CAVA DE’ TIRRENI (SA). Polstato, G. di F. e Polizia Locale cavese: i risultati settimanali
Evasione fiscale, controlli del territorio, questua molesta, sequestro di motocicli privi dell’assicurazione, plurime violazioni al codice della strada, occupazione abusiva di suolo pubblico, trasporti funebri non autorizzati, violazioni alle norme sul commercio itinerante: questo è quanto accertato dalle tre forze di polizia cavesi dal 17 al 24 giugno 2013.
”Premettiamo che non ci è pervenuto il report della Tenenza dell’Arma dei Carabinieri di via Pasquale Atenolfi, 72 (089.441010), al comando del Tenente Vincenzo Tatarella.””
Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di corso Giovanni Palatucci, 4 (089.34.05.11), coordinato dal Vice Questore Aggiunto Marzia dr.ssa Morricone, ci ha comunicato d’aver eseguito 23 posti di controllo, monitorando il transito in entrata ed in uscita dall’area urbana di Cava de’Tirreni di ben 161 autovetture, con 206 persone a bordo di cui 38 sono risultate essere pregiudicate. I controlli ai soggetti agli arresti domiciliari sono stati 52, mentre 28 gli “interventi delle volanti” per liti di vicinato, schiamazzi notturni, rilevazione d’incidenti stradali, atteso che dalle ore 24,00 alle ore 07,30 del mattino seguente, la Polizia Locale non è operativa.
Il Nucleo Mobile della Tenenza della Guardia di Finanza (089.463797) di via Generale Luigi Parisi, 104/a, retta dal Luogotenente Donato Affinito, ha elevato 25 verbali per omesso rilascio di ricevute/scontrini fiscali, guida col telefonino ed omesso allaccio delle cinture di sicurezza. Le Fiamme Gialle cavesi hanno in fase di ultimazione i riscontri oggettivi e soggettivi nei confronti di “falsi invalidi”, “residenti fittiziamente” e “finti poveri“ di Cava de’Tirreni che percepiscono impropriamente pensioni d’invalidità, assegni d’accompagnamento, pensione sociale, agevolazioni sanitarie e comunali. I soggetti dimoranti oltre Europa, presentando l’ISEE negativo, frodano sia l’I.N.P.S., riscuotendo la pensione sociale e sia la pubblica sanità.
Il Corpo di Polizia Locale di via Ido Longo (800.279.221 gratis da cellulare e da telefono fisso – 089.341692), agli ordini del Dirigente-Comandante Antonino Ing. Attanasio, con l’attività svolta dalla Sezione Motorizzata e Nucleo di Polizia Stradale, al comando del Ten. Col. Giuseppe Ferrara, coadiuvato dai Tenenti Gerardo Avagliano, Pino Senatore ed Angelo D’Acunto ha rilevato 165 violazioni al codice della strada, di cui 2 per guida senza casco, 1 per circolazione di veicolo con contestuale uso del telefonino e 161 per divieto di sosta su passaggi pedonali, all’incrocio, nei box carico/scarico merci e disco orario in via Vittorio Veneto, corso Giuseppe Mazzini e relative traverse; sequestrando 2 ciclo/motocicli. Dai 13 posti di controllo, i Caschi Bianchi hanno ispezionato 195 veicoli e 113 ciclo/motocicli. Lunedì 17, un’autopattuglia al comando del Tenente Pino Senatore, dopo un mirato appostamento, ha posto fino alle folli scorrerie di un giovane che a bordo di un motociclo, sprovvisto di targa, da diversi mesi, era aduso, ad alta velocità, percorrere, con grave pericolo per i pedoni, corso Guglielmo Marconi e corso Giovanni Palatucci. Il ciclomotore è risultato avere il numero di telaio abraso.
La Sezione Ambiente e Degrado Urbano, al comando del Tenente Enzo dr. Della Rocca, in cooperazione con gli operai dell’ufficio Tecnico e dell’Ufficio Tributi, retto dall’Avv. Angelo Trapanese, hanno constatato 4 violazioni per “affissione selvaggia” per 2.093 €. di sanzioni amministrative, oltre a 10 avvii di accertamenti per analoghe violazioni nei confronti di altrettanti imprenditori. Due esercenti della movida sono stati sanzionati con 150 €. di sanzione cadauno per mancata differenziazione dei rifiuti. Sanzionato 1 imprenditore che ha posizionato “frecce stradali indicative”, in contrasto col Codice della Strada, applicando la sanzione amministrativa da €. 389 ad €. 1.559. Ad un conducente del proprio cane è stata contestata la sanzione di 50 €. perché non aveva con se il kit per la raccolta delle deiezioni. La stessa Sezione, cooperando la ditta specializzata, ha fornito assistenza per la rimozione di 850 Kg. di amianto sparso per l’intera valle, con un onere per i cittadini che pagano le tasse di 13.000 €., più I.V.A. al 21%.
La Sezione Annona, al comando del Tenente Franco Ferrara ha eseguito 37 accertamenti nei confronti di esercizi pubblici, senza rilevare violazioni, ma ha elevato anche 10 verbali per trasporti funebri non autorizzati e 5 per occupazione di suolo pubblico in piazza Enrico De Marinis, via Michele Benincasa, Borgo Scacciaventi e viale Francesco Crispi. La stessa Sezione ha elevato anche 2 verbali a rivenditori ambulanti di frutta e verdura, i quali, autorizzati alla vendita in forma itinerante, la eseguivano a “posto fisso”in piazza San Francesco ed in località Tengana; applicando la sanzione di 1.039 €. cadauno.
Commenti non possibili