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CASTELLAMMARE DI STABIA (NA). Gli aquilotti fanno cadere l’imbattibilità stagionale della Reggina. La Cavese cala il tris e torna a far festa

È il bello del calcio. Le missioni impossibili talvolta riescono.

La Cavese doma la capolista con un capolavoro di partita. Contro formazioni più dotate sul piano tecnico dà il meglio di sè. Senza strafare ma non perdendo mai calma e concentrazione e alla fine mettendo in cassaforte la partita più bella della stagione.

La gara si apre con la Cavese che sorprende la corazzata amaranto. Molto compatto l’undici di Campilongo che mantiene il baricentro alto e gestisce con buona personalità la palla. Al 10’pt Russotto serve in area Matera che a giro impegna in angolo dopo un volo plastico Guarna. Dagli sviluppi del calcio d’angolo è ancora Matera che dai 25 metri fa partire un siluro terra aria che sbatte sotto la traversa e si infila in rete tra il tripudio dei tifosi bleu foncé.

La Cavese sveste i panni del brutto anatroccolo e prova a vestirne altri ben più esaltanti per la gioia dei suoi tifosi, intanto impegnati in una torcida anti reggini, arrivati in un centinaio a sostenere i primi della classe. La risposta della Reggina non si fa attendere. Un fuorigioco non perfetto della retroguardia locale regala a Corazza la palla del possibile pareggio. La sua incornata sotto misura chiama al miracolo Kucich che con un colpo di reni micidiale evita la capitolazione ma gli costa un infortunio articolare che lo costringe ad abbandonare il campo.

Al suo posto dal minuto numero 16 D’Andrea, fresco di ritorno dal prestito alla Fidelis Andria. Al 32’pt altro brivido per la retroguardia aquilotta. De Rose pesca tutto solo sul dischetto ancora una volta Corazza che gira di testa ma non inquadra lo specchio della porta e l’occasione sfuma.

La prima parte del match si chiude così. Nella ripresa Toscano getta nella mischia l’artiglieria pesante. Dentro Denis, Bellomo e Liotti.

Ma è la giornata di Russotto. L’attaccante metelliano, al 5’st, difende a denti stretti una palla sulla trequarti e supera in progressione tre avversari e con un taglio perfetto pesca in area Spaltro sul quale frana Guarna. Per l’arbitro è penalty. Dal dischetto con grande freddezza va Di Roberto che spiazza il portiere ospite.

La doccia fredda piega le gambe della formazione di Toscano che capitola ancora all’11’st. Di Roberto si invola sulla sinistra e scodella in area dove si avventa sulla palla Spaltro che insacca. Crolla il Menti, quest’anno tempio aquilotto. Prova a riprendersi la Reggina.

E al 15’st Bellomo sotto misura schiaccia troppo l’incornata alzando sulla traversa. Poco prima della mezzora ancora un tentativo ospite di accorciare le distanze. Il neo entrato Sounas non trova dal limite lo specchio della porta con D’Andrea che sembra battuto.

Cavese pericolosa al 33’st con lo scatenato Russotto che rischia di passare ancora, bloccato solo da un bell’intervento di Guarna.

C’è gloria anche per D’Andrea al 36’st quando allontana una minacciosa palla destinata a Bellomo anticipandolo con la mano destra e in pieno recupero opponendosi in angolo col corpo all’estremo tentativo di Sounas di alleggerire il pesante fardello.

E così Cenerentola ha la meglio. E domenica bisognerà dare continuità al momento sì con un’altra buona prova a Vibo Valentia. La gioia irrefrenabile di Sasà Campilongo al termine della gara è stata la cosa più bella di tutte.

Lui a questa sua creatura tutta ancora da completare e non sempre perfetta ci crede e ce la sta facendo amare sempre di più ogni giorno che passa.


CAVESE 1919 REGGINA 1914 3-0

CAVESE (4-4-1-1): Kucich (16’pt D’Andrea); Matino (34’st Marzupio), Marzorati, Rocchi, Polito; Spaltro, Castagna (24’st Bulevardi), Matera, Sainz-Maza (34’st De Rosa); Russotto; Di Roberto (24’st Favasuli). A disp. Nunziata, D’Ignazio, Mirante, Galfano, De Luca. All. Salvatore Campilongo.

REGGINA (3-5-2): Guarna; Loiacono, Bertoncini, Rossi; Rolando (14’st Sarao), Bianchi (22’st Sounas), De Rose, Rivas (1’st Bellomo), Bresciani (1’st Liotti); Corazza, Reginaldo (1’st Denis). A disp. Farroni, Sounas, Blondett, Paolucci, Mastour, Gasparetto, Rubin, Nielsen. All.Domenico Toscano.

ARBITRO: Cristian CODINI (Fermo), I ass. Marco Carrelli (Campobasso), II ass. Veronica Vettorel (Latina).

RETI: 11’pt Matera (C ), 6’st Di Roberto (C ) su calcio di rigore, 11’st Spaltro (C ).

NOTE: Spettatori circa 1500 di cui un centinaio reggini. Ammoniti: Polito (C ), De Rosa (C ), Bertoncini (R ), Loiacono (R ), Bellomo (R ). Angoli: 3 a 2 per la Cavese . Recuperi: 3′ pt, 4′ st.

CAVA DE’ TIRRENI (SA). Gli Eagles riprendono il volo: battuta la Pallacanestro Trinità

Gli Eagles riprendono subito il volo dopo il ko di Benevento. Domenica 15 dicembre, la compagine del Presidente Emilio Maddalo, alla palestra “Mauro e Gino Avella” di Cava de’ Tirreni, ha superato con il punteggio di 66-58 la Pallacanestro Trinità – allenata dall’ex Aldo Festinese –, nel big match dell’undicesima giornata della serie C Silver campana. Grazie al successo, capitan Santucci e compagni, che prima della partita erano appaiati in classifica agli avversari, hanno staccato la squadra di Sala Consilina, approdando, con 18 punti, al secondo posto solitario alle spalle della capolista Cestistica Benevento (20 punti).

I ragazzi di coach Senatore sono partiti con il piede giusto, chiudendo avanti di sei punti la prima frazione di gioco (21-15);  la Pallacanestro Trinità, tuttavia, ha dapprima assottigliato sensibilmente il distacco nel secondo quarto (33-32) poi, al rientro dagli spogliatoi, ha ribaltato il risultato, toccando il massimo vantaggio di +9;  gli Eagles, nel momento più difficile, non si sono persi d’animo e hanno rimesso la testa avanti nelle battute conclusive del terzo parziale, terminato sul 49-45. Sospinti dal caloroso pubblico, i metelliani hanno messo in cassaforte la preziosa vittoria nell’ultimo quarto.

Miglior realizzatore della sfida è stato Vincenzo Di Somma, con 17 punti messi a referto; da rimarcare anche la prestazione di Antonio Fiorillo, ancora una volta decisivo con il suo dinamismo.

“Abbiamo disputato una gara di un’intensità straordinaria contro una squadra costruita per il salto di categoria – ha dichiarato il presidente del Cava Basket, Emilio Maddalo. –  I ragazzi ci tenevano a fare bene nella sfida con il nostro ex coach, Aldo Festinese, e hanno dimostrato ancora una volta che vincere a Cava de’ Tirreni è un’impresa difficile per tutti”. 

Domenica 22 dicembre, gli Eagles chiuderanno il 2019 con la trasferta in casa dei Tigers Saviano. La partita è in programma alle 19:00, presso la Palestra “Ciccone”.


 TABELLINO 

CAVA BASKET – PALLACANESTRO TRINITÀ 66-58 (21-15; 12-17; 16-13; 17-13)

CAVA BASKET: DI SOMMA 17, CATAPANO P. 16, FIORILLO 16, CATAPANO G. 8, CIRILLO 5, CUCCO 2, D’APICE 2, RUSSO C. RUSSO R., AVAGLIANO NE, DI MARINO NE, SANTUCCI NE.

All. SENATORE A.

PALLACANESTRO TRINITÀ: BARAUSKAS 14, AMBROSANO 10, MBAYE 13, FABIANO 9, SILEIKIS 5, GINEFRA 3, BOTTA 2, DURANTE 2, CAMPAIOLA, ALTAVILLA , GROTTOLA ne.

All. FESTINESE A.

BASKET. Gli Eagles cadono in casa della Cestistica Benevento

La Cestistica Benevento frena la corsa del Cava Basket. La compagine del presidente Emilio Maddalo, dopo otto vittorie consecutive in Campionato, domenica 8 dicembre, è stato sconfitta, per la prima volta in stagione, sul campo della corazzata della C Silver Campana, che si è imposta con un netto 94-60. I sanniti, che prima del match erano appaiati in classifica ai metelliani, hanno così conquistato il primato solitario (18 punti).

La sfida del PalaParente non è stata mai in discussione. Dopo una prima fase di studio delle squadre, i padroni di casa hanno preso il sopravvento, chiudendo il primo parziale in vantaggio di nove punti (27-18) ed ampliando il distacco nella seconda frazione, terminata sul 51-26. Al rientro dagli spogliatoi la musica non è cambiata: i ragazzi di coach Senatore non sono, infatti, riusciti ad invertire la rotta e gli avversari hanno mantenuto la supremazia, dilatando ulteriormente la forbice nel terzo quarto (79-44), prima di archiviare la pratica sul definivo 94-60.

“Sapevamo che sarebbe stata dura sul campo della favorita numero uno del torneo – ha dichiarato il coach del Cava Basket, Alfonso Senatore –. Dopo un primo quarto equilibrato, loro hanno alzato il livello della prestazione e ci hanno fatto andare fuori ritmo in  attacco; inoltre, non abbiamo fatto la nostra miglior partita difensiva e ciò l’abbiamo pagato a caro prezzo, con un passivo pesante. Ora ci lecchiamo le ferite, ma il pensiero è già rivolto alla sfida del prossimo turno con un’altra corazzata del torneo, la Pallacanestro Trinità. Se vogliamo giocarcela ad armi pari, dobbiamo fare tutti di più”.

La partita con la Pallacanestro Trinità, che, grazie al successo interno con Marigliano, ha agganciato in classifica i metelliani a quota 16 punti, è in programma domenica 15 dicembre, alle 18:30. La squadra di Sala Consilina è allenata da Aldo Festinese che tornerà da ex a Cava de’ Tirreni, dopo gli ottimi risultati ottenuti nella passata stagione sulla panchina del Cava Basket.


TABELLINO 

CESTISTICA BENEVENTO – CAVA BASKET 94-60 (27-18; 24-8; 28-18; 15-16)

 CESTISTICA BENEVENTO: GARCIA BUSTAMANTE 21, RIANNA 16, REQUENA 16, MOCCIA 11, ESPOSITO 8, LIPARULO 7, PARRILLO 6, RUSCIANO 6, COTENA 2, SALERNO 1, D’AMATO, LAUDANNA, .

ALL. ANNECHIARICO

CAVA BASKET: CATAPANO 12, DI SOMMA 10, FIORILLO 9, CUCCO 8, CATAPANO G. 7, D’APICE 7, RUSSO C. 5, CIRILLO 2, RUSSO R., DI MARINO, SANTUCCI, ACCONCIAGIOCO.

ALL. SENATORE

CAVA DE ‘ TIRRENI (SA). Gli Eagles battono la Basilicatasport. Domenica il big match con la Cestistica Benevento

È stata una vera delizia per gli amanti della pallacanestro la sfida, valida per la nona giornata della C Silver Campana, che domenica 1 dicembre, alla palestra “Mauro e Gino Avella” di Cava de’ Tirreni, ha visto contrapposto il Cava Basket alla Basilicatasport Potenza. Al termine di una dura battaglia, a spuntarla sono stati gli Eagles del presidente Emilio Maddalo, che si sono imposti con il punteggio di 73-68.

I ragazzi di coach Senatore, ancora imbattuti, sono scesi in campo con la volontà di inanellare il nono risultato utile consecutivo, tra campionato e coppa, e hanno chiuso avanti di due punti (20-18) il primo quarto; nella seconda frazione di gioco gli ospiti hanno pareggiato i conti, fissando il punteggio sul 35-35.

Al rientro dagli spogliati, i lucani hanno provato a dare una decisa sterzata alla contesa, toccando il massimo vantaggio di +12, prima di chiudere il terzo parziale sul 50-57; gli Eagles non si sono lasciati abbattere dal momento di difficoltà e, sospinti dal pubblico locale, hanno messo in campo, nell’ultimo quarto, la tecnica e l’orgoglio necessari per ribaltare il risultato, conquistando due punti tanto sudati quanto preziosi.

Miglior realizzatore del match è stato Pasquale Catapano con 23 punti messi a referto.

“Quella con la Basilicatasport – ha dichiarato il presidente degli EaglesEmilio Maddalo –  è stata, a mio avviso, tra le più belle partite che si sono viste a Cava negli ultimi anni. È stato un test importantissimo che ci ha permesso di misurare la nostra forza contro un roster costruito per competere con le squadre di alta classifica. I ragazzi hanno meritato la vittoria perché hanno lottato con tutto il cuore fino alla fine”.

Il Cava Basket, grazie al successo, approda a 16 punti e rimane in vetta alla classifica, a pari merito con la Cestistica Benevento, che ha espugnato il campo della Promobasket Marigliano; nel prossimo turno, capitan Santucci e compagni sono attesi dal big match in casa dei sanniti. La partita è in programma domenica 8 dicembre, alle 18:00, presso il Palasport Parente. Il 15 dicembre, poi, la sfida interna con la Pallacanestro Trinità (14 punti) concluderà il trittico di ferro dei metelliani.


TABELLINO 

CAVA BASKET – BASILICATASPORT 73-68 (20-18; 15-17; 15-22; 33-21)

CAVA BASKET: CATAPANO P. 23, FIORILLO 15, DI SOMMA 14, CATAPANO G. 10, CUCCO 2, CIRILLO 2, D’APICE 5, RUSSO C. 2, ACCONCIAGIOCO ne, AVAGLIANO ne, DI MARINO ne, SANTUCCI ne.

All. SENATORE 

BASILICATASPORT: BACHINI 15, BEARD 15, CAGGIULA 14, ANGIUS 9,  ILLIANO 9, CIARDULLO 2,  SAVINO 2, ZACCARDO 2, D’ONOFRIO ne, DE MARCO ne, MARTELLA ne.

All. BOCHICCHIO

CAVA DE’ TIRRENI (SA). La Cavese non riesce a battere la sua bestia nera Bisceglie

Vincere per continuare nella bella serie positiva scritta nell’ultimo mese e per tentare di allontanarsi dalle secche del fondo classifica. La Cavese di Sasà Campilongo però non riesce a portare a termine l’impresa.

Eppure sembrava l’avversario alla portata dell’undici metelliano che sul piano del gioco ha dato segnali di crescita ma che ha denunziato i soliti limiti di tenuta difensiva per distrazioni quasi sempre che fanno capolino nelle prestazioni domenicali. La cronaca della sfida è scarna di emozioni per una decina di minuti. Poi la Cavese innesta la marcia giusta.

Al 9’pt Matino ci prova dalla fascia con un pallone pennellato per Germinale che però non inquadra da posizione favorevolissima e da distanza ravvicinata lo specchio della porta.

Azione bella e da applausi quella al 24’pt nata da una discesa di Germinale fino alla linea di fondo e il traversone al centro per la testa dell’accorrente Sainz-Maza che però spedisce la sfera tra le braccia di Borghetto.

Immediata la risposta ospite affidata a un siluto terra aria di Zibert che finisce sulla trasversale con Kucich che controlla. Ma il gol del vantaggio aquilotto arriva subito dopo.L’azione è una fotocopia di quella non sfruttata da Sainz-Maza. Questa volta lo spagnolo, al 25’pt, se ne va sulla fascia e dal fondo pesca al centro dell’area di porta ben appostato Germinale che insacca la sua quarta marcatura personale della stagione.

Il Bisceglie prova a tornare in partita ma rischia scoprendosi al contropiede metelliano. Il primo brivido procurato alla retroguardia locale lo provoca una discesa caparbia di Diallo conclusa con un tiro che Kucich per evitare problemi maggiori smanaccia in angolo.

Ancora più pericoloso il Bisceglie si fa al 42’pt. Un velo al limite di Armeno mette in condizione Letizia di tirare nell’angolino più lontano della porta aquilotta superando Kucich. Il gol è annullato per posizione di off side di Montero. La squadra di Mancini chiude la prima frazione in avanti continuando a creare non pochi problemi alla Cavese. Al 45’pt ben due i tiri consecutivi intercettati da una selva di gambe cavesi e ultima conclusione sparata alle stelle da Armeno.

Nella ripresa mister Mancini lascia negli spogliatoi Rafetraniaina e mette in campo Abonckelet. Al 5’st Spaltro con una azione di sfondamento crea scompiglio a destra ma senza frutti . Debole la conclusione di Sainz-Maza all’8’st.

Come alta al 10’st, questa volta per il Bisceglie, la palla incornata da Letizia in corsa. La partita vive un buon momento con emozioni a raffica. Dal limite è Germinale al 17’st che ci prova ma senza fortuna. Il pallone sibila alto sulla testa di Borghetto.

Ma il Bisceglie al 24’st trova il pari su una grave distrazione difensiva metelliana. La linea arretrata si fa bucare da una verticalizzazione di Karkalis di che innesca in contropiede Gatto che sull’uscita di Kucich lo buca in diagonale.

La Cavese rimette subito i conti a suo favore due minuti più tardi. Russotto dalla bandierina pesca nel cuore dell’area in perfetta elevazione Matino che incorna alle spalle di Borghetto. Le emozioni non finiscono qui. Altri due minuti e arriva il secondo pareggio ospite. L’arbitro ravvede un fallo da rigore per un atterramento di Letizia e dal dischetto lo stesso attaccante realizza il 2-2.

Al 34’st Russotto ha la palla per il terzo gol aquilotto ma tira troppo debole e centrale tra le braccia di Borghetto. Il rush finale dei ragazzi di Campilongo è encomiabile. Tutti nella metacampo ospite alla ricerca del gol. Anche con qualche rischio di troppo come al 40’st quando ci mette una pezza in angolo Matino su conclusione ravvicinata di Gatto.

Ma la supremazia è sterile e la gara si conclude con la divisione della posta in palio. E domenica si torna a giocare fuori a Francavilla.


CAVESE 1919- BISCEGLIE 1966 2-2

CAVESE (4-4-1-1 ): Kucich; Matino, Rocchi, Favasuli, Nunziante (36’st D’Ignazio); Spaltro (31’st Addessi), Matera , Castagna, Matera, Russotto (36’st Sandomenico); Sainz-Maza (13’st El Ouazni); Germinale. A disp. Bisogno, Polito, Di Roberto, De Rosa, Petrosino, Marzorati, Guadagno, De Luca. All. Salvatore CAMPILONGO.

AS BISCEGLIE (3-5-2): Borghetto; Turi, Piccinni, Diallo; Rafetraniaina (1’st Abonckelet), Zibert, Mastrippolito, Karkalis (41’st Hristov); Letizia (33’st Ebagua), Montero (16’st Gatto). A disp. Casadei, Camporeale, Cardamone, Longo, Spedaliere, Murolo, Ferrante, Manicone. All. Gianfranco MANCINI.

ARBITRO: Andrea BORDIN, (Bassano del Grappa); assistenti Emanuele De Angelis (ROMA2), Mattia Bartolomucci (Ciampino).

RETI: 25’pt Germinale (C ), 24’st Gatto (B), 26’st Matino (C ), 28’st Letizia (B).

NOTE: Spettatori 1500 circa di cui un centinaio ospiti. Ammoniti: Matino (C ), Rafetraniaina (B), Favasuli (C ), El Ouazni (C ), Addessi (C ), Armeno (B), Letizia (B), Turi (). Angoli: 4 a 3 per la Cavese. Recuperi:1’pt , 5’st.