CAVA DE’ TIRRENI (SA). Dal 27 luglio Rassegna Teatrale Totò e Premio “Licurti”. Il programma … e il perché di un nome

Saranno undici, e di buona qualità, gli spettacoli che da sabato 27 luglio fino al 9 settembre (orario d’inizio ore 21) costituiranno la Rassegna Teatrale Estiva, artisticamente diretta da Gertrude Barba ed organizzata dalla Sala Teatro “Luca Barba” con il contributo del Consorzio Cava Centro Commerciale Naturale ed il patrocinio della Città di Cava de’ Tirreni e dell’Azienda di Soggiorno e Turismo metelliana.

La manifestazione è anche un Concorso: allo spettacolo giudicato di maggiore qualità ed impatto sarà infatti assegnato a fine rassegna il Premio Licurti, che verrà consegnato da una madrina di eccezione, Liliana De Curtis, la celebre figlia del grande Totò, al quale è dedicata l’intera rassegna, destinata ad avere un seguito anche nei prossimi anni, con conseguente impatto positivo sulla qualità dell’estate cavese e sull’immagine attrattiva della nostra Città.

Madrina, dedica della manifestazione e nome del premio non sono casuali.
Infatti la vicenda umana di Totò ha un frammento significativo legato al suo rapporto con Cava ed in particolare con l’amena località adiacente a Santarcangelo.

Come è noto, Antonio De Curtis-Totò, cresciuto in ambienti poveri e popolari, era convinto di discendere da una nobile casata e per questo fece ricerche accurate ed appassionate per tutta la vita, fino a che non riuscì a ricostruire un albero genealogico “di classe” ed a documentare, in buona fede anche se con un verdetto non indiscusso, le sue origini dalla casata dei De Curtis. Individuò proprio nella località di Li Curti (il cui toponimo richiama il cognome De Curtis e tutti e due insieme il termine “corte” legato ai possedimenti feudali medioevali e rinascimentali) uno dei luoghi di origine della sua presunta famiglia. E credette di trovare un riscontro fotografico in un quadro che tuttora campeggia nel nostra Sala Comunale, raffigurante il nobile Camillo de Curtis, di Li Curti. Cercò con insistenza di acquisirlo, offrendo anche una somma considerevole, ma il Sindaco Abbro si rifiutò decisamente di venderlo, anche a costo di trovarsi di fronte un Principe De Curtis plorante senza speranza ai limiti della commozione e del pianto.

La nomina a madrina di Liliana De Curtis, di cui è stata a sua volta “madrina” il neo assessore alla Cultura Teresa Sorrentino, ha un po’ il gusto di una “riparazione di rapporti”. E chissà che non arrivi anche la buona idea di offrirle in omaggio un “quadro anastatico”. Sarebbe un emozionante legame della memoria con il grande Totò… 

Ed ora ecco il programma della manifestazione, pienamente conforme al comunicato inviato dall’Agenzia MTN Company. 

La Rassegna Teatrale Estiva si aprirà sabato 27 luglio, alle ore 21.00 (orario d’inizio di tutti gli spettacoli), con la Compagnia Teatrale “Resistenza Teatro”, che metterà in scena “Nel campo delle viole”. Una rappresentazione dedicata ed incentrata sulla cavese Simonetta Lamberti e sui napoletani Antonio Landieri e Salvatore Nuvoletta, giovani ed innocenti vittime della camorra.

Si proseguirà mercoledì 31 luglio con uno degli appuntamenti più attesi della Rassegna, che ospiterà Rosaria De Cicco, protagonista dello spettacolo “Io… e le donne”, da lei stessa scritto e curato. Grande “colpo”, dunque, per il Premio “Li Curti”, sul cui palco la famosa interprete partenopea di teatro, televisione e cinema proporrà la storia un po’ autobiografica di una donna ed attrice alle prese con i suoi “terrificanti” ed al contempo divertenti rapporti con gli uomini.
Domenica 4 agosto, poi, sarà la volta di “Io… Testardo io”, con l’attore e cabarettista Emiliano Petruzzi che racconterà in chiave comica la scommessa di un ragazzo pieno di speranze che dal Sud Italia decide di affrontare una delle sfide più ardue: “trovare il proprio posto nel mondo”.

Martedì 6 agosto, invece, spazio a “Gang Bang”, spettacolo presentato dall’Associazione Culturale “Primo Aiuto” e liberamente ispirato all’omonimo libro di Chuck Palahniuk, con una donna e tre uomini “controversi” protagonisti sul set di un “affollatissimo” film porno.
A seguire doppio appuntamento con la Compagnia Teatrale “Extravagantes”, che metterà in scena giovedì 8 agosto “I Menecmi”, classico latino sempre attuale di T.M. Plauto, e sabato 10 agosto “La felicità comica”, spettacolo che tra contaminazioni moderne e sberleffi tipici della commedia dell’arte si propone di ripercorrere le orme della tradizione teatrale classica.
Un atteso e ravvicinato “trittico” animerà il Ferragosto cavese. La leggenda dei due scogli di Vietri sul Mare (Sa), raccontata attraverso suoni e musiche del repertorio classico napoletano, sarà al centro dello spettacolo “I due fratelli… una storia leggendaria”, rappresentato giovedì 15 agosto dall’A.T.C. “Il Proscenio Onlus”. L’indomani, venerdì 16 agosto, grande omaggio a Totò, “maschera” attuale oggi come ieri, con “L’Immaginifico Totò” proposto dalla “Compagnia degli Sbuffi”.

Domenica 18 agosto, invece, Skenai Teatro e Angelico Bestiario Compagnia presenteranno “Foto di bordello con Nanà”, suggestivo percorso nella scrittura di Enzo Moscato tra i suoi testi più lirici e rappresentativi.

Il gran finale del Premio “Li Curti” sarà affidato alla Compagnia Teatrale “Scena Teatro”, che rappresenterà venerdì 6 settembre “L’avara vedova”, tratto da “L’avaro” di Molière, e lunedì 9 settembre “Jennifer”, storia di una figura alla continua ricerca di sé, della sua sessualità, della sua natura di uomo e della sua verità di donna.

Il costo del biglietto per assistere ai singoli spettacoli è pari a 5 euro (fatta eccezione per la rappresentazione di Rosaria De Cicco10 euro – e per quella di Emiliano Petruzzi6 euro). I ticket si possono acquistare direttamente presso il Teatro Comunale “Luca Barba” nelle serate degli spettacoli o in prevendita telefonando al numero 393.3378060 (disponibile anche per info e prenotazioni). Tutti gli appuntamenti della kermesse sono consultabili sul sito www.cavain.it.


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