Cava de’ Tirreni (SA). A un punto dalla Gelbison: chiusura di campionato amara per la Cavese. E mercoledì al Lamberti iniziano i playoff
La Cavese chiude la stagione regolare della serie D con una sonante vittoria conquistata al Simonetta Lamberti sull’Acireale, ridimensionata di brutto nell’ultimo mese nelle sue velleità di leadership. Ma faciltà con la quale ha archiviato la pratica la formazione metelliana lascia ancor di più l’amaro in bocca per quello che è stato il duello fallito sulla Gelbison e soprattutto per il obiettivo promozione fallito. La squadra diTroise però grazie alla straordinaria seconda parte della stagione chiude con numeri record per la categoria che la pongono ai vertici della speciale classifica che annualmente si stila per eventuali ripescaggi. Una amara consolazione però. Chiudere a un punto della Gelbison è ancora dura da digerire. Tornando al match con i siciliani l’allenatore aquilotto dimostra subito nello stilare la distinta di avere anche un occhio al match dei play-off di mercoledì pomeriggio al Lamberti contro il Sant’Agata. E così lascia in panchina Allegretti e Fissore, perché in diffida, e si affida a Foggia per completare l’attacco a tre con Bacio Terracino e Banegas. Inizia a viso aperto la sfida la formazione ospite che al 20’pt si fa pericolosa con una incornata sottomisura di Tounkara finita fuori dallo specchio della porta difesa da Anatrella, su assist di Correnti. La Cavese, però, dimostra di essere concentrata e di stare sul pezzo e al primo assalto passa. E’ il 34’pt. Foggia fa partire un perfetto traversone nel cuore dell’area ospite sul quale si avventa con coordinazione e determinazione Bacio Terracino che non fallisce l’appuntamento col gol.
Reazione dell’Acireale affidata poco dopo a Tounkara e Lo Monaco ma Anatrella c’è. A due minuti dall’intervallo, alla seconda palla giocabile nella metacampo avversaria, la Cavese, sempre più cinica e padrona del campo, raddoppia. Corigliano, in agguato nel cuore dell’area siciliana, approfitta di una dormita generale della difesa ospite e devia in rete, scavalcando D’Alterio.
Ad inizio secondo tempo, cambi in casa aquilotta con Troise che in chiave play-off risparmia Aliperta mettendo in campo Maiorano. Gli ospiti cercano di accorciare con Russo, al 4’st, ma Anatrella conferma tutte le cose buone dette sul suo conto quest’anno e neutralizza la conclusione. E tre minuto dopo la Cavese cala il tris. Azione corale di pregevole fattura nella quale ci mette estro e tecnica Banegas, velo al limite perfetto dell’argentino per l’accorrente Palma che con fredda precisione mette alle spalle del portiere siciliano. La partita si chiude virtualmente su questo episodio. Cambi a raffica in casa aquilotta per turnover in chiave playoff (mercoledì alle 16 sfida al Lamberti per il primo turno eliminatorio contro il Sant’Agata) e gara che si trascina senza grandi sussulti fino al 90’, quando a sorpresa, sul triplice fischio, arriva il gol della bandiera per l’Acireale sugli sviluppi di una mischia risolta a proprio favore da Cadili.
CAVESE – CITTA’ DI ACIREALE 0-0 (TABELLINO)
CAVESE (4-3-3): Anatrella; Gabrieli (11’st Potenza), Lomasto, Viscomi, Caserta; Palma, Aliperta (1’st Maiorano), Corigliano; Banegas (26’st Romizi), Foggia (11’st D’Angelo), Bacio Terracino (11’st Kone).
In panchina: Paduano, Maffei, Allegretti, Altobello.
Allenatore: Troise.
CITTA’ di ACIREALE (3-5-2): D’Alterio; Brumat, De Pace, Cadili; Correnti (1’st Mollica), De Souza, Garetto (40’st Finocchiaro), Viglianisi (12’st ′ Cristiani), Tounkana (27’st Savanarola); Lo Monaco(14’st Binanti), Russo.
In panchina: Ruggiero, Ricciardo, Fichera, Esposito.
Allenatore: De Sanzo.
ARBITRO: Peletti di Crema.
RETI: 34’pt Bacio Terracino, 43’pt Corigliano,7’st Palma, 45’st Cadili.
NOTE: giornata afosa, terreno in ottime condizioni. Ammoniti: Aliperta, Foggia, Tounkara. Angoli: 4-3 per l’Acireale. Recupero: 0’pt, 0’st.
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