“Vietri deve aprire le sue botteghe agli artisti mondiali”
VIETRI SUL MARE (SA). E’ stata una conferenza stampa “pirotecnica” come del resto sempre quando è presente,Vittorio Sgarbi,ma questa volta, a parte qualche attacco al “nemico” Achille Bonito Oliva ed a qualche altro critico,reo,secondo il Professore,di non tenere in debita considerazione, nelle loro mostre,la ceramica,e di favorire ,per le mostre i soliti amici,noti o meno,la sua”furia artistica” si è rivelata una frustata alla ceramica e soprattutto a Vietri.”Vietri è,come la sua ceramica,conosciuta in tutto il mondo,ma se oggi,che è una così splendida giornata vi è poca gente,due sono le cose:o i turisti sono coglioni o Vietri non sa “vendersi”.Una considerazione che si è rivelata quanto mai veritiera visto soprattutto,come ha rimarcato Sgarbi che:”..Vietri è un territorio in cui l’arte della ceramica è parte integrante del bagaglio culturale e del patrimonio genetico dei vietresi,ed io ,quando sono stato chiamato a curare la mostra,sono stato letteralmente invaso dalle opere degli artisti vietresi,a cui riconosco un “eros” particolare nella costruzione e nello sviluppo delle opere d’arte.”Una mostra “Viaggio attraverso la ceramica”che,come ha voluto ricordare il Sindaco di Vietri Francesco Benincasa,insieme l’assessore alla ceramica Giovanni de Simone:”Cercherà di ridare slancio alla produzione ceramica,visto che la crisi che attanaglia il comparto artigianale,puo’ essere risolto con grandi azioni e grandi progetti.Sono stupefatto.ha continuato il Sindaco-della grande coesione ed unità di intenti che abbiamo riscontrato quando abbiamo invitato i ceramisti alla mostra .Questo ci lascia ben sperare per il futuro
della ceramica vietrese e del nostro paese.”Infatti dei 60 espositori della mostra ,almeno 35 sono vietresi. Gli artisti che dal 22 dicembre al 15 gennaio proporranno le opere presso la Ceramica Solimene di Via Costiera e prescelti dalla commissione formata da Vittorio Sgarbi,Lamberto Fabbri,Emilio Mazzoli e Arturo Shwartz sono :Giacomo Alessi,Benvenuto Apicella,Alessandro Aprea,Riccardo Biavati,Nicola Campanile,Antonia Campi e Antonella Ravagli,Giovanni Ceramica,Vincenzo Consalvo,Antonio D’Acunto,Assunta D’Amato,Enza D’Arienzo,Luigi del Forno,Mirco Denicolo’,Carlo Di Lorenzo,Carmen Di Renna,Tristano Di Robilant,Nello Ferrigno,Antonio Fiocco,Mario Franzese,Mariano Fuga,Silvana Galeone,Patrizia Greco,Ana Hillar,I Cocci,Antonio Iovine,Klaus,Carla Lega,Domenico Liguori,Lucio Liguori,Pasquale Liguori,Ida Mianenti,Margherita,Danilo Mariani,Massimo Mariano.Luca Marmai,Danilo Melandri,Vito Mercurio,Nicolo’ Morales,Giovanni Mosca,Nero/Alessandro Neretti,Elvira Peduto,Adriana Pompa,Graziano Pompili,Francesco Procida,Francesco Raimondi,Antonella Ravagli,Lucio Ronca,Aldo Rontini,Matteo Salsano,Rosa Salsano,Teresa Salsano,Sasaska,Sergio Scognamiglio,Antonio Solimene,Giancarlo Solimene,Paolo Staccioli,Ferdinando Vassallo,Ivana Vignoli,Un consiglio poi è stato dato dallo stesso Sgarbi a Vietri ,alle sue fabbriche ed alle sue botteghe ed artigiani:” Per uscire dalla crisi,visto che la crisi non colpisce gli alberghi di altissima qualità, o marchi come Ferrari,o le opere di grandi artisti,vuol dire che se i poveri aumentano i ricchi aumentano ancora di più e richiedono prodotti di altissima qualità per cui essi non sono più interessati a opere ceramiche di basso livello,ma pretendono qualità eccelse.Pertanto sarebbe il caso che le botteghe ,e io in questo posso anche dare il mio contributo,aprissero le porte ai grandi artisti di fama mondiale,dove essi producano ed esportino il loro “genio” che associato al “genius loci” dei vietresi, non potrà che determinare la definitiva rinascita e riqualificazione della ceramica di questo splendido paese,da anni Capitale della Ceramica “.
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