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La Cavese di nuovo in vetta alla classifica
CAVA DE’ TIRRENI. La Cavese cancella la battuta d’arresto di Roccella e riprende confidenza con la vittoria riconquistando la vetta della classifica e approfittando dei due mezzi passi falsi delle concorrenti alla vittoria finale, Frattese e Siracusa, fermate entrambe sul pari nelle loro due sfide casalinghe.
Con un ottimo primo tempo la formazione aquilotta, orfana in panchina dello squalificato Papagni, ha archiviato la pratica Leonfortese, simpatica e giovane formazione siciliana che però ha dimostrato tutti i suoi limiti in fase conclusiva.
Nella ripresa ha limitato al minimo i rischi e si è accontentata di gestire la gara tenendo a bada le velleità ospiti mantenendosi coperta e rallentando il ritmo. La gara si è aperta sul coro di protesta della tifoseria metelliana per i fatti di Aversa e le decine di daspo erogati. Poi la partita. Inizia a sorpresa la formazione ospite con un tiro al 3’ di Catanese che impegna a terra dalla distanza Conti.
Sulla panchina aquilotta, si fa sentire il “secondo” Gagliano che chiede ai suoi di rompere gli indugi e di premere sull’acceleratore anche se a complicare la manovra ci pensa un insidioso fondo del Lamberti appesantito dalla pioggia della vigilia.
Il primo tiro di marca metelliana al 13′ direttamente su punizione del solito capitan De Rosa ben addomesticato sul primo palo da Valenti. La superiorità aquilotta si concretizza al 16′.
De Rosa si porta la palla sulla destra e crossa al centro. Nel cuore dell’area siciliana Varriale di testa fa da sponda per Criniti che indisturbato insacca.
La Leonfortese cerca di reagire subito e al 21′ finisce di un soffio fuori una punizione dal limite di Catanese.
La Cavese però trova nuovamente la via del gol al 25′ con un’azione strappa applausi. Sulla trequarti Criniti riceve palla da rimessa laterale e crossa al centro. In tuffo arriva Proia che insacca di testa.
Ora c’è solo la Cavese in campo. Al 32′ D’Ancora alza troppo la mira di testa. Mentre al 41′ De Rosa pesca in area Di Deo, schierato nella sfida al centro della difesa metelliana, che di testa impegna sul primo palo Valenti. La prima parte del match si chiude senza altre emozioni. La Leonfortese torna in campo spingendo avanti il proprio baricentro ma le conclusioni di Lo Coco al 4′ e di Russo all’8′ finiscono alte. La migliore occasione ospite di accorciare lo svantaggio la procura Catanese a Lo Coco al 16’st. Tutto solo in area spara però alto sulla traversa e spreca. Ancora una conclusione alta ad opera di Catanese al 24’st. Calabrese al 26’st dal limite prova a scavalcare Conti ma senza fortuna. La formazione metelliana decise di rompere lo sterile assedio ospite solo al 31’st grazie a un tiro al volo dal limite di D’Ancora che sfiora la trasversale a portiere battuto.
E’ ancora lui protagonista al 41’st di una fucilata dal limite che si spegne un soffio a lato della porta siciliana. Poi più nulla fino al triplice fischio. Applausi per i propri beniamini dalla tifoseria super galvanizzata dalle confortanti notizie rimbalzate dai campi di Fratta e di Siracusa.
Per il momento si torna in vetta. E ora una lunga pausa di campionato per riordinare le idee e ricaricare le batterie, in attesa del ripresa per il rush finale. La formazione metelliana, complice anche il turno di sosta da osservare, tornerà in campo il 3 aprile a Lamezia Terme. (still camera Armando Polacco)