CAVA DE’ TIRRENI (SA). Una cavese fra i 100 violoncelli di Giovanni Sollina

sharon-viola-cava-de'-tirreni-2013-vivimediaApprendiamo, seppur in ritardo, ma con maggiore soddisfazione collegiale ed un pizzico, anzi un mega pizzico di cavesita, che all’annuale capitolina “Festa del 1° maggio 2013“, e più precisamente al concertone di Piazza San Giovanni ed all’occupato Teatro Valle, edificato nel 1727, giunti da ogni dove, hanno preso parte cento violoncellisti diretti dal famosissimo Maestro Giovanni Sollima.

Ebbene, fra i cento prescelti, esibitisi d’avanti a centinaia di migliaia di persone, poteva mai mancare un figlio od una figlia eletta di questa nostra amata Cava de’Tirreni: la superlativa bravura ha premiato la giovanissima cavese Sharon Viola.

Premio personale più abito non poteva non essere riconosciuto alla nostra Sharon, frutto dei tantissimi sacrifici personali e familiari, rivolti in lunghi anni di studio, da privatista, del violoncello.

Sharon Viola, a breve, parteciperà alla selezione di ammissione all’unico posto disponibile di violoncello al Conservatorio di Salerno, quindi, amici cavesi: “incrociamo le dita“.

Sharon nasce a Cava de’Tirreni il 6 dicembre 1994, intraprendendo da subito il difficoltoso percorso musicale, grazie anche agli indirizzi didattici del “suo” Maestro Ivan Iannone.

Intuito il talento musicale, la ragazza viene selezionata dall’orchestra Collegium Philarmonicum della Campania, diretta dal Maestro Gennaro Cappabianca, direttore della sezione archi della famosa Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli.

Dopo tre anni di studi (sotto la guida del Maestro Ivan Iannone), la giovane violoncellista cavese viene affidata, per un intero lustro, alla cure artistiche del Maestro Liberato Santarpino del Conservatorio salernitano.

La musicalità e l’intonazione di Sharon, oltre alla suprema presenza scenica, fanno sì che la giovane artista viene selezionata da numerose orchestre, tutte di pregevole livello; l’ultima quella dell’Università di Salerno, suonando, così, in molte città d’Italia e in “salotti” di un certo rilievo, come quello di Ravello.

Cava de’Tirreni, con la spigliata cooperazione musicale della leggiadra violoncellista Sharon Viola, si attesta fra le cittrà dove la musica, che non soffre di alcuna delle diversità etniche, é stata e sarà la guida per la tanto bramata crescita culturale cittadina.


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