furore

ricerca per tag

 
 

Prima edizione del Premio d’Arte Terra Furoris: in gara pitture, sculture, installazioni. Pubblicato il bando. La premiazione prevista per il 27 settembre

terra-furoris-locandina-furore-luglio-2015-vivimediaFURORE (SA). Il Centro per la promozione e le divulgazioni delle arti Ars Docet presenta la prima edizione del Premio d’Arte Terra Furoris, ideatoper favorire l’approccio consapevole all’arte contemporanea, lapromozione di giovani artisti e la consuetudine alla frequentazionedi musei e spazi espositivi.

Il progetto artistico è patrocinato dalla Provincia di Salerno, dal Comune di Furore, dal Comune diCaserta, dal Club Unesco Napoli e dal Club Unesco Caserta con la collaborazione attiva di MAC Museo d’Arte Contemporanea diCapua, Centro Culturale Arianna, Rassegna Furore paese dipinto,ArtRooms, Hostaria di Bacco Furore, Rassegna BalconataFuritana.

Le sezioni. Il Premio ospiterà le sezioni di Pittura, Scultura ed Installazione. La selezione è aperta ad artisti meritevoli del panorama artistico contemporaneo. Possono partecipare al Premio gli Artisti di nazionalità Italiana o stranieri che operano stabilmente sul territorio italiano, senza limiti di età, sesso, nazionalità o altra qualificazione. Le opere saranno valutate dal curatore della mostra e dal Direttore del Centro Ars Docet e del Centro Culturale Arianna. Sarà designato un Critico e Storico dell’Arte per la recensione critica alle opere.

Le date e la location. La mostra espositiva che riguarderà gli artisti selezionati e quindi finalisti, si svilupperà nel mese di settembre, con inaugurazione domenica 27 settembre 2015 alle 18.00, con presentazione critica da parte dello storico dell’arte, saluti istituzionali del Sindaco del comune di Furore Raffaele Ferraioli, e successiva documentazione per immagini del vernissage a cura del fotografo ufficiale.

La mostra avrà una durata di due settimane di esposizione, fino al giorno 11 ottobre 2015. Due le location deputate per l’evento:

*la Chiesa di Santa Maria della Pietà in Furore (SA), sede dell’attuale Museo della Ceramica e dell’esclusiva e preziosa collezione di rosari “Regina Pacis” di Simone Pedrelli Carpi, dove saranno allocate le opere pittoriche,

*la Chiesa di S. Giacomo, o Santo Jaco, sempre in Furore, dove saranno allocate le opere scultoree e le installazioni.

I premi Le decisioni della giuria saranno inoppugnabili ed insindacabili in qualsiasi sede. Ai vincitori delle tre sezioni (pittura, scultura, installazione) verrà assegnato dalla giuria deputata e dal Centro ArsDocet un Trofeo di merito artistico con pergamena di partecipazione Il secondo e terzo classificato di ogni sezione riceveranno una targa di merito con attestato di partecipazione. Tutti gli altri concorrenti riceveranno un attestato di partecipazione.

Deadline e votazione. Le candidature potranno essere presentate entro il 16 settembre 2015. La giuria sarà convocata dal 18 settembre 2015 e si riunirà per la votazione, assegnando un voto da 1 a 5 per ogni opera presentata nelle diverse categorie. Le opere che risulteranno avere un punteggio maggiore saranno proclamate vincitrici del concorso. Allo stesso modo si procederà per l’assegnazione del 2° e 3° classificato. (Lara Adinolfi)

FURORE (SA). La GDF sequestra una sala ristorante abusiva. Denunciato un responsabile

gdf-sequestro-sala-ristorante-furore-febbraio-2014-vivimediafinanzieri della Sezione Operativa Navale di Salerno, nell’ambito dell’intensificata attività di controllo economico del territorio e vigilanza per la tutela ambientale, hanno sequestrato, in località Via Trasita del Comune di Furore (SA), all’interno di una nota struttura alberghiera, una sala ristorante realizzata abusivamente.

La tecnica per realizzare l’abuso è di quelle frequentemente riscontrate: attraverso il montaggio di strutture sovrapposte ad un preesistente terrazzo, dotate di pannelli laterali di copertura, il proprietario aveva trasformato quello che doveva essere un terrazzo, in una vera e propria sala ristorante chiusa.

Il vantaggio ricavato da questo tipo di abusi è facilmente intuibile: a fronte di spazi che, essendo aperti, possono essere utilizzati soltanto durante la stagione estiva, si ottiene una vera e propria sala chiusa ed utilizzabile durante tutto l’anno; ciò determina un conseguente aggravio del carico urbanistico, come più volte certificato nel corso degli accertamenti tecnici eseguiti.

Il tutto era stato realizzato, ovviamente, in assenza dei richiesti titoli autorizzativi.

Per le violazioni accertate è stato deferito alla competente A.G., il legale rappresentante della struttura alberghiera, che dovrà rispondere delle violazioni in materia urbanistica e paesaggistica.

Gli abusi perpetrati ricadono, ancora una volta, all’interno del perimetro del Parco Regionale dei Monti Lattari, zona riconosciuta “patrimonio dell’Umanità” dall’UNESCO.

L’operazione si è svolta con la collaborazione del personale dell’Ufficio Tecnico del Comune di Furore.

Il capillare e costante monitoraggio del territorio costiero, da parte dei finanzieri della Sezione Operativa Navale di Salerno, si inquadra nel più ampio dispositivo di controllo economico del territorio, disposto e coordinato dal Reparto Operativo Aeronavale di Napoli.

La costante attività si sorveglianza della costa mediante l’ausilio dei sofisticati mezzi aeronavali del Corpo, consente di svelare i numerosi abusi perpetrati a carico di un territorio di elevatissimo pregio che purtroppo, proprio per il suo valore, è soggetto ad un’azione di costante aggressione, mediante abusi che, il più delle volte, sono di carattere puramente speculativo.
(Maurizio Quilici)