CAVA DE’ TIRRENI (SA). Una settimana di disservizi nell’isola ecologica di via Angeloni
E’ già trascorsa una settimana di parziale chiusura dell’isola ecologica di via Leonardo Angeloni, in Località Petraro Santo Stefano di Cava de’Tirreni, quando, stante la generale protesta di non pochi cavesi, dovrebbe restare aperta in orario prolungato, quale dalle sette del mattino alle diciannove di sera, se si vuole incentivare il conferimento dei rifiuti differenziati, anche se i benefici economici sono ancora iniqui. L’Assessore Fortunato Palunbo ci ha dichiarato che l’isola ecologica resterà chiusa anche la prossima settimana, poiché devono essere completati lavori di sistemazione degli scarrabili e direzionali del flusso dei veicoli ed ecco perché sono stati apposti specifici cartelli monitori indicanti: “chiuso per valori”. Il signor Giovanni, assiduo conferitore presso l’isola ecologica, risiedendo nei pressi della stessa, ha invece asserito che nel corso della passata settimana non ha visto eseguire alcun lavoro. Resta il fatto che quanti si sono portati in via Angeloni, trovata lo sversatoio comunale chiuso, hanno deciso di scaricare ingombrandi, televisori, materassi, frigoriferi, lavatrici, sacchi di bottiglie di plastica, numerose bottiglie di plastica piene di olio esausto di frittura, pneumatici e quant’altro proprio davanti all’ingresso dell’isola. Lo stesso signor Giovanni, adirato, ha concluso asserendo che l’isola ecologica é stata chiusa perché i dirigenti ed i funzionari comunali addetti all’igiene urbana non si sarebbero attivati, nei tempi e nei modi dovuti, per ottenere l’autorizzazione regionale a proseguire la raccolta nel sito di via Angeloni.
Commenti non possibili