festival delle torri
ricerca per tag
La Torre della Pace: il concorso del XXVII Festival delle Torri
CAVA DE’ TIRRENI (SA). L’ Ente Sbandieratori Cavensi, con il patrocinio del Comune di Cava de’ Tirreni, ha organizzato il XXVII Festival delle Torri – Rassegna internazionale di musica, danza, arte e folklore”che si terrà nella nostra città il prossimo agosto. Si rinnova la “mission” dell’Ente che dal 1989 attraverso il Festival intende diffondere le culture dei popoli del mondo, attraverso la musica, la danza e l’arte e, contemporaneamente, promuovere i principi di fratellanza, tolleranza e, più in generale, la pace,
Unitamente al Festival è stato presentato anche un concorso che ha per oggetto la realizzazione di elaborati grafici, manufatti o elaborati di scrittura creativa (possibilità riservata alle classi quarte e quinte della scuola primaria e alle classi delle scuole secondarie), il cui tema è la rappresentazione o narrazione del tema della pace, utilizzando il simbolo della torre con l’obiettivo di sensibilizzare gli alunni ai temi della pace e alle tradizioni folcloristiche locali stimolando la loro creatività artistica.
La decisione di promuovere il concorso destinato alle scuole, con temi come la torre e la pace nasce dalla volontà dell’Ente e dell’Amministrazione comunale, che ha patrocinato l’iniziativa con gli Assessorati all’Istruzione e alle Politiche Sociali, di diffondere tra le nuove generazioni le tradizioni storiche della nostra città e, al tempo stesso, di riproporre in chiave moderna il ruolo centrale della pace come simbolo di unione tra le nazioni e le diverse etnie del mondo.
In basso è scaricabile il bando di concorso, che ha scadenza 31 marzo 2016, e la domanda di partecipazione al concorso. Il bando è pubblicato anche sul sito internet del Festival delle Torri www.festivaldelletorri.it e sul sito istituzionale www.ufficiopicava.it. L’esito del concorso sarà reso noto a seguito della decisione della commissione giudicatrice, entro il giorno 30 aprile 2016.
La cerimonia di premiazione avverrà durante la serata conclusiva del Festival ad agosto prossimo, alla presenza del gruppo premiato, dei loro insegnanti e del Dirigente scolastico.
Artisti per la Pace al festival delle Torri
CAVA DE’ TIRRENI (SA). “Art progressive-artists for peace”, sarà questo il titolo della collettiva di artisti nazionali ed internazionali, curata dal Direttore artistico della mostra Antonio Perotti, che si terrà nell’ambito del Festival delle Torri a Cava de’ Tirreni, dal 1 al 8 agosto presso la mediateca.
Una mostra che si avvarrà della presenza di artisti del calibro di Ton Pret, Lino Vairetti, Vito Mercurio, Maria Pia Ciao, Enzo Rosamilia, Chicca Regalino, Peppe Rosamilia, Angelo Lazzaro, Pasquale Liguori, Zhena Prano Art, Nando Rosamilia, Giuseppe Carabetta, Giancarlo D’Angelo e Antonella Mercedes Leone, che esporranno le loro opere, a titolo gratuito, solo per rafforzare il segnale di pace che il Festival delle Torri, ideato dell’Ente Culturale Sbandieratori Cavensi, intende lanciare al mondo, attraverso l’arte ed il folklore, con la presenza e l’esibizione di gruppi provenienti da Taiwan, dalla Bosnia Erzegovina e dalla Colombia.
Soprattutto un segnale di pace che attraverserà Cava de’ Tirreni con il Convegno del 7 agosto, dedicato al dramma dei “bambini soldato” con la presenza della prof. Paola Brigante, referente della Fondazione “Rita Levi Montalcini”, una delle più importanti organizzazioni mondiali che si occupano di pace nel mondo ed della dr. Giovanna Ancora Niglio responsabile UNICEF nella provincis di Salerno, oltre ad Antonio Armenante coordinatore “Punto Pace” e membro del consiglio nazionale Pax Christi.
La mostra, che sarà inaugurata il 1 agosto alle ore 11.30, riceverà il taglio del nastro da parte del sindaco di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli, ed ha avuto la collaborazione della CIOFF, del Centro Commerciale Naturale di Cava de’ Tirreni, ed il patrocinio dell’UNESCO, Regione Campania, Provincia di Salerno, EXPO 2015, ”Io sostengo Matera 2019”, Comune di Cava de’ Tirreni, Azienda soggiorno e turismo di Cava de’ Tirreni.
Ritorna il “Festival delle Torri” a Cava
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Torna il grande folklore internazionale a Cava de’ Tirreni con la Ventiseiesima Edizione del “Festival delle Torri”, la grande rassegna internazionale che quest’anno porterà nella città metelliana gruppi provenienti da Taiwan, dall’Egitto e dalla Colombia. Promotori dell’evento, come sempre dal 1988, gli Sbandieratori Cavensi, l’ente culturale che da oltre quarant’anni rappresenta e promuove la città di Cava de’ Tirreni in Italia e nel mondo. L’edizione 2015, che oltre alla serata finale dell’otto agosto,presentata dalla giornalista delle RAI Vittoriana Abate e da Antonio Di Giovanni, vedrà una serie di eventi in città, mostre, convegni ed altro, già dal primo di agosto, si avvarrà quest’anno di importantissimi patrocini: nell’anno di Expo il Festival delle Torri si avvarrà non solo del patrocinio di Padiglione Italia,ed inserito nelle manifestazioni di grande rilevanza mondiale (Very Bello) ma anche di quello prestigiosissimo della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO oltre che di quello degli enti locali e del Comitato Provinciale di Salerno dell’UNICEF.Il festival quest’anno avrà come tema la pace,un momento di riflessione comune su un tema molto sentito ,soprattutto in un evento di grande partecipazione popolare e di condivisione del valore “fondante” del Festival delle Torri,ovvero l’amicizia tra i popoli. Fiore all’occhiello dell’ Ente Sbandieratori Cavensi il Festival delle Torri riunisce da oltre venticinque anni, nella città di Cava de’ Tirreni, gruppi folckoristici provenienti da ogni parte del mondo. L’iniziativa ha visto, nel passato, la partecipazione dei più celebri gruppi folk internazionali, ottenendo insperati consensi dalla critica e dal pubblico a conforto degli sforzi intrapresi. I gruppi partecipanti alle varie edizioni, così come il Festival, sono inseriti nel circuito CIOFF (Consiglio Internazionale Organizzazione Folk Festival), organismo che opera sotto il patrocinio dell’UNESCO e con il quale sono direttamente coinvolte le ambasciate delle nazioni partecipanti le quali provvedono a concedere regolari autorizzazioni e permessi temporanei di soggiorno in Italia. Uno dei principali scopi dell’appuntamento cavese è da sempre quello di mettere a confronto diverse realtà internazionali e contemporaneamente l’arte, la cultura e le tradizioni che esse divulgano, senza frontiere di usi, costumi, religione e colore. Questo forte motivo permette di accomunare i diversi gruppi partecipanti in un unico ideale di fratellanza ed uguaglianza, effettuando nella serata dell’esibizione, una rassegna internazionale atta a sensibilizzare l’opinione pubblica sul relativo fenomeno sociale che evidenzia come l’iniziativa possa far superare qualsiasi difficoltà etica, politica, religiosa esistente nel mondo, all’insegna del rispetto e della pace. “E’ un momento importante per gli Sbandieratori Cavensi- ha dichiarato il presidente Felice Sorrentino –perché come ente culturale abbiamo l’obbligo di portare a Cava non solo cultura, ma ideali,emozioni, amicizia e pace.Sì, perché da Cava ,insieme alle nostre bandiere ,di alzerà alto,il nostro grido:”..mai più guerre ,si alla pace” e questo credo sia il messaggio più grande,è l’ eredita che come padri e come sbandieratori possiamo,anzi dobbiamo lasciare ai nostri figli.Un grazie ai cavesi che,con la loro donazione del 5 per mille,auspicando che altri amici seguano il loro esempio,ci hanno dato un grande attestato di stima e di fiducia,che noi abbiamo deciso di ricambiare rimettendoci in “gioco”,facendo ripartire il più grande festival cultural-folk che,secondo molti,Cava de’ Tirreni abbia mai avuto.”