Un giorno di digiuno per aiutare il popolo eritreo
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Venerdi 11 aprile, alle ore 10:00, i volontari dell’Amper O.n.l.u.s., Associazione costituitasi a Cava de’ Tirreni nel 2004 per aiutare il popolo eritreo, saranno presso l’Istituto d’Istruzione Superiore “Gaetano Filangieri” di Cava de’ Tirreni, per promuovere una campagna di sensibilizzazione denominata: “Quaresima 2014”, ovvero un giorno di digiuno, cioè lontani dalle macchinette automatiche che distribuiscono bevande ed alimenti.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra l’Amper, che opera in terra Eritrea a sostegno della Missione di San Vincenzo De Paoli, e l’Istituto Gaetano Fiangieri, ad indirizzo alberghiero e servizi per il commercio.
I volontari saranno nei locali dell’Istituto cavese per sensibilizzare gli studenti sulle tematiche di aiuto e sostegno per chi è meno fortunato, attraverso l’astensione volontaria dall’acquisto di dolciumi e bevande erogate dagli apparecchi automatici di distribuzione presenti nell’Istituto.
Gli studenti che aderiranno al progetto devolveranno il corrispettivo del mancato acquisto degli alimenti e delle bevande direttamente ai villaggi eritrei di Maimine, Hal-Ha, Endaghiorghis e Monoxeit, villaggi nei quali da anni opera Amper, attraverso i missionari e le Suore di San Vincenzo de’ Paoli.
In tali villaggi le famiglie stanno vivendo un forte disagio economico a causa della siccità e della situazione politica ed economica del paese africano.
Ogni studente, che per un giorno rinuncerà alla propria merenda, aiuterà concretamente, attraverso l’Amper, un bambino che non può comprarla.
Il presidente dell’Amper, il Dottore Luigi Pagano, i soci ed i volontari, ringraziano la Dirigente Scolastca, Professoressa Carla Romano, che sin da subito si è dimostrata disponibile ad accogliere il progetto dell’Amper, proposto dalla Docente di Religione dell’Istituto, Professoressa Iolanda Di Bianco.
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