Cava de’ Tirreni m(SA). Cavese sempre prima. La pratica Lavello, seppur con qualche brivido, risolta grazie alla solita coppia gol Foggia-Gagliardi.
La formazione aquilotta tiene la testa del girone e rintuzza gli attacchi che arrivano dalle agguerrite e mai dome pugliesi. Lo fa contro un Lavello a caccia di punti salvezza che non ha demeritato ma che alla distanza ha dovuto lasciare il passo al team metelliano che allunga così la sua striscia positiva. Eppure la domenica del Simonetta Lamberti non si era aperta nel migliore dei modi per i colori biancoblù.
Infatti è a sorpresa il Lavello che passa, approfittando di una svista arbitrale su un fallo subito da Cuomo sulla trequarti difensiva e non fischiato. E’ il 9’pt quando è Maione a trovare il tocco beffardo sull’uscita di Colombo. La doccia fredda, per fortuna, messa immediatamente alle spalle dalla formazione di casa un minuto più tardi.
Azione che parte da sinistra con un traversone di D’Amore sul quale si avventa di testa Bubas che impegna severamente Trapani in un mezzo miracolo. Sulla ribattuta nulla può perchè lesto arriva Foggia che insacca.
La partita dovrebbe decollare per i colori bleu foncé. Invece il team aquilotto stenta e soprattutto sbaglia parecchi passaggi. A chiudere il primo tempo la chance di Bubas, al 43’pt, sprecata tra le braccia del portiere ospite.
Nell’intervallo il giallo della terna arbitrale.
Un infortunio mette out l’assistente Librale e Vailati di Crema è costretto, dopo aver provato a trovare tra il pubblico un sostituto tesserato AiA e dopo 15 minuti di vana ricerca, ad affidare le bandierine a tesserati delle due società.
La sfida nei secondi 45 minuti si fa più aperta e avvincente.
La Cavese dimostra di voler insistere per arrivare alla necessaria vittoria, seppur con qualche difficoltà nel trovare I varchi giusti tra le maglie potentine. Al 4’st è Foggia che ha l’opportunità di tirare a rete ma il fendente è sventato in angolo. Al 13’st tocca a Banegas incunearsi nella difesa ospite. La conclusione, fuori, è da dimenticare. Diventa quasi un assedio la pressione cavese con ancora in successione Foggia, Banegas, D’Amore, Aliperta e ancora Banegas a farsi pericolosi nella parte finale della ripresa.
Il gol della vittoria è nell’aria e, seppur in exstremis e quasi in zona Cesarini, all’41 arriva. L’azione parte dai piedi di Bacio Terracio che scodella nel cuore dell’area ospite, non è impeccabile Delgado, che liscia servendo involontariamente il ben appostato Gagliardi che stoppa e con un tiro fulminante insacca, regalando alla Cavese una preziosissima vittoria in chiave promozione.
Ora la sosta di campionato per lasciare spazio al torneo di Viareggio. Si riprenderà il 2 aprile con la trasferta di Gravina.
CAVESE (4-3-3): Colombo; Basile, Altobello, Magri,D’Amore; Munoz (19’st Gagliardi), Aliperta, Cuomo (19’st Bezzon); Banegas (44’st Puglisi), Bubas (19’st Bacio Terracino), Foggia. A disp. Angeletti, Lomasto,Ludovici, Fissore,Lombardi. All. Troise.
LAVELLO (3-4-3): Trapani; Darini, Scalon, Collura; Romano Gab. (30’st Delgado), Pipolo, Grande (42’st Sessa), Bramati; Romano Gio. (32’st Guaita), Liccardi (15’st Puntoriere), Maione. A disp. Brescia, Francia, Golia, Tavarone, Ilyes. All. Zeman.
ARBITRO: Vailati Gianmarco di Crema.
RETI: 9’pt Maione, 10’pt Foggia, 42’st Gagliardi.
NOTE: Giornata primaverile, terreno in ottime condizioni. Spettatori circa 2000 di cui una sparuta rappresentanza potentina. Ammoniti: Altobello,Aliperta, Darini. Angoli: 10 a 3 per la Cavese. Recuperi: 1 ‘pt, 7’st.
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