Cava de’ Tirreni (SA). Nel nome di Betty Sabatino: riparte il Concorso “Le parole sono ponti”, gemellato con i piemontesi di Refrancore

È ancora viva nella memoria l’eco di quel pomeriggio di sabato 16 settembre dello scorso anno, quando nel grande cortile del Complesso di San Giovanni di Cava de’ Tirreni, sotto la luce calda e cadente dell’estate calante, fu effettuata la premiazione del Concorso per studenti “Le parole sono ponti” dedicata all’indimenticata e indimenticabile figura di Elisabetta Sabatino, pioniera di una scuola viva del dialogo, del pensiero, della formazione e della gioia di imparare.

Per il secondo anno consecutivo, una premiazione a scoppio ritardato e con pubblico limitato a causa della pandemia. Per la seconda volta, un incontro bagnato dalla speranza di un ritorno pieno alla normalità. Per la seconda volta, una speranza in parte vanificata, visto l’incombere imminente della quarta ondata.

Stavolta, grazie anche al vaccino, il Concorso non aspetta la speranza, ma la vuole cavalcare. Innanzitutto, lancia un segno a conferma e garanzia non solo della sua esistenza e resistenza, ma anche della sua crescita. Per la prima volta, dopo otto edizioni, esce fuori dai confini della nostra città, come è giusto che sia, dato che Elisabetta Sabatino guardava sempre alto e lontano, verso il salto di qualità nel rapporto con se stessi e con gli altri.

È una “fuoruscita” ricca di significato ed evocatrice di un’intensa emozione. Infatti già nel 2020 è nato un ideale gemellaggio con la città di Refrancore, in provincia di Asti, in seguito al “segno di un sogno” di Elisabetta Ceccolini, lettrice volontaria della Biblioteca Civica e sostenitrice del Progetto “Nati per leggere”, desiderosa di avere notizie di Elisabetta Sabatino, di cui aveva orecchiato il nome, chissà come, proprio in sogno. Dopo i dovuti approcci, alla premiazione del 16 settembre sono venute personalmente da Refrancore la stessa Elisabetta Ceccolini e la Sindaca Roberta Volpato. Sono venute, hanno visto, sono rimaste “sotto la botta impressionate” da questa splendida iniziativa… e nel 2022 parteciperanno anche le scuole di Refrancore. Cin cin! Con una coppa di Asti spumante, naturalmente, su confettoni metelliani…

Con questo spirito è nata la prima edizione metellio-piemontese del Concorso “Le parole sono ponti”. Come di consueto, il bando è partito ad inizio gennaio e la scadenza per la consegna degli elaborati (poesie o lavori di narrativa di vario genere) è stata fissata per la seconda metà di febbraio (per lo specifico, il 28 febbraio). È stato deciso in sintonia con i refrancoresi anche il tema di questa edizione, che è attualissimo (la difesa dell’ambiente naturale e dell’ecosistema) e come al solito è collegato ad espressioni della prof. Sabatino:

L’uomo ha bisogno di un nuovo rapporto con la natura. È questo il grido di allarme, l’S.O.S. del nostro Pianeta Terra, che chiede un nuovo rapporto con la natura, un rapporto fatto di responsabilità nei riguardi della creazione, nel rispetto anche delle future generazioni.

La premiazione, senza aspettare gli andamenti della pandemia, è stata decisa direttamente per settembre, non solo perché allora ci dovrebbero essere “più spirabil aure”, ma anche per favorire un più agevole arrivo della spedizione di docenti e alunni da Refrancore.

È un momento che attendiamo già da ora con sorridente ansia, perché sarà un abbraccio di cultura e amicizia il cui significato vola alto e leggero. Un abbraccio che tanto sarebbe piaciuto alla nostra prof.Betty. Un abbraccio che farà da pilone colorato di un bel ponte. E quando si parla di ponti, da qualche parte appare, alto e leggero, il sorriso di Betty….

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E, per finire da dove avevamo cominciato, ricordiamo i vincitori di quest’ultima edizione, fermo restando che, per le riflessioni che comporta e lo spirito da cui nasce, chiunque partecipa già di per sé ha vinto.

E nella grande foto, scattata da Gianluca Cicco durante la ripresa televisiva, sono tutti insieme appassionatamente, i membri del Comitato organizzatore (Paola e Barbara Sabatino, Gabriella Liberti, lo scrivente Franco Bruno Vitolo), i familiari di Betty, le “messaggere di Refrancore”, i rappresentanti del Comune di Cava de’ Tirreni. Un anticipo presente dell’abbraccio futuro…

Scuola primaria

  1. Lucia Masullo (I.C. Santa Lucia), 2. Ernesto Casola (I.C. Don Bosco), 3. Mia Milito (I.C. Carducci Trezza)

Segnalati con menzione speciale: Anna Raffaella Della Rocca e Classe quinta (I.C. San Nicola), Adriano Pio Bergamo e Alice Papa (I.C. Carducci Trezza), Federica Polichetti (I.C. Don Bosco), Luca Gulmo (IOpera Pia Di Mauro)

Scuola Secondaria Inferiore

  1. Ludovica Ferrara (I.C. Balzico), 2. Flora Luciano (I.C. Giovanni XXIII), 3. Imma Armenante (I.C. Santa Lucia)

Segnalati con menzione speciale: Giulia Polverino e Fabiola Marchesano (I.C. Balzico)), Giovanni Francesco Di Domenico (I.C. Giovanni XXIII”Giulia Bottiglieri, Milena Pagano e Nicola Massa (I.C. San Nicola), Antonio Senatore (I.C. Carducci Trezza), Floria Siani (I.C. Don Bosco)

Scuola Secondaria Superiore

Assunta Sapere (Liceo Linguistico “De Filippis – Galdi”), Angela D’Amore (I.I.S. Gaetano Filangieri); Anna Fiorillo (Liceo Linguistico “De Filippis – Galdi”)

Segnalati con menzione speciale: Annarita D’Amato, Valeria Della Rocca, Silvana Pirollo, Roberta Trapanese (Liceo Linguistico “De Filippis – Galdi”), Andrea Salluzzo (Liceo Scientifico “A.Genoino”), Marika Avella e Lucia Pisacane (IIS “Della Corte – Vanvitelli”)


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