CaAVA DE’ TIRRENI (SA). C’era una volta il marciapiede in Via Aniello Salsano
Presentato, mercoledi 1 giugno, al comune, il nuovo volto della città dopo gli interventi di restyling messi in cantiere dall’assessorato alla Manutenzione, Alfonso Carleo. La Cava de’Tirreni che era, quella che è, e quella che sarà. L’assessore al ramo con il sindaco, Marco Galdi e il vicesindaco, Luigi Napoli, hanno illustrato il quadro dei lavori pubblici eseguiti, avviati e da appaltare. A pochi mesi dall’insediamento, il cronoprogramma dei lavori, ha visto la riqualificazione della pavimentazione di via Balzico, via Vittorio Emanuele II, piazza Abbro e via Tommaso Cuomo. Allo stato attuale l’opera portata a compimento e che riveste una valenza strategica per la viabilità della città, è la realizzazione delle rotatorie, da via Mazzini su via XXV Luglio. Anche se a breve si prevede la realizzazione di una nuova rotatoria, anche se in fase sperimentale, davanti all’autostrada. “Dal 14 settembre ad oggi, afferma il sindaco Macro Galdi, la città, è cambiata in varie parti e se continuiamo con questo ritmo, nel nuovo quinquennio, riusciremo a migliorare”. Sulla questione rifacimento del tratto della pavimentazione al centro, il primo cittadino, ha tenuto a ribadire che si tratta di lavori realizzati per il 60 per cento dei costi dalla ditta stessa, accusata a suo tempo di non aver eseguito al meglio la messa in posa del basolato. Ed è proprio sui lavori al centro, che si è concentrata l’attenzione dell’amministrazione per la buona riuscita degli imminenti festeggiamenti di Sant’Antonio e del Santissimo Sacramento. Saranno sospesi per il tempo dei festeggiamenti, per consentire l’agevole accesso ai pedoni. Da lunedì, quindi, sarà consentito il transito ai pedoni, mentre per i mezzi, solo di peso limitato, l’apertura al traffico, è prevista dal 10 giugno, al fine di consentire la solidità delle mattonelle. A tal proposito, l’assessore Carleo, ha dato disposizione a Frate Luigi Petrone, di cambiare le modalità di allestimento delle luminarie. Niente più pali piazzati sul pavimento ma luminarie da apporre da un portico all’altro. Pronte anche la villa di viale Crispi che sarà riaperta il 25 giugno e quella di via Veneto, la cui inaugurazione è prevista per il 2 luglio. Tra le nuove opere in programma, c’è la realizzazione strada di collegamento tra via Ferrara ed asse medio livello collinare con rotatoria e scala di accesso a piazza Galdi, con annessa area di parcheggio.
Commenti non possibili