Comitato contro vettore meccanico e multiparcheggio
VIETRI SUL MARE (SA). Sono Alfonso Gambardella e Giuseppe Schiavone i promotori del Comitato civico che si oppone al nuovo piano di parcheggi dell’amministrazione vietrese. “Nei mesi scorsi abbiamo incontrato altri cittadini di Vietri-ha dichiarato uno dei promotori – che condividono la nostra posizione al riguardo, anche se qualcuno tra loro è poco propenso a rendere pubblico il proprio dissenso per motivi di carattere personale.” In un comunicato stampa in cui il Comitato ha espresso il suo disappunto si legge tra l’altro che :”..con l’intervento nell’area prospiciente la Scuola media “Alfonso Pinto” – già per sé stessa con un involucro poco coerente con l’area circostante- non si possono nascondere gli inconvenienti ambientali che esso determina.L’impatto, , è altissimo, addirittura più alto di quello attuale, aggravato da un sistema di viabilità che altera quello esistente e ulteriormente aggravato dal tratto viario previsto per il deflusso sulla Via Costiera.Va anche considerato che l’intervento avviene ai margini di una zona individuata dall’Autorità di bacino come area a rischio idraulico molto elevato.”La diatriba nasce dalla volontà dell’Amministrazione Benincasa direalizzare 490 posti auto nel Comune di Vietri, e di un vettore che collegherà Piazza Matteotti con la Stazione Ferroviaria, dove saranno realizzati altri 200 posti auto,progetto messo in cantiere tre anni fa dall’Amministrazione Comunale.Ma in questi giorni il comitato cittadino ha ,attraverso il comunicato stampa,esternato le sua perplessità in merito.“Prima il Mostro del Fuenti, poi il disastroso Piano Urbanistico Esecutivo di Marina, e oggi un parcheggio multipiano lungo gli argini del fiume Bonea! Non si arresta la cementificazione selvaggia del territorio a Vietri sul Mare! E’ ora di dire basta alle assurde e distruttive politiche urbanistiche dei nostri amministratori locali! Se gli uomini perdonano e lasciano passare, la Natura – indifferente al destino dell’uomo – non farà sconti a nessuno. Vietri sul Mare è di nuovo oggetto di un proposito di vera e propria aggressione alle sue risorse naturali, dopo che il “mostro” di Fuenti ha dovuto recedere dal far “mostra” di sé lungo il tratto costiero.Chiediamo a tutti gli enti ed organismi in indirizzo di assumersi, ognuno per le sue competenze, la responsabilità di un provvedimento che eviti questo intervento dannoso al territorio ed inutile nelle sue prerogative”.
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