Cava de’ Tirreni (SA). La Cavese, a bottino pieno, resta in testa al girone
Al Simonetta Lamberti conquistata la più bella vittoria di questa novella stagione. Una vittoria arrivata proprio sul filo di lana e per questo più emozionante.
Quella zampata di Allegretti al 3’ minuto di recupero, mentre era quasi già pronto sulle labbra del direttore di gara il fischietto per il triplice fischio finale, è la sintesi di una domenica che ha dimostrato che pare proprio questa stagione 2021/22 una stagione nella quale si potranno raccogliere quelle soddisfazioni che sono state, invece, sottratte lo scorso campionato.
La squadra ha dimostrato di esserci e di lavorare sempre meglio per seguire i dettami tattici di mister Ferazzoli. Per tutta la prima frazione di gioco, per esempio, ha dettato legge sul rettangolo del Lamberti e sfiorando a più riprese il gol del vantaggio.
Qualche leziosismo di troppo degli anziani e qualche ingenuità in più tra la nostra meglio gioventù calcistica non hanno permesse alla Cavese di trovare nell’arco dei 90 minuti regolamentari il gol. Che sarebbe stato sicuramente meritato.
La formazione bleu foncé ha comunque dimostrato anche contro il Santa Maria Cilento, squadra sbarazzina, ben assortita e altrettanto ben diretta, di non perdere mai la bussola e di saper concretizzare al meglio il volume di gioco prodotto.
A fare la differenza nel nuovo derby salernitano il nuovo entrato Carbonaro che proprio quando ormai tutti i mille tifosi metelliani non ci speravano più nella vittoria ha illuminato la domenica del Simonetta Lamberti con un assist al bacio per l’accorrente Allegretti che, memore del detto che errare è umano ma perseverare è diabolico, con freddezza e gran classe ha fatto fuori il portiere ospite Stagkos attentando alle coronarie di tutti i presenti di fede aquilotta.
La Cavese, dunque, continua a navigare a bottino pieno e a vele spiegate al vertice della classifica del girone I della Serie D. Mercoledì sarà ospite in terra di Trinacria contro la Sancataldese, a pochi chilometri da Caltanissetta, sul campo “Valentino Mazzola”. Domenica invece tornerà tra le mura amiche. Al Lamberti se la vedrà con un’altra sicula, il Giarre.
Per Ferazzoli l’opportunità di allungare in classifica sulle dirette concorrenti per la vittoria finale che dal canto loro, invece, hanno turni più insidiosi ad attenderli.
Commenti non possibili