CAVA DE’ TIRRENI (SA). Da Nagasaki segni di pace a Cava de’Tirreni
L’Associazione Alema di Alessia-Marini-Arcara di Cava de’Tirreni, presieduta dall’attivo Mimmo Lambiase, sin dalla costituzione (anno 1984) é impegnata a realizzare progetti per la valorizzazione e promozione del territorio cavese, ottenendo sempre significativi risultati etico-sociali.
Per l’anno 2013, in concomitanza co 68° anniversario del bombardamento atomico della città di Nagasaki (Giappone), avvenuto il 9 agosto 1945, l’Associazione Alema, attraverso il progetto “Segni di pace Kaki Tree“ (la rinascita del tempo), ha attuato il gemellaggio con la metropoli nipponica.
L’iniziativa – ha dichiarato il presidente Lambiase – col coinvolgimento delle Istituzioni e del territorio, anche attraverso l’esempio di personaggi che si sono contraddistinti, per umanità ed impegno, nel tragico frangente della 2ª Guerra Mondiale, a favore della pace, mira a promuovere un cammino di concordia tra i popoli.
Fulcro e simbolo del progetto è una pianticella di cachi di 2ª generazione, derivata da un albero di cachi proveniente da Nagasaki, miracolosamente sopravvissuta allo scoppio della bomba atomica, che, a monito per le generazioni presenti e future, sarà piantumata nell’orto-giardino adiacente la sede sociale dell’Alema.
Gli atti burocratici a cui abbiamo dovuto ottemperare – ha sottolineato Lambiase – hanno messo a dura prova la nostra perseveranza; desistere sarebbe stata un’ulteriore sconfitta verso il nobile sentimento della pace mondiale.
Il progetto si articola in tre fasi: Progetto “albero di cachi, la rinascita del tempo” che sarà presentato alle ore 11 di sabato 27 aprile, con la piantumazione della pianticella di cachi nell’orto-giardino-didattico della Scuola dell’Infanzia di Marini, sede dell’Associazione Alema, a cui parteciperanno anche gli alunni del 3° Circolo Didattico. Al progetto non mancherà il coinvolgimento di adulti e bambini delle scuole, che produrranno opere artistiche d’ogni genere, aventi per tema “La pace e l’albero di cachi”. Sarà la Prof.ssa Lucia Avigliano a tenere la conferenza dal tema: “L’opera di Mamma Lucia a favore della pace”. Durante la manifestazione verrà allestita una mostra di oggetti risalenti alla 2ª guerra mondiale e verranno mostrate immagini e proiettati filmati inerenti i temi trattati. Coinvolgere la scuola in tali lodevoli iniziative – ha sostenuto il Dirigente del 3° Circolo Mario Di Maio – è altamente positivo: gli uomini e donne di domani, sin dai primi anni di scuola, devono poter apprendere quanto male arreca l’inimicizia fra i popoli, soprattutto se si sostanzia poi nella guerra.
Mercoledì 8 maggio, alle ore 18,30, nella Chiesa San Marco Evangelista di Marini, seconda conferenza della Prof.ssa Avigliano: “Mamma Lucia: Il grande amore verso l’umanità, le sue azioni concrete a favore della pace tra gli uomini”. Anche durante tale manifestazione verranno mostrate immagini e proiettati filmati.
A concludere, domenica 12 maggio, alle ore 12, nell’amena Valle di San Liberatore, ai piedi del secolare leccio, Santa Messa in suffragio dei civili e militari deceduti a Cava de’Tirreni a causa della guerra. Seguiranno le testimonianze e momenti di riflessione di chi ha vissuto quei tragici eventi. Per info: Mimmo Lambiase 089 345311.
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