Impianto di compostaggio sul territorio: approvato il progetto preliminare
PONTECAGNANO FAIANO (SA). Via libera al progetto preliminare per la realizzazione di un impianto di compostaggio sul territorio.
Il provvedimento, approvato dalla Giunta Municipale su impulso del Sindaco Ernesto Sica e dell’Assessore alla Tutela Ambientale e ai Lavori pubblici Mario Vivone, si inserisce nell’ambito della manifestazione di interesse avanzata dall’Amministrazione alla Regione Campania in riferimento all’avviso pubblico per la destinazione di un sito riservato alla valorizzazione della frazione organica dei rifiuti solidi urbani da raccolta differenziata.
Attraverso gli atti predisposti dagli uffici comunali, è stato, infatti, già individuato un lotto di terreno avente i requisiti specifici in località Ponti Rotti. Posto a nord dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, è provvisto delle urbanizzazioni primarie nonché di strada a scorrimento veloce connessa all’uscita Pontecagnano Sud-Montecorvino Pugliano che dista 400 metri. L’area, inoltre, non ricade in alcuna fascia di rispetto e si caratterizza per l’assenza di vincolo idrogeologico e paesaggistico.
Il trattamento aerobico della frazione organica dei rifiuti solidi urbani è finalizzato a garantire l’efficace recupero di tale matrice attraverso la produzione del compost di qualità, ed, eventualmente, di gas biologico ricco di metano impiegabile per la produzione di energia.
Le tecnologie utilizzate nella realizzazione e gestione degli impianti sono oramai consolidate e assicurano la massima tutela per la salute pubblica e l’ambiente.
Il progetto preliminare dell’Ente, candidato alla manifestazione di interesse, prevede un importo complessivo di 15 milioni di euro.
“Attraverso l’approvazione del progetto preliminare ribadiamo l’interesse e l’impegno a ospitare sul nostro territorio un impianto di compostaggio che rivesta un’importanza fondamentale in un’ottica di salvaguardia ambientale, razionalizzazione della gestione dei rifiuti ed economicità” dichiara il Primo Cittadino Ernesto Sica.
“E’ stata effettuata un’attenta valutazione e riteniamo che l’area individuata abbia tutte le caratteristiche necessarie in quanto, oltre ad essere idonea per la sua posizione strategica e l’estensione territoriale, può rappresentare un sito di riferimento per un bacino territoriale più ampio in grado di garantire una capacità di trattamento pari a 30mila tonnellate annue di frazione organica dei rifiuti solidi urbani come indicato nell’avviso pubblico della Regione Campania” afferma l’Assessore Mario Vivone.
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