarderà il riconoscimento debiti fuori bilancio. Art. 194 comma 1, lett. a) che verrà trattato nelle prossime sedute.
Attivato il trasporto scolastico straordinario alla frazione Sant’Anna
CAVA DE’ TIRRENI (SA). L’Amministrazione Servalli ha predisposto un servizio di trasporto scolastico suppletivo per poter risolvere temporaneamente la problematica della frequenza scolastica nella scuola primaria e dell’infanzia della frazione S.Anna a causa della frana che ha interrotto un tratto stradale di via P. Di Domenico.
Da mercoledì prossimo prenderà il via il servizio dalla scuola d’infanzia alla scuola primaria di S.Anna e viceversa, che previo accordi con la Segreteria del 4° Circolo, fino al 9 giugno 2017, sarà effettuato nel seguente modo:
ENTRATA
DAL LUNEDI AL SABATO
Dalla scuola infanzia S.Anna Scarico ore 8,15 alla scuola primaria di S.Anna ore 8,30 (dal lunedi al sabato)
Dalla scuola primaria S.Anna ore 8,35 alla scuola infanzia S.Anna Scarico alle ore 8,50 (dal lunedi al venerdi)
USCITA
DAL LUNEDI AL GIOVEDI
Dalla scuola infanzia S.Anna Scarico ore 13,10 alla scuola primaria di S.Anna ore 13,30
Dalla scuola primaria S.Anna ore 13,30 alla scuola infanzia S.Anna Scarico alle ore 13,45
VENERDI
Dalla scuola primaria S.Anna ore 12,30 alla scuola infanzia S.Anna Scarico alle ore 12,45
Dalla scuola infanziaS.Anna Scarico ore 13,10 alla scuola primaria di S.Anna ore 13,25
SABATO
Dalla scuola primaria S.Anna ore 12,30 alla scuola infanzia di S.Anna Scarico ore 12,45
“Di concerto con l’Assessore all’Istruzione, Paola Moschillo – afferma il vicesindaco Nunzio Senatore – nonostante tutte le problematiche di bilancio che ci attanagliano, abbiamo attivato questo servizio per alleviare i disagi delle famiglie e dei piccoli. Siamo impegnati, Sindaco in testa, affinché i tempi di ripristino della viabilità che è di competenza della Provincia, siano i più rapidi possibili. Il progetto è in corso di elaborazione ed a giorni si terrà la conferenza di servizi per cantierare i lavori che prevedono anche un allargamento della sede stradale”.
I genitori degli alunni dovranno in ogni caso assicurare la loro presenza davanti le due scuole ed inoltre, per poter fruire del servizio, dovranno presentare all’Ufficio Istruzione apposita domanda corredata da documento di identità e dichiarazione di responsabilità.
Per ogni chiarimento potrà rivolgersi al Funzionario P.O. all’Istruzione sig. Matteo Fasano 089682118 e all’Ufficio Istruzione al n. 089682125
Comune parte civile nei procedimenti penali per femminicidio e atti di violenza verso i minori
PONTECAGNANO FAIANO (SA). Invasione rosa a Palazzo di Città. Sala gremita, questa mattina, alla conferenza stampa dell’Amministrazione che ha ufficializzato la costituzione di parte civile nei procedimenti penali per femminicidio e atti di violenza nei confronti dei minori.
L’importante provvedimento, approvato dalla Giunta Municipale su impulso del Sindaco Ernesto Sica e dell’Assessora alle Pari opportunità Lucia Zoccoli, è stato condiviso con enti e associazioni a testimonianza della grande rete istituita dal Comune.
All’incontro sono intervenuti: la professoressa Maria Rosaria Pelizzari, Direttrice Ogepo dell’Università degli Studi di Salerno e delegata del Rettore Aurelio Tommasetti per le Pari opportunità; Gaetano Pinto, responsabile Unità operativa salute mentale di Pontecagnano Faiano; Maria Rosaria Meo, componente della Consulta regionale per la condizione della donna; le avvocate Stefania Forlani e Rosa Calella, rispettivamente Presidente e rappresentante dell’Associazione Fedra; Luigina Tomay, Direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano; Giovanna Martucciello, Coordinatrice Ambito S4 del Piano sociale di zona; Francesca Giugliano, Coordinatrice dello Sportello antiviolenza Ambito S4 del Piano sociale di Zona; Sergio Di Martino, Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “A. Moscati” di Pontecagnano Faiano”; Rosa Lembo, Anna Troiano e Lina Petolicchio, rispettivamente Dirigente amministrativa, Vicaria del Dirigente e docente dell’Istituto Comprensivo “Pontecagnano Sant’Antonio”; Fabio Martino, Presidente dell’Associazione “A voce alta” e referente dello Sportello Time Out attivato presso l’Unità operativa salute mentale di Pontecagnano Faiano; Lea Mancino in rappresentanza di Giffoni Experience; Angela Mazzariello e Grazia Paradiso, Presidente e Vice Presidente dell’Associazione “Chiara Paradiso”; l’avvocata Stefania De Martino di Spazio Donna; la professoressa Maria Rosaria Carfagna, docente dell’Iis Trani di Salerno.
“C’è una forte consapevolezza – ha dichiarato il Primo Cittadino Ernesto Sica – delle drammatiche ripercussioni sulle comunità familiari soprattutto in virtù del difficile momento storico socio-economico. In tal senso, ad essere maggiormente penalizzata è proprio la donna che rappresenta, purtroppo, ancora il punto debole della Società. Pertanto, noi istituzioni abbiamo la responsabilità di accogliere istanze, entusiasmi e collaborazioni per rafforzare una rete di sostegno e tutele in grado di mettere insieme professionalità e missioni che hanno l’obiettivo comune di assicurare un servizio di vitale importanza alle nostre Comunità. L’auspicio è di metterci insieme ed unire le forze”.
“In occasione dell’8 marzo – ha ricordato l’Assessora alle Pari Opportunità Lucia Zoccoli – abbiamo inteso non promuovere iniziative particolari sul tema della giornata per rispettare l’orientamento dello sciopero globale condividendo pienamente la necessità di mettere al centro le rivendicazioni di noi donne e il nostro ruolo nella Società. In tale direzione, l’impegno dell’Amministrazione non si è limitato soltanto ad un legame forte e convinto con i motivi della protesta, ma si è rafforzato concretamente con un provvedimento di costituzione civile, che avverrà attraverso associazioni specializzate e con valutazioni da effettuarsi di volta in volta, teso a contrastare ogni forma di violenza e a far valere i diritti dei nostri cittadini, in particolare donne e bambini che rappresentano uno dei patrimoni più importanti della Comunità. Saremo subito impegnati a tutela della bimba di 12 anni di Pontecagnano Faiano la cui storia è uno schiaffo alla nostra Comunità che non possiamo davvero accettare”.
“E’ un rinnovato percorso – ha aggiunto l’Assessora Zoccoli ripercorrendo le tappe salienti dell’Amministrazione in tema di programmazione per le pari opportunità – che realizzeremo in piena sinergia con le associazioni e gli enti preposti presenti questa mattina che ringrazio di vero cuore in quanto condividono con noi la consapevolezza di dover contribuire ad incrementare il ruolo delle istituzioni quali garanti degli interessi di persone che meritano sostegno e tutele ben precise. Insieme dobbiamo rendere sempre più forte questa sinergia chiedendo alla Regione Campania di ripartire proprio dai territori”.
Ad illustrare le finalità dello sportello Time out, il responsabile Uo Salute Mentale Gaetano Pinto che ha parlato “di progetto innovativo che accompagna il percorso di quei maschi, che non riescono a controllare la propria rabbia, con un recupero all’interno delle proprie famiglie e della Società”.
“Time out – ha aggiunto il Presidente dell’Associazione A voce alta Fabio Martino – non è solo uno spazio di cambiamento a tutela delle donne, ma uno strumento di comunicazione in grado di porre anche i maschi sotto la lente di ingrandimento in un’ottica di maggiore responsabilizzazione”.
“L’Ogepo – ha confermato la Direttrice Maria Rosaria Pelizzari – vuole rafforzare questa collaborazione avviata con l’Amministrazione Comunale. La costituzione di parte civile significa proprio ribadire la volontà di andare avanti con il percorso intrapreso. Noi ci siamo e ci saremo sempre”.
“La violenza sulle donne e sui minori – ha detto Maria Rosaria Meo, componente della Consulta regionale per la condizione della donna – va sempre perseguitata e mai giustificata. Per quanto ci riguarda, continueremo a chiedere sostegno alle istituzioni di ogni ordine e grado e processi brevi lavorando anche di concerto con l’osservatorio campano già costituito e che presto verrà insediato”.
“Grazie per la disponibilità – è stato l’intervento dell’avvocato Stefania Forlani dell’Associazione Fedra – che rende possibile questa sinergia tra il Comune e una realtà come la nostra riconosciuta nell’ambito dell’assistenza alle donne e ai bambini vittime di violenza. E’ indispensabile, come ci ricordano il manifesto di questa giornata e i richiami dell’Europa, rafforzare i diritti, lavorare per una mobilitazione reale e favorire una risoluzione rispetto alle carenze che interessano il sistema giudiziario nel nostro Paese”.
Per la Direttrice Luigina Tomay “il Museo è sempre aperto alle vostre istanze e iniziative a tutela di donne e minori a testimonianza di una solidarietà forte e condivisa”.
“Lo Sportello Antiviolenza dell’Ambito S4 – ha evidenziato la Coordinatrice Francesca Giugliano – porta avanti, con determinazione e in modo silente, un lavoro quotidiano intenso garantendo un supporto legale e psicologico a chi ne ha bisogno. Abbiamo in programma una serie di appuntamenti di sensibilizzazione che rappresenteranno anche la sintesi di quanto svolto fino ad ora”.
“E’ fondamentale – ha precisato l’avvocata Stefania De Martino di Spazio Donna – far capire che le vittime non sono sole ma possono contare sulle Istituzioni sempre e comunque. In tal senso, noi svolgiamo un attento lavoro di sensibilizzazione anche nelle scuole del territorio”.
Anche per la professoressa Maria Rosaria Carfagna “le scuole sono il primo presidio per diffondere ai giovani il senso civico e tutti gli strumenti per responsabilizzarli affinché il messaggio di tutela dei diritti venga trasmesso anche all’esterno e, in particolare, alle famiglie”.
Apre il sottopasso di via Abate Conforti, la soddisfazione dell’Amministrazione
PONTECAGNANO FAIANO (SA). “Le parole di questi bambini e la loro saggezza sono il più bel messaggio per l’inaugurazione della nuova opera”.
A dichiararlo questa mattina, rivolgendosi agli alunni e ai tanti cittadini presenti, il Sindaco Ernesto Sica nel corso della cerimonia di apertura del sottopasso ferroviaria di via Abate Conforti.
Primo momento dell’atteso evento l’esecuzione dell’Inno d’Italia da parte di una rappresentanza delle quinte classi della Scuola Primaria dell’IC Pontecagnano Sant’Antonio.
A seguire, la lettura di cinque elaborati degli alunni del plesso Secondaria di I Grado dello stesso istituto comprensivo che, con notevole entusiasmo, si sono soffermati sull’importanza dell’iniziativa e delle nuove opere per il territorio rivolgendo un plauso all’Amministrazione.
“A seguito di anni di battaglie, attese e incontri a Roma che hanno visto il Comune sempre in prima linea – ha detto il Primo Cittadino Ernesto Sica dopo aver rivolto un augurio a tutte le donne – finalmente inauguriamo anche il sottopasso di via Abate Conforti che assume un’importanza strategica soprattutto per i cittadini e le aziende della zona. Come per Pagliarone, è un risultato straordinario reso possibile dal grande lavoro di Rfi, dell’intera Amministrazione che ho l’onore di guidare, dell’Assessore ai Lavori pubblici Mario Vivone e dei nostri uffici attraverso i quali abbiamo assicurato un sostegno determinante per la riuscita dell’intervento scongiurando ulteriori rallentamenti e, quindi, disagi. Realizzare un’opera, al di là delle solite strumentalizzazioni e polemiche di qualche gufo, comporta una fatica immensa, ma siamo orgogliosi di questo traguardo che si inserisce pienamente nel processo di riqualificazione di Sant’Antonio avviato da tempo e, quindi, nel percorso di trasformazione urbanistica del territorio.”
“Adesso – ha concluso il Sindaco Ernesto Sica – serve lo sprint finale per completare in pochi mesi l’intero piano dei sottopassi ferroviari in Città. Entro il 2017, infatti, avremo la consegna anche di via Colombo per poi procedere all’adeguamento del sottopasso tra via Torino e via Alfani con la rimodulazione del piano traffico per una viabilità più fluida ed efficiente”.
Grande soddisfazione da parte di Rfi attraverso le parole dell’ingegnere Mario Arienzo, direttore dei lavori che ha ringraziato “l’Amministrazione Comunale per la proficua e forte collaborazione e i cittadini per la pazienza nel sopportare i disagi”. “Tra tante difficoltà e un progetto adeguato e migliorato progressivamente – ha aggiunto – inauguriamo un’opera che, oltre alla soppressione del passaggio a livello, si contraddistingue per la riqualificazione di quest’area”.
“E’ una riqualificazione – ha confermato l’Assessore Mario Vivone – in linea con la nostra programmazione tesa al miglioramento complessivo delle infrastrutture e dei servizi nella zona. E mi preme ribadire che anche per il sottopasso di via Abate Conforti l’apporto dell’Amministrazione si è rivelato di fondamentale importanza. Dopo aver accompagnato l’intero iter di realizzazione dell’opera, infatti, solo il nostro intervento ha consentito, in breve tempo, il trasferimento della cabina di trasformazione elettrica da Rfi al Comune e, con atto di acquisizione, dal Comune all’Enel per l’attivazione definitiva che ha determinato la conclusione dei lavori. Allo stesso tempo, il Comune ha operato positivamente per la risoluzione di tutte le controversie inerenti all’intervento in corso”.
A seguire la benedizione dell’opera da parte di Don Gerardo Bacco, parroco della Chiesa di Sant’Antonio, che, soffermandosi sull’importanza del processo di riqualificazione in atto con migliori accessi anche a supporto del nuovo complesso parrocchiale, ha ribadito la necessità “di garantire maggiori collegamenti anche nelle relazioni umane”.
In chiusura il taglio del nastro e la visita al sottopasso accompagnati dall’esecuzione del brano “Girotondo colorato” da parte degli alunni.
Intanto, la Polizia Municipale, guidata dal Capitano Francesco Lancetta, ha predisposto il nuovo piano traffico per l’apertura del sottopasso di via Abate Conforti. Questo il dispositivo:
doppio senso di circolazione del sottovia carrabile al km 64+371, della linea ferroviaria Napoli Battipaglia, già via Abate Conforti;
divieto di sorpasso e limite di velocità di 30 km/h lungo tutto il sottovia;
il senso unico, direzione mare, della nuova strada a destra, ovvero lato Salerno, e parallela al sottovia e il senso unico, direzione monti, della nuova strada a sinistra, lato Battipaglia;
l’istituzione di nuova rotatoria in corrispondenza dell’area di intersezione fra le suddette strade, con l’obbligo di concedere la precedenza da parte dei veicoli che si immettono rispetto a quelli che già la percorrono;
obbligo di fermarsi e dare la precedenza (Stop) e obbligo di svolta a destra, nell’intersezione con via Abate Conforti per i veicoli provenienti dalla suddetta rotatoria;
obbligo di fermarsi e dare la precedenza (Stop) nell’intersezione con via Abate Conforti per i veicoli provenienti dalla proprietà Lima;
obbligo di fermarsi e dare la precedenza (Stop) e obbligo di svolta a destra nell’intersezione con la nuova strada per i veicoli provenienti dal parcheggio Iacp.