Venerdì 27 ottobre al Comune le “malincomiche” luci della vita in “Sunagliera”, poesie in lingua napoletana di Alfonso Apicella
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Venerdì 27 ottobre p.v. con inizio ore 18:00, col patrocinio del Comune di Cava de’ Tirreni e dell’Associazione Giornalisti di Cava e Costa d’Amalfi “L. Barone”, nella bellissima Sala di Rappresentanza del Comune in Piazza Abbro, Alfonso Apicella, Vicepresidente della Sezione CAI, presenterà la sua prima pubblicazione letteraria: Sunagliera – tutt’ ‘e ssere sempe allera (Ed. Vertigo).
È una raccolta di ventotto poesie in vernacolo napoletano, illustrata da immagini di Franco D’Auria e illuminata dalla presentazione di Emanuele Occhipinti. È, per dirla con lo stesso Occhipinti, una poesia sostanziata da scorci di vita popolare, da sentimenti scaturiti da rapporti umani genuini, da svariati giochi d’ombre e luci, con spunti ora ironici, ora comici, ora drammatici e malinconici.
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco Vincenzo Servalli, del Presidente dell’Associazione Giornalisti Emiliano Amato, e di Silvio Mauro, Presidente dell’Associazione di Volontariato “Il Germoglio” (a beneficio della quale andrà l’eventuale ricavato delle vendite), la presentazione sarà guidata da Franco Bruno Vitolo, con spunti musicali (e non solo) dello stesso Apicella, di Elio Di Maso e Salvatore Russo, e gli ulteriori interventi in lettura di Carlo D’Alesso, Franco D’Auria, Lucia Palumbo, Carmela Pisapia, Angela Maria Pellegrino, Rosanna Rotolo.
Sarà insomma ‘na serata allera, comme a’na sunagliera, a dimostrazione che nell’età non più verde, se si sa essere “sempreverdi”, si possono raccogliere e gustare con allegria i frutti delle passioni di una vita, che nel caso di Apicella sono state la musica, il canto, la poesia… e le cose belle della vita di ogni giorno. Anzi, la vita di ogni giorno, bella proprio perché vita…
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