Alla scoperta delle “passioni nascoste”: la neonata Associazione “Il collezionista” si è presentata al Marte e sta preparando due grandi iniziative autunnali
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Da un paio di mesi, precisamente agli inizi di febbraio, sono usciti allo scoperto alla Mediateca Marte facendosi scavare all’interno dell’iniziativa ScavaCava con la manifestazione Passioni nascoste, mirante ad esplorare e stanare il mondo, ben più affollato di quello che si pensa, del collezionismo cittadino.
E così nel corso della serata, ricca di stimolanti e spettacolari rarità, si sono presentati, i pionieri ed i fondatori di una nuova Associazione di appassionati, “Il collezionista”.
Alfonso Prisco, il Re delle cartoline antiche, ha mostrato un’antologia dei suoi gioielli da Lady Cava, La Divina e Salerno, ed ha anticipato la pubblicazione di un’esplosiva edizione dedicata a Napoli, dove più che scenari pittoreschi, la faranno da padroni le scenografie dei mestieri, delle usanze e della vita dei vicoli.
Federico Guida, il Presidente, anche lui collezionista di cartoline antiche oltre che scopritore del microfilm londinese col diario cavese della nobilmiss inglese di metà Ottocento, ha inviato il suo saluto dalla Toscana, mostrando rarissime cartoline di Cava, tra cui una, emozionante, di Mamma Lucia con il suo autografo originale.
Raffaele Fiorillo, ex Sindaco di Cava e cittadino con l’hobby delle raccolte, ha portato il saluto e spiegato la genesi e gli obiettivi dell’Associazione, che vuole valorizzare i tesori nascosti del territorio e contestualmente aprirsi a contatti fecondi con tutto il collezionismo nazionale.
Domenico Tarulli, il “pozzo del giocattolo antico”, ha letteralmente incantato mostrando alcuni pezzi dell’era pretecnologica, tra cui una macchina a vapore ed una bicicletta delle origini.
Giuseppe Apicella ha testimoniato il suo totale sostegno ed il suo personale contributo come ricercatore di cartoline antiche.
Pasquale Borelli, certosino cacciatore di cimeli postali, ha aperto una finestra nuova, originale e stimolante sul mondo della prefilatelia, mostrando i sistemi, dai bolli ai contrassegni, che permettevano lo scambio ed il trasporto delle lettere e delle prime cartoline.
Giuseppe Melone, collezionista di immaginette sacre, ha incantato ed incuriosito mostrando alcuni raffinati esemplari della sua collezione di circa centocinquantamila pezzi.
Guglielmo Cirillo, appassionato di fumetti, presentando i suoi pezzi d’annata, ha aperto una finestra su un mondo che nella nostra Città è vivo da sempre e che ha già prodotto iniziative interessanti, dalle mostre Cavacomics dei primi anni Novanta (mitiche quelle con Sergio Bonelli e con la Scuola Salernitana) organizzate da Raffaele De Falco e, tra gli altri, dallo stesso Cirillo, fino all’attuale Cavacon di costante e grande successo.
Giuseppe Imparato, collezionista del vinile, ha parlato delle svariate iniziative da lui organizzate a Cava e nel territorio ed ha presentato la sua stupefacente collezione di migliaia di dischi e copertine originali dei Pink Floyd, che è una delle più complete del mondo.
Anna Nunziante, fiutatrice di oggettistica, ha colpito gli astanti con un pugno nell’occhio e nel cuore, mostrando una copia della Tribuna Illustrata del 1904 sulla cui copertina, che allora era un disegno a colori, veniva descritto uno sconvolgente fatto di cronaca: la scoperta di una donna abbrutita ed immersa in ogni tipo di lordure nella cantina della propria casa, dove, per squallide ragioni di dote, era stata rinchiusa per circa vent’anni dai due fratelli, che erano il Parroco ed il Viceparroco della frazione San Pietro di Cava de’ Tirreni!
Vincenzo D’Amico, amante di riviste e giornali d’epoca, ha mostrato in originale alcuni articoli illustrati dell’Ottocento, che esaltavano le fascinose bellezze della Valle Metelliana, diventata una delle stelle della parte finale del Grand Tour, la verde rampa di lancio verso le delizie archeologiche di Paestum.
Matilde Nardacci, delegata della Mediateca Marte e centro motore delle attività culturali della Mediateca Marte, sostenuta da Carmine Salsano, Commissario dell’Azienda di Soggiorno e lui stesso appassionato di collezioni, e dal Sindaco Marco Galdi, ha auspicato che l’incontro di autopresentazione sia solo l’inizio di una serie di appuntamenti e che Cava, e con essa il Marte, diventino un punto di riferimento stabile per il mondo del collezionismo.
Non è stato un auspicio andato a vuoto. Infatti in queste settimane, oltre a nuove adesioni e ad un’attenzione generale riscosse dall’Associazione “Il collezionista”, stanno maturando due iniziative autunnali di grande respiro.
La prima, a settembre, vedrà un meeting domenicale dei collezionisti e degli appassionati dei dischi in vinile di tutta la Campania e anche oltre. La seconda, prevista per ottobre o novembre, dovrebbe aprire una serie di appuntamenti, a cadenza semestrale, con la base di uno o due temi dominanti e con stand di collezionismo vario. E auspicio di tanti, e vista la presenza nel gruppo di un big come Tarullo, è che il primo incontro sia incentrato su un tema affascinante come il giocattolo.
Inoltre Vincenzo D’Amico, uno dei protagonisti della serata di presentazione, ha già promosso una stimolante incontro, nella Sala di Rappresentanza del Comune di Cava, dove, con l’Associazione Polis diretta da Anna Casaburi e l’intervento dei Prof. Giuseppe Foscari e Emilio Gin, ha presentato, in qualità di editore, la ristampa anastatica della biografia, scritta dal Marchese Ulloa nel 1876, di Carlo Filangieri, cavese di origine, figlio del grande filosofo Gaetano e grande generale dell’Ottocento napoletano, prima nelle file dell’esercito murattiano e poi in quelle dell’esercito borbonico.
Insomma, sta venendo fuori un mondo di passioni nascoste decisamente interessante e ricco di promesse, per gli appassionati e per la Città. Una bella “raccolta” di energie mentali, identitarie e culturali, tutta da coccolare, da parte della cittadinanza, delle istituzioni e soprattutto dagli stessi interessati, che si trovano di fronte ad un’occasione da non perdere. Meditate, amici, meditate …
- Vincenzo D’Amico, a destra, con i prof. Foscari e Gin, alla presentazione del libro su Carlo Filangieri, da lui stesso edito
- Pasquale Borello, a sinistra, mostra le sue rarità di prefilatelia
- La copertina della Tribuna Illustrata del 1904 con la scoperta della donna rinchiusa in cantina a San Pietro di Cava
- Il gruppo dei fondatori dell’Associazione mostra i suoi gioielli
- Giuseppe Imparato presenta la sua raccolta di dischi in vinile
- Coll Domenico Tarullo con un’antica bicicletta giocattolo
- Carmine Salsano, Raffaele Fiorillo e Marco Galdi contemplano i giocattoli di Tarullo
- Alfonso Prisco mostra i suoi volumi di cartoline
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