CAVA DE’ TIRRENI (SA). La settimanale attività svolta dal Commissariato di P.S., dalle Tenenze dei CC. e G. di F. e dal Corpo di Polizia Locale cavese

cava-forze-ordine-vivimediaDenunce per rapina, lesioni, gioco d’azzardo, reati ambientali, inosservanza dei provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria, controllo soggetti agli arresti domiciliari, evasione fiscale e posti di controllo: questo ed altro “reso” alla comunità cavese e della costa d’Amalfi dalle Forze di Polizia cavesi dal 10 al 17 marzo 2014.

I poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di corso Giovanni Palatucci, 4 (089.340511), diretti dal Vice Questore Aggiunto dr.ssa Marzia Morricone, hanno denunciato, in stato di libertà, 1 soggetto per rapina ed 1 per lesioni, oltre ciò, le Fiamme Oro cavesi, durante l’esecuzione dei 25 posti di controllo, eseguiti lungo le arterie che dall’agro nocerino sarnese e dal salernitano conducono a Cava de’ Tirreni, hanno potuto acclarare la regolare circolazione di 201 automotomezzi, con a bordo 286 persone, di cui 58 risultate avere precedenti penali. I diuturni controlli ai soggetti agli arresti domiciliari sono stati 75, mentre gli interventi a richiesta della collettività per: patiti furti, liti familiari e di vicinato, danneggiamenti e rilevazione di incidenti stradali (dalle 22 alle 7,30) sono stati 32. Il numero delle sanzioni amministrative per mancanza temporanea dei documenti di circolazione, uso del telefonino durante la guida e mancato allaccio delle cinture di sicurezza sono state 12. I passaporti rilasciati (anche per le comunità residenti lungo la “divina costiera”, fino a Positano) sono stati 39, mentre 12 sono stati i porto d’armi rilasciati per uso caccia e sportivo; buona parte di quest’ultimi sono  destinati ai pistonieri cavesi.

I militari della Tenenza dell’Arma dei Carabinieri di via Pasquale Atenolfi, 72 (089.441010), agli ordini del Tenente Vincenzo Tatarella, dai 52 posti di controllo eseguiti lungo le strade che dall’agro nocerino sarnese e dal salernitano conducono a Cava de’ Tirreni, hanno potuto acclarare la legale circolazione di 81 automezzi, con a bordo 89 persone, di cui 35 risultate pregiudicate. I controlli agli assoggettati agli arresti domiciliari sono stati 65, mentre gli interventi a richiesta della collettività per patiti furti, liti di vicinato e familiari, danneggiamenti e rilevamento incidenti stradali (dalle 22 alle 7,30) sono stati 13. L’Arma cavese ha anche denunziato all’A.G. nocerina, in stato di libertà, 10 soggetti per reati ambientali e: percosse, lesioni, inosservanza dei provvedimenti emessi dall’A.G. e truffa, elevando anche 5 violazioni al Codice della Strada per: utilizzo del telefonino durante la guida e omesso allaccio delle cinture di sicurezza.

La Tenenza della Guardia di Finanza -aliquota Nucleo Mobile– (089.463797) di via Generale Luigi Parisi, 104/a, del Luogotenente Donato Affinito, ha elevato 12 verbali di constatazione, di cui 7 per omesso rilascio delle ricevute/scontrini fiscali e 5 per guida di autoveicolo, senza tenere allacciate le cinture di sicurezza, ma. nell’ambito di un’attività finalizzata al contrasto del fenomeno delle scommesse illegali ha, con l’intervento di militari del Nucleo Mobile, accertato, in flagranza di reato, la raccolta illegale di scommesse, nonostante l’imprenditore fosse privo dei necessari titoli abilitativi. L’ispezione culminava col sequestro preventivo di un’area commerciale di 56 mq. circa, con 3 postazioni telematiche, 7 monitor, 5 stampanti termiche, 2 lettori ottici di codice a barre, 3 gruppi di continuità, 1 fotocopiatrice/stampante, 1 stampante/scanner, 2 personal computer assemblati, 2 televisori ed una cospicua somma di denaro, frutto delle scommesse illegali. I responsabili sono stati deferiti all’A.G. nocerina per i seguenti reati: Art.. 4, commi 1, 2, 4 bis della Legge 13 dicembre 1989, n. 401, che contempla interventi nel settore del giuoco e delle scommesse clandestine; art 17 del T.U.L.P.S., art. 7, comma 3 quater, della Legge n. 189 del 2012: Decreto Balduzzi, che precede misure di prevenzione per contrastare la ludopatia. L’avventore è stato denunciato per violazione di cui al comma 3, dell’art. 4 della citata Legge n. 401 del 1989.

Il Corpo di Polizia Locale di via Ido Longo (800.279.221 gratis da cellulare e da telefono fisso e 089.341692), del Dirigente-Comandante Ing. Antonino Attanasio, stabilmente supportato dal Vice Comandante, Ten. Col. Dr. Giuseppe Ferrara, in attuazione degli indirizzi politici  dell’Assessore Vincenzo Passa, ha fatto conoscere unicamente la settimanale risultanza della Sezione U.O.C. – Polizia Edilizia e Giudiziaria, agli ordini del Tenente dr.ssa Annamaria Adinolfi, Istruttore di Vigilanza – Funzionario Responsabile Incaricato in P. O., consistenti in 55 attività delegate dall’A.G., nel rispetto dell’art. 370 del C.P.P., e 7 sopralluoghi urbanistici/edilizi; 407 è il carico operativo giacente ed in itinere.
Alcuna notizia è stata comunicata dalle Sezioni: Viabilità, Motorizzata, Annonaria e Tributaria; Ambiente e Degrado Urbano; Contenzioso, Contravvenzioni e Controllo ZTL e Nucleo Comunale di Protezione Civile.

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