Aprile, 2013

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SALERNO. Trasporti, Cozzo: “La Regione ha recepito le istanze della Provincia per il trasporto pubblico locale”

Palazzo-Provincia-Salerno-sant'agostino-650x_vivimedia“Ha avuto esito positivo dell’incontro avuto in Regione Campania con l’assessore Vetrella. Sono state recepite le istanze avanzate dalla Provincia di Salerno, per il comparto dei trasporti”. Lo comunica l’assessore provinciale ai trasporti, Michele Cozzo. “L’incontro di ieri sera a Palazzo Sant’Agostino- continua-  ha portato i suoi frutti. Si è scongiurato quello che si temeva alla vigilia, ossia un’ unica gara per l’appalto dei servizi regionali con conseguente svuotamento dei poteri e delle competenze degli enti locali. La Provincia ritorna ad essere protagonista e sarà al fianco della Regione Campania per stilare i regolamenti attuativi della riforma; regolamenti che avranno portata dirompente ed innovativa sulla programmazione, sulla gestione e sull’amministrazione del trasporto pubblico locale, riferito non solo a quello su gomma, ma anche a quello su ferro”. “All’orizzonte- sottolinea- si intravede da qui a qualche mese, una grande opportunità, con la Provincia di Salerno confermata artefice del proprio destino relativamente al trasporto pubblico locale:  ciò può avvenire, se si avrà la forza e la capacità di costituire un’unica azienda provinciale, con il contributo importante e significativo della città capoluogo, capace di competere per le nuove sfide del mercato. Nella prossima settimana la Provincia si riserva di elaborare le proposte attuative di cui le risultanze dell’incontro in Regione, che ha recepito il documento consegnato all’assessore Vetrella, relativo alla sinergia scaturita dal tavolo tecnico di ieri; le aziende salernitane entro quattro mesi dovranno formulare proposte aggregative credibili”. “La Provincia- conclude Cozzo- accompagnerà questa sfida e sarà sintesi e garante delle autonomie locali, delle aspettative sindacali, avendo come barra di riferimento l’obiettivo primario che è e rimane una mobilità più moderna al servizio della comunità salernitana”.

CAVA DE’ TIRRENI (SA). Vanificato il lavoro della Metellia Serzizi (ex Se.T.A.) e della Polizia Locale

CASSONETTI-SAN-FRANCESCO-APRILE-2013-vivmediaLa società civile di Cava de’Tirreni s’indigna quando deve constatare che il costante impiego di risorse umane e di pubblico denaro non riesce a produrre duraturi effetti per esclusiva colpa di quanti, incuranti, lordano spregiudicatamene la nostra città. Veniamo al fatto!

Sabato mattina, agenti del Nucleo Degrado Urbano ed Ambiente della Polizia Locale, allertati dagli operatori ecologici della Metellia Servizi (ex Se.T.A. S.p.A.), quest’ultimi esausti di fronteggiare, con scarsi risultati, la spavalderia antiambientalista di taluni titolari di strutture della movida cavese, hanno eseguito una totale operazione di bonifica della stradina antistante il ristorante casa Rispoli di piazza San Francesco (già piazza Giovanni Nicotera) che, percorrendola, conduce al convento dei Frati Minori di San Francesco, perché divenuto luogo del selvaggio conferimento di rifiuti d’ogni specie.

A lavoro ultimato, in loco, restavano solamente le due campane per la raccolta del vetro ed i quattro verdi contenitori per il conferimento dell’umido. Tutto inutile!

A distanza di poche ore, davanti ai sei contenitori, ostruendo anche il passaggio delle autovetture, giacevano ben 12 sacchi di plastica (colore nero) ricolmi di bottiglie, lattine, tovaglioli sudici, avanzi di ristorazione e quant’altro; puntualmente indifferenziato.

Un pulizia durata quasi niente, ben sapendo che da qual luogo passano e ripassano migliaia di persone dirette al Santuario di San Francesco e Sant’Antonio, nel cui chiostro, peraltro, è in atto l’eccellente mostra fotografica dell’insediamento di Papa Francesco (14 marzo 2013), omaggio alla collettività cavese (e non solo) dell’amico Angelo Tortorella.

Noi, vista la scena (ore 09,45 di domenica), ci siamo premurati di telefonare all’800.279.221 (numero verde della Polizia Locale) per segnalare l’orrenda visione al personale di servizio presso la Centrale Operativa, anche perché, in situ, abbiamo incrociato un’autopattuglia dei Caschi Bianchi, proveniente dal punto ristoro del convento; certi che fosse stata allertata, per la bisogna, dalle signore preposte a tale attività.

Dall’intercorsa conversazione telefonica intercorsa con l’operatrice di turno, apprendevamo che le pattuglie erano impiegate in un incidente stradale con ferito, un raduno di moto a Diecimare, un raduno di auto 4 x 4 ed altro e che la nostra segnalazione, stante le priorità in atto, sarebbe stata annotata.

Segnaliamo che nella vita lavorativa non abbiamo svolto mansioni burocratiche!

Alle ore 09,52, risalendo il borgo Scacciaventi – direzione nord, incrociando la stessa autopattuglia che, “lento pete“ si dirigeva a sud della città e che pochi minuti prima era nel “luogo della vergogna”, nel ritelefonare alla Centrale Operativa di via Ido Longo, per riferire che un’autopattuglia era in zona, recependo un minimo di perplessità da parte dell’interlocutrice, ci veniva richiesto da chi fosse composta; domanda alla quale non abbiamo saputo dare esito, disconoscendone i nomi.

Preso atto dell’ennesimo scempio ambientale e degrado urbano posto in essere dai “gestori della movida”, abbiamo telefonato ad Aldo Trezza, presidente della Confesercenti cavese, il quale ci riferiva che per l’analoga problematica degli operatori orbitanti nei dintorni della piazzetta Nicola Di Mauro (piazzetta del Purgatorio) aveva ottenuto dai vertici della civica amministrazione e dell’ex Se.T.A. di disporre di un locale-deposito sito in via Antonio Nigro ove i commercianti del posto conferiranno i differenziati rifiuti, per cui, preso atto della nostra sollecitazione, si sarebbe attivato per promuovere un ulteriore “incontro istituzionale” volto a risolvere anche la questione di piazza San Francesco.

Noi siamo dell’opinione che la movida deve restare lungo il borgo porticato di Cava de’Tirreni, ma la vorremmo meno chiassosa e più osservante del decoro cittadino; abbandonare decine di sacchi di rifiuti, in sole poche ore, in un frequentato angolo della città, non è certamente una bella cartolina per la “Città dei portici” e per noi cavesi.

CAVA DE’ TIRRENI (SA). “Ferdinando” chiude la rassegna “Omaggio ad Annibale Ruccello”

ferdinando-opera-teatrale-27-aprile-2013-vivimediaTerzo ed ultimo appuntamento della rassegna teatrale “Omaggio ad Annibale Ruccello”. Sabato 27 aprile, alle ore 21.00, presso la Sala Teatro Comunale “Luca Barba” di Cava de’ Tirreni (Sa), va in scena “Ferdinando”, spettacolo a cura della Compagnia Fuori Tempo, con la regia di Geltrude Barba.

Opera vincitrice del premio IDI sia nel 1985 come testo teatrale, sia nel 1986 come miglior messa in scena, “Ferdinando” sarà rappresentato da Carolina Damiani, Antonio Coppola e Pietro Paolo Parisi, che interpreteranno rispettivamente i ruoli di “Gesualda”, “Don Catellino” e “Ferdinando”. La regista Geltrude Barba vestirà, invece, i panni di “Donna Clotilde”.

Siamo nell’agosto del 1870. Donna Clotilde, baronessa borbonica, si è rifugiata in una villa della zona vesuviana, scegliendo l’isolamento come segno di disprezzo per la nuova cultura “piccolo borghese” che si va affermando dopo l’unificazione d’Italia. Il Regno delle Due Sicilie è appena caduto. È con lei una cugina povera, Donna Gesualda, che svolge l’ambiguo ruolo di infermiera/carceriera. I giorni trascorrono uguali, tra pasticche, acque termali, farmaci vari e colloqui con il parroco del paese, Don Catellino, un prete coinvolto in intrallazzi politici. Nulla sembra poter cambiare il corso degli eventi, finché non arriva Ferdinando, un giovane nipote di Donna Clotilde, dalla bellezza “morbosa e strisciante”. Sarà lui a gettare lo scompiglio nella casa, a mettere a nudo contraddizioni, a disseppellire scomode verità ed a spingere un intreccio apparentemente immutabile verso un inarrestabile degrado.

Il costo del biglietto per assistere allo spettacolo è pari a € 5,00. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 393 3378060.

La kermesse “Omaggio ad Annibale Ruccello” è promossa dalla Sala Teatro Comunale “Luca Barba”, in collaborazione con il Teatro delle Botteghelle, la Compagnia Fuori Tempo ed il Consorzio Cava Centro Commerciale Naturale (CCN). Durante la serata i tanti visitatori attesi avranno l’opportunità di gustare un aperitivo presso i locali consorziati al CCN oppure di cenare presso ristoranti/osterie/pizzerie aderenti al Consorzio. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito internet www.cavain.it.

PONTECAGNANO (SA). Gianfranco Ferro: “La rinuncia ai fondi per il funzionamento del gruppo consiliare servirà a scopi sociali e umanitari”.

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Gianfranco Ferro (Segretario Movimento Città Attiva)

Gianfranco Ferro, segretario del movimento Città Attiva e candidato nella omonima lista alle prossime elezioni comunali di maggio a Pontecagnano Faiano non ha dubbi sul progetto e sulla continuità di un percorso che proviene da lontano. “Oggi il significato di politica, quella attiva e vera è stato confuso e sostituito con malaffare ed è facile fare di tutta l’erba un fascio. Credo – continua Ferro – che lo scenario politico sia mutato nel corso di questi ultimi anni, ormai le persone sono informate e chiedono risposte immediate ai problemi quotidiani – chiosa Ferro”. Proprio sul concetto di trasparenza Gianfranco Ferro precisa: “Città Attiva in questi anni ha costruito un percorso fatto di facce pulite e di persone per bene, che vivono tra la gente ed è per questo che ribadisco con forza la mia rinuncia al gettone di presenza e la rinuncia generale ai fondi per il funzionamento del gruppo consiliare. Ovviamente – continua il segretario – tale denaro pubblico verrà riutilizzato per creare fondi per le associazioni che lottano contro i tumori, la ricerca ha bisogno di soldi e su questo aspetto porrò tutte le mie attenzioni ed energie”.

PONTECAGNANO (SA). Colpo di fulmine tra Città Attiva e Amici del pedale. Francesco Pastore: “Un’amicizia che si rafforza e ci impegna nella continuità”.

Citta-Attiva-2013-vivimediaTra il movimento Città Attiva e l’associazione sportiva Amici del Pedale – Team GMetal si rinnova un patto di amicizia che dura ormai da anni. Si è tenuto infatti, presso la sede di Città Attiva, sita in via Toscana un incontro in cui il presidente Francesco Pastore e diversi simpatizzanti del movimento, si sono confrontati con la folta platea di amici su temi come lo sport, i giovani ma soprattutto si è parlato di un vero e proprio progetto di continuità, che vede Francesco Pastore e i militanti del movimento, impegnati in prima linea nella prossima tornata elettorale di maggio. Proprio il presidente Francesco Pastore ha sottolineato l’importanza dei punti di discussione. “E’ un piacere confrontarsi su temi come lo sport, lo abbiamo sempre fatto. Nel corso di questi anni sono diversi gli eventi che hanno portato in città migliaia di persone da ogni parte della provincia e non solo, primo su tutti il Playsummer. Questo attesta un impegno ancora maggiore nel segno della continuità e rafforza un rapporto già in essere con “Amici del pedale – Team GMetal”, in particolare con i presidenti Carmine Elia e Giuseppe Izzo, con i quali, mi lega un rapporto di stima e di profonda amicizia – ha dichiarato il presidente Francesco Pastore”. Il presidente del Team GMetal Giuseppe Izzo parla di convergenza di obiettivi. “Ragionare su obiettivi e programmi seri e concreti fa sempre piacere. La sinergia con Città Attiva come ribadiva il presidente Pastore, è per noi elemento di vanto. Nello sport rappresentiamo il ciclismo e come per questa disciplina, l’importante è che ci sia alle spalle una squadra unita, che sappia continuare a macinare chilometri per arrivare al traguardo”. Raggiante appare anche il presidente dell’associazione Amici del pedale Carmine Elia, che da anni è impegnato nello sport e nel mondo associativo. “La nostra amicizia sincera nei confronti di Francesco Pastore e del movimento Città Attiva, è cominciata tanti anni fa. Non possiamo dunque, che garantire e ribadire da parte nostra il pieno appoggio a Città Attiva – conclude Carmine Elia”. Infine anche il segretario dell’associazione Amici del pedale Vincenzo Procida tiene a ribadire il sostegno pieno alla candidatura dell’amico Francesco Pastore.