CAVA DE’ TIRRENI (SA). Un altro sofferto pareggio alla terza di campionato

Rimandato ancora l’appuntamento con la prima vittoria stagionale.


La Cavese continua a non entusiasmare. E questo ci può stare vista la rivoluzione apportata dal patron Santoriello quest’anno con i dieci undicesimi rinnovati e con al timone al posto di Modica Moriero. Ci vuole ancora pazienza. Questo predicano nel club metelliano. Ma non far punti contro dirette concorrenti per la lotta salvezza questo sì che preoccupa. E non poco. Come accaduto con il Picerno nella prima stagionale casalinga la Cavese va sotto e non riesce a lungo a reagire, con poche idee e spesso raffazzonate. La squadra di Giacomo Modica non fa gli straordinari, legge a memoria il compito scritto in settimana dall’ex tecnico aquilotto, e passa. Poi però spreca l’occasione del kappao in almeno un paio di ulteriori occasioni e nel pieno rispetto della dura legge del calcio proprio sul filo di lana si fa raggiungere. Ma veniamo alla cronaca della partita. La Vibonese aggressiva e ordinata tiene il pallino del gioco tra le proprie mani, Cavese mai pericolosa e soprattutto senza molte idee. Pubblico amico, al Menti, molto paziente a sostenere la nullità delle manovre aquilotte e taccuino che si riempie minuto dopo minuto esclusivamente di azioni pericolose di marca ospite. Mister Modica, trainer dei calabresi, non si aspettava una Cavese così remissiva, e chiede ai suoi di spingere. Al 6’pt Taurino in contropiede in diagonale crea il primo pericolo dalle parti di Bisogno ma il diagonale finisce fuori sul secondo palo. Ghiotta due minuti più tardi l’occasione creata da Tito dalla sinistra dell’attacco vibonese ma non è sfruttata al meglio da Pugliese che mette fuori da posizione favorevolissima nel cuore dell’area bleu foncé. C’è solo la Vibonese in campo. Al 16’pt la punizione dal limite di Bubas viene messa in angolo da Bisogno. L’allarme però non scuote gli aquilotti che continuano a creare poco o nulla e a prestare il fianco alle pericolose ripartenze dei calabresi. Su una di queste al 35’pt il gol del vantaggio ospite. Dopo un’azione sulla sinistra di Pugliese la palla finisce in angolo. Dalla bandierina va Tito che scodella al centro. Difesa in bambola della Cavese con un pasticcio a due che dà il via libera all’accorrente Malberti che sotto misura tocca alle spalle di Bisogno. I tifosi metelliani provano a far ripartire la squadra incoraggiandola a pieni polmoni ma nulla cambia fino al termine del primo tempo. Le speranze dei metelliani di riacciuffare il pari sono riaffidate all’undici del primo tempo. Moriero attende qualche minuto prima di apportare correttivi. Anche perché l’ultimo arrivato in casa metelliana, Germinale, ha poca autonomia nelle gambe e deve essere gestito al meglio. E così la sostituzione con El Ouazni arriva all’8’st. Insieme all’attaccante entra anche Matera, fuori uno stanco Lulli. Gli equilibri della partita però non cambiano. Anzi al quarto d’ora è ancora la Vibonese in scioltezza a farsi pericolosa. Triangolazione stretta tra Ciotti e Del Col e conclusione di quest’ultimo che Bisogno neutralizza a pugni chiusi. I metelliani hanno poche idee e pure confuse sempre più offuscate dalla stanchezza al passare dei minuti. La Vibonese con Ciotti alla mezzora si divora il raddoppio. Il calabrese alza sulla traversa una deviazione in area davanti a Bisogno in uscita. Moriero si gioca le ultime chances tra il tripudio dei tifosi mettendo dentro Claudio De Rosa. E proprio in pieno recupero da un recupero in extremis della bandiera aquilotta nascono i presupposti per il pareggio. Azione sulla sinistra dell’attacco metelliano con De Rosa che scodella in area una punizione, sulla ribattuta la sfera sembra finire in fallo laterale. Invece l’inossidabile De Rosa si alza alle stelle e di testa lancia in area di rigore D’Ignazio, quest’ultimo difende palla e saltato un uomo dal fondo mette al centro un pallone d’oro per Di Roberto che appostato sul secondo palo con freddezza buca Greco. L’incubo della cocente sconfitta casalinga cancellato. Ma quanta paura. E per Moriero & Co. all’orizzonte un’altra sfida delicata nel prossimo turno a Teramo.
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Cavese 1919- US Vibonese 1-1

Un altro sofferto pareggio alla terza. Rimandato ancora l’appuntamento con la prima vittoria stagionale.

CAVESE (4-4-1-1): Bisogno; Spaltro, Matino, Marzorati, Nunziante (34’st De Rosa); Addessi (34’st Di Roberto), Favasuli, Lulli (8’st Matera), Russotto; Sainz-Maza (18’st D’Ignazio); El Ouazni (8’st Germinale). A disp. Kucich, Polito, Castagna, Marzupio, Stranges, Rocchi, Guadagno. All. Francesco Moriero.

VIBONESE (4-3-3): Greco; Altobello (42’pt Del Col), Malberti, Redolfi, Tito; Pugliese (17’st Prezioso), Tumbarello, Petermann (34’st Rezzi); Taurino (18’st Allegretti), Bubas (34’st Emmausso), Ciotti. A disp. Mengoni, Quaranta, Bernardotto, Prezzabile, Raso, Maniscalchi. All. Giacomo Modica.

ARBITRO: Mario SAIA (Palermo), I ass. Centrone, II ass. Di Maio.

RETI: 35’pt Malberti (V), 45’st Di Roberto (C ).

NOTE: Spettatori circa 1500. Ammoniti: Lulli, El Ouazni, Russotto, Germinale, Marzorati per la Cavese, Petermann, Del Col, Prezioso per la Vibonese. Angoli: 5 a 2 per la Vibonese. Recuperi: 2′ pt, 5′ st.

 


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