Luglio, 2019

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VIETRI SUL MARE (SA). “Vienteterr” il concerto di Christian Brucale “Vietri in Scena”

Primo evento di “Vietri in Scena” domenica 14 luglio, alle ore 21, nella splendida cornice della Villa Comunale di Vietri sul Mare.

La rassegna, diretta artisticamente dal maestro Luigi Avallone, ospita il concerto “Vienteterr” di Christian Brucale (voce e percussioni), accompagnato da Adolfo Del Litto (tastiere), Maurizio Ponso (chitarra), Davide Cantarella (batteria), Domenico Andria (basso), Martino Brucale (fiati), Flora Contento (voce femminile), Laye Ba (voce africana), Vania Tarulli (ballerina). “Vienteterr”.

La brezza notturna che soffia dall’entroterra verso il mare, porta con sé la vena riflessiva e creativa della notte: Christian Brucale, nato a Vietri sul Mare, ha catturato quel vento, costruendo uno spettacolo emozionante fatto di cultura, tradizioni, miti e favole che spaziano dal Vesuvio al Cilento.

Il disco “Vienteterr” contiene brani di autori dello spessore di Enzo Avitabile (Madonna nera), Enzo Gragnaniello (Tammorra a sunagliere), Carlo Faiello (Stella Diana) e Nino D’Angelo (Terra nera).

La tammorra è lo strumento prediletto di Brucale, ed ecco la Tarantella del Gargano, dall’irresistibile ritmo, poi “Fujenti”, della NCCP, “’A Flobert” dei Zezi, canto cardine delle lotte operaie, ma anche la musica tradizionale di fine ‘700, “La palummella”, brano usato dai ‘sovversivi’ per inviare messaggi senza essere scoperti dai dominatori Borbonici, e “’A Madonna d’’e mandarine” di Ferdinando Russo, musicata negli anni ’70 da don Filippo Strofaldi, e “Speranza”, brano del giovane cantautore Michele Buonocore.

Con “’E mmane sporche” Brucale ha vinto la borsa di studio per il CET di Mogol al Festival di Napoli new generation.

La manifestazione fa parte di un progetto annuale, “Vietri Cultura”, che gode del finanziamento Poc 2014-2020 linea strategica 2.4 “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura”.

Presenta Nunzia Schiavone.

Ingresso gratuito.

BARONISSI (SA). BLUES & SOLIDARIETA’

Il Baronissi Blues Festival sostiene il progetto “Siria, Ospedali Aperti”. People for Development.


Blues & Solidarietà! Musica che è incontro di popoli, culture, dialogo, ma anche beneficenza. Come in tutte la attività intraprese dall’associazione culturale “Tutti Suonati”: i grandi concerti con star internazionali, l’intrattenimento e la cultura si fondono alla missione sociale che accompagna dalla sua fondazione il Baronissi Blues Festival. Per il quinto anno consecutivo si rinnova, infatti, la partnership con la Fondazione Avsi (www.avsi.org), onlus impegnata in progetti di cooperazione per promuovere la dignità della persona, con particolare attenzione all’educazione dei bambini.

Dopo il “sostegno a distanza” a favore degli ospedali della Siria e dei bambini dei campi profughi, l’edizione 2019, in sinergia con Musicateneo e i volontari presenti sul territorio campano, sostiene ancora una volta il progetto “Ospedali Aperti in Siria”  che, ad oggi, ha garantito cure mediche gratuite a più di 23.900 persone e punta a curarne circa 50.000 entro la fine del 2020.

“Sotto lo stesso cielo. Osiamo la solidarietà oltre i confini”, è il titolo della Campagna Tende 2018/19 di Avsi“Siria tra luce e fango, in cui fondamentali sono gli ospedali: il fango è quello lasciato sui pavimenti del pronto soccorso dalle scarpe logore o dai piedi scalzi e anneriti di chi entra cercando aiuto; la luce è quella che passa dalle grandi finestre linde: andate in frantumi più volte per le bombe ma poi sempre sostituite. E pulite”. 

Lo scopo è uno solo: offrire cure gratuite ai più poveri e ai più vulnerabili. Bombardati, danneggiati, ma sempre aperti e pronti a curare. La raccolta fondi intende potenziare tre ospedali non profit ad Aleppo e Damasco, per garantire cure mediche(diagnostica, terapie, interventi chirurgici).

«Poche gocce nell’oceano, verrebbe da dire, guardando la drammatica situazione sanitaria della Siria, dove a causa della guerra più della metà degli ospedali pubblici e dei centri di prima assistenza sono chiusi o parzialmente agibili e dove quasi due terzi del personale sanitario ha lasciato il Paese. Ma poi camminando nelle corsie di questi ospedali ci si accorge che non è così. Dei 141 ospedali e centri clinici attivi ad Aleppo prima della guerra ne sono rimasti funzionanti solo 44. I pazienti sono tanti e l’embargo Usa e Ue li costringe a lunghe attese per avere esami diagnostici. I nostri macchinari hanno bisogno di manutenzione e di pezzi di ricambio che non arrivano. Ma grazie al progetto del nunzio Zenari ora possiamo disporre di nuove apparecchiature, molte delle quali donate dalla Conferenza episcopale italiana. Cerchiamo di curare al meglio con ciò che abbiamo», spiega George Theodory, primario dell’ospedale St. Louis di Aleppo, come riporta il sito AVSI.

Il progetto – Come risposta concreta alla domanda di aiuto del popolo siriano, grazie all’iniziativa del cardinale Mario Zenari, nunzio apostolico in Siria, e all’appoggio del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, è stato ideato nel 2016 ed è divenuto operativo nel 2017 il progetto “Ospedali Aperti”. L’obiettivo principale è quello di assicurare l’accesso gratuito alle cure mediche ai siriani poveri, attraverso il potenziamento di tre ospedali non profit: l’Ospedale Italiano e l’Ospedale Francese a Damasco, e l’Ospedale St. Louis ad Aleppo.

Attività – Cure mediche gratuite e di qualità a chi non può permettersele (diagnostica, terapie, interventi chirurgici).

Gabriella Carlucci presenta il Festival Mallorca, Belgrado e Roma e Vertical Movies Contest

Il Festival del Cinema Italo Spagnolo di Palma de  Mallorca, “Fiesta”, di cui si è conclusa da poco la quarta edizione, e il Festival del Cinema di Belgrado “Confronti “, la cui quarta edizione si terrà  a Belgrado dal 19 al 24 settembre 2019, condividono tra  gli obiettivi principali la commercializzazione delle migliori opere prime e seconde  italiane  nel mercato spagnolo e dei Balcani, l’acquisto delle migliori opere prime e seconde spagnole e serbe per il nostro mercato inserendosi nella ampia politica di internazionalizzazione che l’Italia ha intrapreso negli ultimi anni.

Altra iniziativa di grande rilievo posta in essere dai due festival sono gli incontri tra produttori, investitori,  istituzioni italiane e spagnole interessate alle coproduzioni internazionali .

Entrambi i Festival sostengono la quarta edizione del  bando Noi Siamo il futuro, Somos el futuro, che ha  l’obiettivo di valorizzare i giovani talenti del cinema e dell’audiovisivo europeo: verrà premiata la sceneggiatura di un cortometraggio realizzata da uno sceneggiatore e un regista di età compresa fra i 18 e i 25 anni, nati in Italia o Spagna. Quest’anno il Ministero della Cultura Spagnolo contribuisce al bando e quindi ci saranno due coppie di vincitori. Il premio consisterà nell’opportunità di realizzare un cortometraggio, grazie a un contributo per a produzione e la postproduzione.

I festival attribuiscono molta importanza ai giovani talenti e per questo, in collaborazione con la scuola di Cinema di Palma de Mallorca, CEF  e con l’Università di Belgrado, Facoltà  di Cinema, organizzano delle master class di regia, sceneggiatura, produzione a cui assistono, oltre agli studenti majorchini, a Mallorca e gli studenti serbi a Belgrado gli studenti di 18 Università europee collegate in streaming, tra le quali La Sapienza di Roma, Westminster di Londra, UNIVERSITÄT WIEN (Austria), UNIVERSITY OF BERN (Svizzera), MASARYKOVA UNIVERZITA V BRNE (Repubblica Ceca), HEINRICH-HEINE-UNIVERSITAT DUSSELDORF (Germania), UNIVERSITÄT HAMBURG (Germania), UNIVERSITAET KOBLENZ-LANDAU (Germania) , UNIVERSITÄT LEIPZIG (Germania),  UNIVERSIDAD DE ALCALA (Spagna),  UNIVERSITAT DE GIRONA (Spagna), UNIVERSITÉ GRENOBLE ALPES (Francia), UNIVERSITE SORBONNE NOUVELLE – PARIS 3 (Francia), UNIVERSITE DE VINCENNES – SAINT DENIS (PARIS VIII) (Francia), UNIVERSITÉ DE POITIERS (Francia),  UNIVERSITE RENNES 2 (Francia), UNIVERSITE DE TOULOUSE LE MIRAIL (TOULOUSE II) (Francia), EÖTVÖS LORÁND TUDOMÁNYEGYETEM (Ungheria), INSTITUTO LEONARDO DA VINCI – ESTAL – Escola Superior de Tecnologias e Artes de Lisboa (Portogallo), UNIWERSYTET IM. ADAMA MICKIEWICZ (Polonia), oltre alle scuole di cinema di Madrid, Malaga, Barcellona e il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, la Scuola Holden di Torino.

Altra iniziativa collegata ai due Festival è l‘ERASMUS del Cinema, ovvero le master class di regia, sceneggiatura, produzione e recitazione, oltre che a Mallorca e Belgrado, le master class si tengono a Roma, durante il Festival del Cinema di Roma 17 – 27 ottobre 2019 | Auditorium Parco della Musica, in collaborazione col Festival e con l’universita’ la Sapienza di Roma e il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. 

Al   Concorso del Video Verticale  si può concorrere fino a fine dicembre, e mette in palio un esperienza lavorativa retribuita, di un mese, presso la UM Production di Milano, per partecipare è necessario girare un cortometraggio di 10  minuti col proprio telefono cellulare.

Anche il Festival di Marettimo lancerà e promuoverà  il concorso dei cortometraggi Verticali, dedicando una sezione proprio alle isole Egadi e alla stessa Marettimo.

Nella Campania sostenibile il “gusto” del volontariato

Oltre duecento ragazzi impegnati nella lunga estate dei campi di volontariato di Legambiente in Campania. In Cilento e in Penisola Sorrentina , con i campi in barca a vela Vele Spiegate, a caccia di rifiuti sulle spiagge e in mare.


Oltre duecento volontari, provenienti da tutt’Italia e dall’Europa, saranno impegnati fino a settembre in un’esperienza d’impegno sociale e civile a favore dell’ambiente e per dedicare una parte delle proprie vacanze estive alla tutela e valorizzazione dei territori più belli della Campania. Per costruire insieme un futuro migliore e più sostenibile. È questa in sintesi la ricetta vincente dei campi estivi di volontariato ambientale di Legambiente, dal Cilento alla Penisola Sorrentina, da Pozzuoli alle rive del fiume Sarno: un modo pratico, da parte di ragazzi, adulti e famiglie, per mettersi in gioco e dare il proprio contributo alla manutenzione del territorio e al benessere delle comunità locali.

Per i volontari che parteciperanno ai campi estivi di Legambiente sarà anche l’occasione pergustare i sapori e i saperi delle eccellenze agroalimentari della Campania e promuovere percorsi di gusto, legati alle tradizioni, alle produzioni biologiche e tipiche della nostra regione, come il latte e le uova della Centrale del Latte di Salerno, olio della Cooperativa Nuovo Cilento, verdura e fagioli dell’azienda TerraOrti, la pasta di Pezzullo e i pomodori Finagricola prodotti di qualità per le mense dei campi e offriranno ai volontari percorsi sensoriali e del gusto destinati a sensibilizzarli rispetto alle produzioni locali e tradizionali.

Tra le diverse proposte, tutte consultabili sul sito di Legambiente, proseguono le iniziative diVele spiegate, campi di volontariato in barca a vele che dopo la tappa in Penisola Sorrentina arriva nel Cilento dove resterà fino al 26 luglio con tappe nei porti di Acciaroli, Marina di Camerota e Scario e vedrà impegnati ragazzi dai 14 ai 17 anni provenienti da tutt’Italia in un monitoraggio specifico su marine litter, biodiversità e attività di sensibilizzazione ambientale.Quella di Vele Spiegate di Legambiente è un’innovativa esperienza di citizen science, e prevede la pulizia di spiagge, spesso inaccessibili via terra, e il monitoraggio dei rifiuti raccolti, e intende favorire momenti speciali di integrazione sociale e valorizzazione dell’ambiente. E’ realizzata con il patrocinio di Enea e dell’Università di Siena , e grazie al sostegno del partner principale Novamont e del contributo di Sarim; Acquatec; Penisola Verde; Comune di Sorrento; Parco Nazionale del Cilento, Valle di Diano e Alburni e Federazione Italiana Vela – Comitato V Zona.

«Da sempre i volontari sono il cuore pulsante di Legambiente: mettono a disposizione tempo, competenze e passione per prendersi cura del proprio territorio e costruire un nuovo modello di sviluppo, più equo e sostenibile. I campi- dichiara Angelo Mele, responsabile settore Volontariato di Legambiente Campania– propongono attività all’aperto e lavori manuali, sentieristica, azione di citizen scienze, monitoraggio dei fiumi ma anche escursioni, incontri con i residenti e momenti di formazione e sono rivolti a chiunque abbia voglia di vivere un’esperienza fuori dal comune, magari con la voglia di arricchire il proprio bagaglio di esperienze, cambiare stile di vita e renderlo compatibile con la cura del territorio. A chi arriva in Campania, nei luoghi delle nostre eccellenze enogastronomiche, vogliamo raccontare e far conoscere non solo le bellezze paesaggistiche, storiche e architettoniche, ma anche il buono, il sano e il giusto che la questa terra ancora conserva grazie ai produttori virtuosi di una Campania Sostenibile che continuano orgogliosamente a contribuire al made in Italy sul piano economico, sociale e culturale».

Sono diverse le località e le tipologie di campi: a Pontecagnano e Sarno si svolgeranno due campi con la Goletta dei fiumi con i volontari impegnati in attività di monitoraggio e analisi delle acque dei fiumi Picentino, Irno e Sarno. Sul Vesuvio ad Ottaviano si svolgeranno con attività di sentieristica e monitoraggio della biodiversità, all’interno del progetto Volontari per Natura(volontaripernatura.greenproject.info) il progetto di Legambiente per diffondere la cultura del volontariato e la pratica della citizen science,per realizzare un grande progetto di monitoraggio scientifico partecipato. A Pozzuoli campo per sub , altri campi si svolgeranno a Scario e Castellammare di Stabia con volontari impegnati in campagne di sensibilizzazione e monitoraggi rifiuti; ad Eboli ,Paestum , Succivo.

I volontari saranno incroceranno anche le attività di RiciclaEstate, la campagna di Legambiente e Conai per rendere partecipi i cittadini e i turisti dell’importanza dei comportamenti virtuosi sulla raccolta differenziata, promuovendo e facilitando la realizzazione di un’economia circolare made in Campania, attraverso l’avvio a riciclo e il riutilizzo dei rifiuti di imballaggio, il risparmio di materie prime vergini, e l’aumento dei livelli quantitativi e qualitativi della raccolta differenziata.

CAVA DE’ TIRRENI (SA). Disfida dei Trombonieri “La Pergamena Bianca” anno 2019

PROGRAMMA