Cava de’ Tirreni (SA). La Cavese passa il turno play-off. Domenica la finale al Lamberti con il Nardò.
Missione compiuta. Dopo aver ingoiato amaro con la sconfitta nello spareggio-promozione l’undici aquilotto centra l’obiettivo di passare il primo turno dei play-off superando con un rotondo 3 a 0 il Casarano, mai apparso capace di mettere in difficoltà la Cavese.
E ora sul suo cammino domenica prossima ci sarà il Nardò, che ha neutralizzato le residue velleità barlettane di dare un senso a questa stagione. Ma veniamo alla cronaca della gara del Lamberti, vuoto in ogni settore per la prima giornata di squalifica delle due comminate dal giudice sportivo per le intemperanze dei suoi tifosi, registrate a Vibo Valentia.
La Cavese può anche pareggiare per passare il turno e non la mette sul ritmo che potrebbe agevolare gli ospiti scesi sul manto erboso del Simonetta Lamberti a trazione anteriore perché costre tti a vincere. E così mantiene il possesso palla a lungo provando a pungere sin dall’inizio. Al 9’pt è Banegas a provarci dalla distanza. La conclusione sfila di un soffio a lato dopo un’ottima azione in slalom nell’area ospite. Stessa sorte per i tiri di Gagliardi un minuto dopo e al 12’pt.
Gli aquilotti pur padroni del campo non sono più incisivi e prova ad approfittarne la formazione ospite che al 37’pt grazie a una conclusione di Citro crea qualche problema alla retroguardia metelliana. Ci pensa Rossi a salvare sulla linea. Quando sembrava destinata la prima parte della sfida playoff a finire a reti inviolare arriva la fiammata dei locali. Punizione dalla trequarti pennellata da Gagliardi sul palo lontano per l’accorrente Puglisi che in spaccata brucia tutti e insacca. Il vantaggio fa tirare un sospiro di sollievo al clan aquilotto, sovraccaricato in settimana dalle tensioni post sconfitta di Vibo Valentia.
La ripresa è sulla falsariga del primo tempo con l’undici bleu foncé a gestire la sfida e il Casarano ad essere sempre più agnello sacrificale. Al 18’st è Banegas che dal limite sfiora l’incrocio dei pali con una bella conclusione. Fraseggio da applausi al 25’st quello a cui danno vita Cuomo, Banegas e Foggia. Il goleador aquilotto al volo manda sulla trasversale. Il raddoppio arriva al 34’st. Bacio Terracino dalla sinistra serve per l’accorrente Bubas che con l’aiuto di una deviazione ospite che sporca la conclusione insacca.
Come nel primo tempo, proprio allo scadere c’è gloria anche per Tumminelli su assist del solito Bacio Terracino. Il diagonale del bravo giocatore metelliano si infila tra portiere e palo. E con un velo di polemica il saluto alla panchina che lo ha tenuto sempre o quasi ruota di scorsa della prima squadra.
CAVESE CASARANO 3-0
CAVESE (4-4-2): Colombo; Rossi, Altobello, Fissore, Maffei; Munoz (36’pt Puglisi), Bezzon (37’st Palma), Cuomo; Banegas (40’st Tumminelli), Foggia (29’st Bubas), Gagliardi (23’st Bacio Terracino) . A disp. Di Somma, Aliperta, Basile, D’Amore. All. Troise.
CASARANO (4-2-3-1)Carotenuto; Vitofrancesco (27’st Boersma), Guastamacchia, Cipolletta, Tipaldi (1’st Cannavaro); Marsili (31’st Burzio), Cecere (27’st Navas); Citro, Strambelli (34’st Gaeta), Bocchetti; Saraniti. A disp. Baietti, Rizzo, Mercurio, Dellino. All. Foglia Manzillo.
ARBITRO: Gavini di Aprilia.
RETI: 45’pt Puglisi, 34’st Bubas, 45’st Tumminelli. NOTE: Giornata uggiosa, terreno in discrete condizioni. Per la squalifica del Lamberti la partita è stata disputata a porte chiuse. Ammoniti: Saraniti, Guastamacchia, Strambelli, Fissore, Bezzon, Puglisi, Navas. Al 48’pt per proteste delle rispettive panchine ammoniti l’allenatore della Cavese Troise e il diesse del Casarano Montervino. Angoli: 6 a 2 per la Cavese. Recuperi: 4’+ 2′ pt, 5’st.
Commenti non possibili