Al collasso il Commissariato di Pubblica Sicurezza della città metelliana

manifestazione-protesta-SILP-CGIL-forze-polizia-4-cava-de'-tirreni-ottobre-2014-vivimediaCAVA DE’ TIRRENI (SA). Ieri mattina, davanti al Commissariato di Pubblica Sicurezza di corso Giovanni Palatucci, retto dal Vice Questore Aggiunto, Marzia Morricone, si è svolta una manifestazione di protesta e volantinaggio.
Un camper del Silp Cgil (Sindacato Italiano Lavoratori Polizia), appositamente giunto da Caserta, col segretario Provinciale, Alberto Galano, il segretario Regionale, Vincenzo Battipaglia ed il segretario Nazionale, Tommaso Delli Paoli, affiancati da Ispettori ed Assistenti del Commissariato cavese, fra cui Massimo Seguino ed Maria Senatore, con un sostenuto volantinaggio, hanno lanciato un monito che è quello che se per il 20 novembre non arriveranno i tanto attesi “rinforzi” al Commissariato della “Città dei portici”, il 22 novembre, davanti alla Prefettura di Salerno, vi sarà un’affollata democratica e pacifica protesta.
L’organico attuale in forza al Commissariato metelliano è di solo 33 unità, di cui 3 addetti alla scientifica, 2 parzialmente riformati ed un tecnico.
I vertici del sindacato Silp Cigl, Delli Paoli, Battipaglia, Galano, hanno congiuntamente affermato: “Siamo di nuovo in campo per denunciare la grave carenza di organico determinatasi presso il Commissariato della Polizia di Stato di Cava de’ Tirreni, che non pochi sforzi e sacrifici personali riesce a garantire il servizio di volante. La grave situazione organica è stata determinata da scelte gestionali dell’ex Questore di Salerno, il quale ha trattenuto, presso la Questura capoluogo, il grosso dei poliziotti, mostrando disinteresse per il resto della provincia”.
Secondo il Silp Cigl, si è passati da una situazione accettabile del 2011, dove il Commissariato di Cava de’ Tirreni riusciva a mettere in campo una volante h 24, una volantina mattina e pomeriggio, i poliziotti di quartiere ed una pattuglia in abito civile, ad un’ingiustificata e drammatica carenza che nel 2014 comporta l’annullamento continuo della sola volante rimasta.
“Attualmente, sostengono i sindacalisti, si registra una carenza di organico del 30%, non volendo considerare l’incremento del 15% che doveva essere garantito a seguito della convenzione col Comune, per l’assegnazione in “comodato gratuito” dell’attuale sede.
Con la distribuzione delle locandine, gli agenti hanno reso edotta la cittadinanza cavese sulle difficoltà operative delle forze di polizia.
“Non ci fermeremo”, scrivono sulle locandine, “se non ci sarà inviato un numero congruo di agenti, sin da adesso, indiciamo per sabato 22 novembre, una manifestazione davanti alla Prefettura-Questura di Salerno, alla quale invitiamo tutta la società civile di Cava de’Tirreni” a partecipare.
Mercoledì 29 ottobre, alle ore 18, presso il Palazzo di Città, il sindaco Marco Galdi incontrerà il Questore di Salerno, Alfredo Anzalone, e il dirigente del locale Commissariato di Polizia, il Vice Questore Aggiunto Marzia Morricone, per fare il punto sulla difficile situazione che la Città di Cava de’ Tirreni sta attraversando, a causa dei recenti e sempre più frequenti episodi di furti in abitazioni e rapine a danni di esercizi commerciali e persone indifese. 


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