ROCCAPIEMONTE (SA). Comune: mensa scolastica e vaccinazioni
Mensa e trasporto scolastico: l’Amministrazione tende una mano alle famiglie meno abbienti
Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale di Roccapiemonte si distingue sul territorio per una offerta dei servizi scolastici di primissimo livello. E il Sindaco Carmine Pagano, l’Assessore alle politiche scolastiche Annabella Ferrentino, in stretta collaborazione con i responsabili degli uffici comunali di settore, hanno voluto tendere una mano alle famiglie economicamente disagiate per permettere l’accesso ai servizi di mensa e trasporto scolastico. “L’Amministrazione era pronta per partire con la mensa fin dal primo giorno di scuola, cioè l’11 settembre ma, sentite le necessità della dirigente del locale Istituto Comprensivo Vassalluzzo di effettuare al meglio la fase di accoglienza e organizzazione del nuovo anno scolastico, il servizio comincerà dal primo ottobre senza aumenti di costi, anzi con varie novità per venire incontro ai soggetti più deboli economicamente, affinché tutti i bambini possano avere le stesse opportunità. Ho letto di polemiche assurde sulla questione dei vantaggi economici a favore dei meno abbienti e veramente non me ne capacito. Credo per una Amministrazione sia fondamentale e necessario adottare tutte le azioni per tendere una mano ai più bisognosi” ha dichiarato il Sindaco Carmine Pagano.
“Abbiamo introdotto la novità del costo della mensa per fasce di reddito in primis per garantire il rispetto del principio di equità e pari opportunità, in modo da favorire le fasce deboli e per permettere anche a queste ultime di poter usufruire del servizio di refezione scolastica allineandoci ai metodi utilizzati dai Comuni limitrofi. Rimane fermo l’obiettivo di garantire in ogni caso la qualità del servizio offerto che ormai ci contraddistingue” ha rimarcato l’Assessore Ferrentino.
Le sezioni della scuola primaria che faranno il tempo prolungato saranno due: quella che ha cominciato il percorso già dall’anno scorso in via Ferrentino e istituendo una sezione ex novo al plesso di Casali, così da venire incontro a più famiglie presenti sul territorio.
“Va precisato che aderire all’orario prolungato e al servizio mensa presso la scuola dell’infanzia e primaria, rappresenta una scelta e non un obbligo per le famiglie, servizi istituiti per lasciare i piccoli studenti a scuola, seguiti dai loro insegnanti anche nell’orario pomeridiano e consentendo ai genitori impegnati a lavoro, di essere certi che i loro bambini saranno seguiti in modo minuzioso e nella totale sicurezza che l’ambiente della scuola pubblica garantisce” hanno concluso Pagano e Ferrentino.
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