VIETRI SUL MARE (SA). Operazione “Via plasticume!” a Vietri sul mare: Il Comune mette vasi in ceramica a Piazza Matteotti. I Ceramisti insorgono:”Non siamo stati consultati!”
L’amministrazione comunale vietrese ha deciso rendere più bella e pulita una delle piazze più antiche del paese:Piazza Matteotti,ovvero il biglietto d’ingresso del paese delle ceramiche.
Sono stati tolti,infatti tutti i vasi in plastica ,davanti ai negozi,che avrebbero dovuto contenere fiori e piante ed invece erano quasi sempre pieni di cartacce e fiori rinsecchiti, per far posto ad una serie di vasi in ceramica vietrese .Questi bellissimi vasi immessi in “scheletri “di ferro,con paletti per proteggerli da auto che molte volte sostano in doppia fila davanti ai negozi, hanno pero’ ,di fatto ,scatenato molti mugugni da pare dei ceramisti vietresi.L’idea dell’Amministrazione comunale vietrese , del Sindaco Francesco Benincasa, dell’assessore Giovanni de Simone e di altri consiglieri comunali ,era quella di rendere il paese più bello ed accogliente promuovendo, nel contempo, il tipico prodotto artigianale vietrese :la ceramica.Idea ottima ,ma con un problema che ha provocato molti malumori e mugugni da parte degli artigiani :i vasi sono stati commissionati ad un solo ceramista.Alcuni ceramisti , contestano il metodo ed il modo con cui è stata assegnata la fornitura dei vasi .”Perche’tanti di noi non sapevano nulla o non siamo stati proprio interpellati ? Tutti i ceramisti , hanno “pari dignità!” . Queste sono solo alcune delle domande che si pongono in molti e poi: “Se l’Amministrazione ci avesse chiesto di collaborare e quindi di abbellire il Corso con un vaso di ceramica con le nostre decorazioni,avrebbe trovato tutti disponibili, invece come al solito ci si ricorda di noi solo quando dobbiamo “regalare” un nostro manufatto per i vari scopi o manifestazioni a cui partecipa il Comune, !”Arrabbiatissimi ,non verso il collega ,che ovviamente ha svolto un lavoro commissionatogli,ma verso l’Amministrazione , alcuni ceramisti ,molto probabilmente,metteranno un vaso con i colori ed i decori del loro negozio per dare maggiore risalto e pubblicità alle loro attività.Interpellato sulla vicenda il Presidente del’Ente Ceramica Vietrese, Nicola Campanile,a cui molti guardavano come possibile e doveroso interlocutore per poter commissionare a tutti i ceramisti il lavoro in modo equo e paritario,si è trincerato dietro un enigmatico e laconico :“Mi avvalgo della facolta’ di non …comprendere!”
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