CAVA DE’ TIRRENI (SA). Il deportato cavese Alfonso Senatore alla Festa della Repubblica

alfonso-senatore-vivimediaDomenica 2 giugno 2013, Festa della Repubblica Italiana, nel lussuoso Teatro Verdi di Salerno, Sua Eccellenza il Signor Prefetto Gerarda Pantalone, consegnerà la medaglia d’onore, alla memoria, ad Alfonso Senatore, insigne figlio della nostra amata Cava de’ Tirreni, quale militare dell’Esercito Italiano deportato nei lager nazisti durante il secondo conflitto mondiale del 1943-45.

Ritirerà il riconoscimento la consorte del “deportato” Alfonso Senatore, la gentil donna Maria Scala, doverosamente “scortata” dai figli Vincenzo e Felice, nostri emeriti concittadini.

Alfonso Senatore e la signora Maria, per lunghi anni hanno gestito, con solidale attenzione, un accorsato negozio di generi alimentari in via Rosario Senatore, 26.

Con l’entrata in vigore dell’art. 1, commi 1271 e 1276 della Legge n. 296 del 27 dicembre 2006, l’apposita commissione istituita in seno alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, nel marzo scorso ha voluto ricordare tutti gli inermi italiani ed italiane che, ignominiosamente, vennero deportati nei campi di sterminio tedeschi ed austriaci nel corso del secondo conflitto mondiale. 

La speciale metallica medaglia con nastrino tricolore, è stata coniata dalla Zecca dello Stato: nel “dritto” riproduce lo stemma della Repubblica Italiana, con intorno l’incisione “Medaglia d’Onore ai cittadini italiani deportati ed internati nei lager nazisti 1943-1945”, nel “rovescio”, dentro ad un cerchio di filo spinato, è inciso il nome e cognome dell’internato o deportato.


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