Coronavirus. La voce dei poeti: Dante Maffia
Dopo i versi di Plinio Perilli e di Antonio Donadio (Coronavirus (Covid-19), ecco la voce di Dante Maffia.
( L’ inedito di Antonio Donadio pubblicato in anteprima sul nostro giornale il 12 marzo scorso, è stato pubblicato, in questi giorni, da altre testate, in questo caso, cartacee: LA REPUBBLICA Milano di oggi 23 in una rubrica curata da Maurizio Cucchi e IL QUOTIDIANO DEL SUD nell’ampio articolo/recensione di Paolo Romano in data 22 ultimo scorso. n.d.r)
Da un’intera silloge di Maffia, giuntami via mail, dal titolo Corona senza regno composta da ben otto poesie e “33 haiku per una corona vigliacca”, ho scelto
IN QUARANTENA
Che voglia di vita, amore mio!
Che voglia di correre sul prato
e gridare l’ho vista la primula,
è timorosa
ma con l’occhietto vispo.
Che voglia di andare in riva al mare
e sfidarlo, fargli sentire
che chi oltre al corpo ha l’anima
è più forte
di chi ha solo il corpo.
Che voglia di cantare, amore mio,
le canzonette frivole,
bevendo il caffè sulla veranda!
Che voglia di farti una carezza
senza paura
che ti contagi
o sia contagiato.
Essere tutti e due un solo raggio
del sole che stamani ha i reumatismi.
Quando se ne andrà la scrofa indecente?
Quando finirà la missione?
Ci dica almeno chi l’ha mandata,
faccia un nome.
Tutto passa, tu dici.
È vero,
passa indifferente,
in alto,
anche la luna nuova.
Che voglia di vita, amore mio.
Dante Maffia
(da Corona senza regno, marzo 2020)
Nessun commento da parte mia. Che si alzi alta la sola Voce della Poesia.
Dante Maffia (nato a Roseto Capo Spulico (CS), il 1946 vive a Roma). E’ poeta, romanziere e saggista italiano. Numerose le sue pubblicazioni sia di poesia che di narrativa e saggistica come tanti i premi e i riconoscimenti: nel 2004 Carlo Azeglio Ciampi lo ha insignito della medaglia d’oro alla cultura della Presidenza della Repubblica. Maffia è stato candidato al Premio Nobel dalla Regione Calabria.
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