CAVA DE’ TIRRENI (SA). A.D. 2019, la “Pergamena Bianca” al Casale “Santa Maria del Rovo” … la vittoria di una comunità

Statisticamente, circa ogni 2,45 anni c’è una vittoria da parte del casale Santa Maria del Rovo. Negli ultimi 3 anni, dopo aver ascoltato la voce dello speaker annunciare: “vince, l’edizione della Disfida dei Pistonieri, per il Distretto Pasculanum, il casale … Santa Maria del Rovo” la statistica si è assottigliata al minimo … ogni anno vincono “i biancoverdi”.

Alcuni affermano che, i famosi e seguitissimi “biancoverdi”, sono solo fortunati: “Tengono a ciorta … ” ma chi vive quotidianamente la comunità, di Santa Maria Del Rovo, sa bene che dietro a questo straordinario risultato c’è amore, passione, senso di appartenenza, sacrificio, dedizione e tanto, tantissimo, lavoro di squadra.

Un lavoro di squadra che non ha compimento solo con la “linea dei 36” e che, ogni giorno, ha come obiettivo la voglia di riqualificare una frazione, a ridosso del centro cittadino, spesso bistrattata, trascurata e dimenticata. Con il supporto e la collaborazione della comunità Parrocchiale, guidata da Don Francesco, si cerca di ravvivare gli animi di chi, in questo casale, ci vive. Iniziative culturali, religiose, umanitarie, sportive, folkloristiche, ecc. ecc. cercano di coinvolgere tutti gli abitanti della parte a nord-ovest della “Valle Metelliana”.

Un senso di rispetto verso chi ci ha preceduto ed una grande, grandissima, responsabilità per le future generazioni che ci osservano e che sognano un futuro migliore.

Per tutti i nostri sostenitori che da ogni luogo della città di Cava, ci fanno sentire la loro vicinanza e l’affinità ai nostri ideali che perseguiamo e condividiamo.

“Regalare attimi di emozione a queste persone, è l’obiettivo primario su cui focalizziamo la nostra attenzione!” queste le parole del Presidente Bisogno davanti alla folla che che si è assiepata all’interno, e all’esterno, della Parrocchia di Santa Maria del Rovo dove i pistonieri, vengono accolti dall’abbraccio del proprio casale. Quella gente che, durante il giro d’onore per le vie della frazione, inonda di mazzi di fiori “dei più belli!”, da deporre sulle tombe di chi ci guarda da lassù.

In quella Parrocchia da cui si parte e dove si torna, al rientro dallo Stadio dopo la disputa della Disfida. Indipendentemente dall’esito della Disfida stessa, si vince o si perde, poco importa, tornati “a casa” si porta il saluto dei “pistonieri” alla “Vergine Maria” di cui il sodalizio “biancoverde” ne prende il nome e a cui è legato da un amore che va oltre la semplice fede cristiana.

Fuori ogni dubbio, dopo la terza vittoria consecutiva, si può affermare che: “il casale Santa Maria Del Rovo negli ultimi anni (4 vittorie nell’ultimo lustro), ha gettato le fondamenta per costruire, anno dopo anno, le meritatissime vittorie.”

Nell’organico della linea di sparo ci sono “36 sfumature di età”, si parte dai 24 anni del più giovane fino ad arrivare ai 62 anni del meno giovane. I circa 40 anni intermedi, che distanziano i vertici, dimostrano che c’è un grande affiatamento di gruppo, nel gruppo. Non c’è il più bravo o il meno bravo, c’è semplicemente il mix giusto tra l’esuberanza e la forza del giovane pistoniere, al suo primo debutto, che si fonde con la disciplina ed esperienza degli anziani che, di disfide, ne hanno fatte tantissime. Forse questa la “miscela” giusta che sta regalando la perfezione nell’esecuzione della batteria di sparo.

I colori che contraddistinguono questo Casale, lo rappresentano alla perfezione, verde “speranza” e bianco “purezza” … dopo tanti anni passati a rincorrere la vittoria, senza mai perdere la “speranza”, con “purezza”, semplicità e compostezza stanno scrivendo la storia.


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