CAVA DE’ TIRRENI (SA). Proclamati i vincitori del Concorso “Sant’Alfonso”, ma niente premiazione, causa Covid
Tarpata dall’emergenza Covid sia a maggio che in questo triste autunno di ricaduta, la Premiazione del decimo Concorso di Poesia e Prosa religiosa “Sant’Alfonso”, fondato e presieduto dal Parroco don Gioacchino Lanzillo, non è riuscita proprio a venire alla luce. Doveva effettuarsi il 24 ottobre presso il complesso parrocchiale di Sant’Alfonso, in via Filangieri a Cava de’ Tirreni, ma, come a maggio così in questo triste autunno di ricaduta, è stata tarpata dall’emergenza Covid.
Peccato, veramente peccato per questo indesiderato “aborto”, anche perché i lavori presentati, come sempre su tematiche o personaggi di ispirazione religiosa, sono stati numerosi, provenienti da varie parti d’Italia e di qualità decisamente buona.
Facendo di necessità virtù, in mancanza di quell’incontro diretto che è sempre gradito e fecondo, la pubblicizzazione dei risultati avverrà attraverso i media e la consegna degli attestati e delle targhe brevi manu per i residenti in zona e via posta per gli altri.
Il Segretario e Coordinatore del Premio, Emanuele Occhipinti, dopo aver confermato l’annullamento della premiazione diretta, ha trasmesso i risultati del concorso.
I membri della Giuria (Lucia Antico, Maria Alfonsina Accarino, Lucia Criscuolo, Maria Teresa Kindjiarsky, Rosanna e Teresa Rotolo, Annamaria Violante), presieduta dal sottoscritto scrivente, Franco Bruno Vitolo (ma senza diritto di voto), hanno così formato e motivato il podio e il gruppo dei segnalati al merito:
Primo premio: Tiziana Monari (Prato), con la poesia Era di maggio (a mia madre)
Motivazione: Attraverso affettuose immagini e colorite metafore in tumultuosa successione, inserite in versi e strofe armoniosi nel suono ma volutamente distonici nella lunghezza per indicare l’ondosa variazione degli stati d’animo, la poetessa produce un’intensa elegia d’amore nel ricordo della figura di sua madre e ricrea un emozionante rapporto con la sua avvolgente presenza-assenza , generando così una teatrale elettricità e plasmando dal silenzio della sofferenza e dall’intimità della Fede il canto primaverile di una speranza d’infinito in fondo al cuore.
Secondo premio: Rita Muscardin (Savona), con la il racconto Lettera di un bambino dal mare
Motivazione: Con un’affabulazione chiara ed a forti tinte emozionali, impreziosita da venature liriche e sentimentali capaci di alleggerire la drammaticità della situazione, coinvolgendo pienamente il lettore attraverso la voce dell’infanzia tarpata e ed immergendolo nel fondo del mare reale della storia e del mare metaforico della disperazione legata alle migrazioni nei barconi, la scrittrice riesce a commuovere e nello stesso tempo ad imporre una seria riflessione su quei drammi sociali di cui noi siamo non solo spettatori ma anche attori di fatto.
Terzo premio: Giovanna Piranio (Ragusa), con la poesia Maria, confido in Te
Motivazione: Con il ritmo serrata di un tormentato monologo interiore, facendo trasparire un doloroso purgatorio familiare, in cui il Paradiso dell’amore materno viene oscurato dalle nuvole del dubbio riguardanti scelte educative ed affettive che potrebbero aver creato pungenti barriere, la poetessa crea alla fine varchi di rassegnato ma partecipe abbandono alla protezione della Madre Universale, generatrice di una consolatoria speranza che almeno Lei possa accompagnare i suoi figli nella notte, ogni altro abisso. E la sua rassegnazione ci insegna la forza del futuro, mentre la sua commozione diventa la nostra commozione.
Segnalazioni speciali sono state assegnate a:
Giuseppe Capone (Majori – Sa) per la poesia Corpusdomene
Manuela Capri (Crevalcore – Bo) per la poesia L’assoluta certezza di Te
Guglielmo Cirillo (Cava d.T. – Sa) per la poesia Bell’ ‘i mamma
Carla D’Alessandro (Nocera Inf. – Sa) per il racconto Benedetta
Rosario La Greca (Majori – Sa) per la poesia Alla beata Vergine del Rosario
Elena Maneo (Mestre – Venezia) per il racconto La candela
Luisa Mazzanti (Merone – Como) per la poesia Cammina, Pietro, cammina!
Rita Minniti (Cava d.T. – Sa) per la poesia Come unico dono
Pino Pietropaolo (Amorosi – BN) per la poesia La mia via
Nicola Prebenna (Ariano Irpino – Av) per la poesia Dal Gargano a Delfi
Annamaria Santoriello (Cava d.T. – Sa) per il racconto Samantha, una vita da brivido
Stefania Siani (Cava d.T. – Sa) per il racconto La voce del cuore
Sulla base della classifica finale e/o delle indicazioni degli interessati sono stati poi assegnati i seguenti premi speciali, con le relative motivazioni:
Premio Speciale dell’Arcivescovo
Valentina Carleo (Pontecagnano F, – Sa) per la poesia Ascoltare la paura di scegliere
Motivazione: Con un efficace impasto di emozioni confuse e fumo di tormento e una sapiente e armonizzata varietà di versi e strofe, attraverso lo sguardo soggettivo di una carezzata solitudine e di un animo ancor vago del facile inganno del mondo, viene descritto lo scenario angosciato dell’uomo autolesionistcamente sofferente, ma alla fine il seme d’amore divino e di poesia che nasce da questo smarrimento terreno non solo allontana la Malinconia, ma riesce anche a donare il crisma di un’opera di alta qualità poetica ed umana.
Premio Speciale del Parroco
Vincenzo Cerasuolo (Pontecagnano F. – Sa) per la poesia Damme
Motivazione: Con quartine armoniose e coinvolgenti, vivacizzate dai colori e dalle intense connotazioni della lingua napoletana, il poeta intesse un’emozionata ed emozionante preghiera dettata da radici di profonda spiritualità e dal bisogno di lenire le sofferenze e le debolezze con la forza della fede e di quelle certezze che, alleviando i tormenti , possono rendere l’anima comme ‘a neve e donare la luce della speranza.
E l’insieme lascia una scia profonda che induce alla riflessione e all’emozione.
Premio Speciale delle catechiste
Domenico Pujia (Roma) per la poesia Una luce nel buio
Motivazione: In un afflato di religiosa emozione che racconta il cammino dalle macerie di notti buie macerie alla certezza dell’Amore di Dio, il poeta intesse una meditazione profonda che, nella rasserenante consapevolezza del miracoloso dono della Vita, parte dal cuore e arriva al cuore.
Premio Speciale del Presidente di VersoCava
Rosalba Fieramosca (Salerno) per la poesia Guarderemo il tramonto
Motivazione: Con versi di immediato impatto comunicativo, in cui la dolce pacatezza dei toni crea un lirico contrappunto rispetto alla dolorosa malinconia dei contenuti, partendo da una dimensione personale e toccando con delicatezza la tematica “archetipica” della lacerante separazione di una coppia per il naturale avanzare dell’età, la poetessa produce una saggia consolazione, sospesa tra la speranza della vita eterna in comune e il privilegio di poter ricordare primavere di risate, sorrisi e baci, in un insieme di sensazioni che la emoziona e ci emoziona profondamente.
Premio Speciale del Segretario del Concorso
Antonio Botta (Casoria – Na) per la poesia Ascoltare la paura di scegliere
Motivazione: Con un linguaggio complesso ma di ampio respiro culturale e religioso, in versi di ampia estensione variamente strutturati ed emotivamente vibranti, prospettando sotto forma di un immaginario dialogo il cammino spirituale del poverello d’Assisi dalle mistiche nozze con Madonna Povertà fino al momento in cui Sorella Morte accoglie con gaudio e schiude l’anima al calore del Santo Spirito, la poesia genera una suggestiva e catartica preghiera che ci fa sentire ancora più vicina la santità di due splendide figure della Cristianità.
Segnalazioni semplici sono state assegnate a:
Alfonso Apicella (Cava de’ Tirreni – Sa), Alfonso Apicella (Cava de’ Tirreni – Sa), Antonio Armenante (Cava de’ Tirreni – Sa), Fernanda Baragli (Treviso), Alberto Cerbone (Casoria – Na), Mirella Costabile (Salerno), Maddalena Della Mura (Maiori – Sa), Alfonso Gargano(Salerno), Maria Giraudo (San Dalmazzo – CN), Liliana Ianni (Roseto Degli Abruzzi – Te), Carmela Lo Bue (Palermo), Maria Luisa Mignone (Salerno), Biagio Napolano (Cava de’ Tirreni – Sa).
Ad evidenziare il livello alto delle opere nel loro complesso, il fatto che le due prime classificate, Tiziana Monari di Prato e Rita Muscardin da Savona non solo sono state tanto brave da aggiudicarsi, a turno, ben nove delle dieci edizioni finora effettuate, ma hanno un carnet personale ricchissimo di premi conquistati in vari concorsi ed in tutto il territorio della penisola. È un livello che si conserva fin dalla prima edizione, il che significa che il Concorso è seguito, atteso e apprezzato. Anche per questo merita una conclusione meno “clandestina” . Ma prima, per parafrasare il buon Eduardo, “ha da passà ‘a nuttata”…
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Corpus domene
di Giuseppe Capone
Grazie anche ad un uso prezioso della lingua napoletana e delle sue ataviche sonorità, descrivendo la processione del Corpus Domini attraverso gli occhi e gli atteggiamenti della popolazione, il poeta riesce con incisiva vivacità a fondere la concretezza delle richieste di grazie legate alla vita quotidiana con la spiritualità della religione, offrendo
un delizioso quadretto di colorita e sanguigna identità.
Grazie anche ad un uso prezioso della lingua napoletana e delle sue ataviche sonorità, descrivendo la processione del Corpus Domini attraverso gli occhi e gli atteggiamenti della popolazione, il poeta riesce con incisiva vivacità a fondere la concretezza delle richieste di grazie legate alla vita quotidiana con la spiritualità della religione, offrendo
un delizioso quadretto di colorita e sanguigna identità.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Bell’ ‘i mamma
di Guglielmo Cirillo
Con le connotazioni tipiche della lingua napoletana ed una narrazione lineare e coinvolgente fondata su un’idea finale illuminante, il poeta rievoca con tenera affettività uno storico simbolo di Pietà come Mamma Lucia e nello stesso tempo stabilisce un suggestivo ponte tra la sua figura terrena
di maternità universale e l’universalità celeste della Madre di Gesù, unendole in un quadretto
che fa vibrare il cuore con la forza dell’emozione.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Cammina, Pietro, cammiona
di Luisa Mazzanti
Con versi coinvolgenti e frementi di intima religiosità, in un lirico intreccio tra il silenzio divino della preghiera e lo smarrito urlo terreno di lacerante sofferenza, nel rievocare la solitaria e indimenticabile celebrazione eucaristica di Papa Francesco in una Piazza San Pietro svuotata dalla pandemia ma riempita dai cuori di tutto il mondo, la poetessa con sincero spirito di speranza trasmette tutta la forza della fede, aiuta l’anima a confidare nella carezza divina e, in un alternarsi di lacrime trattenute, versate e deterse, commuove il lettore e riesce a sublimare il dolore.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Ascoltare la paura di scegliere
di Valentina Carleo
Con un efficace impasto di emozioni confuse e fumo di tormento e una sapiente e armonizzata varietà di versi e strofe, attraverso lo sguardo soggettivo di una carezzata solitudine e di un animo ancor vago del facile inganno del mondo, viene descritto lo scenario angosciato dell’uomo autolesionistcamente sofferente, ma alla fine il seme d’amore divino e di poesia che nasce da questo smarrimento terreno non solo allontana la Malinconia, ma riesce anche a donare il crisma di un’opera di alta qualità poetica ed umana.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2019 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per il racconto
La voce del cuore
di Stefania Siani
Con lineare chiarezza, attraverso un intrigante rimpallo di passato e presente e la fascinosa convivenza di rassicuranti certezze, scelte tormentate, vago scetticismo e testimonianze di fede, il racconto propone tematiche di ampia portata etica ed esistenziale, gestite con lucido equilibrio narrativo in modo tale che la “voce” è pronunciata con la lingua della ragione ma proviene tutta dal cuore, intrisa di dolcezza umana e ricche connotazioni d’amore.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Guarderemo il tramonto
di Rosalba Fieramosca
Con versi di immediato impatto comunicativo, in cui la dolce pacatezza dei toni crea un lirico contrappunto rispetto alla dolorosa malinconia dei contenuti, partendo da una dimensione personale e toccando con delicatezza la tematica “archetipica” della lacerante separazione di una coppia per il naturale avanzare dell’età, la poetessa produce una saggia consolazione, sospesa tra la speranza della vita eterna in comune e il privilegio di poter ricordare primavere di risate, sorrisi e baci, in un insieme di sensazioni che la emoziona e ci emoziona profondamente.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Una luce nel buio
di Domenico Pujia
In un afflato di religiosa emozione che racconta il cammino dalle macerie di notti buie macerie alla certezza dell’Amore di Dio, il poeta intesse una meditazione profonda che, nella rasserenante consapevolezza del miracoloso dono della Vita, parte dal cuore e arriva al cuore.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Come unico dono
di Rita Minniti
Con ampia varietà di toni ed un altrettanto ampio respiro nella gestione dei versi, dove si alternano riflessioni e voli poetici, la poetessa genera in forma di profezia una meditazione personale e profonda,sulle ombre del mondo e sulle chiaroscurali ondulazioni del bene e del male, trovando alla fine l’eco costruttiva di una speranza adagiata su coltri soffici di nuvole: è lo spirito che vive in noi che diverrà tutt’uno con l’eterno, è il lampo della grazia divina… e dell’emozione poetica.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Damme
di Vincenzo Cerasuolo
Con quartine armoniose e coinvolgenti, vivacizzate dai colori e dalle intense connotazioni della lingua napoletana, il poeta intesse un’emozionata ed emozionante preghiera dettata da radici di profonda spiritualità e dal bisogno di lenire le sofferenze e le debolezze con la forza della fede e di quelle certezze che, alleviando i tormenti , possono rendere l’anima comme ‘a neve e donare la luce della speranza.
E l’insieme lascia una scia profonda che induce alla riflessione e all’emozione.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per il racconto
Lettera di un bambino dal mare
di Rita Muscardin
Con un’ affabulazione chiara ed a forti tinte emozionali, impreziosita da venature liriche e sentimentali capaci di alleggerire la drammaticità della situazione, coinvolgendo pienamente il lettore attraverso la voce dell’infanzia tarpata e ed immergendolo nel fondo del mare reale della storia e del mare metaforico della disperazione legata alle migrazioni nei barconi, la scrittrice riesce a commuovere
e nello stesso tempo ad imporre una seria riflessione
su quei drammi sociali di cui noi siamo non solo spettatori
ma anche attori di fatto.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Era di maggio
di Tiziana Monari
Attraverso affettuose immagini e colorite metafore in tumultuosa successione, inserite in versi e strofe armoniosi nel suono ma volutamente distonici nella lunghezza per indicare l’ondosa variazione degli stati d’animo, la poetessa produce un’intensa elegia d’amore nel ricordo della figura di sua madre e ricrea un emozionante rapporto con la sua avvolgente presenza-assenza , generando così una teatrale elettricità e plasmando dal silenzio della sofferenza e dall’intimità della Fede il canto primaverile di una speranza d’infinito in fondo al cuore.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Alla Beata Vergine del Rosario
di Rosario La Greca
Con versi strutturati in cadenza di preghiera, strofe volutamente uniformate a mo’ di litania ed un linguaggio intimamente rituale, la lirica stabilisce un ponte diretto tra l’umano e il divino, sublimandolo con lo slancio della voglia di ogni cuore smarrito di cercare il volo verso la grazia dell’amore infinito di Maria e creando così un emozionato momento di poetica liturgia.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
L’assoluta certezza di te
di Manuela Capri
Con lirica sensibilità e versi brevi atti ad esprimere l’affanno dell’anima , evidenziando la tensione tra gli abissi del solitario patire e i rigeneranti sforzi della risalita alimentati dai ricordi felici e dalle tenerezze affettive, la poesia riesce a far germogliare quel seme di luce che fiorisce dal buio del dolore, stemperandolo in un canto dell’amore possibile, da cui si intuisce che non è tra le nuvole il cielo, ma il cielo è proprio qui.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per il racconto
Samantha, una vita da brividi
di Annamaria Santoriello
Con un linguaggio chiaro e coinvolgente ed un’affabulazione intensa e di immediato impatto, ricca di espressioni sincopate e fortemente evocative, fondata su un lungo e lacerante percorso della memoria, in una serrata successione di alti e bassi che creano una colonna sonora dell’anima, la scrittrice presenta il lento cammino dal pozzo del dolore di una donna (e di tante altre come lei) fino alla luce di una fortificante speranza di fede, lasciando nel cuore una scia di vibranti brividi di emozione.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2019 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per il racconto
La mia via
di Pino Pietropaolo
Con una narrazione carica di drammatica tensione e con una successione di immagini quasi cinematografiche, supportate da un linguaggio chiaro e comunicativo, all’occorrenza giustamente sincopato, lo scrittore trasmette “in diretta” la tragedia della Passione di Cristo attraverso l’originale angolazione di un protagonista sociale dell’epoca, facendocene comprendere le dinamiche e lasciando il brivido di una commozione che pervade il cuore ed esalta l’anima nell’amore generato dal Santo Sacrificio.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2019 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per il racconto
La candela
di Elena Maneo
Con una narrazione chiara, scorrevole e di immediato impatto, fondata abilmente sugli evidenti richiami all’attualità e sulla creazione di un’atmosfera quasi da thriller o noir ricco di mistero e di gravido di turbative emozionali, in una serrata successione di piccoli ma significativi colpi di scena, l’autore risolve un trepidante cammino con la luce di una fortificante speranza di fede, che va oltre la luce puramente miracolistica e si innalza nel recupero di quella purezza innocente che cresce nell’infanzia, non va mai dispersa nella maturità e permette di volare verso gli azzurri cieli del divino.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per il racconto
Benedetta
di Carla D’Alessandro
Con la scelta di una storia ambientata nella drammatica attualità della pandemia e una narrazione chiara e di immediato impatto, con i riflettori puntati sulle emozioni e sulle reazioni interiori della protagonisti rispetto al drammatico rimbombo della vicenda sociale, la scrittrice liricamente trasforma la malattia nello spunto di una fortificante speranza di fede, che diventa il paradigma universale per la creazione di una corazza personale di fronte alle difficoltà della vita terrena, pronta a generare le ali per godere le azzurre beatitudini della vita celeste.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Dal Gargano a Delfi
di Nicola Prebenna
Attraverso un contenuto di ampio respiro culturale espresso in versi razionalmente costruiti ed emotivamente vibranti, la lirica prospetta un suggestivo parallelo tra i moderni pellegrinaggi presso i luoghi di San Pio, al servizio dei fratelli e strumento di bene, e gli antichi pellegrinaggi di stampo classico presso l’oracolo di Apollo, generoso di consigli, saggi e salutari. Alla fascinosa congiunzione tra il mondo serio del passato e la salvezza vera dell’Assoluto, aggiunge l’unione ideale tra cultura terrena e ispirazione divina, creando un’atmosfera che lascia una scia di sottile incantamento.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Dialogo tra Sorella Chiara e Frate Francesco
di Antonio Botta
Con un linguaggio complesso ma di ampio respiro culturale e religioso, in versi di ampia estensione variamente strutturati ed emotivamente vibranti, prospettando sotto forma di un immaginario dialogo il cammino spirituale del poverello d’Assisi dalle mistiche nozze con Madonna Povertà fino al momento in cui Sorella Morte accoglie con gaudio e schiude l’anima al calore del Santo Spirito, la poesia genera una suggestiva e catartica preghiera che ci fa sentire ancora più vicina la santità di due splendide figure della Cristianità.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia-prosa
Maria, Confido in te
di Giovanna Piranio
Con il ritmo serrata di un tormentato monologo interiore, facendo trasparire un doloroso purgatorio familiare, in cui il Paradiso dell’amore materno viene oscurato dalle nuvole del dubbio riguardanti scelte educative ed affettive che potrebbero aver creato pungenti barriere, la poetessa crea alla fine varchi di rassegnato ma partecipe abbandono alla protezione della Madre Universale, generatrice di una consolatoria speranza che almeno Lei possa accompagnare i suoi figli nella notte, ogni altro abisso. E la sua rassegnazione ci insegna la forza del futuro, mentre la sua commozione diventa la nostra commozione.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
Tarpata dall’emergenza Covid sia a maggio che in questo triste autunno di ricaduta, la Premiazione del decimo Concorso di Poesia e Prosa religiosa “Sant’Alfonso”, fondato e presieduto dal Parroco don Gioacchino Lanzillo, non è riuscita proprio a venire alla luce. Doveva effettuarsi il 24 ottobre presso il complesso parrocchiale di Sant’Alfonso, in via Filangieri a Cava de’ Tirreni, ma, come a maggio così in questo triste autunno di ricaduta, è stata tarpata dall’emergenza Covid.
Peccato, veramente peccato per questo indesiderato “aborto”, anche perché i lavori presentati, come sempre su tematiche o personaggi di ispirazione religiosa, sono stati numerosi, provenienti da varie parti d’Italia e di qualità decisamente buona.
Facendo di necessità virtù, in mancanza di quell’incontro diretto che è sempre gradito e fecondo, la pubblicizzazione dei risultati avverrà attraverso i media e la consegna degli attestati e delle targhe brevi manu per i residenti in zona e via posta per gli altri.
Il Segretario e Coordinatore del Premio, Emanuele Occhipinti, dopo aver confermato l’annullamento della premiazione diretta, ha trasmesso i risultati del concorso.
I membri della Giuria (Lucia Antico, Maria Alfonsina Accarino, Lucia Criscuolo, Maria Teresa Kindjiarsky, Rosanna e Teresa Rotolo, Annamaria Violante), presieduta dal sottoscritto scrivente, Franco Bruno Vitolo (ma senza diritto di voto), hanno così formato e motivato il podio e il gruppo dei segnalati al merito:
Primo premio: Tiziana Monari (Prato), con la poesia Era di maggio (a mia madre)
Motivazione: Attraverso affettuose immagini e colorite metafore in tumultuosa successione, inserite in versi e strofe armoniosi nel suono ma volutamente distonici nella lunghezza per indicare l’ondosa variazione degli stati d’animo, la poetessa produce un’intensa elegia d’amore nel ricordo della figura di sua madre e ricrea un emozionante rapporto con la sua avvolgente presenza-assenza , generando così una teatrale elettricità e plasmando dal silenzio della sofferenza e dall’intimità della Fede il canto primaverile di una speranza d’infinito in fondo al cuore.
Secondo premio: Rita Muscardin (Savona), con la il racconto Lettera di un bambino dal mare
Motivazione: Con un’affabulazione chiara ed a forti tinte emozionali, impreziosita da venature liriche e sentimentali capaci di alleggerire la drammaticità della situazione, coinvolgendo pienamente il lettore attraverso la voce dell’infanzia tarpata e ed immergendolo nel fondo del mare reale della storia e del mare metaforico della disperazione legata alle migrazioni nei barconi, la scrittrice riesce a commuovere e nello stesso tempo ad imporre una seria riflessione su quei drammi sociali di cui noi siamo non solo spettatori ma anche attori di fatto.
Terzo premio: Giovanna Piranio (Ragusa), con la poesia Maria, confido in Te
Motivazione: Con il ritmo serrata di un tormentato monologo interiore, facendo trasparire un doloroso purgatorio familiare, in cui il Paradiso dell’amore materno viene oscurato dalle nuvole del dubbio riguardanti scelte educative ed affettive che potrebbero aver creato pungenti barriere, la poetessa crea alla fine varchi di rassegnato ma partecipe abbandono alla protezione della Madre Universale, generatrice di una consolatoria speranza che almeno Lei possa accompagnare i suoi figli nella notte, ogni altro abisso. E la sua rassegnazione ci insegna la forza del futuro, mentre la sua commozione diventa la nostra commozione.
Segnalazioni speciali sono state assegnate a:
Giuseppe Capone (Majori – Sa) per la poesia Corpusdomene
Manuela Capri (Crevalcore – Bo) per la poesia L’assoluta certezza di Te
Guglielmo Cirillo (Cava d.T. – Sa) per la poesia Bell’ ‘i mamma
Carla D’Alessandro (Nocera Inf. – Sa) per il racconto Benedetta
Rosario La Greca (Majori – Sa) per la poesia Alla beata Vergine del Rosario
Elena Maneo (Mestre – Venezia) per il racconto La candela
Luisa Mazzanti (Merone – Como) per la poesia Cammina, Pietro, cammina!
Rita Minniti (Cava d.T. – Sa) per la poesia Come unico dono
Pino Pietropaolo (Amorosi – BN) per la poesia La mia via
Nicola Prebenna (Ariano Irpino – Av) per la poesia Dal Gargano a Delfi
Annamaria Santoriello (Cava d.T. – Sa) per la poesia Samantha, una vita da brivido
Stefania Siani (Cava d.T. – Sa) per il racconto La voce del cuore
Sulla base della classifica finale e/o delle indicazioni degli interessati sono stati poi assegnati i seguenti premi speciali, con le relative motivazioni:
Premio Speciale dell’Arcivescovo
Valentina Carleo (Pontecagnano F, – Sa) per la poesia Ascoltare la paura di scegliere
Motivazione: Con un efficace impasto di emozioni confuse e fumo di tormento e una sapiente e armonizzata varietà di versi e strofe, attraverso lo sguardo soggettivo di una carezzata solitudine e di un animo ancor vago del facile inganno del mondo, viene descritto lo scenario angosciato dell’uomo autolesionistcamente sofferente, ma alla fine il seme d’amore divino e di poesia che nasce da questo smarrimento terreno non solo allontana la Malinconia, ma riesce anche a donare il crisma di un’opera di alta qualità poetica ed umana.
Premio Speciale del Parroco
Vincenzo Cerasuolo (Pontecagnano F. – Sa) per la poesia Damme
Motivazione: Con quartine armoniose e coinvolgenti, vivacizzate dai colori e dalle intense connotazioni della lingua napoletana, il poeta intesse un’emozionata ed emozionante preghiera dettata da radici di profonda spiritualità e dal bisogno di lenire le sofferenze e le debolezze con la forza della fede e di quelle certezze che, alleviando i tormenti , possono rendere l’anima comme ‘a neve e donare la luce della speranza.
E l’insieme lascia una scia profonda che induce alla riflessione e all’emozione.
Premio Speciale delle catechiste
Domenico Pujia (Roma) per la poesia Una luce nel buio
Motivazione: In un afflato di religiosa emozione che racconta il cammino dalle macerie di notti buie macerie alla certezza dell’Amore di Dio, il poeta intesse una meditazione profonda che, nella rasserenante consapevolezza del miracoloso dono della Vita, parte dal cuore e arriva al cuore.
Premio Speciale del Presidente di VersoCava
Rosalba Fieramosca (Salerno) per la poesia Guarderemo il tramonto
Motivazione: Con versi di immediato impatto comunicativo, in cui la dolce pacatezza dei toni crea un lirico contrappunto rispetto alla dolorosa malinconia dei contenuti, partendo da una dimensione personale e toccando con delicatezza la tematica “archetipica” della lacerante separazione di una coppia per il naturale avanzare dell’età, la poetessa produce una saggia consolazione, sospesa tra la speranza della vita eterna in comune e il privilegio di poter ricordare primavere di risate, sorrisi e baci, in un insieme di sensazioni che la emoziona e ci emoziona profondamente.
Premio Speciale del Segretario del Concorso
Antonio Botta (Casoria – Na) per la poesia Ascoltare la paura di scegliere
Motivazione: Con un linguaggio complesso ma di ampio respiro culturale e religioso, in versi di ampia estensione variamente strutturati ed emotivamente vibranti, prospettando sotto forma di un immaginario dialogo il cammino spirituale del poverello d’Assisi dalle mistiche nozze con Madonna Povertà fino al momento in cui Sorella Morte accoglie con gaudio e schiude l’anima al calore del Santo Spirito, la poesia genera una suggestiva e catartica preghiera che ci fa sentire ancora più vicina la santità di due splendide figure della Cristianità.
Segnalazioni semplici sono state assegnate a:
Alfonso Apicella (Cava de’ Tirreni – Sa), Alfonso Apicella (Cava de’ Tirreni – Sa), Antonio Armenante (Cava de’ Tirreni – Sa), Fernanda Baragli (Treviso), Alberto Cerbone (Casoria – Na), Mirella Costabile (Salerno), Maddalena Della Mura (Maiori – Sa), Alfonso Gargano(Salerno), Maria Giraudo (San Dalmazzo – CN), Liliana Ianni (Roseto Degli Abruzzi – Te), Carmela Lo Bue (Palermo), Maria Luisa Mignone (Salerno), Biagio Napolano (Cava de’ Tirreni – Sa).
Ad evidenziare il livello alto delle opere nel loro complesso, il fatto che le due prime classificate, Tiziana Monari di Prato e Rita Muscardin da Savona non solo sono state tanto brave da aggiudicarsi, a turno, ben nove delle dieci edizioni finora effettuate, ma hanno un carnet personale ricchissimo di premi conquistati in vari concorsi ed in tutto il territorio della penisola. È un livello che si conserva fin dalla prima edizione, il che significa che il Concorso è seguito, atteso e apprezzato. Anche per questo merita una conclusione meno “clandestina” . Ma prima, per parafrasare il buon Eduardo, “ha da passà ‘a nuttata”…
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Corpus domene
di Giuseppe Capone
Grazie anche ad un uso prezioso della lingua napoletana e delle sue ataviche sonorità, descrivendo la processione del Corpus Domini attraverso gli occhi e gli atteggiamenti della popolazione, il poeta riesce con incisiva vivacità a fondere la concretezza delle richieste di grazie legate alla vita quotidiana con la spiritualità della religione, offrendo
un delizioso quadretto di colorita e sanguigna identità.
Grazie anche ad un uso prezioso della lingua napoletana e delle sue ataviche sonorità, descrivendo la processione del Corpus Domini attraverso gli occhi e gli atteggiamenti della popolazione, il poeta riesce con incisiva vivacità a fondere la concretezza delle richieste di grazie legate alla vita quotidiana con la spiritualità della religione, offrendo
un delizioso quadretto di colorita e sanguigna identità.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Bell’ ‘i mamma
di Guglielmo Cirillo
Con le connotazioni tipiche della lingua napoletana ed una narrazione lineare e coinvolgente fondata su un’idea finale illuminante, il poeta rievoca con tenera affettività uno storico simbolo di Pietà come Mamma Lucia e nello stesso tempo stabilisce un suggestivo ponte tra la sua figura terrena
di maternità universale e l’universalità celeste della Madre di Gesù, unendole in un quadretto
che fa vibrare il cuore con la forza dell’emozione.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Cammina, Pietro, cammiona
di Luisa Mazzanti
Con versi coinvolgenti e frementi di intima religiosità, in un lirico intreccio tra il silenzio divino della preghiera e lo smarrito urlo terreno di lacerante sofferenza, nel rievocare la solitaria e indimenticabile celebrazione eucaristica di Papa Francesco in una Piazza San Pietro svuotata dalla pandemia ma riempita dai cuori di tutto il mondo, la poetessa con sincero spirito di speranza trasmette tutta la forza della fede, aiuta l’anima a confidare nella carezza divina e, in un alternarsi di lacrime trattenute, versate e deterse, commuove il lettore e riesce a sublimare il dolore.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Ascoltare la paura di scegliere
di Valentina Carleo
Con un efficace impasto di emozioni confuse e fumo di tormento e una sapiente e armonizzata varietà di versi e strofe, attraverso lo sguardo soggettivo di una carezzata solitudine e di un animo ancor vago del facile inganno del mondo, viene descritto lo scenario angosciato dell’uomo autolesionistcamente sofferente, ma alla fine il seme d’amore divino e di poesia che nasce da questo smarrimento terreno non solo allontana la Malinconia, ma riesce anche a donare il crisma di un’opera di alta qualità poetica ed umana.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2019 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per il racconto
La voce del cuore
di Stefania Siani
Con lineare chiarezza, attraverso un intrigante rimpallo di passato e presente e la fascinosa convivenza di rassicuranti certezze, scelte tormentate, vago scetticismo e testimonianze di fede, il racconto propone tematiche di ampia portata etica ed esistenziale, gestite con lucido equilibrio narrativo in modo tale che la “voce” è pronunciata con la lingua della ragione ma proviene tutta dal cuore, intrisa di dolcezza umana e ricche connotazioni d’amore.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Guarderemo il tramonto
di Rosalba Fieramosca
Con versi di immediato impatto comunicativo, in cui la dolce pacatezza dei toni crea un lirico contrappunto rispetto alla dolorosa malinconia dei contenuti, partendo da una dimensione personale e toccando con delicatezza la tematica “archetipica” della lacerante separazione di una coppia per il naturale avanzare dell’età, la poetessa produce una saggia consolazione, sospesa tra la speranza della vita eterna in comune e il privilegio di poter ricordare primavere di risate, sorrisi e baci, in un insieme di sensazioni che la emoziona e ci emoziona profondamente.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Una luce nel buio
di Domenico Pujia
In un afflato di religiosa emozione che racconta il cammino dalle macerie di notti buie macerie alla certezza dell’Amore di Dio, il poeta intesse una meditazione profonda che, nella rasserenante consapevolezza del miracoloso dono della Vita, parte dal cuore e arriva al cuore.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Come unico dono
di Rita Minniti
Con ampia varietà di toni ed un altrettanto ampio respiro nella gestione dei versi, dove si alternano riflessioni e voli poetici, la poetessa genera in forma di profezia una meditazione personale e profonda,sulle ombre del mondo e sulle chiaroscurali ondulazioni del bene e del male, trovando alla fine l’eco costruttiva di una speranza adagiata su coltri soffici di nuvole: è lo spirito che vive in noi che diverrà tutt’uno con l’eterno, è il lampo della grazia divina… e dell’emozione poetica.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Damme
di Vincenzo Cerasuolo
Con quartine armoniose e coinvolgenti, vivacizzate dai colori e dalle intense connotazioni della lingua napoletana, il poeta intesse un’emozionata ed emozionante preghiera dettata da radici di profonda spiritualità e dal bisogno di lenire le sofferenze e le debolezze con la forza della fede e di quelle certezze che, alleviando i tormenti , possono rendere l’anima comme ‘a neve e donare la luce della speranza.
E l’insieme lascia una scia profonda che induce alla riflessione e all’emozione.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per il racconto
Lettera di un bambino dal mare
di Rita Muscardin
Con un’ affabulazione chiara ed a forti tinte emozionali, impreziosita da venature liriche e sentimentali capaci di alleggerire la drammaticità della situazione, coinvolgendo pienamente il lettore attraverso la voce dell’infanzia tarpata e ed immergendolo nel fondo del mare reale della storia e del mare metaforico della disperazione legata alle migrazioni nei barconi, la scrittrice riesce a commuovere
e nello stesso tempo ad imporre una seria riflessione
su quei drammi sociali di cui noi siamo non solo spettatori
ma anche attori di fatto.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Era di maggio
di Tiziana Monari
Attraverso affettuose immagini e colorite metafore in tumultuosa successione, inserite in versi e strofe armoniosi nel suono ma volutamente distonici nella lunghezza per indicare l’ondosa variazione degli stati d’animo, la poetessa produce un’intensa elegia d’amore nel ricordo della figura di sua madre e ricrea un emozionante rapporto con la sua avvolgente presenza-assenza , generando così una teatrale elettricità e plasmando dal silenzio della sofferenza e dall’intimità della Fede il canto primaverile di una speranza d’infinito in fondo al cuore.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Alla Beata Vergine del Rosario
di Rosario La Greca
Con versi strutturati in cadenza di preghiera, strofe volutamente uniformate a mo’ di litania ed un linguaggio intimamente rituale, la lirica stabilisce un ponte diretto tra l’umano e il divino, sublimandolo con lo slancio della voglia di ogni cuore smarrito di cercare il volo verso la grazia dell’amore infinito di Maria e creando così un emozionato momento di poetica liturgia.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
L’assoluta certezza di te
di Manuela Capri
Con lirica sensibilità e versi brevi atti ad esprimere l’affanno dell’anima , evidenziando la tensione tra gli abissi del solitario patire e i rigeneranti sforzi della risalita alimentati dai ricordi felici e dalle tenerezze affettive, la poesia riesce a far germogliare quel seme di luce che fiorisce dal buio del dolore, stemperandolo in un canto dell’amore possibile, da cui si intuisce che non è tra le nuvole il cielo, ma il cielo è proprio qui.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per il racconto
Samantha, una vita da brividi
di Annamaria Santoriello
Con un linguaggio chiaro e coinvolgente ed un’affabulazione intensa e di immediato impatto, ricca di espressioni sincopate e fortemente evocative, fondata su un lungo e lacerante percorso della memoria, in una serrata successione di alti e bassi che creano una colonna sonora dell’anima, la scrittrice presenta il lento cammino dal pozzo del dolore di una donna (e di tante altre come lei) fino alla luce di una fortificante speranza di fede, lasciando nel cuore una scia di vibranti brividi di emozione.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2019 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per il racconto
La mia via
di Pino Pietropaolo
Con una narrazione carica di drammatica tensione e con una successione di immagini quasi cinematografiche, supportate da un linguaggio chiaro e comunicativo, all’occorrenza giustamente sincopato, lo scrittore trasmette “in diretta” la tragedia della Passione di Cristo attraverso l’originale angolazione di un protagonista sociale dell’epoca, facendocene comprendere le dinamiche e lasciando il brivido di una commozione che pervade il cuore ed esalta l’anima nell’amore generato dal Santo Sacrificio.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2019 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per il racconto
La candela
di Elena Maneo
Con una narrazione chiara, scorrevole e di immediato impatto, fondata abilmente sugli evidenti richiami all’attualità e sulla creazione di un’atmosfera quasi da thriller o noir ricco di mistero e di gravido di turbative emozionali, in una serrata successione di piccoli ma significativi colpi di scena, l’autore risolve un trepidante cammino con la luce di una fortificante speranza di fede, che va oltre la luce puramente miracolistica e si innalza nel recupero di quella purezza innocente che cresce nell’infanzia, non va mai dispersa nella maturità e permette di volare verso gli azzurri cieli del divino.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per il racconto
Benedetta
di Carla D’Alessandro
Con la scelta di una storia ambientata nella drammatica attualità della pandemia e una narrazione chiara e di immediato impatto, con i riflettori puntati sulle emozioni e sulle reazioni interiori della protagonisti rispetto al drammatico rimbombo della vicenda sociale, la scrittrice liricamente trasforma la malattia nello spunto di una fortificante speranza di fede, che diventa il paradigma universale per la creazione di una corazza personale di fronte alle difficoltà della vita terrena, pronta a generare le ali per godere le azzurre beatitudini della vita celeste.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Dal Gargano a Delfi
di Nicola Prebenna
Attraverso un contenuto di ampio respiro culturale espresso in versi razionalmente costruiti ed emotivamente vibranti, la lirica prospetta un suggestivo parallelo tra i moderni pellegrinaggi presso i luoghi di San Pio, al servizio dei fratelli e strumento di bene, e gli antichi pellegrinaggi di stampo classico presso l’oracolo di Apollo, generoso di consigli, saggi e salutari. Alla fascinosa congiunzione tra il mondo serio del passato e la salvezza vera dell’Assoluto, aggiunge l’unione ideale tra cultura terrena e ispirazione divina, creando un’atmosfera che lascia una scia di sottile incantamento.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia
Dialogo tra Sorella Chiara e Frate Francesco
di Antonio Botta
Con un linguaggio complesso ma di ampio respiro culturale e religioso, in versi di ampia estensione variamente strutturati ed emotivamente vibranti, prospettando sotto forma di un immaginario dialogo il cammino spirituale del poverello d’Assisi dalle mistiche nozze con Madonna Povertà fino al momento in cui Sorella Morte accoglie con gaudio e schiude l’anima al calore del Santo Spirito, la poesia genera una suggestiva e catartica preghiera che ci fa sentire ancora più vicina la santità di due splendide figure della Cristianità.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
X Concorso di Poesia e Prosa “Sant’Alfonso”
Cava de’ Tirreni – 2020
Motivazione del premio
per la poesia-prosa
Maria, Confido in te
di Giovanna Piranio
Con il ritmo serrata di un tormentato monologo interiore, facendo trasparire un doloroso purgatorio familiare, in cui il Paradiso dell’amore materno viene oscurato dalle nuvole del dubbio riguardanti scelte educative ed affettive che potrebbero aver creato pungenti barriere, la poetessa crea alla fine varchi di rassegnato ma partecipe abbandono alla protezione della Madre Universale, generatrice di una consolatoria speranza che almeno Lei possa accompagnare i suoi figli nella notte, ogni altro abisso. E la sua rassegnazione ci insegna la forza del futuro, mentre la sua commozione diventa la nostra commozione.
Cava de’ Tirreni, 24 ottobre 2020 Il Presidente della Giuria
Franco Bruno Vitolo
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