Cava de’ Tirreni (SA). La Cavese torna alla vittoria e rosicchia due punti alla Gelbison. La corsa verso la promozione sempre più aperta.

La Cavese ha messo alle spalle la cocente sconfitta di Giarre asfaltando il povero Tronia. Cancellata così l’onta della sconfitta dell’andata. E rosicchiati due punti alla capolista Gelbison fermata sul pari dal San Luca. La corsa al primo posto resta aperta, dunque, e il finale si sta facendo sempre più avvincente. Per far dimenticare a se stessi e al pubblico amico lo scivolone infrasettimanale bisognava dimostrare sul campo che c’è ancora molto da vedere di questa Cavese targata Troise. E così a testa bassa e senza fermarsi un momento l’undici bleu foncé ha svolto il suo compitino chiudendo nella propria metacampo il fanalino di coda del girone I e lo ha colpito duro imbucando palla per ben quattro volte. Ma veniamo alla cronaca della partita del Lamberti. Troise compie mezza rivoluzione nell’undici titolare. Fa accomodare in panca Palma, Allegretti, Viscomi, Potenza e Banegas, gettando nella mischia dal primo minuto i vari Lomastro, Corigliano, Foggia, Fissore. La squadra inizia bene. Al 4’pt Bacio Terracino per un soffio non ruba palla a Faccioli sulla sua uscita. All’11’pt ci prova dal limite dell’area di rigore Foggia ma il tiro è debole. Ma al 16’pt la più ghiotta delle occasioni per rompere gli equilibri della gara. Anzi tre in una manciata di secondi. Prima è Romizi a chiamare ai supplementari il portiere ospite, sulla respinta a colpo sicuro va al tiro Carbonaro ma ci mette una pezza Mbaye, ancora palla vagante che finisce sui piedi di Corigliano che ha un rigore in movimento a disposizione ma la sua conclusione è neutralizzata col corpo sulla lineaa di porta ancora una volta dal capitano dei siciliani. È un monologo aquilotto quello che va in iscena al Lamberti. Al 24’pt è la traversa che nega la gioia del gol a Romizi direttamente da calcio di punizione dal limite. Poca fortuna anche per le conclusioni di Bacio Terracino al 25’pt e Corigliano al 34’pt. Il gol che sblocca la sfida arriva al 41’pt. Giocata di classe di Foggia che nel cuore dell’area ospite salta un paio di difensori con un tocco vellutato e mette in condizione Romizi di battere sotto misura Faccioli. La prima parte del match si conclude sul tiro poco alto di Corigliano al 42’pt.

Nella ripresa la musica non cambia. Anzi si aprono autostrade davanti al tridente aquilotto. Non passano nemmeno 5 minuti ed ecco arrivare il raddoppio. Dalla fascia sinistra dell’attacco metelliano trova il corridoio giusto Bacio Terracino che invita a nozze Foggia per il primo gol in maglia biancoblù. L’ unica occasione per gli ospiti arriva al 19’st con Leone che chiama alla parata l’attento Anatrella. Intanto Troise cambia qualcosa nell’undici titolare. E Banegas lo premia subito. Al 25’st innescato dall’ottimo Bacio Terracino fa tris. A chiudere in bellezza la domenica aquilotta ci pensa il bomber Allegretti che dieci minuti più tardi regala l’ultima bella emozione ai circa 1300 tifosi aquilotti presenti sugli spalti del Lamberti.


CAVESE – TROINA 0-0 (TABELLINO)

CAVESE (4-3-3): Anatrella; Gabrieli (1’st Potenza), Lomastro, Fissore, Caserta; Romizi (22’st Palma), Aliperta (36’st D’Angelo), Corigliano; Bacio Terracino, Foggia (9’st Allegretti), Carbonaro (17’st. Banegas).

In panchina: Paduano, Maffei, Kone, Viscomi,

Allenatore: Troise.

TROINA (3-5-2): Faccioli; Toure (29’st Carcagnolo), Mbaye, Maniscalco; Mustacciolo (11’st Leotta), Lorefice (40’st Carrubba), Boufous (28’st Gargiulo), Cristaldi, Corcione; Fratantonio (36’st Ruffino), Leone.

In panchina: Mennella, Camacho.

Allenatore: Galfano.

ARBITRO: Allegretta di Molfetta.

RETI:41′ Romizi, 5’st Foggia, 25’st Banegas, 35’t Allegretti.

NOTE: giornata con cielo sereno, terreno in buone condizioni. Spettatori circa 1300. Ammoniti: Lorefice, Lomastro . Angoli: 5-3. Recupero: 0 ‘pt, 3’st.


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