Novembre, 2014

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Ritornano “Le Domeniche della Salute”, il 9 novembre lo screening delle malattie dell’orecchio

malattie-dell'orecchio-vivimediaCAVA DE’ TIRRENI (SA). Lo screening delle malattie dell’orecchio: secondo appuntamento domenica 9 novembre a Cava de’ Tirreni (Sa) con la V edizione de “Le Domeniche della Salute”. Dopo la giornata inaugurale dello scorso 19 ottobre, dedicata allo screening del glaucoma, ecco una nuova “tappa” dell’iniziativa ideata ed organizzata dal Rotary Club di Cava de’ Tirreni, con il patrocinio della Città di Cava de’ Tirreni e dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Salerno.

Sarà il Dr. Remo Palladino, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore (Sa), nonché socio rotariano, ad eseguire l’esame audiometrico presso il Seminario Vescovile di Cava de’ Tirreni, sito in Piazza Vittorio Emanuele III (meglio nota come Piazza Duomo). Un test in grado di fornire importanti informazioni sulla capacità uditiva e di individuare eventuali deficit (ipoacusia e sordità) della percezione uditiva. È l’esame di elezione per verificare la funzionalità dell’orecchio. Mediante la capacità del soggetto di recepire i suoni lo specialista è in grado di valutare la funzionalità dell’orecchio esterno e dell’orecchio medio. Attraverso l’uso delle vibrazioni si misura, invece, la funzionalità dell’orecchio interno. L’esame audiometrico è fondamentale per accertare precocemente un’eventuale sordità e più in generale tutti gli altri casi di problemi d’udito.

Proseguono a pieno ritmo, dunque, con questo appuntamento “Le Domeniche della Salute”, la cui V edizione ha come slogan “Il Rotary opera per la tua Salute – La prevenzione è garanzia di futuro”. La letteratura medica mondiale ha ormai sancito che il primo punto di una corretta condotta terapeutica è la prevenzione, che spesso porta ad una diagnosi precoce delle patologie che affliggono l’umanità, con il risultato di una risoluzione, il più delle volte positiva, da un punto di vista prognostico. Ed è questo un obiettivo “sensibile” perseguito dal progetto “Le Domeniche della Salute”, al quale offrono annualmente il loro contributo, oltre ai soci rotariani, numerosi medici (rotariani e non), esponenti della Croce Rossa e di associazioni di volontariato e rappresentanti di enti e/o associazioni che mettono a disposizione i locali per lo svolgimento dei vari appuntamenti.

La V edizione de “Le Domeniche della Salute” coinvolge ben 32 Rotary Club del Distretto 2100 (Campania, Calabria e Territorio di Lauria), presso i quali si svolgeranno in contemporanea le tappe dell’iniziativa. Ideato dal Rotary Club di Cava de’ Tirreni, il progetto ha riscosso nelle prime edizioni un successo ed un seguito notevoli, tanto da essere “abbracciato” e condiviso a partire dallo scorso anno da numerosi Club del Distretto, guidato per l’anno rotariano 2014-2015 dal Prof. Giancarlo Spezie. Questi nel dettaglio i Rotary Club aderenti alla V edizione: Alto Casertano Piemonte Matese – Avellino – Avellino Est Centenario – Aversa Terra Normanna – Battipaglia – Benevento – Campagna Valle del Sele – Caserta Terra di Lavoro – Cava de’ Tirreni – Costiera Amalfitana – Eboli – Ercolano Centenario – Lauria – Napoli Ovest – Nocera Apudmontem – Nocera Inferiore Sarno – Nola Pomigliano d’Arco – Ottaviano – Pompei Oplonti Vesuvio Est – Pompei Sud – Pozzuoli – Riviera dei Cedri – S. Agata dei Goti – S. Angelo dei Lombardi Hirpinia – Salerno Duomo – Salerno Nord Due Principati – Scafati Angri Realvalle Centenario – Sessa Aurunca – Sorrento – Valle Caudina – Valle Telesina – Vallo della Lucania Cilento.

Oggetto degli screening gratuiti a favore della popolazione, che saranno eseguiti da specialisti volontari di vari settori sanitari, saranno patologie molto diffuse, di cui però spesso si ignora di essere affetti o di far parte dei “soggetti a rischio”. Dopo lo screening delle malattie dell’orecchio in programma domenica 9 novembre, gli altri appuntamenti de “Le Domeniche della Salute” saranno:
Domenica 11 gennaio 2015: Nei e melanomi;
Domenica 8 febbraio: No Ictus;
Domenica 8 marzo: Pap Test o Aneurisma Aorta;
Domenica 12 aprile: Prostata;
Domenica 10 maggio: Screening tiroideo;
Domenica 7 giugno: Tumore della mammella.

Tutte le tappe organizzate dal Rotary Club di Cava de’ Tirreni, presieduto dall’avv. Maurizio Avagliano, si svolgeranno presso il Seminario Vescovile di Piazza Vittorio Emanuele III, con appuntamenti previsti sempre dalle ore 9.00 alle ore 13.00.

Cava presidiata da tutte le forze di Polizia … addio, o arrivederci, ai ladri?

furti-in-appartamento-vivimediaCAVA DE’ TIRRENI (SA). Furti nelle abitazioni in diminuzione secondo i dati forniti dal questore Anzalone al sindaco Galdi, ma solo 36 fino a settembre di quest’anno è sembrato ai più un dato poco attendibile, basterebbe scorrere la cronaca dei giornali per avere un resoconto diverso.
Sarà forse che molti casi non sono stati neppure denunciati, né sono stati conteggiati i tentativi di furto, pure numerosi; bisogna aggiungere, però, anche quelli frutto della psicosi che fa sponda più al chiacchiericcio di “radio portici” che a fatti veramente accaduti come la pseudo rapina al distributore di Santa Lucia o a fantomatici furti a San Martino.
In ogni caso il questore ha mantenuto la parola e con dovizia di particolari il sindaco ha fatto sapere che da martedì 4 novembre e per tutta la settimana successiva ci saranno, a presidiare il territorio cavese, quattro pattuglie del Nucleo di Prevenzione Crimini della Campania.
Una notizia ovviamente ribattuta da tutta la stampa con la speranza che i delinquenti in questione non leggano i giornali o guardino la televisione e non siano avvezzi alle news sul web. Oltre che far sapere la bella notizia ai cavesi é stata anche una comunicazione di servizio per i delinquenti, come dire … prendetevi una settimana di ferie.
Siamo certi invece che si è trattato di una notizia volutamente ingannevole. Quella vera è che al commissariato cavese sono arrivati i rinforzi, che anche di notte ci sono due volanti in servizio sempre, che anche i carabinieri non fanno più orario di ufficio, che la polizia locale sarà potenziata con l’avvio di un nuovo concorso per assumere altro personale e garantire magari anche un servizio notturno.
Sarà vero?

L’Accademia Musicale “S. Allfoso de’ Liguori” e il Conservatorio “Martucci” insieme per la musica

corrado-pinto-vivimediaSALERNO. Inizia la sua attività, a Pagani, l’Accademia Musicale “S. Alfonso Maria de’ Liguori”, convenzionata con il Conservatorio di Musica “G. Martucci” di Salerno. Il sodalizio è nato su iniziativa del dirigente e dei docenti dell’omonimo Istituto Scolastico paganese al fine di rafforzare e sviluppare l’esperienza ultra decennale della Scuola Media a indirizzo musicale.
Gli obiettivi sono molteplici: innanzitutto accompagnare i talenti musicali rivelatisi nel corso del triennio della scuola media, sostenendoli nel prosieguo degli studi di teoria musicale e tecnica strumentale e favorendo il consolidamento della loro personalità musicale.
È intendimento dell’Accademia favorire anche l’approccio dei più piccoli al linguaggio musicale, quale elemento fondamentale della loro formazione culturale e personale. La convenzione stipulata con il Conservatorio consentirà, inoltre, agli allievi dell’Accademia di sostenere gli esami per la certificazione delle competenze musicali acquisite ali fini dell’ammissione ai corsi accademici di I livello del Conservatorio stesso.
Per l’anno accademico in corso l’Accademia attiverà corsi per: tutti gli strumenti, canto, musica, jazz, propedeutica musicale, amatoriali. Sono previsti, inoltre, corsi teorici per:Lettura, teoria e solfeggio, Teoria e tecnica dell’armonia, Storia della Musica (3° livello).

“Rosso caldo”, magica serata al Rodaviva con Patrizia Rinaldi

rodaviva-presentazione-libri-aprile-2014-cava-de'-tirreni-vivimediaCAVA DE’ TIRRENI (SA). Un magica serata vissuta nella calda accoglienza che il “Rodaviva” riserva sempre nei momenti di condivisione, di esperienza, di crescita. È stata quella vissuta lo scorso sabato 1° novembre al Bar Libreria di Cava de’ Tirreni (Sa), dove si è tenuta la presentazione di “Rosso caldo”, nuovo lavoro editoriale di Patrizia Rinaldi (Edizioni E/O). Ad accompagnare la scrittrice la voce dell’attrice-regista Brunella Caputo, che ha scandito i passi del romanzo con letture chiare, decise, che hanno fatto calare il pubblico nel testo, e la presentazione di Luca Badiali, impeccabile e preciso come sempre.

«Il “Rodaviva” racconta una storia bella di accoglienza, curiosità, gusto, interesse. E dice di progetti, di discrezione e di ospitalità – ha affermato Patrizia RinaldiÈ proprio un posto speciale dove tornare e tornare. Grazie a Luca Badiali, relatore di garbo e competenza, ed a Brunella Caputo, che “diventa” le parole che legge e le fa vivere».

«Un grazie di cuore in primis a Patrizia, che mi onora della sua amicizia e per il modo fantastico in cui compone storie – ha aggiunto Luca BadialiMa anche e soprattutto a quanti sono intervenuti: in un momento difficile per la cultura è bello vedersi circondati da persone che condividono la passione della lettura. Ed un grazie particolare va in questo senso all’associazione “Fedora” ed al gruppo “Sei di Cava de’ Tirreni se…” per il loro “affetto” e per la loro partecipazione all’iniziativa».

Ed in tale contesto la scrittrice napoletana ha presentato il suo nuovo romanzo, che definirlo “giallo” sarebbe riduttivo. “Rosso caldo”ha di “giallo” certamente la trama, usata più come espediente per mettere in luce le storie dei personaggi, anche quelli “minori”, che come descrizione della scena del crimine in sé per sé. Ma “Rosso caldo” è di più: è il racconto dei personaggi del commissario Martusciello, dell’ispettore Liguori, dell’agentescelto Carità, di Ninì, di Gianni Russo, delle cugine Rosselli, che mai come questa volta assumono una voce più potente e decisa.

Una nuova avventura, la terza dopo “Blanca” e “Tre numero imperfetto”, per Patrizia Rinaldi che si riconferma scrittrice originale, profonda nello scolpire la psicologia dei suoi personaggi, con spiccata vocazione a travalicare in modo personale gli stilemi del noir classico. Nell’indagine è coinvolta anche la sovrintendente Blanca Occhiuzzi, già protagonista dei due precedenti lavori dell’autrice. Ipovedente dall’età di tredici anni, Blanca ha sviluppato un intuito eccezionale che la fa destreggiare abilmente anche nei casi più intricati. 

Lo scenario dei crimini è una Napoli grigia bagnata dalla pioggia primaverile. Dagli scantinati di Palazzo de Pignatta, l’anziana Alina ode da anni rumori di spiriti che agitano ferraglie e si lamentano. Nemmeno la sua convivente, Mariarca, vuole darle credito, finché proprio nei sotterranei del Palazzo viene rinvenuto il corpo di Geronimo Sellitto, un impiegato delle poste con un’ossessione morbosa per l’arte. Dopo un po’ un secondo impiegato dello stesso ufficio postale, Oreste Bonomo, viene ucciso con tre colpi di pistola. Le indagini s’intrecciano alle vicende personali dei protagonisti: la relazione fra Blanca e Liguori entra in crisi mentre la vita di Ninì, figlia adottiva di Blanca, viene messa a repentaglio. Il padre della ragazzina, Gianni Russo – in carcere per uxoricidio – vuole mettersi in contatto con lei per usarla e portare a termine un infido proposito. 

Il commissario Martusciello comincia ad accusare vuoti di memoria, mentre la noia lo assale nei momenti meno opportuni. L’agente scelto Carità è trincerato come non mai dietro la barriera del suo mutismo. I personaggi sono così intrappolati nella rete delle proprie inquietudini, rompendone le maglie solo al raggiungimento del parossismo creato dal ferimento di Martusciello. Nello squarcio sul fianco del commissario, Liguori rivede “un geyser di rosso e di caldo”. Ancora rosso, un rosso che risveglia le menti dei protagonisti, restituendo loro la forza e lo scatto per risolvere un’inchiesta che ribalterà lo status della Napoli dei signorotti, dei segreti di famiglia, dei voyeurs e dei fanatici dell’Azionismo Viennese, col sangue che diventa pittura e traccia da inseguire per far emergere scomode verità.

I Dragoni ospitano il CUS Molise. L’Under 16 contro il Torre

arechi-rugby-dario-finamore-vivimediaSALERNO. Grande attesa in casa Arechi Rugby per l’incontro di OGGI, che vedrà i Dragoni impegnati tra le mura amiche del “Vestuti” contro il CUS Molise, con drop d’inizio previsto per le ore 14.30. Finamore e compagni avranno la possibilità di confrontarsi contro l’unica squadra molisana presente nel girone 2 di serie C, che vede attualmente l’Arechi Rugby in testa alla graduatoria a punteggio pieno. Alla vigilia dell’incontro il vicepresidente Luca Lambiase ha voluto parlare dei prossimi avversari: “Ci apprestiamo ad affrontare una squadra che non conosciamo, ma che sulla carta può sicuramente creare qualche problema ai ragazzi. Dovremo tenere alta la concentrazione nel pieno rispetto degli avversari, puntando ai 5 punti come sempre in virtù di un grande progetto che ci vede per il secondo anno di seguito assoluti protagonisti”.
La domenica di sport targata Arechi Rugby avrà inizio già alle ore 10.30 con la formazione giovanile under 16 che, tra le mura amiche del “Vestuti”, affronterà l’Amatori Rugby Torre del Greco.“L’Amatori Torre è da anni ai vertici con i settori giovanili – ha affermato l’allenatore dei piccoli Dragoni, Generoso Falivene – ma i miei ragazzi hanno sicuramente intenzione di giocare al 110% contro un avversario così importante. Sono convinto che il risultato sarà positivo per l’ulteriore e costante crescita del gruppo a mia disposizione”.